E' strano che navigando mi capitasse di rivederti ancora,
vederti non piu' con gli occhi di un bambino prima e di
un ragazzo poi, come poi non ti avevo mai vista,
un tuffo veloce nel passato, ricordi che sembravano sbiaditi,
ed ora davanti a me quella copertina di libro, che scrivesti
tantissimi anni fa, non so se il mio scriver derivi da te
o dal nonno giornalista, so che oggi e' venuta da lontano
una mano a ricordarmi della tua vita e di te,
ed allora ho voluto ricordarti nonna.