Il Forum del GOLDEN RETRIEVER

LA MIA VITA CON LUI => Vivere ed Educare => Topic aperto da: Attilio - 06 Febbraio 2010, 21:35:44

Titolo: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 06 Febbraio 2010, 21:35:44

ScienceDaily (25 maggio 2009)

Un nuovo studio dimostra come il comportamento dei cani sia stato frainteso per generazioni: infatti l’impiego di idee errate sul comportamento dei cani e sull’addestramento è più facilmente causa, piuttosto che cura, di comportamenti indesiderati. Le nuove scoperte mettono alla prova le molte interpretazioni del comportamento e le tecniche di addestramento correlate alla dominanza suggerite dagli attuali addestratori televisivi.


Contrariamente al pensiero comune, i cani aggressivi NON stanno cercando di asserire la loro dominanza all’interno del loro “branco” canino o umano, secondo le ricerche pubblicate dagli accademici del Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie dell’Università di Bristol nel Journal of Veterinary Behavior: Clinical Applications and Research.

I ricercatori hanno passato sei mesi a studiare i cani che interagivano liberamente presso un centro di recupero del Dogs Trust e riesaminando i dati degli studi sui cani ferali, per arrivare alla conclusione che le relazioni individuali tra i cani sono apprese mediante l’esperienza più che motivate dal desiderio di affermare la “dominanza”.

Lo studio mostra che i cani non sono motivati dal mantenere il loro posto nella scala gerarchica del branco, come predicano molti famosi addestratori.

Lungi dall’essere utili, dicono gli accademici, gli approcci addestrativi mirati alla “riduzione della dominanza” variano dal dimostrarsi inutili nel trattamento all’essere effettivamente pericolosi, conducendo a un peggioramento nel comportamento.

Insegnare ai proprietari a mangiare prima dei cani o passare prima dalle porte, non influenza la percezione generale che il cane ha della relazione, semplicemente insegna al cane che cosa aspettarsi in tali specifiche situazioni. Come aggravante, tecniche quali schiacciare il cane al suolo, afferrarlo per le mascelle, o provocare dei suoni forti verso i cani rendono i cani ansiosi, spesso nei confronti dei proprietari, e potenzialmente portano ad una escalation nell’aggressività.

La dott.ssa Rachel Casey, docente in Benessere e comportamento degli animali d’affezione all’Università di Bristol, afferma: “La supposizione generalizzata che ogni cane sia motivato da un qualche desiderio innato di controllare le persone e gli altri cani è veramente ridicola. Sottostima enormemente le complesse abilità comunicative e di apprendimento dei cani. Porta anche all’uso di tecniche addestrative coercitive che compromettono il benessere e che, in effetti, provocano problemi comportamentali.
Nella nostra clinica vediamo spesso cani che hanno imparato a mostrare aggressività per evitare una punizione. I proprietari spesso inorridiscono quando gli spieghiamo che il loro cane è terrorizzato da loro  e che sta mostrando aggressività a causa delle tecniche che hanno usato: tuttavia non è colpa loro se sono stati consigliati ad agire così o se hanno visto ‘comportamentisti’ non qualificati consigliare tali tecniche in televisione.”

Presso il Dogs Trust, la più grande associazione di volontariato inglese che si occupa del benessere dei cani, lo staff del centro di recupero vede costantemente i risultati di errati metodi di addestramento. Il Direttore Veterinario Chris Laurence MBE aggiunge:  “Quando un cane arriva da noi possiamo dire se è stato sottoposto alla ‘tecnica di riduzione della dominanza’ tanto cara agli addestratori televisivi. Questi cani possono essere molto paurosi, e questo può portarli ad essere aggressivi con le persone.
Purtroppo, molte tecniche usate per insegnare ad un cane che il proprietario è il suo capobranco sono controproducenti: non avrete un cane che si comporta meglio, ma avrete un cane tanto spaventato da reprimere tutti i suoi comportamenti naturali e che semplicemente non farà niente, o uno così aggressivo da essere pericoloso per chi lo circonda”.
 
FONTE:
Adattata dal materiale fornito dall’Università di Bristol

Journal Reference:
1.    John W.S., Bradshaw , Emily J., Blackwell , Rachel A., Casey. Dominance in domestic dogs -- useful construct or bad habit? Journal of Veterinary Behavior: Clinical Applications and Research, May/June 2009, Pages 135-144
University of Bristol (2009, May 25). Using 'Dominance' To Explain Dog Behavior Is Old Hat. ScienceDaily. Retrieved February 1, 2010

Traduzione: V. Rapezzi
Revisione testo italiano: C. Cauda
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Ba (aggiornare e-mail) - 06 Febbraio 2010, 21:59:55
......EVVAI!!!!!!..........ho sempre  tacitamente  sperato di leggere  queste cose!!!!!!!!!!
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 06 Febbraio 2010, 22:07:17
......EVVAI!!!!!!..........ho sempre  tacitamente  sperato di leggere  queste cose!!!!!!!!!!

Ricordi quando ci siamo incontrati che te ne avevo parlato? Speravo che questo lavoro fosse pubblicato ....
e finalmente è arrivato questo giorno è arrivato
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Ba (aggiornare e-mail) - 06 Febbraio 2010, 22:19:44
Ricordi quando ci siamo incontrati che te ne avevo parlato? Speravo che questo lavoro fosse pubblicato ....
e finalmente è arrivato questo giorno è arrivato

sì  mi ricordo.... e le tue  parole  sono state  rafforzate  dall'osservazione  dei  miei  due cani: settimana  dopo settimana mi convincevo  sempre di  più che la leadership era una  buffonata.....i  cani  non sono  lupi.....la selazione  artificiale  li ha snaturati  un po'.......
ho  visto  cooper, padrone indiscusso  della  casa,  dei  divani,  delle  ciotole e  dei  giochi condividere  tutto  con  dream senza battere (o  quasi) ciglio....e perchè? perchè  avrebbe  dovuto  rinunciare alla sua leadership? avrebbe potuto  imporsi,  tantopiù con una piccola cucciola (che lo monta tra l'altro)....invece  no.....e perchè? mi sono chiesta!!!
sono arrivata alla conclusione  che a cooper  non gliene  frega niente  della  leadership,  così  come non gliene  frega niente  a dream!!!
sono arrivata alla conclusione che bisognerebbe smetterla  di parlare  di  dominanza e leadership e  iniziare a parlare  di carattere...non di  indole...di carattere!!!
non si può parlare  di personalità.....perchè  non stiamo  parlando  di  persone.....ma poco  ci manca.....mettiamola così...inclinazioni caratteriali.......ecco!!!
e  ora  sono  felice  di poter  dire  cooper  ha un carattere  remissivo anzichè cooper  non è dominante
così  come  posso  affermare  che dream è più  puntigliosa,  più ostinata.....ma non è certo  una  dominante!!!
guarda  sono propio  contenta!!!
altra  prova: se dream fosse davvero  interessata alla leadership  perchè non mi sfida???
perchè  non gliene  frega niente!!! mi sfiderà  quando le mie  decisioni andranno a cozzare  contro  la sua determinazione!!!
porca  miseria!! ma dopo 10.000 anni di convivenza  stretta con l'uomo  questi cani  assomiglieranno più all'uomo  o al lupo?????

aaaaaaaaaah che soddisfazione (senza  antropomorfizzare....guardate che 10.000 anni  sono  tanti...ma  tanti  davvero!! probabilmente  il canis  familiaris  era  accanto all'uomo ancor  prima  che l'uomo stesso  imparasse ad utilizzare il linguaggio verbale!!!!!!!)

ma come sono contenta  guarda!!!
mi  vien  voglia di stampare quello che  hai  scritto  e domani mattina  andare al  centro  cinofilo  e  dire  "TIE'!!!"
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 06 Febbraio 2010, 22:27:38
hehe  :)

poco fa ho letto questo bel libretto.

