Il Forum del GOLDEN RETRIEVER
LIBERAMENTE => Raccontiamoci => Topic aperto da: Ba (aggiornare e-mail) - 04 Giugno 2009, 03:14:11
-
scusate ma non so dove piazzare questo topic e mi sa che ho cannato sezione.......chiedo scusa ai moderatori in anticipo.
il fatto è che ho assolutamente bisogno di un parere.
allora: l'anno scorso ho organizzato una gita in campagna, per alcuni dei bambini che seguo (quelli che non hanno problemi psicomotori), è stata una bellissima esperienza perchè il percorso che ho scelto si snoda in una vallata piena di stradine ghiaiose che si inoltrano nei boschi, nei campi per poi ritornare tra i boschi. C'è anche un ruscello da attraversare, una grande quercia sotto cui fermarsi epr consumare ilpranzo al sacco.....è tutto molto bello. oltre ai campi coltivati e ai frutteti ci sono anche alcuni allevamenti.
c'è un allevamento recintato di maiali allo stato semi-brado (che emozione, alcuni bimbi non avevano mai visto i maialini dal vivo!!!), c'è anche un gregge di pecore e uno di capre.....queste ultime però non sono sistemate in un recinto ma vagano tra i campi e nel bosco.
questa cosa mi rincuora molto perchè essendo la capra un animale che ingurgita tutto significa che quello è un luogo in cui non gettano i bocconi avvelenati......
l'anno scorso però quando abbiamo incontrato il gregge di capre..........beh le bestiole hanno iniziato a seguirci......nell'incertezza, cioè non sapevamo se le loro intenzioni fossero pacifiche o meno...abbiamo cambiato strada....loro ci hanno "accompagnato per un po'" e poi si sono fermate. noi abbiamo finito la gita e siamo tornati a casa contentissimi.
I bimbi erano veramente esaltatissimi.
...tant'è vero che quest'anno mi hanno chiesto di rifare nuovamente la gitarella.....solo che quest'anno c'è un bambino in più...un BAMBINO PELOSO!!!!!
volevo chiedervi: secondo voi è opportuno portare anche Cooper oppure no?
Premetto: Cooper è abituato alle gite in campagna, si comporta anche relativamente bene, soprattutto se giriamo in posti che non conosce difficilmente si stacca dal gruppo.
però......non è abituato a vedere altri animali che non siano cani o gatti.....Cooper è curiosissimo ed estremamente ottimista....cerca sempre di fare amicizia con tutti (anche con quel megalitico pastore tedesco che quando lo incrociamo gli mostra i suoi 80.000 denti affilatissimi)
il mio problema non sono i maiali, ben recintati....neppure le pecore.....sono le capre.....insomma hanno le corna e l'anno scorso c'era anche un gran bel caprone nel gregge......
di portarlo con il guonzaglio non se ne parla neppure...in un ambiente così naturale sarebbe un tormento per me e per lui.....
cosa mi consigliate?? lo lascio a casa? lo porto??
non so proprio cosa fare.....se annullassi la gita i bimbi ci rimarrebbero male, ma se andassi mi sentirei in colpa perchè io sono all'aria aperta e il pelosone non sarebbe al mio fianco.....
-
Provo a dirti la mia, ma magari non è comunque possibile:
Legarlo solo ed esclusivamente quando siete in prossimità delle caprettine?
-
Ho paura che tu quel giorno avrai davvero un bel da fare con i bimbi, che credo richiedano mille attenzioni e mille occhi, per cui se una capra decidesse che il tuo Cooper non gli sta troppo simpatico, ti ritroveresti a dover magari sedare una rissa tra animali, che potrebbe spaventare i bimbi,
E altra cosa non da poco, tieni presente che capre, pecore & co, sono le maggiori portatrici di zecche....e vista l''annata prolifica di questi animaletti antipatici, direi che il rischio è davvero grande.
