Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
CENTRO BENESSERE => Golden Look => Topic aperto da: mepotea - 06 Marzo 2014, 14:17:17
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Ciao a tutti,
apro questo topic, perchè in piu topic ho letto e riletto di quanti apprezzano e usano per la cura del pelo del vostro peloso l'olio di semi di lino, altri che invece preferiscono olio di salmone..
Dunque mi chiedevo...
Secondo voi, tra i due, uno vince il primo premio per essere il più sano ed indicato?
Voglio il vostro parere, non si tratta di problemi di soldi, a me interessa dare la cosa più sana e corretta!
Grazie in anticipo! :)
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ciao,
io li uso entrambi alternandoli e sono molto contenta!
Non aggiungo olio solo quando hanno pesce in ciotola per il resto un cucchiaio ad ogni pasto e nel giro di un mese ma anche meno ho visto subito il risultato!
Non saprei dirti quale sia il migliore ma se non ricordo male da qualche parte kaffa (perdonami se mi ricordo male) diceva che alternare i tipi di olio è una buona cosa.
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Guarda io ho comprato l'olio di salmone nordico soprattutto per il gran contenuto di Omega 3 che hanno effetti benefici sul cuore e sulla circolazione, come effetto collaterale ho osservato un pelo molto più morbido.. non so confrontartelo con l'olio di lino, perché il mio obiettivo era più di salute che di bellezza...
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L'olio di origine vegetale viene "metabolizzato" in maniera molto minore rispetto a quello animale ,pur contenendo un maggior quantitativo di omega vari, e in piu' perchè mantenga le caratteristiche "organolettiche" ,ha bisogno di essere ottenuto a freddo e conservato a temperature idonne (basse!) e ad un mese dall'apertura va consumato.Se vuoi mantenere inalterate le proprietà del lino che comunque sono anche altre , devi usare i semi , macinarli (interi non vengono..assorbiti ,ma eliminati integri :laugh: )al bisogno e utilizzarli al max entro le 24 ore.D'inverno utilizzo l'olio di salmone e d'estate ,macino i semi della coop (prezzo irrisorio).Gloria se ti leggi le "indicazioni" del lino..altro che salute ...si diventa eterni! :laugh: :laugh: :laugh: PS;ma non certo con l'olio!
Ciao
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Grazie a tutte! :)
Ho voluto proprio dei pareri simili perchè io di testa mia circa un mese fa comprai una bottiglietta di olio di semi di lino in erboristeria.
Da quel giorno (a parte 3) ho messo un cucchiaino di olio solo a pranzo nella ciotola con le crocche.. lei sbaffa via sempre tutto!
Ho sospeso per circa 3 giorni a causa di feci molli ma sospetto che fosse a causa dei biscotti che feci in casa con tonno e uovo (che poi ho ovviamente buttato).
Il pelo è morbido e lucente (a parte la zona all'attaccatura della coda, risulta stopposa quando la spazzolo e la tocco, dura non morbida, non saprei bene come spiegare) ma devo dire che non so se attribuire la cosa all'olio perchè lei ha sempre avuto un bel pelo lucido e morbido.
Finirò questa bottiglietta (visto che comunque come sapete anche voi non dura molto) e proverò ad acquistare l'olio di salmone della Hunter che anche leggendo i pareri qui pare essere naturale al 100% e di buona qualità.
Dopo l'utilizzo vi dirò se ho trovato migliorie e benefici e capire se è meglio quello di lino o quello di salmone (sperando che non abbia effetti collaterali sul suo sistema gastrico-intestinale).