(http://www.tuttoperiltuocane.com/images/dominanza.jpg)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Ba (aggiornare e-mail) - 06 Febbraio 2010, 22:29:14
hehe  :)

poco fa ho letto questo bel libretto.

(http://www.tuttoperiltuocane.com/images/dominanza.jpg)

e cosa dice? conferma o smentisce?
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 06 Febbraio 2010, 22:30:36
sì  mi ricordo.... e le tue  parole  sono state  rafforzate  dall'osservazione  dei  miei  due cani: settimana  dopo settimana mi convincevo  sempre di  più che la leadership era una  buffonata.....i  cani  non sono  lupi.....la selazione  artificiale  li ha snaturati  un po'.......
ho  visto  cooper, padrone indiscusso  della  casa,  dei  divani,  delle  ciotole e  dei  giochi condividere  tutto  con  dream senza battere (o  quasi) ciglio....e perchè? perchè  avrebbe  dovuto  rinunciare alla sua leadership? avrebbe potuto  imporsi,  tantopiù con una piccola cucciola (che lo monta tra l'altro)....invece  no.....e perchè? mi sono chiesta!!!
sono arrivata alla conclusione  che a cooper  non gliene  frega niente  della  leadership,  così  come non gliene  frega niente  a dream!!!
sono arrivata alla conclusione che bisognerebbe smetterla  di parlare  di  dominanza e leadership e  iniziare a parlare  di carattere...non di  indole...di carattere!!!
non si può parlare  di personalità.....perchè  non stiamo  parlando  di  persone.....ma poco  ci manca.....mettiamola così...inclinazioni caratteriali.......ecco!!!
e  ora  sono  felice  di poter  dire  cooper  ha un carattere  remissivo anzichè cooper  non è dominante
così  come  posso  affermare  che dream è più  puntigliosa,  più ostinata.....ma non è certo  una  dominante!!!
guarda  sono propio  contenta!!!
altra  prova: se dream fosse davvero  interessata alla leadership  perchè non mi sfida???
perchè  non gliene  frega niente!!! mi sfiderà  quando le mie  decisioni andranno a cozzare  contro  la sua determinazione!!!
porca  miseria!! ma dopo 10.000 anni di convivenza  stretta con l'uomo  questi cani  assomiglieranno più all'uomo  o al lupo?????

aaaaaaaaaah che soddisfazione (senza  antropomorfizzare....guardate che 10.000 anni  sono  tanti...ma  tanti  davvero!! probabilmente  il canis  familiaris  era  accanto all'uomo ancor  prima  che l'uomo stesso  imparasse ad utilizzare il linguaggio verbale!!!!!!!)

ma come sono contenta  guarda!!!
mi  vien  voglia di stampare quello che  hai  scritto  e domani mattina  andare al  centro  cinofilo  e  dire  "TIE'!!!"

Quando ho scritto "leggere certe cazzate" ops sciocchezze (magari acquisite in buona fede come è capitato a te) intendevo dire questo e non offendere nessuno e che quelle siano sciocchezze adesso è scientificamente provato...
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 06 Febbraio 2010, 22:32:08
e cosa dice? conferma o smentisce?

carinissimo quel libretto ...
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 06 Febbraio 2010, 22:34:03
e cosa dice? conferma o smentisce?

Conferma conferma ... ma non era scientificamente provato ... sai eravamo dei visionari hehhehehehe
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: silbard - 06 Febbraio 2010, 23:36:10
Anch'io ho letto qualcosa di simili e in effetti sono sempre piu' convinta che certi comportamenti non si spiegano con il semplice concetto di dominanza.Lo studio che ho letto io veniva fatto su branchi di lupi in natura.E sembra che anche li non esista la "dominanza"intesa come lo si e' fatto fino ad ora, ma venga riconosciuto solo il diritto di procreazione.Al momento che un lupo acquisisce tale diritto esce dal branco e forma un nuovo branco..Questa in parole molto stringate e' la"dominanza"
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 07 Febbraio 2010, 14:29:16
mia moglie mi ripete sempre quello che ho scoperto essere il miglior consiglio mai ricevuto...

SOLO DEVI GUARDARE IL TUO CANE.

 ;)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: jimpiccanti - 07 Febbraio 2010, 15:38:15
ma scusate ragazzi, è pur vero che da millenni il cane sta con l'uomo, ma il suo corredo genetico è pur sempre più vicino al lupo che a noi! E d'altronde i cani domestici inselvatichiti che vivono in branco si organizzano secondo una struttura sociale simile a quella lupoide o sbaglio?
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 08 Febbraio 2010, 10:17:42
ma scusate ragazzi, è pur vero che da millenni il cane sta con l'uomo, ma il suo corredo genetico è pur sempre più vicino al lupo che a noi! E d'altronde i cani domestici inselvatichiti che vivono in branco si organizzano secondo una struttura sociale simile a quella lupoide o sbaglio?

in realtà sul libro che ho postato spiegavano che la teoria della dominanza come tradizionalmente intesa è stata sviluppata osservando i branchi di lupi in cattività o gruppi rinselvatichiti quindi con lupi appartenenti a branchi originariamente diversi. I lupi veramente in libertà sarebbero in realtà molto più "tranquilli"...tanto che se il cibo è abbondante mangerebbero tutti insieme...se è scarso invece mangerebbero prima gli alfa non perchè più forti ma perchè in quanto riproduttori devono avere più energie. E soprattutto in ogni caso se il cibo scarseggia i cuccioli mangerebbero per primi!!!

Devo infatti ammettere che da quando do da mangiare al cane semplicemente in base all'orologio e non all'orario dei miei pasti, ascoltando magari anche le sue richieste (se viene a chiedere la pappa 15-20 minuti prima) il cucciolone è molto più rilassato...e per ora non ha ancora portato a termine il suo piano di golpe sulla famiglia  :D

Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: maia e alice - 08 Febbraio 2010, 12:07:33
e per ora non ha ancora portato a termine il suo piano di golpe sulla famiglia  :D

Mi sono immaginata la scena....  em_050
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: silbard - 08 Febbraio 2010, 14:25:10


Devo infatti ammettere che da quando do da mangiare al cane semplicemente in base all'orologio e non all'orario dei miei pasti, ascoltando magari anche le sue richieste (se viene a chiedere la pappa 15-20 minuti prima) il cucciolone è molto più rilassato...e per ora non ha ancora portato a termine il suo piano di golpe sulla famiglia  :D



In termini etologici....non fa una grinza.... em_042


ciao

silvia
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Vadinho - 08 Febbraio 2010, 18:53:55
Ho letto attentamente quanto hai scritto. In base a cosa, quindi, il cane risponde positivamente all'educazione e come si possono risolvere problemi quali la paura nel cane (domanda interessata, visto che è il mio problema con Mildred ::))?
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Ba (aggiornare e-mail) - 09 Febbraio 2010, 07:39:33
ma scusate ragazzi, è pur vero che da millenni il cane sta con l'uomo, ma il suo corredo genetico è pur sempre più vicino al lupo che a noi! E d'altronde i cani domestici inselvatichiti che vivono in branco si organizzano secondo una struttura sociale simile a quella lupoide o sbaglio?

