Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
CENTRO BENESSERE => Pronto Vet! => Topic aperto da: Gi - 07 Giugno 2012, 17:38:55
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Ciao a tutti! Fin da quando abbiamo preso Gea abbiamo avuto un dilemma: la sterilizziamo o no???
Mi sono letta varie cose sul tema sia nel forum che fuori ma non riesco a prendere una decisione...quindi vi chiedo un consiglio o di raccontarmi le vostre esperienze se volete. Io adesso sono più per la non sterilizzazione perché mi sembrerebbe di farle un torto ma d'altro canto so che sterilizzandola potrei evitarle malattie...aiuto non so cosa fare!!!
Una cosa che soprattutto vorrei sapere è se è follia tenere la cagna intera e non farle fare poi i cuccioli...
Grazie a chi mi risponderà
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io sono PRO sterilizzazione!
Se parti già dal presupposto che non la farai mai accoppiare,sterilizza dopo il primo calore.
La piccola ne guadagna in salute e anche tu che ti eviti stress da perdite,ansia da uscite,maschi gironzolanti e rompi maroni,fughe non previste,gravidanze isteriche,sbalzi ormonali..
L'intervento per i veterinari è assolutamente di routine,la cagnolina dopo un giorno o due starà già benissimo e sarete tutti felici e contenti! :D
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se non hai intenzione di farle fare cuccioli i veterinari a cui ho chiesto io mi hanno tutti consigliato la sterilizzazione, molti prima del calore, alcuni dopo il primo calore. Per quanto mi riguarda Viola l'abbiamo sterilizzata poco tempo fa, prima del calore.
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Io, voce fuori dal coro, non sono pro sterilizzazione a priori. Anzi, ho scelto di non sterilizzare Swami dopo aver sterilizzato le altre due cane!
La mia scelta nasce dal fatto che credo che gli ormoni "sessuali" abbiano funzioni fisiologiche che non si fermano alla riproduzione infatti influiscono (tra le altre cose) anche sul comportamento dei cani: i maschi castrati diventano più "dolci" ma se hanno problemi di insicurezze e paure potrebbero peggiorare, le femmine sterilizzate potrebbero diventare meno tolleranti con le altre cane e meno "dolci" (ovvio, senza cambiamenti radicali!!!). In più si dice sempre che la sterilizzazione riduce la probabilità che si sviluppino tumori alla mammella e ovviamente annulla la possibilità che sopraggiungano problemi all'utero (tumori, piometra, ecc), ma ho letto su un paio di articoli (uno scritto da Barbara Gallicchio e uno proprio non ricordo) che si è registrato un aumento di altri tipi di tumori come osteosarcoma e emangiosarcoma nei cani sterilizzati.
Queste considerazioni mi hanno spinto a scegliere di non sterilizzare Swami e non castrare Artù.
Ho sterilizzato Lady (quando aveva 3 anni) e Piny (prima del primo calore) per completa fiducia nei pareri dei veterinari ma poi informandomi e approfondendo ho deciso che non è una scelta completamente positiva.
Assolutamente non sono contro la sterilizzazione e la castrazione!Secondo me ognuno deve farsi i propri conti e mettere sulla bilancia i pro e i contro delle cose. Nel senso che se non si sterilizza bisogna sapere che i maschi potrebbero avere problemi con gli altri maschi oltre che sentire le femmine in calore (e smettere di mangiare o fuggire o diventare più rissosi) e le femmine potrebbero rimanere incinta e nelle 3 settimane di calore hanno perdite, attirano gli altri cani, bisogna stare attenti...
Cioè, se non si è sicuri di poter evitare una possibile gravidanza indesiderata, se non si saprebbe come gestire un cane in calore, se non si è in grado di impedire eventuali fughe, se si ha bisogno di un cane maschio che con una certa sicurezza non sarà rissoso con gli altri maschi (conosco famiglie in cui questo è indispensabile perchè magari il cane viene portato fuori da persone anziane o da mamme con bimbi molto piccoli) allora assolutamente SI' alla sterilizzazione!
Non è certamente un torto per il proprio cane. Secondo me è una scelta soggettiva, non c'è la cosa giusta o sbagliata a priori ma la cosa giusta per ogni famiglia (formata dal cane e dai suoi umani!).
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Anch'io sono d'accordo con Iaia e salvo eventuale necessita (ho anche un maschio di razza diversa) ho deciso di non sterilizzare la cucciola. Valuterò nel tempo. Parlando con il mio vet lui non ha confermato che la sterilizzazione eviti l'insorgere di determinati tumori. Rimane poi il dubbio che possano svilupparsene altri. Noto che, invece, la maggioranza delle persone è favorevole. Quindi spero di aver preso la giusta decisione e quanto scrive Iaia mi convince a procedere in tale senso.
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Aggiungo che invece io sconsiglio la sterilizzazione prima del primo calore.
