Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
LA MIA VITA CON LUI => Vivere ed Educare => Topic aperto da: novinthesky - 26 Agosto 2009, 16:31:15
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Dopo molto tempo, ho finalmente convinto mio padre a portare Rudy ad un corso di educazione.
Premetto che lui ha già un anno e cinque mesi, purtroppo. Per farla breve, Rudy ha bisogno sia di un'educazione sociale che di un'educazione all'ubbidienza. Però nella zona in cui vivo (Salento) non ci sono degli educatori per Golden Retriever...
Il mio veterinario mi ha consigliato un educatore con anni e ani di esperienza alle spalle. Ha gestito tre centri di educazione/addestramento per razze specifiche (come ho detto, non Golden, purtroppo) in Toscana. Considerato questo, mi chiedevo se un corso con lui possa essere realmente utile.
Ovviamente mio padre è ancora scettico (ed il costo del corso non ha fatto che aumentare le sue riserve in proposito), ma io vorrei dei consigli da parte vostra. Dopo un incontro preliminare, l'educatore ha detto che servirebbe perlomeno un ciclo di 30 lezioni (e tanta buona volontà anche da parte nostra), ma io ho paura che possano rivelarsi inutili.
Rudy è stato separato prestissimo dalla mamma (dopo appena 40 giorni), ha un carattere dominante, non ubbidisce, ci trascina quando lo portiamo a passeggio, si innervosisce (per usare un eufemismo) quando incontra altri cani maschi etc. etc. I nostri tentativi di educarlo si sono rivelati infruttuosi.
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi consiglio o ramanzina...
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Ciao,
ho letto attentamente la tua mail e vorrei farti alcune domande : da quando hai Rudy con te hai mai provato a dargli tu stesso un minimo di educazione ? Perchè a volte sai, basta veramente poco per farsi capire dal proprio cane. Io ritengo che la cosa principale sia autare il cane a obbedirci e molto spesso siamo noi che ci poniamo in maniera sbagliata con loro . Quanto tempo dedichi a Rudy giornalmente ? Esce regolarmente ? Hai mai cercato di stabilire con lui un giusto rapporto gerarchico ? Quali tentativi di educarlo avete fatto ? E' vero che un cucciolo non dovrebbe essere allontanato dalla madre a 40 gg. e che sicuramente gli sono mancate delle basi educative importanti . Sinceramente questo educatore che stabilisce a priori che sono necessarie 30 lezioni non mi convince granchè . Perchè non provi a ricominciare tutto da capo con Rudy , magari chiedendo consigli anche sul forum . Può darsi che un tuo atteggiamento corretto sia la soluzione giusta . Mi sento di consigliarti un sito molto interessante www.dallapartedelcane.it , puoi trovarci molte cose interessanti che possono aiutarti . E poi ci siamo noi ;) ;)
Il corso di 30 lezioni può aspettare........
in bocca al lupo
Stefi & Samanta
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E' difficile consigliarti soprattutto da parte mia che in generale ripongo poca fiducia nei corsi di educazione e negli istruttori cinofili....Tendo a pensare che bisogni ricorrere a loro solo quando c'è un problema grave e conclamato, ormai impossibile da gestire per i padroni, oppure quando i padroni siano molto inesperti o stiano sbagliando comportamento in maniera plateale e abbiano quindi bisogno di una impostazione corretta. Non so se tu rientri in una di queste categorie, magari sì, considerato che il cane è già grandicello e quindi certi comportamenti potrebbero essersi incancreniti col tempo e quindi essere diventati più difficili da risolvere.
Sicuramente il fatto che il cucciolo sia stato allontanato da mamma e fratelli a 40 giorni non aiuta e non è una cosa che getta buone basi per il futuro, però se fosse stato adeguatamente socializzato e seguito nelle settimane successive avrebbe certamente potuto recuperare. Probabilmente quindi, e scusami se te lo dico con franchezza, il problema è stato aggravato dalla gestione successiva del cucciolo, magari non l'avete portato molto in giro o non gli avete fatto conoscere altri cani con cui giocare, magari non avete saputo impostare bene le gerarchie in casa e sapergli infondere la fiducia nei suoi capibranco necessaria per diventare un cane sereno e tranquillo. Insomma le cose potrebbero essersi sommate una all'altra. L'educatore può essere utile, può essere anche fondamentale, ma voi per primi dovete capire dove e cosa avete sbagliato e ripensare tutto il vostro atteggiamento verso Rudy, modificare il vostro comportamento e reimpostare il tutto. Potete provarci da soli o potete farvi seguire da qualcuno, ma non lasciatevi ingabbiare in una cosa fissa da 30 lezioni o, peggio ancora, in uno che si prende il cane "chiavi in mano" e ve lo restituisce ubbidiente ed educato, perchè nessuno può sapere quanto tempo ci vuole a risistemare un cane.
