Innanzitutto ciao, benarrivata
Provo a darti una mia opinione (che tu ovviamente prenderai con le pinze dato che sono una semplice appassionata di questa razza ma con nessun titolo in mano se non esperienza diretta e vissuta con i miei quadrupedi e con insegnamenti che ho appreso da persone che ritenevo e che ritengo tutt'ora decisamente più esperte di me) sull'allevamento.
Allora, secondo me devi partire dal principio: Perché vuoi allevare? e secondo me non è affatto una domanda semplice, anzi!
Dopo aver appreso in pieno il motivo del voler allevare (ma la motivazione che ti spinge ad allevare dovrai poi portarla avanti fino a che non smetterai di farlo e dovrai essere coerente delle tue scelte, sempre! per questo è importante avere un'idea di cosa si voglia fare e del perché)
Collegata al perché, molto collegata anzi secondo me già dentro al perché ci dovrebbe essere spiegata la motivazione della seconda domanda: Chi voglio allevare? o meglio cosa voglio allevare (non inteso come oggetti eh, assolutamente ma inteso come cosa voglio mandare avanti da questo allevamento?)?
e concatenata a questa: quali cani e con quali caratteristiche vorrei che uscissero dal mio allevamento?
come vedi con la prima domanda hai già racchiuso dentro anche queste altre.
Per quanto mi riguarda per poter rispondere bene a queste domande l'unico modo è vedere con i propri occhi tutte le varie sfaccettature dalla cinofilia. Andare a vedere come lavorano altre persone che fanno questo mestiere da più tempo. E capire il PERCHE' loro fanno questo mestiere, cosa li ha spinti a farlo e cosa li spinge a continuare a farlo (ovvio che non parlo di persone che lo fanno esclusivamente per soldi, ma quelli li vedi subito).
E dopo aver visto il modi diverso di selezionare, di controllare, di lavorare, di stimolare ecc..... decidere quale strada più ti si addice.
Prendo in esempio il golden retriever: per ora ho visto che si suddividono in 2 grandi gruppi: chi lo fa per passione e chi per soldi
ora lasciando perdere i secondi, chi lo fa per passione si può suddividere in altri sottogruppi: chi ama la razza per come è stata concepita in origine (quindi come da cane da lavoro), chi ama il bel golden e chi ama il carattere del golden e quindi cerca di selezionare cani adatti a famiglie.
Ovviamente questi 3 gruppi non sono divisi da pareti nette ci mancherebbe altro, però è ovvio che chi propende per cani da lavoro (con cui appunto lavora) avrà un modo di selezionare i riproduttori diverso da chi seleziona sopratutto per morfologia e i cani saranno diversi proprio perché solo linee di sangue diverse.
Ovvio è che nessuno dei sottogruppi da per scontato le malattie così dette ereditarie o genetiche della razza o comunque quelle che si pensa abbiano a che fare (in percentuale più o meno larga) sulla salute del cane.
Ovviamente ti parlo sempre di golden (dato che è questa la razza che conosco un poco più delle altre). Un allevatore che rientra nel gruppo di chi lo fa per passione avrà selezionato i riproduttori non solo in base al carattere che più gli conviene (morfologico o caratteriali che sia) ma avrà cura di controllare e scegliere linee di sangue pulite ( o per lo meno abbastanza pulite) sul lato della salute.
Nel golden le principali malattie sono: displasia dell'anca e del gomito, oculopatia e cardiopatia. Poi ci sono altri test genetici che si possono fare come per esempio per vedere se un cane è portatore di una malattia chiamata Ittiosi, il GR-PRA1 e GR-PRA2 (per vedere se il cane è affetto da mutazione genetica per l'atrofia della retina), poi ce ne sono anche altri ( che devo dire non ho quasi mai sentito fare).Questo è un po' il pre prologo di tutto il libro: L'allevamento Ora provo a rispondere alle tue domandeTutti questi test sulla salute del cane vengono effettuati normalmente dopo l'anno di età per essere certificati (le oculopatie invece vanno ripetute annualmente), si possono effettuare delle lastre preventive sul cucciolo (ma su questo ci sono opinioni discordanti tra allevatori e tra veterinari). Le lastre definitive vengono fatte poco dopo l'anno di età a crescita del cane già avvenuta ma allo stesso tempo essendo giovane le articolazioni non avranno l'usura di un cane di 5-6 anni. Ma questo non significa che un cane a 5 anni non possa fare le lastre anzi....e magari risultano ottime. Ovvio non saranno le anche di un cane di un anno, ma se il cane è sano, è sano punto. Ora dato che chiedi se la tua cagnona è da mandare in pensione, ti chiedo perché la tua femmina dovrebbe essere riprodotta? ma sopratutto.....PERCHE' VUOI ALLEVARE?
Spero di essere stata abbastanza chiara e averti dato sopratutto degli spunti su cui riflettere
Ti auguro una buona permanenza sul forum, dove sono certa troverai tante persone più esperte di me che potranno rispondere alle tue domane