Un sole pallido illumina prati intrisi di rugiada,
le scarpe sembrano quasi infossarsi su quel tappeto,
una gazza mi s'avvicina timorosa fissandomi,
fischietto una vecchia canzone della mia giovinezza,
continuo il cammino, accendo una sigaretta,
le spirali di fumo si alzano in arabeschi nell'aria,
d'un tratto rumore di passi in corsa dietro me,
non ho bisogno di voltarmi, so che sei tu,
m'arriva il tuo profumo e mi fermo aspettando
le tue braccia.