Ultimamente mi sto vergognando del mio cane.
E' sempre stato un sottomesso totale ma ultimamente sta diventando lo scendiletto di tutti i cani del vicinato.
Gli incontri tra Leo e gli altri cani si svolgono secondo 3 modalità
1) Gli amici --> con loro può essere IL BELVER. Se al guinzaglio inizia a tirare, alzarsi in piedi tipo orso polare, assumere la posizione di gioco a 20 metri di distanza...e quando li raggiunge inizia a leccargli la faccia senza tregua o ad abbaiare per invitarli al gioco
2) I cani giovani con cui sa di potersela giocare...stessa scena...anche se l'approccio è più circospetto...avanza, si ferma, gira la testa di lato, altri 3 passettini, si mette a terra o seduto, altri 3 passettini, ancora testa di lato etc....fino ai 2 o 3 metri al che si butta sul nuovo potenziale amico...
3) I suoi superiori...cani adulti particolarmente carismatici o giovani con cui sa di non ptersela goicare proprio per una questione di forza. Appena li vede entra in modalità "io non esisto"...cammina a testa bassa, trascina letterlamente le zampe dietro fino a sdraiarsi per terra e a rivoltarsi pancia all'aria per farsi annusare dal suo capo.
Il fatto è che ultimamente mi entra in fase 3................CON UN PUG!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! C'è questo carlino chiamato Tonno, l'unico carlino che abbia mai visto ad avere un fisico da cane, possente, muscoloso....non c'è niente da fare....Leo è un suo subalterno. Ridicolo vederli ogni volta.
Ieri sera invece si è sottomesso ad un cucciolone con cui giocava fino a pochi mesi fa. Dettaglio, il quadrupede è un Dogue de Bordeaux che ora ha 1 anno e peserà 65 kili....l'ultima volta che si erano incontrati erano grandi + o - uguali...per me ieri si è proprio terrorizzato non riconoscendo più il suo amico. Immobile a terra, nascondeva la testa tra le zampe o contro il bordo del marciapiede...
Fino al mircaolo...il molosso secondo me ancora più sorpreso di lui inizia ad assumere la posizione di gioco e ad abbaiare per invitarlo a giocare...ed è stata la fine...