Chiara ha ragione!
Non è la libertà che fa la felicità del cane...ci possono essere cani felici anche se stanno sempre al guinzaglio soprattutto se vivono in città.
Io sono nata e cresciuta in mezzo alla natura e lo stesso i miei cani. Credo che sia per questo che per me è così strano che si vada nel bosco col cane senza mai liberarlo....poi parlo io che ho i cani che stanno via anche 1 ora (ci stiamo lavorando...) e che quindi non li tutelo abbastanza!
Il mio è più un pensiero "di pancia" che "di testa". Questa esperienza che ho vissuto con il cane della mia amica mi ha fatto riflettere molto....prima non la pensavo proprio così!
E ha ragione Chiara anche sul fatto che forse la penso così perchè sono giovane e ho poco senso della genitorialità, lo sapremo solo tra qualche anno forse....
C'è chi per avere il cane che vince in expo (o anche solo che ci partecipa) gli tiene i bigodini per tutto il tempo se no si rovina il pelo, c'è chi per paura di una torsione mette il cane nel kennel per 2 ore dopo ogni pasto, c'è chi per paura dei morsi di serpente non fa uscire il cane in passeggiata da maggio a ottobre, c'è chi per paura della displasia non fa giocare il proprio cane con altri cani fino alle definitive.....certo, queste cose hanno livelli di "gravità" diversi ma sono tutti esempi di casi in cui il buon senso viene meno e lascia il posto all'eccessiva tutela, all'iperapprensione!Quella del non lasciare il cane libero è una sciocchezza in confronto a tante altre cose!Bisogna trovare un equilibrio tra l'iperapprensione e l'incoscienza.....