La mia Piny è stata sterilizzata a 7 mesi (quindi prima del prio calore) e a livello fisiologico niente da dire, l'intervento è andato bene, il giorno dopo voleva correre e saltare come se nulla fosse, la sua crescita fisica si è svolta normalmente....però noto in lei una certa immaturità rispetto a altre golden adulte non sterilizzate.
E' simpatica, è la mia pagliaccia e dei miei cani è anche quella più educata e predisposta per il lavoro quindi è quella con cui faccio più attività però è sempre una cucciolona nel comportamento!
Ho sentito altre persone con cani sterilizzati prima del primo calore che lamentavano questa cosa...
Per carità, Piny è la preferita di tutti i miei amici proprio perchè è un peperino però mi sono chiesta se sia giusto "bloccare" lo sviluppo psicologico di un cane per via della sterilizzazione e la mia risposta è NO!
Non sono sfavorevole alla sterilizzazione ma lo sono quando avviene prima del primo calore....si può resistere per 3 settimane trovando una soluzione per evitare gravidanze indesiderate i quell'unico primo calore e poi sterilizzare dopo il primo calore riducendo comunque molto la probabilità che la cana sviluppi turmori alla mammella ma dandole la possibilità di completare lo sviluppo come è naturale che sia....(è una mia opinione!).
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Sono d'accordo con Iaia. Io non sono nè pro nè contro alla sterilizzazione, credo che si debba valutare caso per caso e decidere in base alla situazione, a come lo vive la cagnolina, al grado di attrazione verso gli altri maschi, se soffre di gravidanze isteriche etc.
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I benefici fisici della sterilizzazione, sia sui maschi che sulle femmine, sono ben dimostrati: riduzione dei tumori, aumento della longevità, ecc ecc. I benefici pratici sono anch'essi fuori discussione: gestire una cagna in calore è una rottura di balle infinita e lo dico con cognizione di causa avendo avuto solo femmine intere finora. In città vuol dire non poter frequentare parchi e aree cani, vivere murati o limitarsi a passeggiare sui marciapiedi. In campagna vuol dire avere cani accampati fuori casa che cercano in tutti i modi di intrufolarsi in giardino, in casa, in macchina, che ululano la notte sotto le finestre...e ovviamente non poter uscire per settimane. Per non parlare dei benefici pratici dell'avere un maschio castrato rispetto a un maschio intero...mille volte più gestibile!
Sui benefici psicologici però non saprei...credo che dipenda dal singolo caso, dal cane, dalla sua situazione di vita, dal suo carattere...Le femmine che ho avuto hanno effettivamente mostrato una certa maturazione di testa grazie ai calori, quindi mi sentirei anch'io di sconsigliare una sterilizzazione prima del primo calore. Ma sono opinioni personali e sicuramente se si sterilizza prima del calore la prevenzione dei tumori risulta più efficace.
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quoto iaia, ti dicono che la sterilizzazione riduce il rischio (RELATIVO) di tumori mammari, di piometra, di fistole perianali e quello (già minimo) di tumori a utero, cervice e ovaie, ma non ti dicono che al contrario, se fatta prima dei 12 mesi, aumenta significativamente il rischio di osteosarcoma, emangiosarcoma cardiaco, triplica il rischio di ipotiroidismo, obesità, incontinenza urinaria, infezioni ricorrenti o persistenti del tratto urinario, patologie ortopediche e reazioni avverse ai vaccini.. io ho optato per la non sterilizzazione
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non penso che la gestibilita' dei maschi dipenda dalle palline...dipende prima di tutto da tante altre cose...
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Sono d'accordo con Corrado.
Per quanto riguarda la gestione del cane intero: ho avuto e ho maschi con cui non ho mai avuto problemi. Vivo in campagna, andiamo a passeggio nei boschi in cui incontro altri cani sia maschi che femmine ma non ho mai incontrato difficoltà particolari. Credo che molto dipenda dal loro carattere. Anche con le femmine non sterilizzate devo dire che L'unico inconveniente è il periodo del calore. La paura che possano accoppiarsi, i cagnolini che alla notte abbiano sotto casa, le passeggiate con un po di angoscia...ma per fortuna si risolve tutto in un paio di settimane e 2 sole volte all'anno. Ma è la "natura" e se non crea problemi di salute credo che sia giusto assecondarla e cercare di gestirla al meglio.
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Beh il mio pensiero ormai lo conoscete... perchè su questo argomento mi sono espressa già tante volte...
Anch'io sono per una valutazione attenta e scrupolosa di ogni singola situazione e non condivido l'equazione: cane non soggetto a riproduzione= cane castrato o sterilizzato a prescindere...
Per non parlare dei benefici pratici dell'avere un maschio castrato rispetto a un maschio intero...mille volte più gestibile!
Beh Elisa penso che non si possa sempre generalizzare... anche in questo caso dipende da cane a cane...
