Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
LA MIA VITA CON LUI => Vivere ed Educare => Topic aperto da: TobyeMartina - 29 Aprile 2014, 02:06:12
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Buonasera a tutti, vorrei condividere con voi un problema che ho con il mio Toby.
Si è innamorato di una ragazza che abita in un condominio nella via accanto alla mia. Vivo in una casa un po' anomala: due case bifamiliari con cortile in comune e cancelli sempre aperti per motivi di lavoro di mio padre ( nel cortile c'è un capannone con i camion che devono poter fare gasolio liberamente durante la giornata); davanti casa c'è un giardino non molto grande e il cane sta in un recinto all'esterno dove c sono piante, un capanno dove si ripara, un po' di prato. il problema è che scappa sempre e va sotto casa di questa ragazza. Stasera l' ho portato a fare il giretto e quando faccio per tornare a casa si pianta con il sedere, si sdraia e non si muove più. piange guardando il palazzo e appena si accende la luce delle scale subito rizza le orecchie e spera sia lei a scendere. L'altro giorno durante la passeggiata abbiamo incontrato questa ragazza fuori e lui appena l ha riconosciuta ha cominciato a tirare come un dannato! vero è che questa ragazza ha due cani femmine (che tra l'altro hanno finito da poco il calore) ma in quel momento non le aveva con lei. Toby ha cominciato a tirare,piangere, mettersi in posizione di sottomissione a lei, a leccarla, a cercare anche di montarla e non voleva più venire via. non mi ascoltava minimamente...neanche con me ,se non mi vede dopo una settimana si comporta così. e questa ragazza dice lo stesso dei suoi cani, infatti vorrebbe adottare il mio.
devo premettere anche altre cose: è già qualche anno che il cane scappi, magari anche in un momento in cui si sta giocando, e vada nella via accanto dove c'è molto verde e piante. e io tutte le volte lo vado a prendere con la macchina, è una lotta continua...poi ogni volta che lo chiudo nel recinto abbaia perchè non ci vuole stare. Abbiamo provato a farlo venire in casa un po' alla sera per farlo stare più in compagnia con noi ed è contento...però appena vede che lo voglio portare " nei suoi appartamenti" come dice mio padre, diventa triste. Se per esempio io vado a sdraiarmi a letto lui va sotto il letto e se qualcuno prova a dirgli di venire fuori ringhia. I miei non vogliono il cane in casa e anche se lo volessero con il casino che c'è tra porte sempre aperte il cane scapperebbe subito. Cioè io sono sconvolta: mi sento ferita in un modo atroce, penso che il cane non voglia più stare con me o comunque in questa casa...penso che sia triste perchè non gli piace stare da solo in un recinto distante da dove siamo noi.
la ragazza è innamorata del mio cane e lo adotterebbe subito mi ha detto, e anche questo mi ha sconvolto. Mi sento tradita dal mio cane e mi viene da piangere perchè penso che dentro di sè abbia covato questo desiderio da un bel po'. Ci sono rimasta malissimo a sentirmi dire certe cose tipo che il mio cane aspetta questa ragazza fuori dalla porta e che la guarda e piange con occhi dolci e che quando la vede le fa le feste in un modo anormale.. non capisco cosa c'è che non va. e sto pensando seriamente di darlo in adozione anche se non mi è mai passato nemmeno per l anticamera del cervello con nessun cane che ho avuto. Però vista la sua estrema sensibilità mi piange il cuore non poterlo tenere in casa e dargli tutto quello che meriterebbe. purtroppo i miei genitori non sono molto evoluti da questo punto di vista, per loro tutto quello che dico sono cavolate, che un cane "è solo un cane" ecc e non capiscono. forse non ho spiegato bene la situazione e sicuramente ci sono dei pezzi che mancano per capire bene.... qualsiasi domanda di chiarimento,nessun problema. Mi sento come se avessi fallito con un figlio.... :(
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Tesoro mi si stringe il cuore x te ma spt x il tuo toby, che oltre ad essere un cane e quindi un animale sociale è un golden, ovvero di estrema sensibilità.da quello che dici la situazione pare chiara, soffre la solitudine.è crudele lasciare un cane chiuso in uno spazio lontano da voi, deve poter interagire con i suoi amici umani.
È x me triste che chi afferma che un cane é solo un cane finisca poi col prenderne uno tra quelli con le caratteristiche umane migliori più spiccate:sensibilità, dolcezza, intelligenza.è così affamato di affetto ed interazione che fa il possibile x raggiungere chi ai suoi occhi soddisfa questa necessità e da quello che ho capito lo fa sempre nn solo quando le femmine sono in calore.scusa queste parole un po brusche ma il tuo racconto mi ha toccato corde profonde.secondo me hai pure fatto un'analisi corretta ed obiettiva ma in qualche modo devi porre rimedio x te ma anche x lui, sta vivendo la frustrazione maggiore x un golden, povera gioia.nn so cosa consigliarti, nn posso permettermi di dirti di imporre la sua presenza in casa anche se sarebbe la cosa più ovvia...un abbraccio a te ed a toby
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Mi hai fatto piangere, ho il cuore spezzato dalle tue parole come se stessi vivendo io la tua situazione.
Percepisco chiaramente il tuo dolore e il tuo sconforto, per questo non è facile darti una risposta "giusta per tutti".
Hai espresso chiaramente la situazione, ma volevo solo sapere da quanto tempo va avanti questo "innamoramento" per la vicina di casa. Ammesso che scappava già anni fa, volevo capire se, invece, questa preferenza spiccata è aumentata in coincidenza con il calore delle sue femmine.
Si potrebbe ipotizzare che il tuo pelosone si arruffiani la vicina unicamente perché è il mezzo per arrivare alle femmine?
Non riesco a consigliarti né di continuare a tenere il cane isolato da voi (ma praticamente il contrario non sembra possibile), né di prendere su due piedi la decisione drastica di farlo in adozione all'altra ragazza.
Può esistere una soluzione intermedia di prova? Mi spiego: se questa ragazza è una persona sensibile e disponibile, come mi è parso di capire, perché, se già non l'hai fatto, non le esprimi esattamente il tuo disagio, come hai fatto con noi? E poi trovare in lei un aiuto per superare (speriamo!) questo momento. Pensavo ad un "affidamento congiunto" temporaneo (passatemi l'espressione), magari lei potrebbe tenerlo con sé la sera a dormire, tuo lo andresti a riprendere di giorno, passando del tempo esclusivo e di qualità con lui e poi trovereste del tempo da condividere voi tre con la finalità di valorizzare il vostro rapporto e riappropriarti tu del "testimone" di questa storia d'amore e di vita.
Non conosco i vostri impegni quotidiani, quindi non so se è fattibile, ma credo che prima di strapparti via un pezzo di cuore si potrebbe fare qualche tentativo intermedio.
Ti abbraccio, mi auguro di cuore per voi che tutto si risolva per il meglio.
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I due punti di ....vista del problema ,sono spiegati chiaramente dal racconto di TobyeMartina :-[ .Il peloso ha fatto una sua scelta, ora tocca a te fargli capire ,che puoi cambiare e che sei in grado di riguadagnare la sua ..........possessività tramite quel gesto di monta con il quale a mio avviso dimostra il suo amorevole "tu sei mia" alla tua vicina di casa.Il fatto che tu ora ti senta.....male è capibilissimo, ma credo che da quanto dici hai le possibilità di cambiare il presente e poter instaurare con lui il rapporto che ...vorresti.Dovrai combattere con il tuo entourage familiare e logistico, ma alla fine ....volendo credo riuscirai nell'intento.Personalmente farei fatica a trovare soluzioni di distacco .....meditato,come qualcuno ,saggiamento ti ha precedente prospettato.
Ciao e in bocca al lupo
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I due punti di ....vista del problema ,sono spiegati chiaramente dal racconto di TobyeMartina :-[ .Il peloso ha fatto una sua scelta, ora tocca a te fargli capire ,che puoi cambiare e che sei in grado di riguadagnare la sua ..........possessività tramite quel gesto di monta con il quale a mio avviso dimostra il suo amorevole "tu sei mia" alla tua vicina di casa.Il fatto che tu ora ti senta.....male è capibilissimo, ma credo che da quanto dici hai le possibilità di cambiare il presente e poter instaurare con lui il rapporto che ...vorresti.Dovrai combattere con il tuo entourage familiare e logistico, ma alla fine ....volendo credo riuscirai nell'intento.Personalmente farei fatica a trovare soluzioni di distacco .....meditato,come qualcuno ,saggiamento ti ha precedente prospettato.
Ciao e in bocca al lupo
Quoto ...
Magari in questo momento l'amore nei confronti della vicina è dovuto anche al fatto che probabilmente lei e i suoi vestiti odorano delle cagnoline da poco uscite dal calore ... Ma la vicina quanto tempo passa a coccolarlo giocarci per giustificare un attaccamento così forte in lei?