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L'olio di origine vegetale viene "metabolizzato" in maniera molto minore rispetto a quello animale ,pur contenendo un maggior quantitativo di omega vari, e in piu' perchè mantenga le caratteristiche "organolettiche" ,ha bisogno di essere ottenuto a freddo e conservato a temperature idonne (basse!) e ad un mese dall'apertura va consumato.Se vuoi mantenere inalterate le proprietà del lino che comunque sono anche altre , devi usare i semi , macinarli (interi non vengono..assorbiti ,ma eliminati integri :laugh: )al bisogno e utilizzarli al max entro le 24 ore.D'inverno utilizzo l'olio di salmone e d'estate ,macino i semi della coop (prezzo irrisorio).Gloria se ti leggi le "indicazioni" del lino..altro che salute ...si diventa eterni! :laugh: :laugh: :laugh: PS;ma non certo con l'olio!
Ciao
Tiziano mi spieghi bene la quantità di semi che utilizzi e come li macini pf? Io ho utilizzato per un po' l'olio di lino e devo dire che non so se per merito suo il pelo é migliorato. Ora é un po' che non uso più nulla, il pelo é bello, però mi piacerebbe provare con i semi soprattutto per gli altri effetti benefici :D ! Grazie in anticipo!!!!
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Io per Teo specie prima delle expo ho sempre usato olio di visone, la sequenza era, bigodini, piastra e poi olio di visone
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Io per Teo specie prima delle expo ho sempre usato olio di visone, la sequenza era, bigodini, piastra e poi olio di visone
:o santo cane !!! ;D
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ahahahah come hai ragione Pam
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Diciamo che non faccio molto caso alle dosi :laugh:!Utilizzo un vecchio macina caffè manuale,regolato nel "taglio"(non è il massimo come tecnica di franrumazione) e mi metto a girare fino a rottura" scatole" (diciamo che ne viene un cucchiaino da caffè e mezzo circa :laugh: ) e poi lo metto nella ciotola .."liscio" e la pelosa gradisce(cosa non gradisce quella :laugh:).Considera che solitamente me ne faccio una pochetto anch'io ,poiché alla fine ha un gradevole gusto di noce.A dire il vero per la loro frantumazione, i semi di lino richiederebbero un mortaio (non quello bellico) :laugh:Se fai una ricerca sul web e vedi le "indicazioni" d'uso......ti viene voglia di" farti" una dose ^-^ mattina,una a mezzogiorno e perché no anche alla sera .
Olio ha troppe" controindicazioni d'uso" :laugh:,perché mantenga le caratteristiche che ne fanno un integratore dalle molteplici funzioni, e ribadisco ,il costo dei semi è rispetto all'olio....ridicolo.
Ciao,
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Anche per i semi di lino controllerei comunque la provenienza biologica... (che certifichi una coltivazione senza l'utilizzo di sostanze tossiche e nocive..)
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Grazie Tiziano, mi attivero'. Io ho anche un piccolo mortaio in legno d'ulivo che era del mio babbo e magari provo con quello.
@Chiara: ricevuto ^-^ cercherò quelli biologici!!!
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Sul biologico REALE, ci sarebbe molto da discutere ........
Ciao
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Lo so, però almeno... trovata una azienda SERIA, abbiamo sicuramente delle maggiori sicurezze ;)
Macinare semi di lino con pesticidi non è proprio il massimo...
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Su che basi definisci un azienda seria!?Una qualche certificazione ISo o che altro?La considerazione "biologica" ,la si potrebbe allora estendere al tutto ,per cui non credo che neppure l'olio di semi ne dovrebbe essere esente.Sarà che oramai mi accontento di vivere ,senza cercare di cambiare o capire l'impossibile, ma considera che ad esempio (per rimanere in tema :laugh: )anche sull'olio di salmone ,ci si puo' infilare in problematiche inerenti alle zone di "pescaggio" che a dire di qualcuno quelle "fredde" (salmoni migliori per carteristiche organolettiche) dei cosidetti salmoni selvaggi dell'Alascka (piu' biologici di cosi),nei cui ..."derivati" si trovano elevate quantità di metalli pesanti.
Ciao
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Il nostro "spacciatore di fiducia" (Mulino Bongiovanni) ha i semi di lino (e anche l'olio) di origine BIO certificata.