sì...anche il nostro corredo  genetico è per il 99% simile a  quello  dei  primati  superiori.....ma non  viviamo più  sugli alberi...... :D :D
secondo me,  l'errore  che commettiamo è  quello di  usare  un peso  ed una misura.....normalmente   questo  concetto funziona bene, ma  qui  bisogna fare una distinzione:  i lupi  o  i  cani  selvtici...o  inselvatichiti....sfuggono  alla  selezione  artificiale e vengono  regolati  ancora   da meccanismi più naturali....
i  nostri  cani  invece sono sottoposti alle pressioni della selezione  artificiale (decidiamo  noi  quali esemplari accoppiare,  quando,  per  quante volte....ne escludiamo altri  dal  ciclo  rirpoduttivo.....)...
questa  distinzione secondo me è  importante....i meticci,  sotto certi aspetti  hanno una marcia in più, perchè il loro  corredo  genetico  è molto  più vario........ma sono  anche più imprevedibili...l'imprevedibilità aumenta le capacità  di problem  solving e il cerchio  si chiude.....
a mio avviso un meticcio  inselvatichito  ha più  possibilità  di sopravvivere  in un ambiente naturale  rispetto  ai  nostri  cani......perchè  si saprebbe adattare  meglio.....la  frase  di mio nonno  che diceva "i bastardini  sono i cani  più  intelligenti  di  tutti" è  da me pienamente  condivisa....
se  io perdessi  cooper in  un bosco,  so per  certo  che il mio cane  avrebbe  le ore  contate!!!! non saprebbe come alimentrsi,  come  difendersi......come  orientarsi......non riconoscerebbe neppure  le situazioni  di pericolo!!! lo stesso  valga  per  dream!!!!
in conclusione....è secondo  me sbagliato  ragionare in termini  di selezioni  naturali e  di  retaggio  atavico antico quando  si parla di  cani  che  da  generazioni  vengono selezionati per  questa o  quella  caratteristica......
se ha  senso  parlare  di capobranco in un branco  di lupi.....non vedo  tutto  questo  senso  di  parlarne  in un  gruppo di  cani artificialmente  selezionati..... ;)
questa  è sempre  stata  la mia idea...e sono  contenta  che ora  ci  siano degli  studi che vanno in  questa  direzione......

Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Debby - 09 Febbraio 2010, 07:56:36
Mi ricordo di una frase letta su un articolo che diceva "Il cane che non vuole scendere dal divano, non lo fa perchè vuole ribadire la propria dominanza, ma semplicemente perchè vivendo accanto all'uomo ha acquisito una serie di vantaggi e privilegi che poi non vuole perdere". Anche in questo caso quindi mettevano in discussione la storia della dominanza e io avevo pensato "Caspita, come sono avanti!"  ;)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: jimpiccanti - 09 Febbraio 2010, 08:51:45
sì...anche il nostro corredo  genetico è per il 99% simile a  quello  dei  primati  superiori.....ma non  viviamo più  sugli alberi...... :D :D
secondo me,  l'errore  che commettiamo è  quello di  usare  un peso  ed una misura.....normalmente   questo  concetto funziona bene, ma  qui  bisogna fare una distinzione:  i lupi  o  i  cani  selvtici...o  inselvatichiti....sfuggono  alla  selezione  artificiale e vengono  regolati  ancora   da meccanismi più naturali....
i  nostri  cani  invece sono sottoposti alle pressioni della selezione  artificiale (decidiamo  noi  quali esemplari accoppiare,  quando,  per  quante volte....ne escludiamo altri  dal  ciclo  rirpoduttivo.....)...
questa  distinzione secondo me è  importante....i meticci,  sotto certi aspetti  hanno una marcia in più, perchè il loro  corredo  genetico  è molto  più vario........ma sono  anche più imprevedibili...l'imprevedibilità aumenta le capacità  di problem  solving e il cerchio  si chiude.....
a mio avviso un meticcio  inselvatichito  ha più  possibilità  di sopravvivere  in un ambiente naturale  rispetto  ai  nostri  cani......perchè  si saprebbe adattare  meglio.....la  frase  di mio nonno  che diceva "i bastardini  sono i cani  più  intelligenti  di  tutti" è  da me pienamente  condivisa....
se  io perdessi  cooper in  un bosco,  so per  certo  che il mio cane  avrebbe  le ore  contate!!!! non saprebbe come alimentrsi,  come  difendersi......come  orientarsi......non riconoscerebbe neppure  le situazioni  di pericolo!!! lo stesso  valga  per  dream!!!!
in conclusione....è secondo  me sbagliato  ragionare in termini  di selezioni  naturali e  di  retaggio  atavico antico quando  si parla di  cani  che  da  generazioni  vengono selezionati per  questa o  quella  caratteristica......
se ha  senso  parlare  di capobranco in un branco  di lupi.....non vedo  tutto  questo  senso  di  parlarne  in un  gruppo di  cani artificialmente  selezionati..... ;)
questa  è sempre  stata  la mia idea...e sono  contenta  che ora  ci  siano degli  studi che vanno in  questa  direzione......


beh l'uomo si è diviso dalla scimmia milioni di anni fa...il cane lo si addomestica da quando? e da quando si selezionano le razze? ;)
certo, vero che i cani di razza sono più deboli sicuramente sotto l'aspetto fisico (questione di linee di sangue non molto variegate e corredo genetico con mnori possibilità di combinazioni ) ma sul fatto del meno intelligenti sinceramente non lo so... alla fine anche quelli che ora chiamiamo cani di razza altro non sono che selezioni di cani con determinate caratteristiche(in principio non c'era il labrador o golden etc...) (quindi paradossalmente la razza non esiste ;)  )  anche i bastardini fanno parte della famiglia del cane domestico... non sono certo animali selvatici... mi pare un po' azzardado voler scindere in due classi diverse i cani di razza e i meticci.... da quanto tempo è che si selezionano i labrador o i golden 200 anni? e tale lasso di tempo giustifica una diversificazione comportamentale tra essi e i meticci? non penso proprio... cmq sarei interessato a leggere qualcosa a rigurdo...
Sul fatto che cooper si perda e muoia in un bosco non ne sono proprio convinto ;)  
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: jimpiccanti - 09 Febbraio 2010, 08:58:56
e poi come si giustificano atteggiamenti come la monta gerarchica o la posizione a T ?
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: silbard - 09 Febbraio 2010, 09:21:08
In inglese

http://www.sciencedaily.com/releases/2009/05/090521112711.htm

oppure

http://www.attivitacinofile.it/articolo-cinotecnico.asp?codice=4

Una parte del primo articolo:

Secondo la ricerca pubblicata dagli accademici presso l'Università di Bristol Dipartimento di Scienze cliniche veterinarie nel Journal of Veterinary Behavior: “Clinical Applications and Reserch”, contrariamente alla credenza popolare, i cani aggressivi non stanno cercando di affermare il loro dominio sui componenti canini o umani del proprio branco.
I ricercatori hanno passato sei mesi a studiare i cani interagire liberamente in un “ Dogs Trust rehoming Center”, rianalizzando dati provenienti da studi di cani selvatici, prima di concludere che i rapporti individuali tra i cani sono appresi attraverso l'esperienza più che motivati da un desiderio di affermare la "posizione dominante".
Lo studio dimostra che i cani non sono motivati dal mantenere il loro posto nella gerarchia del branco, come molti addestratori di cani è ben noto che predichino.
Lungi dall'essere utili, dicono gli accademici, gli approcci di training volti alla "riduzione della dominanza" che variano dall’essere inutili all’essere realmente pericolosi e rischiare di peggiorare i comportamenti.


 se volete saperne di piu' la discussione e' su facebook:

http://www.facebook.com/group.php?gid=48138531527#!/topic.php?uid=48138531527&topic=12852


Ciao

Silvia
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 09 Febbraio 2010, 10:02:38
e poi come si giustificano atteggiamenti come la monta gerarchica o la posizione a T ?