Red è sempre stato gestibilissimo ( anzi devo dire che non ci ha mai dato problemi di litigiosità o di altro tipo...), molti altri cani maschi castrati che conosco, invece, sono pieni di problemi relazionali: NON si fanno avvicinare da nessuno, sono sempre iperagitati e sulla difensiva, subiscono gli assalti di altri maschi etc etc...
Pensa che uno di questi... ( un incrocio di pastore belga...) permette solo a Red di avvicinarsi a lui! Con qualsiasi altro cane ( maschio o femmina che sia) litiga sempre di brutto...
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questo articolo è in inglese ma secondo me può dare un ulteriore visione del dilemma http://www.naiaonline.org/pdfs/LongTermHealthEffectsOfSpayNeuterInDogs.pdf (http://www.naiaonline.org/pdfs/LongTermHealthEffectsOfSpayNeuterInDogs.pdf)
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Grazie Kayli, articolo veramente interessante... che conferma molti dei miei dubbi...
Proprio perchè non sono interventi privi al 100% di effetti collaterali, secondo me si deve sempre fare una valutazione attenta, caso per caso, di rischio/beneficio...
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Io credo che aspetterò di capire come va la gestione con lui ... credo infatti giusto toccare con mano come si comporta e soprattutto perchè ... magari è rissoso di suo e non perchè è intero ... e poi valutare tutti i pro e i contro a livello medico ... che ho letto sono già stati tanto viscerati quindi un quadro di insieme uno riesce a farlo ...
Sono rimasta colpita l'altro giorno dalla cagnolina amica di spank che non l'avevano fatta uscire di casa perchè in preda a gravidanza isterica e le stavano pure dando dei farmaci ... insomma ci sono tante cose da valutare ...
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insomma ci sono tante cose da valutare ...
Assolutamente d'accordo! :D
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Beh Elisa penso che non si possa sempre generalizzare... anche in questo caso dipende da cane a cane...
Red è sempre stato gestibilissimo ( anzi devo dire che non ci ha mai dato problemi di litigiosità o di altro tipo...), molti altri cani maschi castrati che conosco, invece, sono pieni di problemi relazionali: NON si fanno avvicinare da nessuno, sono sempre iperagitati e sulla difensiva, subiscono gli assalti di altri maschi etc etc...
Pensa che uno di questi... ( un incrocio di pastore belga...) permette solo a Red di avvicinarsi a lui! Con qualsiasi altro cane ( maschio o femmina che sia) litiga sempre di brutto...
Concordo perfettamente, troppo spesso si da per scontato che un maschio intero sia ingestibile, uno castrato invece gestibilissimo, invece non è vero, ci sono anche maschi interi tranquillissimi e maschi castrati non gestibili. Inoltre come dice belver la gestibilità di un cane dipende anche da altro, e mi da fastidio il fatto che ci sia gente che alla prima rissa porta il cane a far operare, senza nemmeno chiedersi il perchè di quella rissa. Anch'io credo che ogni cane è un mondo a se e non si può generalizzare. Una signora che conosco ha due cani maschi, uno l'ha fatto castrare perchè era per lui l'essere intero era effettivamente un problema, non giocava più con le femmine perchè tentava sempre di montarle, anche se non erano in calore, quando c'era una cagna in calore nel suo palazzo piangeva, tentava in tutti i modi di raggiungerla e non dormiva e non mangiava, etc,insomma non viveva bene, e dopo la castrazione sono riusciti ad avere una vita più tranquilla sia lei che il cane. L'altro al contrario riesce a gestire bene i suoi ormoni, per lui le femmine sono compagne di giochi non oggetti da montare, mai fatta una rissa per una femmina, mai digiunato o passato una notte insonne quando c'è una cagna in calore, certo se è molto vicino ad una femmina in calore ci prova ma più di questo non fa, e così l'ha lasciato intero. Questo è secondo me il giusto atteggiamento da avere, valutare caso per caso e decidere in base alla situazione. E la stessa cosa vale per le femmine,ce ne sono alcune molto odorose, che già mesi prima del calore cominciano ad essere tampinate dai maschi, che vivono il calore come un disagio e sono abbattute, che soffrono di gravidanze isteriche etc, ed altre alle quali non accade nulla di tutto questo.
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Ma si, certo che ogni cane è a sè e che la castrazione non è sempre la soluzione :) Nella mia esperienza però aver castrato Ettore gli ha migliorato la qualità della vita e quindi io tendenzialmente sono favorevole a questo intervento, come ho detto tante volte. Poi lungi da me dire cosa dovrebbero fare o non fare gli altri ;) Ma io se prendessi un cane maschio avrei pochi dubbi...
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Grazie a tutti per le vostre risposte! E grazie mille a Kayli per l'articolo che ha postato, è stata davvero una lettura interessante!
Sono sempre piu' propensa per non farla sterilizzare a meno che il primo calore non abbia ripercussioni negative su di lei e allora non sia effettivamente meglio per lei fare l'intervento!