Da quel che racconti lui ti ama altrimenti non cercherebbe di starti vicino quando sei a letto, non piangerebbe per tornare fuori ... Devi cercare di avere più tempo con lui e poco alla volta farlo entrare sempre più in casa ... Potreste arrivare al compromesso di farlo stare solo in alcuni punti della casa ...
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Non devi sentirti tradita dal tuo cane... Lui non c'entra nulla. Il cane e' un animale sociale, un golden che vive al di fuori del suo branco soffre. Lo hai riconosciuto anche tu... Mi spiace per voi e per questa situazione e non sai quanto la capisco. Non basta che il cane sia tuo perché ami te...il rapporto e' più profondo e si costruisce con tutta una serie di cose fatte insieme.
Ho adottato un golden non molto tempo fa. Aveva otto anni e otto mesi. E una relazione con il suo precedente proprietario con molte similitudini alla tua. Viveva fuori, scappava, piangeva per entrare...poi hanno deciso di trovargli famiglia. E non dovevo essere io, solo che quando vedeva me rinasceva e quando me ne andavo piangeva straziato con la testa incastrata tra le sbarre del cancello. Un giorno ho deciso che sarebbe diventato parte della mia famiglia... Un golden , ma un cane in generale, ha bisogno di contatto umano, tanto, di condividere momenti, fosse anche solo stare sdraiato accanto a te mentre guardi un film tra una carezza e un'altra.
Capisco che questa cosa ti faccia stare male, ma avere un cane per viverlo così....cerca in tutti i modi di farlo capire ai tuoi per cambiare radicalmente in meglio la sua vita.
Lo puoi fare. Fatti aiutare magari da qualcuno, un educatore cinofilo che parli con i tuoi...
Si capisce da come parli che vuoi bene al tuo amico peloso...fallo per lui, trova il modo di fare capire ai tuoi genitori che state male entrambi e che portandolo in casa migliorerà tutto...
Forza, ti abbraccio...
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Quoto lara in toto....hanno bisogno della nostra presenza....di vivere con noi.
Prova a farlo stare in casa con te e poi vedi come vanno le cose facendolo sentire parte della famiglia a tutti gli effetti!
Ciao
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Quoto Lara anch'io!!! Puoi trovare un compromesso con i tuoi!! Fai capire loro che così facendo soffre il cane, ma soffri anche tu!!! Dai! Coraggio!!!
Katy, Franco e Pato
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scusa ma tu quanti anni hai?
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Quoto anche io tutto cio' che è stato detto... Prendere un Golden per fargli fare il nano da giardino, è come prendere una tigre e farle mangiare un'insalata mista... quindi, contronatura!! Il tuo cagnolone probabilmente si è attaccato a questa ragazza perchè sente dell'affetto e dell'empatia che forse dall'altra parte non trova... Sicuramente sente che gli vuoi bene!! Ma sente anche che ogni volta viene sbattuto nel recinto, e lui la prende sicuramente come una punizione, un allontanamento insopportabile dal branco che lui vorrebbe tanto amare, ma che gli chiude la porta in faccia!!! Per questo continuo a sostenere che prima , PRIMA di prendere un cane, di qualsivoglia razza, non bisogna dire "è un cane come tutti gli altri" ma bisogna capirne bene le caratteristiche e valutare se coincidono con la nostra vita.... non è stato il cane a scegliere di venire a casa nostra, siamo stati noi adottandolo ad "obbligarlo" a stare con noi, e quindi abbiamo l'obbligo di fargli vivere la vita che merita... Se prendevi un maremmano magari non avevi lo stesso problema... per quello dico che la razza non è poi cosi' scontata.... "Prendo il golden retriever perchè è tanto dolce e buono" si... ma ha anche bisogno in toto del suo compagno umano piu' a contatto possibile.... anche io ho il giardino, magari sono sul divano, la porta è aperta, ma i miei cani invece che giocare fuori, mi stanno sdraiati sui piedi.... Quindi ti dico quello che IO farei, poi ovviamente è soggettivo... Farei capire ai miei genitori, che se vogliono bene a ME e non vogliono vedermi soffrire, il cane entra in casa.... Non mi interessa se mi impongo, se faccio la parte di quella che obbliga. La felicità del mio cane è anche la mia, e se i miei genitori tengono alla mia felicità, accettano il cambiamento e fanno entrare il cane.... Altrimenti , probabilmente gli terrei il muso per tutta la vita .... Scusa i toni un po' caldi, ma i miei cani per me sono preziosi, e nessuno me li tocca!! Vengono al primo posto per me!! E che gli piaccia o no (alle persone che mi circondano) io non sono piu' una persona... Sono una persona con 2 golden retriever... Se mi si accetta cosi' bene, altrimenti aria !!! Fatti valere, non lo stai facendo per cause stupide , lo stai facendo per una vita, che è quella del tuo cane, che per ora è spenta e annullata per l'indole che ha!! Pensaci e agisci per il suo bene, te lo consiglio.... ti linko un video da vedere, che a me ha fatto molto riflettere!!
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scusa ma tu quanti anni hai?
Penso che Martina abbia 21-22 anni ^-^ (vedi sua presentazione) ^-^
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https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=3wz_K4F7yXU (https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=3wz_K4F7yXU)
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Penso che Martina abbia 21-22 anni ^-^ (vedi sua presentazione) ^-^
beh ma allora, se non si tratta di minorenne potrebbe anche un po' imporsi su questa cosa
Tante persone non hanno "il pollice verde" per gli animali, questo non vuol dire che non accettino cambiamenti se qualcuno della famiglia si prende la briga e la responsabilità della situazione.
Se proprio ci tiene al cane, prima di darlo via, perché non prova a fare a modo suo... per esempio farlo dormire in camera sua, che fastidio darebbe agli altri familiari... sempre prendendosi la responsabilità di pulire e togliere i peli (se è questo che infastidisce i genitori)
Alle volte su queste cose chi ha una mentalità più moderna si deve imporre.... gli altri, se non hanno grandi responsabilità sulla faccenda, poi si accodano
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https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=3wz_K4F7yXU (https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=3wz_K4F7yXU)
ma è straziante!!! :smileys_0281:
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Non essere egoista. Prendi la decisione giusta per lui e non per te.
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Beh;il fatto che si sia posta il problema,e avendone delineato bene i "contorni",mi fà pensare che sia giusto "valutare" anche la sua voglia di avere un futuro, nel rapporto con il suo peloso.Se riesce a trovare la chiave per fare capire ai suoi cari ,l'importanza di poter continuare in maniera piu' ...familiare il rapporto con un "cane" :( ,non credo che il peloso in questione, abbia in futuro da doversi ritenere malcapitato.
Ciao
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sì... secondo me basta un vero amante degli animali in un nucleo familiare... poi gli altri si adeguano
Certo bisogna avere un po' il coraggio di fare un tentativo ed imporsi
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Da l'impressione che abbia preso x stanchezza i genitori (c'è la sua presentazione) quando aveva quindici anni e forse loro nn avendo grande propensione verso i pelosi alla fine si siano compotrati così.tuttavia si può anche imporre ma mi sa che era così da subito, le regole sono quelle dei genitori, o vivi da sola altrimenti ...
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Ma non è detto...
alla fine tentare non nuoce
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Se stavo ad ascoltare mio padre, quando avrei preso un cane, per andarli a trovare nella loro città, avrei dovuto alloggiare in un albergo, ora i golden sono 2, e loro non vedono l'ora che vada a trovarli, ma non per vedere me!per vedere i loro nipotini!! ora non mi aspetta una reazione da "c'è posta per te" da parte dei suoi, ma imporsi un pochettino non fa male... almeno proponi una prova del tipo "facciamo per una settimana come dico io, e vedrete che non ve ne accorgerete nemmeno" , ovviamente provvedi a far si che questo avvenga, fallo dormire con te, magari chiudi la porta, raccogli i peli, asciuga la bava quando beve ecc ecc
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concordo con Jessica...
mio padre ama i cani, ma non stravede per il golden (li vede troppo piccoli :blink: :blink: )... però quando ho deciso la razza che avevo scelto per me, per un amico fedele mi ha guardato un pò strano. ma appena ha saputo che a giugno sarebbe entrato nelle nostre vite un frugoletto di 2 mesi si è sciolto... Il cane è una responsabilità e comporta delle scelte... provare a farsi sentire e a spiegare le proprie ragioni e convinzioni alle volte aiuta, e sicuramente aiuterà anche il rapporto che Martina ha con i suoi genitori, non solo quello "esistente" con il cane.
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Io credo che prima di tutto sei tu a dover capire cosa veramente vuoi....
Vuoi il tuo cane?? Bene allora sei consapevole che hai scelto una razza umanodipendente, che vive male l'allontanamento da quello che per lui e' il suo nucleo, un Golden non ama vivere in giardino, non gliene frega niente degli ampi spazi se tu non sei con lui, chiaro che si intristisce quando la sera lo rimettete nel giardino...si sente abbandonato....
