Ciao papa' era tanto che non ti scrivevo, ma come sai da quassu'
ti seguo sempre , vedo il cagnetto che ti ho mandato diventare ogni giorno piu' forte e coraggioso, ma anche un po' rompiballe, ahahah lo so cosa stai pensando, a me non mi hai mai rimproverato o punito, ma lui e' un piccolo terremoto, l'avevo scelto, perche' ti tenesse occupato e tu non continuassi a macerarti nel dolore per la mia perdita.
Vedo anche che la peste bianca e' il solito tontolone, ma che con gli altri cani ha imparato bene le mie lezioni e ne sono fiero.
Che dirti, mi mancate, mi manca stare in braccio a te, le nostre passeggiate, ma un giorno ricominceremo e io la tua ombra risaro' al tuo fianco.
Ora ti saluto devo tornare a far la guardia al ponte, ma mi hanno consentito di scriverti ancora, quindi presto ti riscrivero', poi posso sempre venire in sogno a parlarti.
Ciao papa' un bacio a te e mamma
Teo