mah in primo luogo penso si debba distinguere tra la dominanza inter e intraspecifica. Nel senso...nel gioco tra cani è naturale che due esemplari "confrontandosi" cerchino di capire chi è il più "forte" e mettano in atto i rituali per esplicitarlo. Nel branco misto la cosa è già diversa.
Inoltre due cani che si incontrano per esempio al parco non si identificano come membri dello stesso branco (a meno che magari siano cresciuti insieme etc...) quindi un confronto normale. Così come è normale che il mio cucciolone di 30 kili si sottometta completamente ad un carlino adulto di 3 anni...sono cose che fanno parte della loro comunicazione.
La prospettiva che si discute è quella che dice - semplificandola moltissimo - "non far salire il tuo cane sul divano altrimenti si sente capobranco e non ti ubbidisce più"

 ;)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: jimpiccanti - 09 Febbraio 2010, 10:18:28
bene, appurato che il branco di lupi è coostituito da nuclei familiari e dunque l'alfa male è uno stato di diritto, cosa succende quando un gruppo di cani non consanguinei formano un branco? Come si stabilisce il cane alfa? E come si comportano i nostri cani quando ne incontrano degli altri? Per esempio il mio labrador si trova tutti i giorni a giocare ed interagire con un altro gruppo di cani formato da un altro labrador maschio e 2 pastori australiani femmina ( di 10 e 3 ann, dello stesso proprietario, ma non sono consanguinee). La più piccola delle due spesso ha un atteggiamente dominante, e monta spesso l'altro labrador, il quale non oppone resistenza e viene spesso sbattuto giù dalla cagnetta che pesa meno della metà di lui. La vecchietta è molto schiva, si fa gli affari suoi ed interviene solo quando la piccola insegue e morde i garretti dell'altro labradorone, abbaiando e inseguendola essa stessa, il mio patato invece si allea con la piccola ed abbaia contro il labrador di cui prima... Anche con altri cani che vengono meno spesso la piccola pastorella pratica la posizione della monta gerarchica ( continuo a chiamarla cosi' per il momento;) ) cosa che non fanno gli altri del gruppo/branco... Ecco allora, ripeto, appurato la famiglia/branco lupo, come si comporta il gruppo/branco di cani non consanguinei? Secondo quali regole si stabiliscono i legami fra di essi?
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 09 Febbraio 2010, 10:33:43
guarda, per la domanda che poni lascio volentieri la parola agli esperti  ;)
mi sento solo di dire che forse la cagnolina che monta a manetta può essere che non lo faccia unicamente per dominanza...gioco, stress, cattive abitudini...possono essere vari i motivi...penso almeno  :)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: jimpiccanti - 09 Febbraio 2010, 10:37:28
il gioco ci potrebbe anche starci, cattivi abitudini e stress non penso conoscendo il padrone, è prorpio lei che ha un carattere peperino (dominante??), per esempio appena entra in contatto con una femmina l'attacca violentemente, ma proprio tutte, tranne la sua compagna di vita anzianotta e un' altra femmina che non la calcola proprio( e con quest'ultima hanno comunque litigato)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Ba (aggiornare e-mail) - 09 Febbraio 2010, 10:59:34
e da quando si selezionano le razze? ;)

dipende  da  razza  a  razza---i samoiedo,  ad esempio vengono selezionati da  secoli, da  quando  i mongoli di Gengis Khan scacciarono alcune popolazioni  dalla mongolia....tra  queste popolazioni c'erano appunto i samoiedo (il cane  prende  il nome dalla tribù  che l'ha selezionato)...i samoiedo  furono perseguitati e costretti  a spostarsi  sempre  più a nord....fino alla Finlandia.....selezionarono  questi  cani per la caccia,  il  traino  delle  slitte  e.....l'accudimento  dei  bambini....per i samoiedo  il cane  era  un indispensabile compagno di  vita...e  dubito  che si  fossero  mai posti  il problema  di farlo  o meno dormire  in casa.....o sul  divano.....
tra i cani  nordici il samioedo  è  quell considerato "meno  indipendente"...proprio perchè per  millenni è  stato a contatto  con  l'uomo.....ma non un  contatto  qualunque....
è un po' la stessa differenza  che c'è  tra  vedere  e guardare......
per  quanto  riguarda la monta  gerarchica....
è vero  sarebbe meglio documentarsi  leggendo libri  specfici.....ma  io  osservo i miei  cani.....e  ti posso assicurare  che  quando  cooper  gioca  e monta gli altri  cani, anche se (raramente) riesce a  sottometterli poi  non li considera MAI come  dei  subalterni....così  come  non  si considera  lui  un  subalterno......
guarda  con Deg il cane di Attilio abbiamo assistito  ad una scena  fantastica:
Deg e Cooper  si  sono  confrontati.....Deg  si  è imposto.....Cooper  ha  capito che  doveva  abbassare  la cresta.....ma  dopo non si  sono  nè  ignorati nè comportati  come  un generale  e una recluta......quelloche  ho  visto  io  non è  stata una monta  gerarchica....è  stato  un "discorso"....ovvio,  non un discorso  inteso  come  lo intendiamo  noi.....ma fatto  di segni, posture corporee,  versi....una  comunicazione  NON verbale insomma....
non  ho  visto  due  cani che si  misuravano  per  stabilire CHI  era il più  forte!!!  ho visto  due  cani che si  scambiavano informazioni!!!  è  stato  più  omeno  come  quando  noi conosciamo  una persona  nuova.....ci presentiamo, raccontiamo  chi siamo  e cosa  facciamo.....beh  noi  abbiamo  il  linguaggio.......i  cani  no,  ma  vi assicuro  che quello che ho  visto  io era un meraviglioso  discorso tra  due consimili........
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: jimpiccanti - 09 Febbraio 2010, 11:11:22
certo dipende da razza e razza, ma i nostri patati non da molto cmq ;)
Certo che la dominanza non implica sempre l'essere più forte, altrimenti non si spiegherebbe perche cani di 10 kili siano dominanti su cani che pesano il doppio o più di loro, e ovviamente questi rituali servono per scambiarsi informazione al riguardo e ad evitare la lotta vera e propria.
l'argomento cmq è interessante e meriterebbe un approfondimento ;)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 09 Febbraio 2010, 11:35:06
... la stessa differenza  che c'è  tra  vedere  e guardare......
per  quanto  riguarda la monta  gerarchica....
è vero  sarebbe meglio documentarsi  leggendo libri  specfici.....ma  io  osservo i miei  cani.....e  ti posso assicurare  che  quando  cooper  gioca  e monta gli altri  cani, anche se (raramente) riesce a  sottometterli poi  non li considera MAI come  dei  subalterni....così  come  non  si considera  lui  un  subalterno......
guarda  con Deg il cane di Attilio abbiamo assistito  ad una scena  fantastica:
Deg e Cooper  si  sono  confrontati.....Deg  si  è imposto.....Cooper  ha  capito che  doveva  abbassare  la cresta.....ma  dopo non si  sono  nè  ignorati nè comportati  come  un generale  e una recluta......quelloche  ho  visto  io  non è  stata una monta  gerarchica....è  stato  un "discorso"....ovvio,  non un discorso  inteso  come  lo intendiamo  noi.....ma fatto  di segni, posture corporee,  versi....una  comunicazione  NON verbale insomma....
non  ho  visto  due  cani che si  misuravano  per  stabilire CHI  era il più  forte!!!  ho visto  due  cani che si  scambiavano informazioni!!!  è  stato  più  omeno  come  quando  noi conosciamo  una persona  nuova.....ci presentiamo, raccontiamo  chi siamo  e cosa  facciamo.....beh  noi  abbiamo  il  linguaggio.......i  cani  no,  ma  vi assicuro  che quello che ho  visto  io era un meraviglioso  discorso tra  due consimili........