Se quello che vuoi e' continuare la tua vita con il tuo cane, metti in chiaro con la famiglia alcuni punti, in primis che sarai tu ad occuparti di tutto quello che lo riguarda, comprese le pulizie nelle zone che frequenterà, che ti impegnerai a creare il rapporto che ora e' mancante con il tuo cane per far si che una porta aperta non sia sinonimo di fuga, inizia un percorso educativo che serva proprio a creare quell'intesa importante per far si che lui ti riconosca come suo punto di riferimento....certo a piccoli passi, ci vorrà del tempo e tanta pazienza ma se vuoi puoi farcela....
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Non mi soffermo sulle attenzioni alla tua vicina, penso piuttosto tu debba focalizzarti, come ti hanno già detto, sulla qualità del tuo rapporto con lui, sulla quantità di tempo che riesci a dedicargli...
Non condivido il lasciare il cane in giardino (e con queste premesse forse non avrei preso il cane fossi in te) , ma per assurdo ti dico può anche andar bene farlo magari dormire fuori quelle 5-6 ore la notte MA dopo che ha trascorso insieme a te tutto il resto della giornata, coinvolgendolo in attività e condividendo momenti di quotidianità che possano rafforzare il vostro legame...insomma quando anche lui è mentalmente appagato a tal punto da addormentarsi senza sentire necessariamente l'agonia della solitudine durante il sonno... (poi, ripeto, i cani per me sono familiari e come tali vivono in casa....!!!)
E tieni ben presente che, così come i cani, anche i genitori possono essere "educati" quindi secondo me la prima e fondamentale sessione di training la devi rivolgere a loro ;D , mettiti in gioco, renditi responsabile a tal punto che non si accorgano nemmeno che il tuo cane gironzola per casa...
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Nel mio primo intervento non ho citato la possibilità di insistere e convincere i genitori a far vivere in casa il cane, perché penso che questa sia la prima cosa che ha fatto Martina e l'ultima che farà per tenere con sè il suo amato amico dorato.
Penso, però, che ci siano situazioni famigliari e mentalità che non di adeguano né si adattano a certe "imposizioni" o novità. Penso a mio suocero che se mi presentassi col mio cane in casa sua mi chiederebbe di non farlo entrare e se volessi che lui dormisse li con me, credo mi direbbe di dormire con lui in macchina.
Non è una persona cattiva, anzi, ma non concepisce animali dentro casa, che siano cani, gatti, uccellini o pesci rossi.
A 72 anni non cambierà idea per me o per la simpatia che può fargli il mio cane.
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ma quella è anche casa di martina... non è che imporrebbe a sconosciuti, penso che la sua opinione qualcosa conti... almeno un tentativo io lo farei
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Condivido in pieno il pensiero di Floyd
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"fare un tentativo ed imporsi" :-\
Francesca,da genitore , mi piacerebbe pensare di essere stato convinto, di fare una scelta controvoglia per amore di una figlia, piuttosto che accettare una...... imposizione ,per quanto sotto certi punti di vista(nostri!) nobile .Alla fine solo lei conoscendo i propri cari ,puo' trovare il modo di ..aggirare l'ostacolo,salvando capra e cavoli.Solitamente al gentil sesso ,non mancano capacità di diagnosi ......circostanziali ;).
Ciao
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imporsi nel senso di far sentire la propria opinione...
credo che anche un figlio abbia diritto a questo o almeno a provarci
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Inoltre toby povera gioia ha ben otto anni, mi pare di aver capito e passati tutti così,x me è davvero inconcepibile ma temo che x i suoi genitori sia corretto così.punto.x me se sapessero quante parole e sentimenti ci ha suscitato questa cosa rimarrebbero basiti, penserebbero inconcepibile tutto ciò x un cane a cui probabilmente x loro nn manca nulla
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Anche io ho pensato all'età di Toby: per quanto positivo dal punto di vista della compagnia, soprattutto la sera, un cambiamento così radicale come cambiare casa e padrone verrebbe davvero assimilato nel migliore dei modi dal cane? Non ci sarebbe, a quel punto, una sofferenza per l'allontanamento completo? Perchè io credo che Toby voglia molto bene e sia legatissimo a Martina... Lo chiedo a chi ha maggiore esperienza e conoscenza della psiche canina...
P.S.: in molte famiglie, seppure anche i figli siano senza dubbio alcuno membri della famiglia, vige la regola che le regole le fanno i genitori, e non per mancanza di democrazia, ma per retaggi culturali, principi educativi o semplice autorità da parte del "padrone di casa". Non sempre il voto di ogni componente della faliglia vale 1, qualcuno vale anche 2,3...
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Credo che i cambiamenti in positivo li accogliamo tutti bene, anche i cani, pensavo all'età di toby perché consideravo quanto tempo passato tristemente in cuccia da solo.concordo sul pensiero finale del tuo post e sono onesta, capisco ma mi fa rabbia che ci vadano di mezzo sempre loro
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Toby ha otto anni!? :icon_confused:Se cosi' fosse credo che il peloso, abbia fatto una scelta .........ponderata e alla luce di questo,il consiglio di JhonConnors, ha una logica ...oggettiva.Non credo sia una dramma ammettere un' incapacità....educativa, vedo piu' ...crudele perseverare in questo intento,quando se ne è acquisito la consapevolezza.
Ciao
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Martina si è presentata sul forum ed ha definito il suo tato senior di otto anni, si intuisce bene quanto lo ami ma purtroppo a me arriva anche la sua impossibilità di poter vivere con lui come compagno di vita.si mio marito è sempre drastico su certi argomenti, è che come me li sente molto ma essendo maschietto pecca di diplomazia...se legge stasera nn si dorme..Ahahah
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innanzitutto vi ringrazio per l'interessamento e le numerose risposte. Ieri ero veramente giù di morale, ho pianto parecchio, sembrerà esagerata come reazione ma stavo proprio male. Io sono una ragazza di 21 anni ( classe 1992), studentessa al terzo anno di economia. La mi famiglia è costituita da 5 persone: mamma, papà, un fratello maggiore e una sorella minore e la nonna che abita sotto di me.
Ho letto tutte le vostre risposte. Anche se sembra strano ho due genitori meravigliosi ma con i loro pregi e i loro difetti,ovviamente.
Sembrerebbe impossibile ma l'amore per gli animali, soprattutto per i cani me l'ha trasmessa mio padre, da quando sono nata sono sempre stata circondata da animali ( cani,pesci, tartarughe, uccellini) e adesso oltre a Toby ho anche due coniglietti nani presi dai miei genitori e per i quali mio padre si è dato da fare per creare un habitat. I miei genitori amano gli animali, entrambi provengono dalla campagna e ne hanno sempre avuti. Mio padre si arrabbia quando dico che penso che il cane non sta bene, che dovrebbe stare più in compagnia , partecipare maggiormente alla vita familiare ecc..
Nella mia famiglia non c'è una vera e propria "gerarchia" e i miei sono molto aperti nei confronti dei figli, anzi sin da piccoli ci hanno dato responsabilità forse anche troppo più grandi di noi (.. .). Io sono la ribelle di casa, lo sono sempre stata, ma sono anche quella che si prende più a cuore le cose, i giudizi, la casa e tante altre cose. I miei non sono genitori che si impongono, mio padre non mi ha mai imposto regole vere e proprie e nemmeno mia madre, il che non è sempre stato un bene per la mia crescita. Mi ascoltano molto, se ho problemi sono i primi a preoccuparsi e sono arrivati a fare cose che non mi sarei mai aspettata( in positivo). Obiettivamente sono persone intelligenti ma proprio non concepiscono gli animali in casa, sostenendo che loro gli animali li hanno sempre avuti, ma fuori e che sono sempre stati bene.
Mio padre mi riporta sempre un racconto di quando era piccolo: c'era un cane "randagio" che lui aveva chiamato Fulmine e che, verso il tramonto, chiamandolo compariva dagli alberi e andava a trovarlo, era diventato il suo amico. Prima di Toby da quando sono nata abbiamo avuto due meticci di taglia medio-piccola; senza dubbio Toby è il cane più impegnativo che abbiamo avuto fino ad ora.
Gli altri due cani erano più indipendenti: Bobby, il primo, si faceva i giri da solo e poi tornava a casa, quando mia mamma mi veniva a prendere a scuola lui l'accompagnava e mi aspettava uscire ( senza guinzaglio); Pippo, il secondo, me l'hanno portato via nel giro di pochi anni, è stato investito.
