Il Forum del GOLDEN RETRIEVER

LIBERAMENTE => Raccontiamoci => Topic aperto da: CorradoB - 21 Novembre 2011, 23:20:51

Titolo: Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: CorradoB - 21 Novembre 2011, 23:20:51
Ho pensato a un giochino semi serio. Una frase, un aggettivo, un qualcosa che ci descriva intimamente, giusto per conoscerci.
Comincio io con una frase di Melone.
"La seduzione che trasmette una mente originale, acuta, intuitiva e brillante non è epidermica come una qualsiasi attrazione fisica, è abissale, intima, viscerale; è come immergersi nel sublime, senza bagnarsi, come librarsi in volo, senza essere dotati di ali, come attraversare il sovrannaturale, senza essere un dio."
 
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: anna2 - 21 Novembre 2011, 23:46:29
l'umilta' e' la virtu' piu' difficile da conquistare; niente di piu' duro a morire di pensar bene di noi stessi.....


thomas stearns eliot
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: Silu - 22 Novembre 2011, 00:59:49
Credo che la frase che mi rappresenti, o perlomeno in questo momento di vita che mi vede impegnato a costruire quello che spero sarà anche il mio percorso professionale, è quella della mia firma.
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: LEOLINA - 22 Novembre 2011, 08:33:25
Quella che sto per postare è una frase di Fabio Volo (non è il plusultra ma a me me piace), non so se mi rispecchia , forse avrei dovuto mettere una frase di Maga Magò ma lei è senz'altro molto più sicura di me come donna ;D
 
 
Nessuno ti cambia facendoti diventare una cosa che non sei,ti cambia portando alla luce una parte di te che non conoscevi ma che ti appartiene. Si cambia diventando una persona che si è già. Fabio Volo
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: orsidanna - 22 Novembre 2011, 09:42:08
eccomi... sono quasi tutto qui dentro...

CONFESSIONI DI UNO SCRITTORE

Scrivo perché amo le parole. Mi piace leggerle a voce alta. Adoro la loro musicalità, la melodia che formano inseguendosi.
Scrivo per crearmi un mondo solitario, per sfuggire agli sguardi degli "altri". Per illuminare il buio che mi avvolge.
Scrivo per noia. Non ho verità da rivelare, non ho vissuto esperienze degne di nota. Posseggo soltanto la mia banalità, la ritmicità dei giorni che si susseguono pigri.
Scrivo principalmente per me stesso. Per piangere rileggendomi.
Scrivo essenzialmente di me stesso. Della soffusa malinconia che mi segue ammiccante. Del pungente dolore che mi accompagna strisciante. E della leggera follia che mi è ormai amica fedele.
Scrivo perché sogno fantasmi. Perché la notte, tornando a casa, vedo un esercito di folletti che mi saluta festoso dal bordo della strada. Perché, forse, vorrei essere uno di loro e, al buio, appostarmi in una curva, aspettare che passi una macchina e all'improvviso saltare fuori e mettermi a ballare allegro una danza di mille colori, che nessuno, probabilmente, potrà capire.
Scrivo perché sono nessuno. E mi piace esserlo. O perché sono tutto, ma lo so soltanto io. Perché mi sento infinitamente piccolo di fronte ad una formica, ed infinitamente grande nei confronti di una montagna.
Perché soffro quando il giorno finisce, ma sono felice che venga la notte.
Scrivo per le mie mille contraddizioni, per il vento che fa muovere gli alberi, per la pioggia che bagna i ricordi.
Perché questa sera, chiuso nella mia camera, mentre Sasha si lascia coccolare, mi sento enormemente vivo, ma insieme infinitamente vuoto.
Per l'emozione che provo nel far suonare le note "ti amo", per il terribile desiderio che mi lega alla parola "morte".
Perché non passa giorno nel quale non stia male, ma anche perché non passa giorno nel quale io non sia felice.
Scrivo perché amo la vita, ma se non ci fosse il dolore mi sentirei immensamente solo. Per l'enorme desolazione che provo guardando il tramonto, per la colorata gioia che mi da un sorriso di mia nipote.
Scrivo perché io sono così, perché i miei giorni, pur banali, contengono mille sensazioni, che si annidano nelle piccole cose. Ed è meraviglioso saperle trovare.
Scrivo, forse, soltanto perché non sono ancora stanco di camminare. E lo voglio urlare al mondo.
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: LAURAeMYA - 22 Novembre 2011, 09:56:11

"Un giorno senza un sorriso è un giorno perso"

Charlie Chaplin

 :)

Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: LolaeDock - 22 Novembre 2011, 10:09:13
"...e non lasciare andare un giorno....per ritrovar te stesso...FIGLIO DI UN CIELO COSì BELLO....perchè la vita è adesso!!! v. C. Baglioni ^-^
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: kaffa - 22 Novembre 2011, 10:12:03
Vorrei essere come l'acqua, che si lascia andare,
che scivola su tutto, che si fa assorbire,
che supera ogni ostacolo finche' non raggiunge il mare
e li si ferma a meditare...
per scegliere se esser ghiaccio o vapore,
se fermarsi o se ricominciare...
(Finardi, la canzone dell'acqua)
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: Romi - 22 Novembre 2011, 15:43:13
le frasi in cui mi riconosco sono due....