 :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D  ;) ;) ;) ;)  :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :) :)   :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-* :-*

... Ba, mi commuovo, mi hai emozionato ...

... quante interpretazioni antropocentriche continuiamo a dare al comportamento del cane ... 

Sarebbe bello parlare di questi argomenti ... magari con dei momenti pratici dove applicare e verificare la comunicazione e la relazione che potremmo avere con i nostri cani... attraverso un approccio che ci aiuti a capire maggiormente il loro linguaggio per strutturare la relazione su un piano diverso "facciamo vs. ti faccio fare" ... ma questo può accadere solo nel momento in cui noi umani ci accorgiamo che tra il naso e le orecchie di un cane non c'è solo pelo ...
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Ba (aggiornare e-mail) - 09 Febbraio 2010, 11:45:08

Certo che la dominanza non implica sempre l'essere più forte, altrimenti non si spiegherebbe perche cani di 10 kili siano dominanti su cani che pesano il doppio o più di loro

ecco...io  queste cose....magari erroneamente  però  me le spiego attribuendo  ai  cani  degli stili caratteriali individuali........
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: jimpiccanti - 09 Febbraio 2010, 12:04:47
anche secondo me ogni cane ha una propria predisposizione di indole/carattere differente da tutti gli altri! Certo bisognerebbe leggere i loro pensieri...che bello sarebbe!
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 09 Febbraio 2010, 12:30:43
anche secondo me ogni cane ha una propria predisposizione di indole/carattere differente da tutti gli altri! Certo bisognerebbe leggere i loro pensieri...che bello sarebbe!

... e se si potesse leggere il comportamento che è determinato dai loro pensieri? e se si potesse instaurare un piano dialogico con i pet?

Il sarebbe è superato ... Questo si può fare!!!!
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: silbard - 09 Febbraio 2010, 13:47:15
jimpiccanti :

Ecco allora, ripeto, appurato la famiglia/branco lupo, come si comporta il gruppo/branco di cani non consanguinei? Secondo quali regole si stabiliscono i legami fra di essi?

Questo e' un brano che riguarda  lo studio fatto da Mech e riportato da Alessio Cazzaniga:

....Nei branchi spontanei, quindi, il maschio e la femmina alfa sono semplicemente i capostipiti, i genitori del branco; gli altri membri sono figli della coppia capostipite e, in virtù di questo, accettano la dominanza dei genitori, dominanza intesa come diritto di riprodursi. I figli, come abbiamo visto, restano nel branco al massimo fino ai tre anni di vita, quindi ben oltre il raggiungimento della maturità sessuale, senza che però si verifichino scontri nella stagione degli accoppiamenti, poiché tutti i membri riconoscono il diritto di riprodursi solo alla coppia capostipite.

Giunto all’età del distacco, il lupo il più delle volte si allontana dal branco e cerca di formare un branco lui stesso, e questo avverrà nel momento in cui incontrerà un individuo del sesso opposto a sua volta uscito dal proprio branco natale con lo stesso scopo. Con l’incontro e l’accoppiamento tra questi due soggetti nascerà un nuovo branco, del quale, chiaramente, la coppia sarà capostipite e, di conseguenza, “dominante”. All’interno, di quel branco, pertanto, sarà sempre e solo quella coppia a riprodursi, indipendentemente dalle caratteristiche psicologiche e caratteriali dei membri del gruppo, e la progenie si potrà accoppiare solo fuoriuscendo a sua volta dal proprio branco. Mai, invece, verrà messa in discussione la posizione di riproduttori dei due membri capostipiti. Nel branco studiato da Mech, per esempio, una femmina da lui chiamata Mom era la madre dei cuccioli e, pertanto, la femmina dominante, sebbene per il suo carattere avrebbe dovuto occupare una gerarchia intermedia nel branco. Al contrario un’altra femmina chiamata Mid-Black, figlia di Mom, denotava una sicurezza, un carattere e un’abilità nella caccia alla lepre davvero notevoli, molto più vicini allo stereotipo del soggetto alfa, eppure il diritto di riprodursi di Mom non venne mai messo in discussione.

Esistono tuttavia casi, poco numerosi, in verità, di branchi che prevedono la presenza di più coppie capostipiti, ossia di più coppie che si riproducono. Spesso, nei branchi aventi questa struttura, le femmine sono imparentate tra loro, probabilmente sono una madre e una o due figlie, e i partners delle figlie sono maschi adottati dal branco.

Dal punto di vista dei rapporti gerarchico-sociali, nei branchi con cucciolate multiple sembra che i progenitori originari del branco, essendo i più anziani, dominino e guidino il branco. Quando i genitori più giovani maturano, possono assumere più iniziative e guidare la loro progenie in modo indipendente. Questa è forse la migliore spiegazione della divisione temporanea e permanente di un branco. Mech ammette tuttavia che gli studi e le osservazioni su branchi con questa struttura sono piuttosto scarsi.
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 09 Febbraio 2010, 15:49:38
jimpiccanti :

Ecco allora, ripeto, appurato la famiglia/branco lupo, come si comporta il gruppo/branco di cani non consanguinei? Secondo quali regole si stabiliscono i legami fra di essi?

Questo e' un brano che riguarda  lo studio fatto da Mech e riportato da Alessio Cazzaniga:

....Nei branchi spontanei, quindi, il maschio e la femmina alfa sono semplicemente i capostipiti, i genitori del branco; gli altri membri sono figli della coppia capostipite e, in virtù di questo, accettano la dominanza dei genitori, dominanza intesa come diritto di riprodursi. I figli, come abbiamo visto, restano nel branco al massimo fino ai tre anni di vita, quindi ben oltre il raggiungimento della maturità sessuale, senza che però si verifichino scontri nella stagione degli accoppiamenti, poiché tutti i membri riconoscono il diritto di riprodursi solo alla coppia capostipite.

Giunto all’età del distacco, il lupo il più delle volte si allontana dal branco e cerca di formare un branco lui stesso, e questo avverrà nel momento in cui incontrerà un individuo del sesso opposto a sua volta uscito dal proprio branco natale con lo stesso scopo. Con l’incontro e l’accoppiamento tra questi due soggetti nascerà un nuovo branco, del quale, chiaramente, la coppia sarà capostipite e, di conseguenza, “dominante”. All’interno, di quel branco, pertanto, sarà sempre e solo quella coppia a riprodursi, indipendentemente dalle caratteristiche psicologiche e caratteriali dei membri del gruppo, e la progenie si potrà accoppiare solo fuoriuscendo a sua volta dal proprio branco. Mai, invece, verrà messa in discussione la posizione di riproduttori dei due membri capostipiti. Nel branco studiato da Mech, per esempio, una femmina da lui chiamata Mom era la madre dei cuccioli e, pertanto, la femmina dominante, sebbene per il suo carattere avrebbe dovuto occupare una gerarchia intermedia nel branco. Al contrario un’altra femmina chiamata Mid-Black, figlia di Mom, denotava una sicurezza, un carattere e un’abilità nella caccia alla lepre davvero notevoli, molto più vicini allo stereotipo del soggetto alfa, eppure il diritto di riprodursi di Mom non venne mai messo in discussione.

Esistono tuttavia casi, poco numerosi, in verità, di branchi che prevedono la presenza di più coppie capostipiti, ossia di più coppie che si riproducono. Spesso, nei branchi aventi questa struttura, le femmine sono imparentate tra loro, probabilmente sono una madre e una o due figlie, e i partners delle figlie sono maschi adottati dal branco.