Oltre a altri NMILA prodotti di ottima qualità... tanti certificati BIO con documentazione...
Io li acquisto qua: www.tibiona.it (http://www.tibiona.it)
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Su che basi definisci un azienda seria!?Una qualche certificazione ISo o che altro?La considerazione "biologica" ,la si potrebbe allora estendere al tutto ,per cui non credo che neppure l'olio di semi ne dovrebbe essere esente.Sarà che oramai mi accontento di vivere ,senza cercare di cambiare o capire l'impossibile, ma considera che ad esempio (per rimanere in tema :laugh: )anche sull'olio di salmone ,ci si puo' infilare in problematiche inerenti alle zone di "pescaggio" che a dire di qualcuno quelle "fredde" (salmoni migliori per carteristiche organolettiche) dei cosidetti salmoni selvaggi dell'Alascka (piu' biologici di cosi),nei cui ..."derivati" si trovano elevate quantità di metalli pesanti.
Ciao
Davide ti ha già risposto...
Anche se da un po' di tempo è facile trovare in giro un mare di prodotti etichettati o che hanno la parvenza di "biologico" ... (perché anche il solo parlare di biologico oggi è diventato un gran business), esistono ancora -per fortuna- aziende che lo praticano nel vero senso della parola con organi di certificazione severissimi che lo accertano... (vedi ad esempio il CCPB , Bioagricert e altri)
http://www.ccpb.it/chi-siamo/ (http://www.ccpb.it/chi-siamo/)
http://www.bioagricert.org/protetta2/index.htm
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In agricoltura biologica la scelta dei prodotti e delle molecole utilizzabili è decisa in base alla loro origine, che deve essere naturale. Tale distinzione tra prodotti naturali e di sintesi è però vuota da un punto di vista scientifico e porta all'erronea conclusione che i secondi siano più tossici dei primi[15] (http://it.wikipedia.org/wiki/#cite_note-15). Questo di fatto consente di usare in agricoltura biologica prodotti naturali che presentano tossicità superiori rispetto a quelle di diversi prodotti di sintesi (come nel caso del rotenone (http://it.wikipedia.org/wiki/Rotenone)) o il cui impatto ambientale è rilevante come nel caso del solfato di vinaccia (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Solfato_di_vinaccia&action=edit&redlink=1), del nitrato del Cile (http://it.wikipedia.org/wiki/Nitrato_di_sodio) o del verderame (http://it.wikipedia.org/wiki/Fungicida_rameico)[16] (http://it.wikipedia.org/wiki/#cite_note-16). Vi sono inoltre alcune patologie che non sono controllabili con sistemi biologici o per i quali vige la lotta obbligatoria[17] (http://it.wikipedia.org/wiki/#cite_note-17) che consente di mantenere la certificazione biologica pur utilizzando prodotti chimici di sintesi per il controllo dell'insetto o della patologia.
Il tema delle micotossine[modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Agricoltura_biologica&veaction=edit§ion=6) | modifica sorgente (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Agricoltura_biologica&action=edit§ion=6)] Un'opinione diffusa vuole che i cibi biologici presentino valori più elevati di micotossine (http://it.wikipedia.org/wiki/Micotossine), sostanze naturali ad azione tossica prodotte da numerose specie di funghi. Diversi studi su micotossine, aflatossine e altri contaminanti degli alimenti non hanno però evidenziato differenze significative.[senza fonte (http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Uso_delle_fonti)] In particolare, lo studio: “Qualità alimentare specifica e sicurezza dei cibi biologici”, presentato alla XXII Conferenza FAO (http://it.wikipedia.org/wiki/Organizzazione_per_l%27Alimentazione_e_l%27Agricoltura) per l'Europa (dal titolo "Food safety and quality as affected by organic farming"[10] (http://it.wikipedia.org/wiki/#cite_note-10)) enuncia che “si può escludere che la produzione biologica conduca ad un rischio di contaminazione da micotossine più elevato", ma conclude rivelando la necessità di ulteriori studi sull'argomento
Tratto da Wikipedia
Solo per valutare il fatto che anche nella coltura biologica si utilizzano prodotti che a detta di qualche addetto ai lavori, sono per molti versi quelli che si usano anche nelle culture "non bio"
Ciao
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Quindi voi state consigliano i semi di lino o quello di salmone? ahahah la domanda al topic era questa in sostanza :)
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Tiziano... e poi chiudo qui perché una volta espresso un mio parere non vedo la necessità di continuare a rimarcarlo, ;D ;D ;D ;D ognuno è assolutamente libero di scegliere e orientarsi dove meglio crede... (ci mancherebbe!!!) ^-^
Personalmente, soprattutto su alcuni prodotti... preferisco acquistare quelli certificati Bio non solo per le materie prime utilizzate ma anche per i processi di lavorazione che garantiscono il mantenimento delle qualità specifiche del prodotto...