Tornando al discorso, vorrei aggiungere qualcosa: Toby soffre sicuramente stare solo, però comunque a parte i giri, lo portiamo a nuotare al fiume e giochiamo con lui ( tante volte lo porta mio padre la domenica), oppure prima lo portava a lavorare con lui ( lui si diverte a scalare le montagne di ghiaia, tuffarsi nei canali e rotolarsi nella terra), mio padre lo fa uscire al mattino alle 7 e gli da i biscotti ( ci sono anche i lavoratori quindi si fa un po' il pieno di coccole), quando torna per pranzo ( e gli da i croccantini) e la sera alle 6.30 quando torna ( e lì spesso ci siamo anche io e mia sorella che lo facciamo giocare). Cioè cerco di essere il più obiettiva possibile: non è un cane che ha avuto una vita sociale molto intensa perchè non gli abbiamo permesso di interagire molto con altri cani (spesso lo portiamo al fiume e lì gioca con noi e corre dei km finchè non trova l'acqua mentre noi lo seguiamo in macchina), però anche dire che è stato trattato come un nano da giardino mi sembra esagerato.
Oggi l' ho portato a far lavare e poi a giocare in un'area protetta con altri cani, per esempio. Dopo è stato in casa, l'ho fatto giocare un po', è stato in compagnia. Poi mia mamma è uscita e ha lasciato la porta aperta e lui subito è scappato nella via accanto. Non mi ascolta quando parte per la tangente. Sono consapevole che il mio rapporto con lui evidentemente non è consolidato, e so che questo è un problema. Dunque ho preso su la macchina e sono andata a prenderlo. Vorrei far notare che quando scappava prima bastava andare con la macchina e chiamarlo dal finestrino che lui subito veniva e saliva sulla macchina senza problemi, gli aprivo la portiera del passeggero e lui saliva. Da qualche tempo non mi ascolta neanche se lo chiamo, e devo rincorrerlo con la macchina. Stasera però non ha opposto resistenza, è salito tranquillamente. e andato nel recinto da solo e non sta abbaiando.
Per il discorso cane in casa i miei sono convinti che il cane stia meglio fuori, loro sono convinti che tenerlo in casa sia una sorta di "maltrattamento", perchè secondo il loro vissuto e tutto, i cani devono stare all'aria aperta e che la cattiveria sarebbe segregarli in casa.
Se potessero lo farebbero stare in un prato recintato, e mia madre vedendomi così agitata sull'argomento, mi ha detto che potremmo metterlo davanti casa e fare un recinto lì, anche se è molto piccolo come spazio e poi non c'è riparo da nulla.
Comunque la cosa che mi fa male è che anche se sta bene quando viene in casa e lo vedo perhcè è contento, mi porta il pupazzo per giocare, mugola perchè vorrebbe sempre coccole e e se non gliele faccio mi mette il testone sotto il braccio e mi "obbliga" ad abbracciarlo, oggi ha cercato di montarmi più volte ( so che non è una cosa positiva però, perchè indica che non c'è chiarezza nei ruoli), appena può scappa nella via accanto.
Va ad annusare in giro, corre ecc... Non capisco perchè lo fa, sempre! anche se magari è stato tutta la giornata a fare attività.
Ho chiesto alla tipa della toelettatura se aveva qualche contatto di esperti di comportamento e mi ha dato un volantino. Penso che chiamerò.
Io spero solo che la situazione si possa risolvere in qualche modo.
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Io posso anche provare ad impormi per far dormire il cane in casa, ma mi piacerebbe che tutta la famiglia mi appoggiasse. anche perchè io da sola non riuscirei ad occuparmi di tutto tutto a causa delle giornate intere in università, per esempio.
Non sono più una bambina è vero, sono un'adulta, una giovane adulta, però non vedo una predisposizione da parte dei miei genitori a capire e ad appoggiarmi. E a me serve, al cane serve.
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Scusa ma se dici che il cane è appagato, allora davvero potrebbe essere solo una questione ormonale? Il cane viole andare dalle 2 femmine..
e soprattutto se scappare in quella maniera ti fa stare in ansia, hai mai pensato alla castrazione?
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Prima o poi ,pero' occorre collegarsi con la realtà del...quotidiano.Se quello che tu reputi serva al cane e a tè non puoi averlo,faccio fatica a trovare una realistica possibilitàdi risolvere il problema.Un comportamentalista-educatore ,nel tuo caso non lo vedo capace di cambiare una situazione socio-logistica che il tuo peloso con questo corredo "razziale"..subisce.Alla fine con i nostri pelosi, le possibilità di recupero sono comunque molte e fino a "che morte ci separi" ci sono speranze,ma da quanto affermi, nei tui scritti trovo tanto amore verso il tuo peloso, ma poca disponibilità per coltivarlo.Non è una colpa che la famiglia veda il cane, come un ...cane,che tu passi tutta la tua giornata all'università.Mi viene da pensare che sia una colpa amarlo e rendersi oggettivamente conto di non poterlo rendere... felice e di fronte a scelte che magari potrebbero regalargli quello che lui ha dimostrato di ..volere ,si cerca delle soluzioni ......di parte."Mi piacerebbe amarti,ma dammi il motivo per farlo come io so fare"!Forse il tuo cane ti sta chiedendo questo da otto anni ,e non credo sia giusto che te lo debba chiedere fino alla fine dei suoi giorni!
Ciao
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Martina perdona l'estrema franchezza, scevra però da giudizi nei tuoi confronti... A me hanno insegnato che quando AMI qualcuno, sia esso il tuo cane, un parente, un amico...vuoi il suo bene, vuoi il meglio per lui, vuoi che sia felice.
Pensa solo a questo. Se reputi che il tuo cane non lo sia, cerca di fare qualcosa, senza angosciarti, con fermezza e positività.
E' OGGETTIVO che alcuni cani vivano bene e preferibilmente fuori, pochi per la verità, e' altrettanto oggettivo che non e' il caso di un Golden. Questo e' quello che puoi spiegare ai tuoi. Privare inoltre un cane dell'interazione con i suoi simili non lo trovo giusto...
Ripeto, senza giudizi Martina... Spero trovi una soluzione...forza!
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Io posso anche provare ad impormi per far dormire il cane in casa, ma mi piacerebbe che tutta la famiglia mi appoggiasse. anche perchè io da sola non riuscirei ad occuparmi di tutto tutto a causa delle giornate intere in università, per esempio.
Non sono più una bambina è vero, sono un'adulta, una giovane adulta, però non vedo una predisposizione da parte dei miei genitori a capire e ad appoggiarmi. E a me serve, al cane serve.
ma hai mai provato veramente?
Mi sembra che i tuoi genitori siano persone ragionevoli che vi vogliono bene, perché mai non dovrebbero assecondarti su questa cosa?
In fondo non sei più una bambina o una teenager, se spieghi la tua posizione e dimostri di essere determinata e responsabile perché non ti dovrebbero ascoltare?
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Martina perdona l'estrema franchezza, scevra però da giudizi nei tuoi confronti... A me hanno insegnato che quando AMI qualcuno, sia esso il tuo cane, un parente, un amico...vuoi il suo bene, vuoi il meglio per lui, vuoi che sia felice.
Pensa solo a questo. Se reputi che il tuo cane non lo sia, cerca di fare qualcosa, senza angosciarti, con fermezza e positività.
E' OGGETTIVO che alcuni cani vivano bene e preferibilmente fuori, pochi per la verità, e' altrettanto oggettivo che non e' il caso di un Golden. Questo e' quello che puoi spiegare ai tuoi. Privare inoltre un cane dell'interazione con i suoi simili non lo trovo giusto...
Ripeto, senza giudizi Martina... Spero trovi una soluzione...forza!
Lara mi ha preceduto...
Penso che questo aspetto, (forse), non sia stato sufficientemente sviscerato e affrontato...
Avete mai provato a informarvi seriamente, (anche insieme) , a leggere, chiedere consigli a chi è del settore... per conoscere al meglio le caratteristiche, le peculiarità di questa fantastica razza?
Forse i tuoi genitori ignorano semplicemente queste cose sottovalutando questi importantissimi aspetti...
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:icon_confused: :icon_confused: :icon_confused:
ti faccio una domanda: ma ci stai prendendo in giro ? stai scrivendo pensieri pieni di contraddizioni e tutti rispondono pensando al povero Toby e non alla scelleratezza delle vostre scelte e di quanto stai scrivendo e ti faccio alcuni esempi:
dovevi arrivare al terzo cane per capire che come e dove li tenete, i cani hanno anima e cuore e soffrono , questo non è amore è crudeltà!
e ancora... capisco che per esigenze di lavoro avete il cancello sempre aperto .....allora non avreste dovuto prendere un cane, ti limitavi ad un pesce no?
inoltre ....hai appena scritto che il primo cane andava in giro da solo (fortuna sua se non è stato investito) , l'altro è stato investito povero!!! grrrrrrrrrr !!
ma ??? ........con che coscienza mandi in giro un cane da solo senza guinzaglio? >:( >:( >:( a me si contorce lo stomaco al solo pensiero.
Mi dai l'idea di una ragazza irresponsabile e pure viziata. Fossi venuta da me a chiedermi un cucciolo non te lo avrei fatto vedere nemmeno in fotografia!
e se proprio avessi fatto lo sbaglio di dartelo , me lo sarei venuto a riprendere.