Per cui se fossi in te, prima di rischiare che la conoscenza tra Cooper e gli altri animali non sia pacifica e vista la situazione, per il suo bene lascerei Cooper a casa.....
Magari poi potresti tornare negli stessi posti con il cagnone e vedere la sua reazione alla vista di capre e pecore, e cosa più importante come si comporterrano gli ovini....unico consiglio Pipetta o Spray a go go.
E non sentyirti in colpa....lo fai per il suo bene, e perchè sono sicura che facendo il lavoro che fai vorrai dare ai tuoi bimbi una giornata di felicità senza spaventi improvvisi.
Complimenti per quello che fai con i bimbi, anche uno dei miei cagnoni lavora con un bimbo così e devo dire che quando vedo i miglioramenti che ci sono stati da quando stanno insieme non posso che sentirmi felice....
Ciao ciao....e buona gita....
-
Io se fossi in te lascerei a casa il bambino peloso! ;)
Sarà che io ho avuto una bruttissima asperienza con capre e cani e sono rimasta un po' traumatizzata...
Inoltre in questo periodo cominciano a nascere i capretti e il branco, soprattutto i genitori, sono abbastanza protettivi. Potrebbe succedere un casino se il caprone si vedesse correre incontro il Golden, anche se quest'ultimo avesse solo intenzioni giocose e/o curiose... Meglio non rischiare secondo me.
-
è vero: se porto cane e bimbi non portò gestire al meglio nè uno nè l'altro....nonci avevo pensato...e se poi dovesse accadere qualcosa di brutto? bambini traumatizzati e cane magari ferito (perchè Cooepr in caso di attacco al massimo fugge ma non contraccambia l'aggressività.....questo purtroppo è un suo limite...l'ho visto avere la peggio anche con un pavone!!!! o con cagnolini di taglia ridicola......) però il percorso è davvero bello......Cooper ha una costante copertura contro zecche e altri luridissimi parassiti....potrei magari pensare ad un eventuale doppia gita: una con i bambini e l'atra solo per me e il mio bimbo peloso...
grazie per le sagge risposte!
ps: debby ti va di raccontarmi la tua esperienza cane/capre??
-
Ok, vi racconto la mia esperienza...
Una decina d'anni fa mio padre lavorava come direttore operativo presso una grossa azienza edile nella periferia di Bologna. Il posto era abbastanza isolato e di notte rimaneva incustodito. I furti nelle aziende vicine erano diventati frequenti e così mio papà si è cercato un custode e un cane da guardia perchè abitiamo abbastanza lontano dall'azienda e tenerla sotto controllo di notte per noi era impossibile.
Vicino all'azienda c'era una fattoria e il proprietario aveva una cucciolata di pastori tedeschi. Ne regalò uno a mio padre e tutti ci innamorammo subito di Woody Woodpecker (per gli amici bolognesi che affettuosamente lo prendevano in giro era "Wudy, vot paghèr?" cioè "Wudy, vuoi pagare?").
Woody era fantastico, andava d'accordo con tutti gli operai e impazziva letteralmente per mio padre e per un suo collega: quando li vedeva cominciava a saltare e a fare un mucchio di feste e non si allontanava mai da loro. Durante il giorno era libero di andare a spasso (l'area occupata dall'azienda era grande e recintata), dormiva sotto un grosso salice oppure si tuffava nello stagno e usciva completamente coperto di melma. Un altro suo grande divertimento era: portare in giro i sassi. Li prendeva in bocca e li spostava da un posto all'altro, facendone delle piccole montagnine. Ci siamo sempre chiesti perchè...
Papà a volte, per esempio nei fine settimana, ci portava (a me e a mia sorella) con sè e mentre lui lavorava noi giocavamo con il nostro adorato Woody. Uno dei pomeriggi più belli che ho trascorso laggiù, l'ho passato a fare i tuffi nel grano insieme a lui (c'era un grosso capannone stipato di grano e il contadino ci lasciava andare dentro a giocare).