Dal punto di vista dei rapporti gerarchico-sociali, nei branchi con cucciolate multiple sembra che i progenitori originari del branco, essendo i più anziani, dominino e guidino il branco. Quando i genitori più giovani maturano, possono assumere più iniziative e guidare la loro progenie in modo indipendente. Questa è forse la migliore spiegazione della divisione temporanea e permanente di un branco. Mech ammette tuttavia che gli studi e le osservazioni su branchi con questa struttura sono piuttosto scarsi.

Ma stiamo parlando di lupi e dello studio di Mech (dove tra l'altro riassumi un estratto di Cazzaniga molto più completo su questo Link: http://www.attivitacinofile.it/articolo-cinotecnico.asp?codice=4) o stiamo parlando di cani?

Insomma il lupo è il progenitore del cane e il dna ci conforta in questo smentendo di fatto il pensiero di Lorenz.... Ma il cane è una specie che ha avuto un processo evolutivo onto e filo genetico radicalmente diversa da quella del lupo ... sarebbe come spiegare il comportamento di un qualsiasi primate attribuendolo all'uomo. Etologicamente interessante!! Ma il lupo è lupo così come il cane è cane!!!
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: silbard - 09 Febbraio 2010, 17:18:42
Si,Attilio ma la mia era una risposta ad una domanda e se guardi qualche post indietro anch'io avevo indicato lo stesso link come fonte dello studio.L'analisi sui lupi e' solo un punto di partenza e' ovvio Ogni teoria di dominanza o meno e' basata sull'osservazione di lupi in cattivita' o in natura .Semplificando( se ricordo dai miei studi in biologia) ogni specie ha due pulsioni fonadamentali per sopravvivere :cibo e accoppiamento  Le soluzioni in natura sono molteplici e a volte sorprendenti.Il cane  che vive in una famiglia sicuramente non deve far fronte ad una di queste fondamentali pulsioni che e' la ricerca del cibo( per quanto i nostri pelosi possano essere perennemente affamati)e sente molto meno anche la seconda pulsione, quella dell'accoppiamento che e' fondamentale in natura per la sopravvivenza di una specie.Quindi le risposte che avremo nel cane saranno dettate da altre cose che solo una attenta osservazione e conoscenza  del proprio compagno peloso puo' fornire .Questo non toglie , come per tutti gli esseri viventi,che anche nel cane rimangono piu' o meno latenti le pulsioni primarie.


Ciao :D


Silvia
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 09 Febbraio 2010, 20:45:25
Si,Attilio ma la mia era una risposta ad una domanda e se guardi qualche post indietro anch'io avevo indicato lo stesso link come fonte dello studio.L'analisi sui lupi e' solo un punto di partenza e' ovvio Ogni teoria di dominanza o meno e' basata sull'osservazione di lupi in cattivita' o in natura .Semplificando( se ricordo dai miei studi in biologia) ogni specie ha due pulsioni fonadamentali per sopravvivere :cibo e accoppiamento  Le soluzioni in natura sono molteplici e a volte sorprendenti.Il cane  che vive in una famiglia sicuramente non deve far fronte ad una di queste fondamentali pulsioni che e' la ricerca del cibo( per quanto i nostri pelosi possano essere perennemente affamati)e sente molto meno anche la seconda pulsione, quella dell'accoppiamento che e' fondamentale in natura per la sopravvivenza di una specie.Quindi le risposte che avremo nel cane saranno dettate da altre cose che solo una attenta osservazione e conoscenza  del proprio compagno peloso puo' fornire .Questo non toglie , come per tutti gli esseri viventi,che anche nel cane rimangono piu' o meno latenti le pulsioni primarie.


Ciao :D


Silvia

Il comportamento è sempre espressione delle motivazioni ... come sai le motivazioni sono spesso anche di origine emozionale ... sono assolutamente d'accordo con te se strutturi delle risposte basate sul principio attacco - fuga - immobilizzazione ... ma 15.000 anni di convivenza hanno permesso al cane di strutturare ben altre aspettative in ambito relazionale con l'uomo ... ;-)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 09 Febbraio 2010, 21:25:32
... Questo non toglie , come per tutti gli esseri viventi,che anche nel cane rimangono piu' o meno latenti le pulsioni primarie.

Ciao :D

Silvia


Silvia quanto incide nel processo evolutivo di una specie (il cane) l'impregnazione che ne deriva dallo stare a stretto contatto con un'altra (l'uomo)?. Nel processo evolutivo del cane ...  solo la capacità di sostenere lo sguardo dell'uomo li differenzia dal lupo?
Tutti gli esseri viventi modificano le loro pulsioni adattandole a comportamenti più compatibili e appaganti nel rispetto al loro piano prossimale d'esperienza (comportamento sostitutivo)? Le mappe cognitive e le reti sinaptiche generate da nuove emozioni sono in grado, se opportunamente allenate ed alimentate, di controllare le pulsioni latenti primarie? E' possibile che la memoria di lavoro venga influenzata da capacità acquisite di far fronte ad uno Stressor riposizionandosi in uno stato di omeostasi?  ;)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: silbard - 10 Febbraio 2010, 09:19:33
Attilio il processo evolutivo di una specie incide non c'e' dubbio ma perche' tale processo avvenga ciascuna specie obbedisce a pulsioni primordiali...altrimenti non si sarebbe evoluta..Indubbiamente la lunghe selezione sui cani e lo stretto contatto con l'uomo fanno si che per il nostro animale domestico tali chiamiamole "pulsioni" siano assopite(come lo sono nella nostra specie per esempio)Sicuramente cani che nascono e crescono in un ambiente familiare avrebbero difficolta' se si trovassero a sopravvivere in natura ma anche se l'imprintig umano e la selezione hanno cambiato il comportamento del cane creando nuovi processi e comportamenti ,esiste sempre una base genetica che chissa', forse,potrebbe permettere al nostro cucciolone viziato e pantofolaio di sopravvivere (o almeno provarci)in un ambiente naturale

Fondamentalme penso diciamo la stessa cosa...Comunque sono interessanti gli studi che riguardano proprio quanta" sovrastuttara" e quanto di "originario" sia rimasto nel cane


 em_054


Silvia
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 10 Febbraio 2010, 11:06:48
Attilio il processo evolutivo di una specie incide non c'e' dubbio ma perche' tale processo avvenga ciascuna specie obbedisce a pulsioni primordiali...altrimenti non si sarebbe evoluta..Indubbiamente la lunghe selezione sui cani e lo stretto contatto con l'uomo fanno si che per il nostro animale domestico tali chiamiamole "pulsioni" siano assopite(come lo sono nella nostra specie per esempio)Sicuramente cani che nascono e crescono in un ambiente familiare avrebbero difficolta' se si trovassero a sopravvivere in natura ma anche se l'imprintig umano e la selezione hanno cambiato il comportamento del cane creando nuovi processi e comportamenti ,esiste sempre una base genetica che chissa', forse,potrebbe permettere al nostro cucciolone viziato e pantofolaio di sopravvivere (o almeno provarci)in un ambiente naturale

Fondamentalme penso diciamo la stessa cosa...Comunque sono interessanti gli studi che riguardano proprio quanta" sovrastuttara" e quanto di "originario" sia rimasto nel cane


 em_054


Silvia

Penso anche io che stiamo dicendo la stessa cosa  ;) ... il mio era un contributo, una riflessione su quanta "sovrastruttura" ha maturato la specie cane familiaris in un percorso che lo separa dal lupo da ormai 15.000 anni. Forse questo percorso di "addomesticamento" a portato a modificare "l'originario" e quindi a non essere solo un processo adattativo del comportamento ... Il lupo in tutto questo cosa c'entra?  ... Quale è l'ambiente naturale di un cane?
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 10 Febbraio 2010, 11:19:32
Penso anche io che stiamo dicendo la stessa cosa  ;) ... il mio era un contributo, una riflessione su quanta "sovrastruttura" ha maturato la specie cane familiaris in un percorso che lo separa dal lupo da ormai 15.000 anni. Forse questo percorso di "addomesticamento" a portato a modificare "l'originario" e quindi a non essere solo un processo adattativo del comportamento ... Il lupo in tutto questo cosa c'entra?  ... Quale è l'ambiente naturale di un cane?