Ti lascio con un consiglio: oltre ai libri dell'università leggiti qualche libro che parla di amore per gli animali, può solo farti bene.
Scusatemi dello sfogo , ora verrò sicuramente espulso dal Forum per non essere stato garbato , ma di solito quello che penso lo dico e ti meriti una tirata di orecchie!.
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Ora quello che ti diro' ti sembrerà stupido o da pazzi... Anche io ho 21 anni, la mia famiglia non è ne nobile ne benestante, io non avevo un bel gruzzolone in banca, avro' avuto forse 600€... Eppure a 18 anni e mezzo, ho deciso di andarmene di casa, motivo? il mio sogno era avere dei cani, e i miei non se la sentivano! per me andare via era come poter iniziare a realizzare il mio sogno... Mi sono fatta un anno di gavetta a lavorare come una matta in germania. Tornata in italia con qualche risparmio finalmente è arrivato il primo cane, ma con esso non è arrivato anche il lavoro, sono rimasta disoccupata... Scelta scellerata dirai, giusto? Prendere un cane senza un lavoro, non si fa! è vero, non si fa, ma ormai lei era nella mia vita, e io ho dovuto darle tutto il necessario. Fortunatamente il mio ragazzo (con la quale ho iniziato il viaggio) lavorava e mi dava una mano, la nonna e la bisnonna, mi inviavano qualche mancia... Mi compravo i vestiti?? NO!! compravo le crochette, facevo i vaccini, prendevo gli antiparassitari. Ora per grazia di dio, siamo finiti a vivere in un posto molto boschivo, con una casetta un po' piu' grande e un piccolo giardino... Finalmente ho potuto prendere il secondo golden... Ora ho un lavoro.. Le cose sono facili?? NO... se vogliamo fare i conti (oltre al costo fisico del cane al momento dell'acquisto) iniziamo a togliere dallo stipendio (risicato) il costo di crocchette per 2, il costo di vaccini per 2, antiparassitari per 2, antifilariosi per 2, poi quando vado al lavoro, che faccio, li lascio a casa soli?? no!! li porto all' "asilo per cani" che costa 15 € al giorno... poi metti che pago l'affitto, la spesa..... Cosa resta del mio stipendio? forse dei chicchi di riso... Mi pesa?? NO ... Perchè? ho un amore incondizionato per i miei cani, che mi spinge a rinunciare a molte cose per loro senza che mi pesi, lo faccio con tutto il cuore e vederli felici mi rende la persona piu' gioiosa del mondo!! Non voglio farmi un vanto di tutto cio' , perchè non sono ne un eroe ne una persona da nobel per la pace... Voglio solo farti capire le differenze delle mie priorità con le tue... Per avere dei cani sono andata via di casa, ho rinunciato a molti acquisti per me, per dare a loro. Ma io ho voluto cosi'!!! Mi sembra invece che nella tua situazione il cane non sia una delle tue priorità, ma un accessorio, che se si puo' si tiene bene... altrimenti subentra la frase "è solo un cane, se la caverà in un recinto" e ci si para il fondoschiena cosi'... Non ti sto giudicando... sto solo cercando di mettere sul piatto della bilancia la mia e la tua situazione per farti capire quanto sia realmente importante per te il tuo cane,e capire che forse è il caso di muovere le chiappette coi tuoi, dimostrare che hanno torto e far stare meglio quella creatura che se lo merita, lui non ha fatto nulla di male per meritare questo trattamento.... E ti posso assicurare che una nuotata nel fiume non basta a farlo felice, non è un coccodrillo!! lui vuole sentire voi nel cuore, e questo sai già come sarebbe possibile perchè te lo hanno già detto..... Se invece l'università, e l'opposizione dei tuoi, prende il sopravvento e ti impedisce di agire, forse era meglio limitarsi ai coniglietti e non prendere un cane... Magari con quella ragazza potrebbe davvero stare meglio, senza per te rinunciare a vederlo
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I golden devono stare in famiglia. Condividere il quotidiano. Potresti magari prendere un libro dedicato a questa razza in modo che i tuoi possano documentarsi. Andrebbe fatto prima di comprare un cane, ma comunque...
Da quello che racconti mi sembrano belle persone che amano gli animali, ma probabilmente sono traditi dalle loro esperienze con altri cani. I golden sono qualcosa di diverso e non si può ignorare la cosa.
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Scusate ma perché date così per scontato che la situazione non possa cambiare?
Non mi pare, da ciò che ha raccontato, che martina viva in una situazione stile padre padrone di Gavino ledda... (!!) ::)
ok i suoi genitori hanno questo approccio "antico" verso il cane (mentalità che purtroppo è ancora abbastanza diffusa) ma mi sembrano persone ragionevoli e secondo me possono essere convinte....
Il fatto che lei non abbia agito prima non vuol dire nulla... probabilmente ancora non aveva la maturità per capire che l'approccio era sbagliato e che il cane ne soffriva, adesso che ha sviluppato la giusta sensibilità perché non può provare a cambiare le cose?
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Scusate ma perché date così per scontato che la situazione non possa cambiare?
Non mi pare, da ciò che ha raccontato, che martina viva in una situazione stile padre padrone di Gavino ledda... (!!) ::)
ok i suoi genitori hanno questo approccio "antico" verso il cane (mentalità che purtroppo è ancora abbastanza diffusa) ma mi sembrano persone ragionevoli e secondo me possono essere convinte....
Il fatto che lei non abbia agito prima non vuol dire nulla... probabilmente ancora non aveva la maturità per capire che l'approccio era sbagliato e che il cane ne soffriva, adesso che ha sviluppato la giusta sensibilità perché non può provare a cambiare le cose?
Perchè da quello che ho capito, non ha nessuna intenzione di farlo... poi magari ho frainteso... La strada non le sembra facile e non lo fa...
io da sola non riuscirei ad occuparmi di tutto tutto a causa delle giornate intere in università, per esempio.
non vedo una predisposizione da parte dei miei genitori a capire e ad appoggiarmi. E a me serve, al cane serve.
secondo me non proverà ad insistere...
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Perchè da quello che ho capito, non ha nessuna intenzione di farlo... poi magari ho frainteso... La strada non le sembra facile e non lo fa...
io da sola non riuscirei ad occuparmi di tutto tutto a causa delle giornate intere in università, per esempio.
non vedo una predisposizione da parte dei miei genitori a capire e ad appoggiarmi. E a me serve, al cane serve.
secondo me non proverà ad insistere...
ma invece lei ha capito che l'approccio è sbagliato... altrimenti non avrebbe aperto questo thread
Il fatto che i genitori si oppongano secondo me è più una paura che una vera prospettiva, certo il cambiamento deve partire da lei che ha sviluppato questa sensibilità... è lei che si deve impegnare (almeno inizialmente)!
Secondo me non è assolutamente detto che i genitori si rifiutino, non sono mica cattive persone... hanno solo un approccio sbagliato (approccio che ancora è aimè molto comune) agiscono così pensando di fare il bene del cane, non per incuria
Sta a lei fagli capire che ci sono modi migliori e più adatti, soprattutto per un cane con l'indole del golden
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la speranza è sempre l'ultima a morire!
dalle sue risposte leggi il motivo di tutto questo (i genitori) però .......... dice che loro amano gli animali e non sono irragionevoli.
Intanto sono passati 2 giorni, 3 pagine di discussione e non è cambiato nulla giusto?
Poi ripeto mai dire mai! staremo a vedere !
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la speranza è sempre l'ultima a morire!
dalle sue risposte leggi il motivo di tutto questo (i genitori) però .......... dice che loro amano gli animali e non sono irragionevoli.
Intanto sono passati 2 giorni, 3 pagine di discussione e non è cambiato nulla giusto?
Poi ripeto mai dire mai! staremo a vedere !
non è che puoi cambiare le cose in un giorno...
l'importante è che lei si convinca ad agire... un passo per volta, i genitori secondo me possono essere convinti
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ma invece lei ha capito che l'approccio è sbagliato... altrimenti non avrebbe aperto questo thread
Il fatto che i genitori si oppongano secondo me è più una paura che una vera prospettiva, certo il cambiamento deve partire da lei che ha sviluppato questa sensibilità... è lei che si deve impegnare (almeno inizialmente)!