"voglio non dire mai "è tardi" oppure "peccato"...
 voglio che ogni attimo sia sempre meglio di quello passato..."




"sono vivo abbastanza...sono vivo abbastanza...per di qua... comunque vada... sempre sulla mia strada...."
L.Ligabue



Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: grace - 23 Novembre 2011, 14:07:25
“Ridi sempre, ridi, fatti credere pazzo, ma mai triste. Ridi anche se ti sta crollando il mondo addosso, continua a sorridere. Ci son persone che vivono per il tuo sorriso e altre che rosicheranno quando capiranno di non essere riuscite a spegnerlo.”
Roberto Benigni
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: mely85ge - 23 Novembre 2011, 16:06:22
...e dopotutto ci sono tante consolazioni,
c'è l'alto cielo azzurro, limpido e sereno,
in cui fluttuano sempre le nuvole imperfette,
e la brezza lieve.
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi,
con la loro nostalgia e la loro speranza,
e un sorriso di magia alla finestra del mondo,
quello che vorremmo,
bussando alla porta di quello che siamo...         Fernando Pessoa
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: timberwolf - 23 Novembre 2011, 17:20:14
... E POI PENSARE CHE DOMANI SARA' SEMPRE MEGLIO...


     Vasco
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: ivanilmatto - 23 Novembre 2011, 17:28:37
...fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile...
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: DaniOscar - 25 Novembre 2011, 15:41:08
"Quando si va verso un obiettivo ,è molto importante prestare attenzione al Cammino;è il Cammino che ci insegna sempre la maniera migliore di arrivare e ci arricchisce mentre lo percorriamo".
                                                                                                                  Paolo Coelho
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: Tanya e Desmo - 26 Novembre 2011, 09:18:33
Queste sono le parole che piu' mi rappresentano.. una canzone di ligabue che mi ha accompagnato in un momento particolare della mia vita...
 
Voglio... un mondo comico
voglio un mondo che faccia ridere
un cielo comodo
che qualcuno s'affacci a rispondere

Voglio... svegliarmi quando voglio
da tutti i miei sogni
voglio trovarti sempre qui
ogni volta che io ne ho bisogno

Voglio volere tutto così
voglio riuscire a non crescere

Voglio portarti in un posto che
tu proprio non puoi conoscere
Voglio tenere qualcosa per me
qualcosa che sia per me
Per me

Voglio... il tempo libero
sì, ma libero proprio ogni attimo
e alzare il minimo
con la vita che mi fa il solletico
Voglio... restare sempre sveglio
con tutti i miei sogni
Voglio... tornare vergine
ogni volta che io ce n'ho voglia

Voglio volere tutto così
voglio riuscire a non crescere
Voglio portarti in un posto che
tu proprio non puoi conoscere
Voglio tenere qualcosa per me
qualcosa che sia per me
Per me

Voglio volere
io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho
Voglio volere
voglio deciderlo io se mi basta o se no

Voglio volere
voglio godermela tutta fin quando si può
Si può

E voglio... un mondo comico
che se ne frega se sembra ridicolo
Un mondo facile
che paga lui e vuole fare lo splendido
Voglio... non dire mai "è tardi"
oppure "è peccato"
Voglio... che ogni attimo
sia sempre meglio di quello passato


Voglio volere tutto così
voglio riuscire a non crescere
Voglio portarti in un posto che
tu proprio non puoi conoscere
Voglio tenere qualcosa per me
qualcosa che sia per me
Per me

Voglio volere
io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho
Voglio volere
voglio deciderlo io se mi basta o se no
Voglio volere
voglio godermela tutta fin quando si può
Si può...



Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: MARCANTONIO - 26 Novembre 2011, 10:29:04
Io sempre con le frasi latine
Alea jacta est
e memento audere semper
ma sono le canzoni di Guccini Cyrano e Don Chisciotte che mi rispecchiano maggiormente, anzi c'e' n'e' una frase anche in canzoni di notte n 3
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: Freddie - 26 Novembre 2011, 18:12:07
"Non c'è dovere più trascurato del dovere della felicità". R.L.STEVENSON io provo a ricordarmelo tutti i giorni...
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: Lussy - 26 Novembre 2011, 20:42:00
" Insegnami la dolcezza ispirandomi la carità, insegnami la disciplina dandomi la pazienza e insegnami la scienza illuminandomi la mente"             Sant'Agostino
Titolo: Re:Chi siamo (cronaca introspettiva semiseria)
Inserito da: Irene - 26 Novembre 2011, 21:06:45
La poesia più famosa scritta  da Ungaretti: Mi illumino d'immenso