Visto che dite la stessa cosa sono d'accordo con entrambi  ;)

Ma la mia domanda è...in questo discorso le cosiddette "specie ibride" (Cane Lupo Cecoslovacco, Cane Lupo di Saarloos, Cane Lupo Italiano...) come si isneriscono?
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 10 Febbraio 2010, 12:03:34
Visto che dite la stessa cosa sono d'accordo con entrambi  ;)

Ma la mia domanda è...in questo discorso le cosiddette "specie ibride" (Cane Lupo Cecoslovacco, Cane Lupo di Saarloos, Cane Lupo Italiano...) come si isneriscono?

... e che molte volte non si inseriscono affatto!!!  ?-?-? ... le mie esperienze mi portano a dire che non c'è ancora assolutamente "stabilità" nelle doti caratteriali ... Forse il fascino di "possedere" un lupo ... Penso che sia un grosso problema ... direi che certe razze andrebbero inserite solo in famiglie che abbiano grosse competenze in ambito cinofilo ... e comunque seguite in un percorso educativo e istruttivo
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 10 Febbraio 2010, 12:08:13
direi che certe razze andrebbero inserite solo in famiglie che abbiano grosse competenze in ambito cinofilo ... e comunque seguite in un percorso educativo e istruttivo

questo è sicuro. ma dalla tua esperienza come vedi le caratteristiche del cane e del lupo all'interno di queste specie? Nel senso...si crea una terza via - diciamo un canis familiaris un po' più "selvatico" - o il piano esperienzale del cane e quello del lupo convivono e si manifestano a seconda degli stimoli?
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 10 Febbraio 2010, 13:08:55
questo è sicuro. ma dalla tua esperienza come vedi le caratteristiche del cane e del lupo all'interno di queste specie? Nel senso...si crea una terza via - diciamo un canis familiaris un po' più "selvatico" - o il piano esperienzale del cane e quello del lupo convivono e si manifestano a seconda degli stimoli?


Le mie esperienze mi portano a fare delle considerazioni più basate ai soggetti (che ho conosciuto) che alla razza ...  Se vuoi ho riscontrato in tutte e tre le razze che citavi solo una cosa, quanto sia difficile farli convivere e socializzare con altri cani ... e con umani non parte della famiglia/gruppo.
Alcuni soggetti di lupo italiano e di lupo cecoslovacco ho avuto anche l'opportunità di "conoscerli" nell'ambito del soccorso ... Ho notato nel lupo italiano una certa timidezza verso l'uomo, accompagnata da un forte istinto predatorio/consumatorio se le condizioni lo permettevano al cane ... (ad esempio nella ricerca in valanga dovevo evitare, che il cane una volta individuato il figurante sotto la neve, ne venisse a contatto... nel 90% dei casi il pet tendeva a mordere "la preda" trovata ... Mentre per il lupo cecoslovacco ho notato maggiori capacità nel controllo di questa pulsione, ma di contro una estrema attenzione a tutto quello che gli capitava attorno ...  in esercitazione dopo alcuni giorni riconosceva i suoi compagni di lavoro (un gruppo di 4 persone + istruttore) e con questi riusciva anche a fare delle ricerche efficaci, ma bastava che si avvicinasse un nuovo individuo umano, che si innescava nel cane un atteggiamento vigile e diffidente verso il nuovo elemento.

Francamente non penso si possa parlare di stabilità o terza via ... perché questi incroci hanno pochissima storia alle spalle ... mi pare che il lupo cecoslovacco sia stato selezionato a inizio anni '60 e quello italiano a metà degli anni '70
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 10 Febbraio 2010, 15:10:20
nel 90% dei casi il pet tendeva a mordere "la preda" trovata

:D :D

Grazie Attilio, molto interessante!  :)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: ARTU - 10 Febbraio 2010, 15:14:22
premesso che il mio è un incrocio pero' non sembra un lupo italiano???

Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 10 Febbraio 2010, 15:17:47
a me Paco sembra un lupo e basta.
Occhio quando esci di casa con i cestini della merenda!  ;D
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: stefi - 10 Febbraio 2010, 16:16:37
Ho letto tutte le vostre discussioni e le ho trovate molto interessanti anche se non di semplicissima comprensione .Però mi interesserebbe chiarire alcuni aspetti un pò più "terra terra" legati al comportamento del cane e alla sua dominanza vera o presunta....il primo che mi viene in mente per esempio è questo :
come mai il cane maschio in generale mostra un pò più di timore reverenziale nei confronti della figura maschile di casa ? non è forse riconoscere in questa una figura gerarchicamente superiore per vari motivi ? tono della voce, postura ecc....
E' abbastanza frequente che noi donne con un cane maschio abbastanza forte caratterialmente dobbiamo impegnarrci più di un uomo per ottenere obbedienza .... (naturalmente ci sono anche le eccezioni...)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: silbard - 10 Febbraio 2010, 17:16:21
Ho letto tutte le vostre discussioni e le ho trovate molto interessanti anche se non di semplicissima comprensione .Però mi interesserebbe chiarire alcuni aspetti un pò più "terra terra" legati al comportamento del cane e alla sua dominanza vera o presunta....il primo che mi viene in mente per esempio è questo :
come mai il cane maschio in generale mostra un pò più di timore reverenziale nei confronti della figura maschile di casa ? non è forse riconoscere in questa una figura gerarchicamente superiore per vari motivi ? tono della voce, postura ecc....
E' abbastanza frequente che noi donne con un cane maschio abbastanza forte caratterialmente dobbiamo impegnarrci più di un uomo per ottenere obbedienza .... (naturalmente ci sono anche le eccezioni...)



Leo rispondi tu??? ;D ;D ;D ;D

A parte gli scherzi ,da quello che so (e sembra che in questo si trovino tutti d'accordo)il cane sceglie un padrone  E penso che dipenda dal tempo, dal modo di porsi della persona piu' che dal sesso di quest'ultima...


 em_054

Silvia

Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: stefi - 10 Febbraio 2010, 17:23:52


Leo rispondi tu??? ;D ;D ;D ;D

A parte gli scherzi ,da quello che so (e sembra che in questo si trovino tutti d'accordo)il cane sceglie un padrone  E penso che dipenda dal tempo, dal modo di porsi della persona piu' che dal sesso di quest'ultima...


 em_054

Silvia


Si, Silvia, sono d'accordo soprattutto se si parla di cani di buon carattere, che per quanto possano essere turbolenti sono comunque dei bonaccioni...io me lo chiedevo riguarda a razze un pò più toste tipo rottweiler, i pastori , i terrier....
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 10 Febbraio 2010, 17:28:15


Leo rispondi tu??? ;D ;D ;D ;D

A parte gli scherzi ,da quello che so (e sembra che in questo si trovino tutti d'accordo)il cane sceglie un padrone  E penso che dipenda dal tempo, dal modo di porsi della persona piu' che dal sesso di quest'ultima...


 em_054

Silvia



ahahah in effetti il belver ècon mi a moglie è molto più patatone che con me, con cui a volte vuole giocare in modo più materiale.  :D