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Sono d'accordo su tutto ciò che hanno detto Stefi ed Elisa. A me uno che propone 30 lezioni obbligatorie non convince.... Mmm, se proprio vuoi farlo seguire da qualcuno, prova a consultare anche qualcun'altro. ;)
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Purtroppo anche io non posso che esprimere il mio parere negativo su un educatore che a priori ti preventiva 30 lezioni.....ma come fà? le lezioni vanno stabilite volta per volta in base all'apprendimento del singolo soggetto, ai miglioramenti che si raggiungono a come il cane risponde al metodo usato da chi lavora con lui.
Ma detto questo, io ti consiglierei di provare a fare qualcosa in prima persona con il tuo cane, perchè lui deve imparare a riconoscere TE come capobranco e non un educatore, e ci riuscirai solo imparando ad ascoltare il tuo cane, non mettendoti in competizione con lui ne contro di lui.
Il capobranco è quell'essere che si conquista la fiducia del suo cane, che lo solleva dalle responsabilità, che ha il dominio sul cibo sulle uscite sugli spazi...insomma il tuo cane deve imparare che dipende da te e non tu da lui...solo così riuscirai a tranquillizzarlo e ad entrare in sintonia con lui.
Se ti va di provarci noi siamo qui per aiutarti....e costiamo anche meno!!!!!
Ciao ciao
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io sinceramente non sono contraria ad andare da un educatore...è vero bisogna rinforzare il rapporto che si ha con il cane e perchè un corso non potrebbe servire? Innanzitutto potremmo renderci conto di cosa sbagliamo in modo da nn ricomettere errori e poi potremmo dopo un corso di educazione svolgere qualche attività con il cane come agility, obedience, disc dog, retrieving ecc e ti assicuro che queste attività migliorano sensibilmente il rapporto che uno ha con il proprio cane e migliorano notevolmente anche la gestibilità. Tutto questo però è valido se si frequenta un centro SERIO di educazione, dove usano metodi moderni e dove sono continuamente aggiornati altrimenti rischi di ottenere un controllo del cane solo al corso e una completa disattenzione altrove.
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secondo me c'è un concetto di base che non viene considerato: quando si sceglie di mandare un cane ad un corso di educazione.....non lo si fa SOLO per il cane......ma lo si fa anche per noi , per imparare da chi ne sa di più.....
purtroppo non sempre queste persone che educano o addestrano i cani sono all'altezza del compito, ma non a causa di una preparazione inadeguata.......falliscono perchè semplicemente tendono ad applicare a TUTTI i cani le stesse regole educative: ogni cane ha un suo carattere.....una sua indole.....non si può fare di tutta l'erba un fascio....questa cosa purtoppo rende i corsi ed i metodi educativi un po' troppo aleatori.........
il lavoro da fare indubbiamente c'è ed è tanto......
non so cosa consigliarvi esattamente.....io non posso esprimere pareri positivi al 100% sui corsi di educazione......anzi, proprio un istruttore troppo meticoloso e rigoroso rischiava di farmi rovinare il rapporto con il cane......
magari...non lo so la butto lì.....perchè non provate a sentire un veterinario comportamentista? (si dice così?)
secondo me più che di un corso....accidenti 30 lezioni sono davvero tante....voi avete bisogno di qualche dritta e poi, di tanta voglia di fare....dovrete stargli dietro a questo canone, dedicandogli tanto tempo......
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Avete ragione nel dire che non si è creato un giusto rapporto gerarchico, sicuramente perché noi non siamo stati in grado di seguire un metodo di comportamento costante. Adesso, il tempo che dedichiamo a Rudy è perlopiù fatto di giochi e di coccole. Esce due volte al giorno con mio padre, ma il fatto che sia troppo irruento e che si innervosisca in presenza di altri cani rende impossibili le passeggiate fuori dal nostro paese. E questa è la cosa su cui più di tutte avrei voluto intervenire portandolo ad un corso di educazione.
