Ricordo ancora quando arrivai in quella casa piena di luci,
era un giorno speciale che gli umani chiamano Natale,
ricordo le mie paure nel vedere tante persone cosi' grandi,
le paure nel non avere piu' con me la mamma e i fratellini,
ricordo pure i due piccoli umani che mi prendevano in braccio,
mi carezzavano giocavano con me,
trascorsero mesi felici e spensierati,
amavo la mia nuova famiglia,
m'avevano dato anche un bel nome per chiamarmi,
ed intanto crescevo e mi sentivo sempre piu' forte.
Poi un brutto giorno improvvisamente nella casa non sentiii piu' amore,
nessuno piu' mi carezzava, ricordo...
e perche' mi scende quell'acqua che gli umani chiamano lacrima al ricordo,
si di quella macchina piena delle persone che amavo
e che pensavo mi portassero a spasso come le altre volte,
quella stessa macchina che si allontanava ,
velocemente, dopo avermi scaricato qui su questa strada,
dove altre macchine passano veloci, dove sento i morsi della fame,
ma sono niente in confronto al ghiaccio ,
che mi ha trafitto il cuore e ancora non so spiegarmi perche'
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