Secondo me non è assolutamente detto che i genitori si rifiutino, non sono mica cattive persone... hanno solo un approccio sbagliato (approccio che ancora è aimè molto comune) agiscono così pensando di fare il bene del cane, non per incuria
Sta a lei fagli capire che ci sono modi migliori e più adatti, soprattutto per un cane con l'indole del golden
Infatti non intendo dire che lei non abbia capito, anzi apprezzo perchè si è mossa per cercare di risolvere... Ma da quanto ho capito i suoi genitori (per quanto siano bravissime persone che AAAAAAAAAAMANO gli animali) sono il suo scoglio piu' grande.... Per me invece sarebbe il piu' piccolo ma io sono un caso a parte... a questo punto ce solo da sperare che prenda forza e che agisca
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Scusate,forse sbaglio ma credo che il problema non sia solo far entrare il cane in casa,ma anche il fatto che Martina è impegnata con l'università e le lezioni la terranno probabilmente lontana da casa,e intanto il peloso che fa?Se è fuori chiuso in un recinto "si arrangia"(scusa la franchezza)ma in casa romperebbe proprio ai genitori che lo vedrebbero meglio all'aperto...
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Mi è capitata proprio ora sotto il naso...perdona la franchezza ma non potevo non pubblicartela.. Secondo me che tu sia riuscita a condividere con noi questi tuoi dubbi è già un piccolo passo in avanti... Non c'è molto altro da aggiungere che non ti hanno già scritto gli altri.. usa ogni mezzo per far capire ai tuoi genitori che i golden hanno assoluto bisogno di contatto umano..è indispensabile, soprattutto per questa razza.. pensa al bene di Toby..la situazione attuale di certo non può andare avanti in quel modo
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Scusate,forse sbaglio ma credo che il problema non sia solo far entrare il cane in casa,ma anche il fatto che Martina è impegnata con l'università e le lezioni la terranno probabilmente lontana da casa,e intanto il peloso che fa?Se è fuori chiuso in un recinto "si arrangia"(scusa la franchezza)ma in casa romperebbe proprio ai genitori che lo vedrebbero meglio all'aperto...
È per questo motivo che prima di prendere un cane tutti e dico tutti i membri della famiglia dovrebbero esser d accordo e soprattutto informarsi prima sulla razza e sui suoi bisogni... Detto questo ormai in quella situazione ci sono sempre gli asili o i dog sitter... se una cosa la vuoi davvero una soluzione la trovi sempre..a parer mio
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intanto secondo me come ha detto Gloria il cane scappa perchè sente le due femmine in calore quindi un primo punto sarebbe a mio avviso la castrazione per evitare che il cane scappi perchè chiaramente và alla ricerca del gentil sesso.
poi come detto il golden è proprio il cane sbagliato come razza per poter vivere staccato dal nucleo familiare e qui la soluzione può essere che ok durante il giorno può stare in giardino nel recinto (d'altronde in tanti di noi li tengono in giardino anche io ho un giardino grande con un recinto e quando mi capita che le devo lasciare qualche ora il giorno ce le metto) ma poi cmq la sera portatelo in casa a vivere il nucleo familiare ed a dormirci, poi fai con lui le sue giratine quotidiane, comincia con lui un percorso educativo .. insomma le cose da fare con poco sono molte il tutto sta alla tua volontà.
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Penso anche io che il tuo pelosone voglia avere un contatto DIVERSO. Mi lego a chi ha detto di provare a convincere i tuoi a farlo entrare in casa e sarebbe la cosa migliore. Ti ricompenserà. :)
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È per questo motivo che prima di prendere un cane tutti e dico tutti i membri della famiglia dovrebbero esser d accordo e soprattutto informarsi prima sulla razza e sui suoi bisogni...
Eh guarda,per esperienza personale posso assicurarti che non è sempre così....noi eravamo tutti felici e convinti di prendere un labrador (conoscendo bene ciò a cui stavamo andando incontro),ma poi col tempo,passato l'entusiasmo iniziale,chi se ne occupa realmente sono solo io (e in famiglia siamo in quattro),non che gli altri non lo sopportino,anzi...è ultraviziato e coccolato,però quando si tratta di pensare veramente al cane (portandolo fuori,facendolo socializzare e via dicendo) ecco che improvvisamente spariscono tutti :laugh:
Se sapevo che finiva in questa maniera sicuramente un cane non lo avrei preso è che spesso,soprattutto agli inizi,ci si fa prendere dall'entusiasmo e si commettono molti errori.
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Eh guarda,per esperienza personale posso assicurarti che non è sempre così....noi eravamo tutti felici e convinti di prendere un labrador (conoscendo bene ciò a cui stavamo andando incontro),ma poi col tempo,passato l'entusiasmo iniziale,chi se ne occupa realmente sono solo io (e in famiglia siamo in quattro),non che gli altri non lo sopportino,anzi...è ultraviziato e coccolato,però quando si tratta di pensare veramente al cane (portandolo fuori,facendolo socializzare e via dicendo) ecco che improvvisamente spariscono tutti :laugh:
Se sapevo che finiva in questa maniera sicuramente un cane non lo avrei preso è che spesso,soprattutto agli inizi,ci si fa prendere dall'entusiasmo e si commettono molti errori.
penso che in molte famiglie succeda questo, ma secondo me basta una persona veramente amante degli animali... anche se ovviamente sarebbe meglio che se ne occupassero tutti ;)
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Io sono d'accordo con Francesca, ci sono buone probabilità che Martina riesca a convincere i suoi. Già solo per il fatto che loro hanno sempre avuto animali, e quindi sanno come occuparsene e come sostituire la figlia quando non c'è. Si tratta solo di un piccolo cambiamento di mentalità, che può essere fatto magari facendosi aiutare da qualche esperto cinofilo (hai preso un volantino, o sbaglio? hai già chiamato?).
Noi siamo in 3, quando abbiamo deciso di prendere Kyra eravamo consapevoli di quelli che sarebbero stati i nostri ruoli: ce ne saremmo occupati io e mio padre, che mi sostituisce quando sono tutto il giorno in università o in ospedale.
Fatto sta che adesso anche mia madre, che prima era irremovibile, collabora molto di più e ci aiuta tantissimo.
Quindi forza, il tuo cane ti vuole bene, la tua famiglia ti vuole bene... hai tutto dalla tua parte per riuscire a cambiare questa situazione :)
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Hanno sempre avuto animali e li hanno pure sempre trattati da tali come nell'accezione più tipica del secolo scorso, ovvero o serve a qualcosa o ha cibo ed acqua e tanto basta.Alberto sordi diceva in romanesco che se a uno nn piace il cocomero é inutile insistere a dirgli mangialo, vedrai che buono, nn può nn gli piace..se a uno nn gli va, nn gli va.nn sono i genitori a doversi fare violenza e trattare toby da cane di casa se x loro va bene così.voglio dirti Martina che dovresti metterci più impegno tu, davvero.Jessica, che bella persona che sei!!!
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Hanno sempre avuto animali e li hanno pure sempre trattati da tali come nell'accezione più tipica del secolo scorso, ovvero o serve a qualcosa o ha cibo ed acqua e tanto basta.
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Dal racconto di Martina, la situazione non mi sembra così drastica! Loro passano molto tempo con il loro cane e lo amano, e proprio perchè lo amano pensano che per lui stare a dormire fuori sia meglio, è più libero, ha più spazio. Solo che per Toby non è affatto così. Bisogna ''solo'' far capire questo ai suoi genitori (e qui entra in gioco Martina).
Lara mi ha preceduto...
Penso che questo aspetto, (forse), non sia stato sufficientemente sviscerato e affrontato...
Avete mai provato a informarvi seriamente, (anche insieme) , a leggere, chiedere consigli a chi è del settore... per conoscere al meglio le caratteristiche, le peculiarità di questa fantastica razza?
Forse i tuoi genitori ignorano semplicemente queste cose sottovalutando questi importantissimi aspetti...
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Dal racconto di Martina, la situazione non mi sembra così drastica! Loro passano molto tempo con il loro cane e lo amano, e proprio perchè lo amano pensano che per lui stare a dormire fuori sia meglio, è più libero, ha più spazio. Solo che per Toby non è affatto così. Bisogna ''solo'' far capire questo ai suoi genitori (e qui entra in gioco Martina).
sì infatti... (purtroppo) chi ha questa mentalità pensa di fare il bene del cane ed è per questo che nutro speranze... a modo loro i genitori vogliono bene al cane, non agiscono per incuria o perché non lo sopportano.
Tutto appunto sta nel far cambiare la mentalità
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Sono d'accordo che basta una persona a occuparsi del cane e dei suoi bisogni.. ma quell'una se ne deve occupare.. in questo caso intendevo che dovevano esser, gia prima di prenderlo, tutti d'accordo sul fatto che il golden (soprattutto) ha bisogno di "calore umano" e di conseguenza.. tenerlo in famiglia!
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Ma quando lui scappa, quando piange perché lo metti fuori dopo essere stato un po' dentro con te, loro come commentano questi suoi atteggiamenti? Dovranno dargli una giustificazione visto che mi sembra che non sono persone insensibili, che hanno da sempre a che fare con gli animali .... Avranno proprio questo notato che questo cane qui a differenza degli altri ha bisogno di stare in casa ...