Per quanto riguarda lo scegliere un padrone credo dipenda molto dalle razze. Il Labrador è un cane che da molto affetto al tutta la famiglia...ma che non ha veramente un "padrone". E' un cane indipendente...selezionato per lavorare a distanza quindi per sapersela cavare. Anche per questo "poco attaccamento" al padrone e alla proprietà è un pessimo cane da guardia.
Sono sicuro che se in passeggiata do il guinzaglio ad uno sconosciuto lui si gira per cercarmi con lo sguardo ma dopo un po' lo segue incuriosito dalla novità  :)

Un conoscente ha una cucciola di Bovaro Bernese e questa invece deve sempre avere il padrone nel suo campo visivo...
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Ba (aggiornare e-mail) - 10 Febbraio 2010, 18:53:33

Sono sicuro che se in passeggiata do il guinzaglio ad uno sconosciuto lui si gira per cercarmi con lo sguardo ma dopo un po' lo segue incuriosito dalla novità  :)


ahahahah è  più  o meno  la stessa  cosa  che dico  di  Cooper...sono  sicura  che se  dò il  guinzaglio ad uno sconosciuto  lui  se ne va  con il  nuovo arrivato  e....se sono fortunata  dopo qualche  giorno  potrebbe (ma non è  detto...) chiedersi "hey ma tre  giorni  fa era una persona  diversa  che mi dava  da mangiare!!!!!" :D :D :D :D
è agghiacciante  il  paragone di  quanto  soffrirei  io  se lui  non fosse  con  me  e  quanto  soffrerebbe lui a non avermi  con sè......
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Belver - 11 Febbraio 2010, 10:31:22
ahahahah Ba vabbeh lo abbiamo voluto noi il cane "che non mostri alcuna diffidenza verso l'uomo" o no?  ;)

però il legame di amicizia lo sentono molto forte anche loro...Leo me lo dimostra le rare volte che magari lo lasciamo dai miei per una mezza giornata....quando torniamo la sera per poco non si stacca da terra per quanto fa girare la coda!!  ;D
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: stefi - 11 Febbraio 2010, 10:56:50
Ho pensato spesso al concetto di attaccamento del cane a una persona o ai suoi simili . Il cane , specie nelle razze più amichevoli, mostra attaccamento verso ogni persona gli presti attenzione e verso ogni cane che incontra.....non esiste per lui il concetto di diffidenza per l'estraneo ( sempre tenendo conto dei caratteri , ovvio... ) . Anche l'attaccamento della mamma ai suoi cuccioli è un concetto che per noi umani non sarebbe mai concepibile, una mamma che a 2 mesi si stacca dal suo bambino.... ma questo non significa che la cagna non sia attaccata ai suoi cuccioli ma semplicemente il suo modo di ragionare "canino" sa che è normale staccarsi dai cuccioli dopo quel periodo.....Siamo diversi, c'è poco da dire, anche se noi cerchiamo a volte di spiegare il comportamento dei nostri cani dando un significato "umano" . Ecco perchè secondo me al di là delle varie teorie più o meno interessanti nessuno può dire di poter veramente capire fino in fondo la  mente del cane....
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: jimpiccanti - 11 Febbraio 2010, 11:48:18
Ho pensato spesso al concetto di attaccamento del cane a una persona o ai suoi simili . Il cane , specie nelle razze più amichevoli, mostra attaccamento verso ogni persona gli presti attenzione e verso ogni cane che incontra.....non esiste per lui il concetto di diffidenza per l'estraneo ( sempre tenendo conto dei caratteri , ovvio... ) . Anche l'attaccamento della mamma ai suoi cuccioli è un concetto che per noi umani non sarebbe mai concepibile, una mamma che a 2 mesi si stacca dal suo bambino.... ma questo non significa che la cagna non sia attaccata ai suoi cuccioli ma semplicemente il suo modo di ragionare "canino" sa che è normale staccarsi dai cuccioli dopo quel periodo.....Siamo diversi, c'è poco da dire, anche se noi cerchiamo a volte di spiegare il comportamento dei nostri cani dando un significato "umano" . Ecco perchè secondo me al di là delle varie teorie più o meno interessanti nessuno può dire di poter veramente capire fino in fondo la  mente del cane....
quoto! Non capiamo la nostra di mente...figuriamoci quella degli animalotti ;)
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 12 Febbraio 2010, 09:41:15
.....Siamo diversi, c'è poco da dire, anche se noi cerchiamo a volte di spiegare il comportamento dei nostri cani dando un significato "umano" . Ecco perchè secondo me al di là delle varie teorie più o meno interessanti nessuno può dire di poter veramente capire fino in fondo la mente del cane....

 :o
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: stefi - 12 Febbraio 2010, 10:48:25
:o

Attilio, mi sembra di capire che non sei d'accordo....ma sai io ho un credo tutto mio che può essere giusto o sbagliato : ritengo che i nostri cani siano così meravigliosamente unici perchè sono "fortunatamente" diversi dal genere umano ed è solo la nostra umana presunzione che ci fa credere di comprenderli fino in fondo, mentre spesso sono loro più bravi a comprendere noi......
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: joy - 12 Febbraio 2010, 11:44:08

Attilio, mi sembra di capire che non sei d'accordo....ma sai io ho un credo tutto mio che può essere giusto o sbagliato : ritengo che i nostri cani siano così meravigliosamente unici perchè sono "fortunatamente" diversi dal genere umano ed è solo la nostra umana presunzione che ci fa credere di comprenderli fino in fondo, mentre spesso sono loro più bravi a comprendere noi......

anke io la penso così ;)
molti dicono "gli manca solo la parola" ....ma xkè dovrebbero parlare quando sono così meravigliosi???? ;D
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 12 Febbraio 2010, 19:07:19

Attilio, mi sembra di capire che non sei d'accordo....ma sai io ho un credo tutto mio che può essere giusto o sbagliato : ritengo che i nostri cani siano così meravigliosamente unici perchè sono "fortunatamente" diversi dal genere umano ed è solo la nostra umana presunzione che ci fa credere di comprenderli fino in fondo, mentre spesso sono loro più bravi a comprendere noi......

Messa così  :-* :-* :)

Il punto non è attribuirci la capacità di capirli (antropocentrica)!!!!  il vero paradigma è quello che bisogna finalmente riconoscere loro l'essere dei soggetti in grado di comunicare, avere emozioni, pensare, imparare (cinocentrico)... il punto non è manipolare la loro mente (scopo utilitaristico dell'uomo) ... il punto è riconoscere le loro peculiarità e quindi impostare la relazione con il proprio pet su un piano dialogico, dove il confine da raggiungere è l'allineamento emozionale e il riconoscimento (al cane) del contributo che ha data e dò percorso evolutivo dell'uomo (scopo referenziale). .... e in questo non c'è nulla di giusto o sbagliato....
Titolo: Re: L’USO DELLA “DOMINANZA” PER SPIEGARE IL COMPORTAMENTO DEL CANE È ROBA VECCHIA
Inserito da: Attilio - 12 Febbraio 2010, 19:13:32
Messa così  :-* :-* :)

Il punto non è attribuirci la capacità di capirli (antropocentrica)!!!!  il vero paradigma è quello che bisogna finalmente riconoscere loro l'essere dei soggetti in grado di comunicare, avere emozioni, pensare, imparare (cinocentrico)... il punto non è manipolare la loro mente (scopo utilitaristico dell'uomo) ... il punto è riconoscere le loro peculiarità e quindi impostare la relazione con il proprio pet su un piano dialogico, dove il confine da raggiungere è l'allineamento emozionale e il riconoscimento (al cane) del contributo che ha dato e dà percorso evolutivo dell'uomo (scopo referenziale). .... e in questo non c'è nulla di giusto o sbagliato....

... e soprattutto non c'è nulla di teorico ....