Una giornata d'estate, col caldo appiccicoso che attacca i vestiti,
si arriva al mare, i riflessi del sole sulle acque appaiono accecanti,
spumeggiano le onde infrangendosi sugli scogli, mandano promesse
di frescura, un tuffo, m'immergo, il mare mi accoglie come una mamma
tra le sue braccia, ritempra corpo e spirito, d'un tratto un tonfo,
ed una sagoma scura accanto a me, non avevo dubbi, sei tu mio dolce amico,
non e' stato il caldo a spingerti in acqua, ma solo la voglia di seguirmi,
di stare con me, lanci un abbaio gioioso verso il cielo, un gabbiano li vicino,
ne e' spaventato e vola via, mentre noi torniamo cuccioli.