Siccome tu hai scritto tante belle parole su di loro e sono persone che dici che ti ascoltano perché non gli fai leggere i commenti che stiamo lasciando qui? Non per convincerli ma per essere lo spunto di una conversazione tra voi, dici che il dialogo tra voi non manca ... Chissà magari cominciano a cambiare idea, non li puoi convincere tu, però puoi fare di tutto per fargli capire non che stanno sbagliando ma che ci sono cani che hanno esigenze diverse .... che a loro piaccia o no ...
Cmq concordo anche io per la castrazione perché secondo me le sue fughe sono dettate dal fatto che là ci sono due femmine o cmq ci sono due cagnoline con cui giocare ...
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Sono d'accordo che basta una persona a occuparsi del cane e dei suoi bisogni.. ma quell'una se ne deve occupare.. in questo caso intendevo che dovevano esser, gia prima di prenderlo, tutti d'accordo sul fatto che il golden (soprattutto) ha bisogno di "calore umano" e di conseguenza.. tenerlo in famiglia!
sì certo... ma lei era ancora troppo piccola ed ha sviluppato solo adesso questa consapevolezza
Secondo me se ci prova veramente ce la può fare... sta tutto in lei
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sì certo... ma lei era ancora troppo piccola ed ha sviluppato solo adesso questa consapevolezza
Secondo me se ci prova veramente ce la può fare... sta tutto in lei
sì certo... ma lei era ancora troppo piccola ed ha sviluppato solo adesso questa consapevolezza
Secondo me se ci prova veramente ce la può fare... sta tutto in lei
Assolutissimamente d'accordo Francesca! Speriamo che ci provi allora :-) .. me lo auguro davvero di cuore
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Ringrazio di nuovo tutti per le risposte, per l'interessamento e per il supporto. Senza dilungarmi troppo sul mio conto dico solo che chi mi ha accusato di essere una ragazza VIZIATA ha sbagliato alla grande e che il mio precedente cane non è stato investito in strada ma è stato purtroppo un tragico incidente che non sto qua a raccontare. Non amo le persone che sparano giudizi così a zero senza sapere nulla e senza "modo",le ignoro e basta, non si meritano altro.
Tornando a noi per rispondere alle persone i cui commenti ,anche se critici, mi hanno aiutato tantissimo, voglio comunicare che giovedì 1 maggio ho portato Toby da un educatore cinofilo molto bravo che si trova nel mio paese e lo ha esaminato. Ha detto che vuole un po' comandare perchè per esempio tira al guinzaglio poichè evidentemente non ho mai stabilito la gerarchia. A livello sociale con altri cani è buono e non lo reputa un cane problematico. Da quello che ha visto, dal fatto che mi guarda molto (infatti alle prove al guinzaglio m ha chiesto di allontanarmi), che quando mi hanno offerto il caffè in casa e l'abbiamo lasciato a socializzare fuori con gli 8 cani dell'educatore e poi siamo usciti era sparito e si era messo da parte alla mia borsa che avevo lasciato fuori su una finestra ecc ha reputato che il cane (ma come tutti!) sicuramente può migliorare nel rapporto con me e posso lavorare con lui per fare in modo che mi ascolti di più e che si crei un legame più profondo, ma che non è un cane nè depresso nè solo (anzi ha dato prova di atteggiamenti sani e felici!).
Sono stata lì tutta la mattina e abbiamo parlato molto, mi ha fatto vedere degli esercizi da fare con lui per rafforzare il legame con il cane e ci tornerò tra una ventina di giorni. Ha detto che per il fatto di dormire in casa non è indispensabile, nel senso che non è da quello che si costruisce il rapporto (anche se lui i suoi cani li tiene in casa). Ho convinto i miei a farlo dormire in casa, nel senso ho pregato (prendendomi una pila di nomi e tante altre cose) di provare per qualche tempo. ieri notte è stata la prima notte. E' stato un po' traumatico perchè non sono abituata ad avere il cane in camera, ho sempre paura che debba fare pipì quando si alza e comincia a muoversi. però tutto sommato non è andata male.
Comunque per le fughe mi ha detto che e molto probabile che sia per un fattore sessuale perchè essendo che ha 8 anni mi ha spiegato l'educatore che i cani sentono che stanno invecchiando e che non gli manca molto da vivere e devono portare avanti la generazione e vanno alla ricerca delle femmine in modo più assiduo; tale comportamento è confermato anche dall'aumento di salivazione che ha Toby in presenza di altri cani mi ha spiegato, infatti la prossima settimana ho l'appuntamento con il veterinario per farlo sterilizzare.
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Bè mi sembra che le cose siano molto meno fosche di come te le immaginavi..
Credo che dopo la sterilizzazione sicuramente avrai molto meno problemi di fughe e di amori improvvisi...
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si, infatti mi sono "tranquillizzata"..avevo molta ansia, non ho dormivo e ho pianto per giorni. Una reazione esagerata secondo la mia famiglia, ma penso lo sia davvero, e ne sono consapevole. Però nonostante tutto ho scritto sul forum cercando di essere il più sincera possibile. Io non scrivo mai su forum, è la prima volta che lo faccio in vita mia.
Tendo un po' ad ingigantire le cose io, infatti molti commenti mi hanno fatto davvero male, tendo a dare troppa importanza al giudizio degli altri. Mi ci è voluto un po' per metabolizzare tutti i commenti ricevuti.
Nonostante ciò ingrazio tutti per l'aiuto.
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Ciao,
finora non sono intervenuta, ma ho letto con grande interesse la tua vicenda e sono proprio contenta di sapere che le cose non sono nere come ti parevano all'inizio e che si stanno sistemando.
Personalmente anch'io ho pensato che Toby fosse mosso da interesse sessuale per le cane della tua vicina, piuttosto che innamorato di lei, ma sono stata zitta perchè non ho una grande esperienza di cani (il buon senso, però ce l'ho!). I cani amano il loro padrone, anche se è un pessimo padrone (non è certo il tuo caso), perchè hanno una grandissima capacità di adattarsi e di perdonare (è per questi motivi che sono fantastici!). Detto questo: ogni rapporto è migliorabile e tu mi sembri più che motivata a cercare la strada giusta per una relazione positiva e felice.
Facci sapere, aspettiamo new!
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Ciao ho letto tutto il post e sono contenta che le cose piano piano si stiano sistemando, vedrai che con pazienza e buona volontà( mi sembra che questa non ti manchi) riuscirai a ottenere buoni risultati e a migliorare il rapporto tra te e Toby. spesso essendoci dentro viviamo le situazioni e le vediamo in maniera più negativa di quello che in effetti sono . infine è vero che per il cane non è indispensabile dormire in casa con la sua famiglia ma sono convinta che se lo fa è un cane più felice .
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Pure io non avevo messo becco, ma sono felice che le cose stiano prendendo una buona piega. Peraltro non cercare di umanizzare troppo il tuo cane. A volte quando Tweety torna a casa dalla pensione in allevamento dove sta libera con i cani dell'allevatrice (sorelle, zie, nonne ed eventuali altri) quando torna a casa (felicissima) mi metto in testa che sia depressa perché non ha altri cani. Invece credo sia semplicemente stanca e rilassata e se la dorma della grossa non avendo stimoli esterni.
Per il fatto che di notte non sei abituata, vedrai che ti abituerai e io non credo che sporcherà in casa. Però tieni conto che anche loro, come noi, si muovono, si girano, si grattano, russano, sognano e....fermiamoci qui.
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speriamo bene.. adesso è qua in casa che si rilassa.. In casa non sporca perchè glielo avevamo insegnato da piccolo, ma non si sa mai. Però non so ogni quanto lo devo portare fuori perchè non sono abituata. Tipo prima ha fatto pipì ma l' ho intuito perchè annusava la porta.
Ieri notte era sotto al mio letto e ogni tanto dava delle testate, poi verso le 4 si è svegliato ed è venuto ad alitarmi in faccia prima a me poi a mia sorella... pensavo volesse qualcosa allora l ho portato fuori ma niente, non ha fatto niente. boh, forse non aveva più sonno..poi si è rimesso a cuccia tra i due letti.
Ma è giusto farlo dormire in camera o dovrei chiuderla la porta?
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La mia le porte chiuse non le sopporta. Dorme in ingresso nella sua cuccia ma una volta a notte viene a controllare se siamo vivi ese ne torna a cuccia e la mattina un po' prima che suoni la sveglia viene a dormire in camera a fianco del letto.
Indicativamente, salvo mal di pancia vari, se esce verso le 22-23 poi non ha problemi fino a mattina. Forse non essendo abituato a stare dentro deve ancora adattarsi e per questo ti sembra irrequieto.
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Maggie dorme sul lettone ( glilo abbiamo permesso) e di solito ronfa beata , ma capita che si giri si sistemi cambi posizione, abbia caldo e scenda e vada sul pavimento. ha 8 anni quindi sa trattenere la pipì, Maggie esce l'ultima volta verso le 23 poi la mattina usciamo per le 8.30. devi stare serena anche lui dovrà abituarsi alla cuccia nuova se ti sente agitata si agita anche lui. stai serena e vedrai che andrà tutto bene.