Tornando al discorso precedente, questo si riferisce sempre ad Aziende serie, (purtroppo poche), che fanno del biologico una vera filosofia di vita... in tutti i sensi...
Ciao
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Mepotea dal mio punto di vista ,ed è quello che faccio;olio di salmone con possibili metalli pesanti :laugh: d'inverno ( un aggiunta di grassi la vedo piu' metabolizzabile in inverno)e macinatura di semi di lino (coop) d'estate ,piu' leggeri ed..... economici. :laugh: E come ha detto Chiaramamo ognuno puo' credere in quello che gli pare.
Ciao e ...buon pelo
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per me l'olio di visone rimane il massimo, lucida che e' una bellezza ihihihih
per Artu' invece solo olio di puro fango ihihihih
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Diciamo che non faccio molto caso alle dosi :laugh:!Utilizzo un vecchio macina caffè manuale,regolato nel "taglio"(non è il massimo come tecnica di franrumazione) e mi metto a girare fino a rottura" scatole" (diciamo che ne viene un cucchiaino da caffè e mezzo circa :laugh: ) ....
Oggi ho cercato al supermercato i semi di lino e li ho trovati ma non li ho comperati. Non li avevo mai visti, ma quanto sono piccoli!
Io non ho il macinino della nonna e neppure il mortaio: cosa posso usare in alternativa? O mi tocca comprare il mortaio?
Grazie
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Ho fatto vari tentativi (macina pepe ,sale ecc.ecc)e sono giunto alla conclusione che il mortaio sia l'attrezzo migliore per fare la frantumazione.Nel mio macinino ,devo fare ogni tanto una regolazione,altrimenti invece di "rompere " i semini ,mi rompo le scatole a girare il tutto a vuoto :laugh: .Effettivamente sono piccoli, e macinarli non è semplicissimo!Comunque sono profumati , buoni ;D e salutari.
Ciao
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Comunque sono profumati , buoni ;D e salutari.
e LASSATIVI....
al contrario dell'olio che non crea di questi problemi.... i semi dati in purezza (macinati o pestati) hanno un effetto lassativo...
per cui occhio alle quantità ed introduceteli poco alla volta... ;)
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e LASSATIVI....
al contrario dell'olio che non crea di questi problemi.... i semi dati in purezza (macinati o pestati) hanno un effetto lassativo...
per cui occhio alle quantità ed introduceteli poco alla volta... ;)
Grazie
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Vorrei un parere sull'olio di oliva. Grazie
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Diciamo che male non fa' :laugh:,ma ha caratteristiche per certi versi diverse da cio' che abbiamo considerato nel post.
Ciao
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Grazie titty59 :)
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Ciao Marika... se non l'hai già letto in questo thread Kaffa dava ulteriori consigli riguardo gli oli per la cura del manto ^-^
http://www.golden-forum.it/index.php?topic=10684.msg189130#msg189130
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si avevo letto ma volevo un vostro parere su cosa pensate sia meglio tra i due ahah :)