Ciao a tutti! Sono nuovo del forum e sono anche un "neopapà" da una settimana di un cucciolo di 3 mesi.
Vi scrivo per confrontare i dubbi che mi attanagliano dopo i primi giorni di convivenza con il mio Thiago, e avere un parere da chi ha certamente più esperienza di me.
Innanzitutto ci tengo a precisare che prima di compiere questo passo ho cercato di informarmi il più possibile su questa razza, soprattutto per quanto riguarda i fondamentali sulla prima educazione; in pratica ho spulciato qualsiasi articolo presente sul web sull'argomento Golden Retriever, filtrando ovviamente quelli più attendibili da quelli meno.
Vengo al dunque: dopo una settimana in casa il resoconto è più che positivo, Thiago dopo le prime 24 ore aveva già imparato qual'è il suo posto per i bisogni, qual'è il suo posto per dormire (anche se talvolta sembra rifiutarlo), a non salire sul divano/letto, a giocare con me, a riportare la pallina, ad aspettare seduto la pappa, a non allontanarsi da me durante le prime (2) passeggiate, e tante altre piccole cose che mi hanno veramente sbalordito.
L'unico "neo", se possiamo chiamarlo così, è che Thiago pur essendosi dimostrato così estremamente intelligente, e nonostante le nostre infinite e più che mai calorose attenzioni, non è per niente affettuoso con me e con gli altri membri della mia famiglia.. niente feste, niente bacini, nessuna attenzione al momento della chiamata del suo nome, pochi scodinzolii,.. insomma in gran parte delle giornate non ci c**a proprio, e a vederlo sembra davvero un cucciolo triste e depresso, che non sopporta i suoi nuovi padroni e la sua nuova casa.
Ovviamente la prima cosa a cui ho pensato è che debba ancora superare il trauma della separazione dai fratellini, quindi all'inizio non gli ho dato particolare importanza... ma più passano i giorni e più invece di fare passi avanti in questo senso, li facciamo indietro,in quanto se almeno nei primi tempi mi seguiva in ogni angolo della casa come un'ombra, adesso addirittura sembra delle volte cercare di isolarsi, se non di evitarci addirittura se cerchiamo di avvicinarci.
Mi domando se abbia sbagliato io ad imporgli troppe regole fin dall'inizio (mai comunque in maniera troppo ruvida) creandogli una sorta di timore nei miei confronti; se lo riempia di troppe attenzioni e ne abbia le scatole piene; se è proprio caratterialmente lui così (già dall'allevamento si notava avere una predisposizione non certo dominante), o sia solo una questione di tempi di ambientamento appunto..
Ci tenevo tanto ad avere un cane di compagnia che dimostrasse di adorarmi ogni giorno e in ogni momento come la maggior parte dei suoi simili sembra fare.. invece mi ritrovo con un cane musone che sembra detestarmi, se non quando gli do da mangiare o gioco con lui.

Cosa mi consigliate di fare oltre ai metodi già letti, straletti, provati e riprovati? (Perseverare di più nel gioco con l'utilizzo di premi, cercare di più il contatto fisico, etc...)
Scusandomi per essermi dilungato forse un po' troppo aspetto un vostro parere.. Grazie in anticipo!