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Sono contenta di leggere questi aggiornamenti, nn me lo aspettavo e sono piacevolmente stupita, invece di vedere il bicchiere mezzo vuoto dovrei sforzarmi di vederlo mezzo pieno, brava Martina...e bravi anche i tuoi genitori
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Anch'io finora avevo letto e basta perché non mi sentivo in grado di dare consigli.. comunque sono contenta che si sia smosso qualcosa e mi raccomando continua così, mettici amore e impegno e vedrai che il tuo Toby lo sentirà..
Per il dormire in camera con te, all'inizio ti sembrerà strano sentirlo respirare, muoversi, sognare (e altro :o come dice anche valevalevale ;D), ma poi vedrai che non potrai più fare a meno!!!
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Bene Martina, brava!
Non so se la mia esperienza può aiutarti ma quando portammo a dormire con noi in camera Filippo, che aveva sempre dormito fuori e lontano dai proprietari precedenti ( o in un garage) i primi giorni era agitatissimo... Ansimava, si alzava spesso sembrava in difficoltà ma credo fosse proprio per la situazione del tutto nuova. I cani sono piuttosto abitudinari e quando affrontano qualcosa di nuovo a volte ci mettono un attimo per capire cosa fare... Non credo sia un problema trattenere la pipì, Filippo che era poco più grande, faceva l'ultima verso le 22.30 e poi la teneva fino alla mattina senza difficoltà.
Io al contrario dell' educatore che hai contattato, credo che stare insieme anche la notte sia fondamentale per un animale che vive in branco, ma questa e' la mia opinione non il vangelo!
Sono molto contenta dell' evoluzione ....continua così e riguardo alla sterilizzazione, penso sia la scelta giusta, stata molto più sereno riguardo alla presenza delle cagnoline...
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speriamo bene.. adesso è qua in casa che si rilassa.. In casa non sporca perchè glielo avevamo insegnato da piccolo, ma non si sa mai. Però non so ogni quanto lo devo portare fuori perchè non sono abituata. Tipo prima ha fatto pipì ma l' ho intuito perchè annusava la porta.
Ieri notte era sotto al mio letto e ogni tanto dava delle testate, poi verso le 4 si è svegliato ed è venuto ad alitarmi in faccia prima a me poi a mia sorella... pensavo volesse qualcosa allora l ho portato fuori ma niente, non ha fatto niente. boh, forse non aveva più sonno..poi si è rimesso a cuccia tra i due letti.
Ma è giusto farlo dormire in camera o dovrei chiuderla la porta?
bravissima..
ovviamente ci vorrà un pochino di tempo prima che Toby assimili le nuove abitudini, ma vedrai che andrà sempre meglio! ;) :good:
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Bravissima :)
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Sono molto contenta soprattutto per l'apertura dei tuoi genitori ... non si dovrebbe arrivare alle preghiere e ai pianti ma ci sono genitori che non muoverebbero un dito per accontentare i figli quando la cosa va contro i propri desideri o le proprie abitudini ...Anche secondo me il tuo cagnone si sta chiedendo cosa è questa piacevole novità ... cmq di notte si muovono, il mio passa dalla nostra stanza al salotto, secondo me perché il pavimento si scalda e va a cercare il fresco ... anche io appena arrivato a casa le prime notti non dormivo perché sentivo ogni suo movimento, ora è una presenza silenziosa ...
Spero continuiate così!!!! E altro che vicina, lui vuole te e le cagnoline della vicina!! ;)
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brava la strada che hai intrapreso è quella giusta vedrai che dopo la sterilizzazione e con l'aiuto dell'educatore avrete meno problemi e costruirete un bel rapporto :good:
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Ciao Martina, come sta andando la tua nuova avventura con toby?
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brava vedrai che pian piano tutto migliorerà... :)
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Ciao a tutti!... dunque va meglio...sto facendo questo percorso con l'educatore e Toby sta migliorando.. ho imposto delle regole (cosa che prima non facevo o facevo poco), cambiato alimentazione , non gli do più cibo di casa ma solo crocchette rigorosamente dalle mani. Poi sta migliorando anche al tiro al guinzaglio. C'è una cosa però che non capisco... Toby manda molti segnali di calma, quando giochiamo con la pallina fa per portarmela però gira la testa; poi quando dico "lascia" me la dà però continua a mandare questi segnali di calma...ma non mi spiego il motivo...
anche mia sorella e mia mamma hanno assistito ad una lezione, quando l'educatore è venuto a casa mia. Giovedì arrivano gli esami dalla clinica veterinaria per vedere se sta bene e poi se tutto è ok lo sterilizziamo.
Il cane mi ascolta di più e mi guarda più spesso. Spero di continuare così, anzi no, di migliorare.
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Oh che belle notizie, sono davvero contenta x entrambi, nn conosco quei segnali di calma di cui parli...lascio a chi è più esperto risponderti, ho una curiosità:perché il cibo rigorosamente dalle mani?
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Benissimo!!!! Bellissime notizie!!!
Katy, Franco e Pato
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Ciao a tutti!... dunque va meglio...sto facendo questo percorso con l'educatore e Toby sta migliorando.. ho imposto delle regole (cosa che prima non facevo o facevo poco), cambiato alimentazione , non gli do più cibo di casa ma solo crocchette rigorosamente dalle mani. Poi sta migliorando anche al tiro al guinzaglio. C'è una cosa però che non capisco... Toby manda molti segnali di calma, quando giochiamo con la pallina fa per portarmela però gira la testa; poi quando dico "lascia" me la dà però continua a mandare questi segnali di calma...ma non mi spiego il motivo...
anche mia sorella e mia mamma hanno assistito ad una lezione, quando l'educatore è venuto a casa mia. Giovedì arrivano gli esami dalla clinica veterinaria per vedere se sta bene e poi se tutto è ok lo sterilizziamo.
Il cane mi ascolta di più e mi guarda più spesso. Spero di continuare così, anzi no, di migliorare.
Brava Martina! Sono molto contenta per il vostro percorso e i vostri continui miglioramenti...
Per quanto riguarda il girare la testa hai fatto caso alla tua posizione o ai movimenti che fai quando lui torna da te?
Per chi volesse avere ulteriori informazioni sui segnali calmanti Romina ce li ha illustrati molto bene qui
http://www.golden-forum.it/index.php?topic=8304.0
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Bene! Sará felice e tu con lui.
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Come sta andando?:-) spero sempre meglio!!:-)
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In parte ti capisco ed in parte no.
Mio padre non è "molto evoluto", così come il tuo, ed ho la stessa identica difficoltà nel tenere il cane in casa. Il mio è nel cortile immediatamente sotto la cucina, ci vede in continuazione e spesso e volentieri sta anche dentro, specialmente se ci sono situazioni spiacevoli all'esterno (temporali, rumori fastidiosi ecc..); e devo aggiungere che vivo in una zona molto calda e che non deve praticamente mai patire il freddo (d'inverno non si arriva mai sotto i 5/6° nemmeno nelle giornate più gelide, ma in linea di massima le temperature sono al di sopra dei 10° e lui sta benissimo)...e che proprio per questo motivo in estate è costantemente sul pianerottolo della cucina con tanto di zanzariera aperta e relativo entra ed esci continuo. Mi sono sempre battuta per i suoi diritti però non è che possa farci molto...la cosa certa è che il cane è il MIO (e non "della famiglia") e che mi seguirà ovunque vada...quindi spero sempre e comunque in una situazione migliore; dovresti farlo anche tu!
La questione dell'avvicinamento all'altra ragazza invece non mi torna...Ray ed io siamo dipendenti l'uno dall'altra in maniera incondizionata, non credo che avrò mai un rapporto simile con nessun altro cane in tutta la mia vita... incontrarci è stato come aver trovato il "vero amore" per entrambi. Senza di me, anche soltanto per 24 ore, si sente perso... stessa cosa vale per me!
Secondo me è più affettuoso con lei che con te per il semplice fatto che le sente addosso l'odore di 2 cagnoline femmine e che la trova simpatica "a pelle".
Anche il mio fa più feste a molti semi-estranei piuttosto che a me, ma perché li vede di meno! Se però non li vede per settimane (prendo come esempio il ragazzo di mia sorella, che vede ogni 15gg!), lui non ne risente...se manco io a pranzo, già a cena inizia a rompere le scatoline e a metter su la faccia da "mi hanno abbandonato in autostrada e sono stato maltrattato" :laugh: :laugh:
Sono certa che il tuo cagnolone si ricorda perfettamente di tutto quello che hai fatto per lui, e che ti ama incondizionatamente perché sei la sua padrona e c'è poco da fare "la mamma è sempre la mamma" :P
Quindi fatti forza, cerca di farlo entrare in casa "poco per volta" (so quant'è difficile, credimi) e stagli accanto più spesso. Sono certa che andrà tutto per il verso giusto!