Una notte suona l'allarme. Panico. Papà corre subito a Bologna e trova il cane mezzo morto in cortile. Alcuni mezzi agricoli e un paio di trattori erano spariti. Praticamente erano entrati i ladri, avevano avvelenato il cane, avevano chiuso il custode in una stanza e si erano portati via un bel po' di roba.
I trattori sono stati ritrovati qualche giorno dopo e il cane ha passato veramente dei brutti momenti, ma si è salvato. Era il periodo delle vacanze natalizie e per non lasciarlo solo nel locale caldaia della ditta (la vet aveva detto che doveva stare al caldo)... abbiamo deciso di trascorrere il Capodanno nel locale caldaia con lui! Bellissimo, sapete quelle cose veramente autentiche che scaldano il cuore e ti fanno sentire in un grande abbraccio? Ecco, io quel capodanno mi sentivo così, con la mia famiglia e il mio cagnolone vicino!
Scusate, sto divagando! Questo non c'entra niente, ma mi stavo lasciando trasportare dal filo dei ricordi!
Va beh, ora arrivo al dunque.
Come vi dicevo, l'azienda occupava un terreno vastissimo e ogni 20 giorni mio padre doveva chiamare (e pagare) qualcuno che andasse a tagliare l'erba. Un giorno a qualcuno venne l'idea di comprare un paio di capre perchè, come sapete, questi animali mangiano veramente di tutto e sono insaziabili. Un metodo efficace e poco dispendioso per manenere l'erba tagliata no? Il contadino regalò a papà due capre e, già che c'era, anche un caprone.
Le caprette in poco tempo si sono moltiplicate: erano diventate una dozzina. Mio padre e il suo collega le spostavano periodicamente per far sì che mantenessero pulito dappertutto. In pratica stavano dentro ad un recinto mobile che ogni settimana veniva trapiantato in un posto diverso.
A Woody non stavano molto simpatiche ste capre. Andava sempre alla rete e gli abbaiava. Loro si innervosivano e cominciavano a correre da una parte all'altra del recinto. Addirittura il caprone a volte si buttava contro il recinto a peso morto per scacciare il cane.
Fatto sta che un giorno mio padre è tornato a casa con l'aria di uno a cui è morto un parente e io mai e poi mai avrei potuto immaginare cosa era successo... Praticamente, per farla breve se no mi metto a piangere, il caprone è riuscito ad uscire dal recinto, il cane deve aver cominciato ad abbaiargli e il caprone gli si è buttato addosso. Il collare di Woody è rimasto impigliato nelle corna e praticamente è morto strozzato. Questo è successo di notte, al mattino papà ha trovato il caprone ancora agganciato al cane e non c'era più niente da fare.
:'( Questa è la triste storia che mi ha lasciato il segno, anzi un solco profondo dentro e non potrò mai dimenticare il mio pelosone Woody e tutti i bei momenti che ci ha regalato.
Vi lascio anche una foto perchè sono contenta di aver condiviso con voi questa storia e mi fa piacere farvi vedere il nostro grande amico a 4 zampe!
La qualità grafica non è il massimo, sono foto vecchie, ma è il valore affettivo quello che conta! ;)
1) Qui Woody stava reclamando un grattino! Quella con la giacca viola sono io, l'altra è mia sorella. Lo vedete vero il sasso vicino al mio piede?!
http://it.tinypic.com/r/nx5b0m/5
2) Qui, tanto per cambiare, era al recinto delle capre... sigh.
http://it.tinypic.com/r/2j4d7oi/5
-
Chi se ne frega della qualità grafica.....grazie per aver diviso con noi la tua storia invece.....
Molti di noi hanno solchi identici ai tuoi che ancora sanguinano....me compresa, e quindi capiamo benissimo cosa provi ancora oggi.
Continuo quindi a pensare che la gita insieme ai bimbi e alle capre....sarebbe da evitare.
Ciaooooooooooo
-
Grazie davvero