Per quanto riguarda l'ubbidienza, lui riconosce solo mio padre come capobranco, ma non direi che sia pronto ad ubbdirgli in qualsiasi circostanza. Con il resto della famiglia credo si trovi in un rapporto paritario. So che è sbagliatissimo, ma è la situazione che si è venuta a creare nel tempo.
Ormai è ingestibile quando lo si porta alla toeletta o dal veterinario, si dimena, prova a mordere. Secondo l'educatore, è comprensibile che provi a mordere il veterinario ma non è normale che provi a mordere i membri della sua famiglia.
Come vi ho detto prima, mio padre è scettico, come voi, sul fatto che questo tipo abbia parlato di 30 lezioni di base. Quali consigli pratici mi potreste dare per provare a stabilire un rapporto diverso con Rudy? Da parte mia c'è tanta volontà, c'è sempre stata, e voglio cercare di sistemare le cose prima che sia troppo tardi.
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eh....allora proviamo a "scorporare" i comportamenti problema, dimmi se sbaglio....provo a fare un elenco dei problemi comportamentali di Rudy......
1. relazione gerarchica anomala
2. scarsa socializzazione
3. aggressività verso i consimili e gli umani
con la mia scarsissima esperienza ti posso dire che:
per quanto riguarda la relazione gerarchica...dovete essere coerenti in famiglia, cioè dovete comportarvi tutti come il capobranco. cioè come tuo padre.......
poi...provate a "regredire" alla fase dei rinforzi positivi......comprati una bella scatola..o anche più di una di biscotti per cani che a lui piacciono (io uso i wurstel di pollo), comprati anche un bel marsupio e metticeli dentro (se usi i wustel procurati un sacchettino di plastica tipo quelli che si usano per conservare i cibi nel congelatore...altrimenti dopo 5 minuit puzzi di salumeria e ungi tutto il marsupio). Abituati (o meglio abituatevi) a premiarlo tutte le volte che ha un comportamento adatto alla situazione, o in generale tutte le volte che fa quacosa nel modo giusto.
Insegnargli i comandi di base: il seduto, il terra e il resta serve magari a ristabilire un rapporto gerarchico corretto (io ti dò l'ordine, tu ubbidisci e io, che sono il capobranco ti premio perchè sono contento di come ti stai comportando....non ubbidisci......non ti sgrido ma ti mostro disappunto......)....questi comandi te li può insegnare un educatore cinofilo, ma spulciando su internet trovi alcuni articoli che ti insegnano come fare..... forse ne ho qualcuno anche io...se riesco te li alego ad un messaggio stasera perchè ora sono in pausa pranzo e non riesco a spulciare l'archivio dei documenti.....
Se usi le gratificazioni, ovvero i premietti (biscottini e wurstel) ricordati che il cane ha una memoria a breve termine piuttosto corta...per cui premialo entro 5 secondi dal comportamento che vuoi rinforzare, atrimenti Rudy non riesce ad associare il premio e l'azione.
Secondo me, la scarsa socializzazione e l'aggressività in questo caso sono trettamente correlate.......dovreste trovare persone, nella vostra zona, disposte a passare un po' di tempo con voi e Rudy......perchè non lo portate in giro??? sicuramente per qualche tempo farete un po' di fatica, ma più persone e più posti vede e meglio è...secondo me prima o poi si abitua.......per quanto riguarda la socializzazione con altri cani....se abitaste nei dintorni di Pavia verrei io con Cooper.......Cooper ha una personalità esplosiva.....zero dominanza e se decide di fare amicizia con un cane FA amicizia a tutti i costi..........
secondo me dovete portarlo in giro i lpiù possibile perchè forse non ve ne rendete conto ma lui ha generato una situazione circolare, tipo un serpente che si mangia la coda:
il cane è poco socievole ----------> quando è in giro crea problemi alle altre persone e agli altri cani -------------> faccio fatica a contenerlo ------------> allora lo porto in giro poco ed evito i posti frequentati------------> evitando i posti frequentati Rudy vede pochi cani e poche persone e diventa ancora meno socievole....... e il ciclo ricomincia......
anche per quano riguarda la condotta al guinzaglio.........vi consigliio di spulciare su internet.........ma se trovo qualcosa nel mio archivio ve lo posto.........
