Leggevo il racconto di un oncologo che parlava di una sua paziente.
Lei era una bambina che ha dovuto subire, prima di partire, tutto il corollario di cure/esami/dolore che determinate malattie si portano dietro.
Un giorno il dottore la trovò da sola in camera e le chiese dove fosse sua madre...
Lei rispose:
“A volte la mia mamma esce dalla stanza per piangere di nascosto in corridoio. Quando sarò morta, penso che la mia mamma avrà nostalgia, ma io non ho paura di morire. Non sono nata per questa vita!”
Il dottore, allora, le chiese cosa fosse, per lei, la nostalgia...
la sua risposta è una delle frasi più belle che abbia sentito o letto.
è il concetto più simile a quello che, personalmente, ho sempre cercato di spiegare e non ci sono mai riuscito...
non credo esista definizione migliore di uno dei sentimenti che "preferisco"...
Lei disse...
LA NOSTALGIA E' L'AMORE CHE RIMANE.
la nostalgia è l'amore che rimane....
semplice e perfetto.
diretto e magnifico.
Ovunque tu sia adesso, permettimi di ringraziarti per avermelo fatto capire.