un'altra cosa tu dici che ora voi con RUdy soprattutto giocate e lo coccolate......visto che lui è un cane con così tanta personalità forse è il caso che siate voi a decidere quando iniziare e quando smettere di giocare.....non lasciategli iniziative: fategli capire che siete voi a decidere il come e il quando....
ricordatevi che: molti educatori cinofili sostengono di avere la ricetta per la pietra folosofale, ma difficilmente spiegano "a priori" le loro modalità di intervento.....è come se volessero tenere questi arcani segreti per loro........quello che sanno te lo dicono con il contagocce....è come seguire una soap opera infinita....e tu.....continui a pagare per vedere la puntata successiva e, come succede nelle migliori soap opere nella puntata successiva non succede un bel niente....allora paghi per vedere qualla dopo ancora e via dicendo......mi dispiace parlare in questi termini.....ma la mia esperienza mi dà di dire queste cose....a me sembra di essere stata trattata come una sorta di "gallina dalle uova d'oro"...per non dire come un "pollo da spennare"...nel percorso educativo che ho fatto seguire al mio cane.....non vorrei che ka stessa cosa succedesse anche a voi
cercherò gli atricoli che vi possono interessare....se non riesco a postarveli e se vi va comunicatemi la vostra mail che ve li spedisco
non abbattettevi....anche voi avete un piccolo gioiello in casa.....dovete solo insegnargli a brillare.....e vedrete che tutto il forum vi aiuterà in tal senso
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Brava Ba, quoto tutto quello che hai detto! em_040
E meno male che non sei esperta, eh?! ;D
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Ti posto le regole della leadership . Sono fondamentali, debbono diventare uno stile di vita sia per cani che per gli umani ;) ;) ;)
IL RICONGIUNGIMENTO Ogni volta che si verifica il ricongiungimento con i proprietari dopo una loro assenza, jl cane mette in pratica una serie di rituali che rafforzano la sua leadership : abbaia, salta addosso, si agita ... in poche parole chiede attenzione. Se il proprietario gli offre quello che chiede il cane si convincerà sempre di più di essere il leader perché ottiene il suo scopo. Per correggere questo comportamento il proprietario deve comportarsi da capo branco . La cosa da fare è ignorare il cane , come se non ci fosse. Anche sgridano non serve a niente perché è prestargli in qualche modo attenzione, quindi l’unica alternativa efficace è l’indifferenza. Questo deve avvenire sempre, sia dopo brevi che lunghi periodi di separazione . Anche lasciare il cane solo in una stanza andando in un altro luogo della casa dove il cane non ci può vedere può servire ad abituarlo a brevi distacchi. Ci vorrà qualche giorno e tanta coerenza di comportamento da parte di tutti i membri della famiglia perché il cane capisca che il suo comportamento non porta più a nessun risultato utile. E quindi comincerà a tranquillizzarsi. I cani tendono sempre a estinguere un comportamento che non si dimostra vantaggioso. Dopo che il cane si è tranquillizzato è indispensabile far passare 5 minuti, sempre ignorandolo. Dopodichè si chiama il cane (mai andare verso di lui) e quando ha risposto al richiamo lo si premia con coccole e bocconcini. Ogni comportamento del cane che sia gradito al proprietario deve essere premiato. Questo atteggiamento dovrà essere tenuto oltre che dai proprietari anche da ogni altra persona che entrerà in casa.
• IL CIBO : Il cane deve mangiare sempre dopo il proprietario . In natura il leader del branco è il primo che si nutre. Non dare mai al cane bocconcini dalla tavola. E’ utile che il cane veda che il proprietario mangia prima di lui.
• IL GIOCO : L’iniziativa al gioco deve essere esclusiva del proprietario, il quale deciderà quando giocare e quando interrompere il gioco . A questo proposito è bene non tenere i giochi a disposizione del cane ma dargli il gioco quando lo decide il proprietario.
• PASSARE DALLE PORTE : E’ importante che quando il proprietario esce di casa con il cane che questo non esca mai dalla porta per primo, ma assolutamente DOPO il proprietario. Il leader è sempre il primo a muoversi . Questo deve succedere anche quando il cane vuole anticiparci nell’entrare o uscire da una stanza all’altra della casa.
• LUOGHI DOVE E’ PROIBITO L’ACCESSO : Il cane deve imparare che ci sono posti nella casa dove lui non può accedere. L’esempio più classico sono i letti e i divani. Il cane sul divano o sul letto si pone su un livello più alto rispetto al pavimento. Sono luoghi privilegiati, riservati al leader: ecco perché al cane non deve essere mai permesso di salirvi.
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Ok brave sia Ba che Stefi.
I consigli che avete dato e le regole che avete postato sono giuste......ma ricordiamoci che stiamo andando a lavorare su un cane che non essendo più cucciolo è convinto che il capobranco sia lui, in natura quando un membro del branco dà la scalata al posto di comando lo fà dando delle ragioni valide....quindi intanto bisogna armarsi di coerenza e determinazione che con un esemplare come Rudy sono indispensabili ma prima di tutto .....
BISOGNA RESETTARLO....
Cosa vuol dire..
Che se da domani voi andate a cercare di mettere in atto dei cambiamenti nei vostri comportamenti, probabilment Rudy non farà altro che infischiarsene, e magari cercare di affermare ancora di più il suo ruolo o quello che lui crede di avere, con il risultato che voi vi innervosirete ed non avrete ottenuto altro che far capire a lui chi comanda.
Il mio consiglio è appunto il RESETTARLO...come? Iniziando la settimana del disinteresse...cosa vuol dire, che dal momento in cui deciderete che le cose devono cambiare, dovrete mettere in preventivo di iniziare a non considerare Rudy, per una settimana, ossia niente coccole, niente giochi, niente tentativi di fargli fare nulla, al momento del pasto preparare la ciotola ma non dargliela fino a che non lo deciderete voi, e se lui dovesse fare il matto non considerarlo nemmeno per zittirlo.....
Questo cambiamento radicale destabilizzerà Rudy, che si chiederà come mai le cose stanno cambiando....solo dopo questo potrete iniziare a dare nuovi imput, questa volta giusti chiaramente, senza cedere mai ai suoi comportamenti da leader
Dovrete essere voi questa volta a dirigere il gioco, quindi:
mangerai quando io lo deciderò,
giocherai quando io lo deciderò,
uscirai quando io lo deciderò
e via di seguito, in questo modo Rudy capirà che all'interno del suo branco le cose stanno cambiando...ma ricordate sempre che il capobranco è coerente, deciso, giusto e non ammette repliche.
Se vi va provate a raccontarmi la vostra giornata nei minimi particolari e vedremo cosa ci sarà da correggere.
Ciao ciao
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provo a postarvi alcuni pdf che poterbbero aiutarvi: l'educatrice che li ha scritti la conosco personalmente.....e devo dire che mi è sembrata in gamba.......
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ne ho ancora
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buona lettura ;)...speriamo possano esservi utili!!!
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ah...ne ho trovati ancora due o tre
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em_004 em_045Mi vergogno terribilmente a dirlo, Barbara, ma le tue pagine me le sono scaricate ank'io xkè io credo ke nn si finisca MAI di imparare e certamente avrò molto da imparare dalle tue dispense em_042 GRAZIE paolina
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em_004 em_045Mi vergogno terribilmente a dirlo, Barbara, ma le tue pagine me le sono scaricate ank'io xkè io credo ke nn si finisca MAI di imparare e certamente avrò molto da imparare dalle tue dispense em_042 GRAZIE paolina
ma perchè ti devi vergognare?????????
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ah...ne ho trovati ancora due o tre
Brava Barbara, hai fatto proprio bene, possono tornare utili a tutti :) :) :)
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Me le sono lette ieri sera, Barbara, e ti dico la verità ke C'è MOLTO DA IMPARARE.............mamma mia qnte cose nn so sui miei cagnoloni.mi sento confusa!!!!!!!!!!1 po' x volta: del resto sxo capiranno ma sto imparando ank'io ::) :o ;D
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Grazie Barbara...è sempre bello e importante conoscere e informarsi....
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Io mi sono sempre chiesta come facciamo a togliere il vizio del BOCCONCINO..... ?-?-?. Forse non basta dirgli BRAVO/A e giocarci......... loro capiscono che hanno fatto qualcosa di bello e sono contenti
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sono contenta che i file vi servano...Serena Galleani, che è la tipa che li ha scritti è un'educatrice cinofila che ha fatto dei cani la sua ragione di vita, è molto in gamba e molto sensibile.....