Autore Topic: Largo ai giovani....  (Letto 4223 volte)

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Offline Francesca*

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Re:Largo ai giovani....
« Risposta #15 il: 23 Ottobre 2013, 22:03:59 »
Sul posto di lavoro credo sia impossibile pretendere da tutti il 100%;personalmente credo che si debba cercare di ottenre il max che ognuno ......."vuole" dare.Queste considerazioni sono legate al "pubblico", ma vedo che nel privato per certi versi è quasi peggio,anche se in un ottica "aziendale" non la vedo logica.Se io sono il padrone e devo ! E  voglio! Vedere un guadagno ,al giorno d'oggi farei fatica a tollerare rami palesementi secchi nel mio albero!?Ma viste le tante testimonianze che sento in giro ,i padroni non sono come sarei io :laugh: !
Ciao

Ma sai com'e' titty... "mano lava mano", oggi faccio un piacere a te (infilando questo tuo raccomandato) e domani se mi servira' tu farai un piacere a me
Esistono anche queste logiche...

Offline titty59

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Re:Largo ai giovani....
« Risposta #16 il: 23 Ottobre 2013, 22:17:55 »
Ma nel privato ,queste logiche ....clientelari improduttive, mi sembrano regali ..a perdere.Ho sempre pensato che se uno deve fare i regali con le proprie tasche ..ci sta piu'..attento!!!Forse ho sempre pensato male!? :laugh:
Comunque per i giovani è veramente dura! :-[ Sfruttati ,mal pagati,senza certezze  e chiamati bamboccioni!In compenso dobbiamo mantenere a fare la bella vita TUTTA  la gentaglia che ci governa !L'unica certezza di questiultimi  è che potranno rimanere bamboccioni a vita alle spalle del popolo . :( Ciao

Offline teppista11

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Re:Largo ai giovani....
« Risposta #17 il: 23 Ottobre 2013, 23:43:10 »
mbah, in questo caso non credo abbia fatto un favore con rendiconto...semplicemente lo ha fatto, per amicizia, per consapevolezza del fatto che se non se la prendeva lui, questa col cavolo accumulava gli ultimi anni per la pensione... Non so se per sopravvalutazione della propria efficienza aziendale o per altro, fatto sta che di sicuro aveva messo in conto che il nuovo acquisto non avrebbe potuto dare grandi rendimenti ma che, come al solito nostro, saremmo stati in grado di ammortizzare il deficit della sua postazione...
fatto sta che di questo passo sono io che rischio di finire a gambe all'aria...., se non fosse per la mia età (!!!!), il mutuo da finire ecc...sarebbe uno di quei momenti esistenziali in cui dici...mollo tutto e cerco altrove, provo, faccio il salto... (si...dalla finestra... >:(  )



Offline silbard

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Re:Largo ai giovani....
« Risposta #18 il: 24 Ottobre 2013, 09:06:39 »
Ma nel privato ,queste logiche ....clientelari improduttive, mi sembrano regali ..a perdere.Ho sempre pensato che se uno deve fare i regali con le proprie tasche ..ci sta piu'..attento!!!Forse ho sempre pensato male!? :laugh:
Comunque per i giovani è veramente dura! :-[ Sfruttati ,mal pagati,senza certezze  e chiamati bamboccioni!In compenso dobbiamo mantenere a fare la bella vita TUTTA  la gentaglia che ci governa !L'unica certezza di questiultimi  è che potranno rimanere bamboccioni a vita alle spalle del popolo . :( Ciao


Nelle ditte con diversi dipendenti puo' capitare nelle piccole ditte e' difficile ...


Sui giovani per la mia esperienza quello che dici non e' sempre vero Mio marito lavora nel tessile( settore bistrattato) a Prato(la patria dei cinesi) ma la ditta dove lavora e' una ditta sana che ha lavoro anche grazie a lui che e'capo tecnico per quanto riguarda il filato( insomma e' quello che crea il filo)...scusa se non so spiegarmi meglio ma io sono "anomala" per Prato perche' ho sempre vissuto tra la farina(ho un molino)Il suo lavoro e' creativo ,se uno fa carriera e' anche remunerativamente interessante ,eppure non riesce a trovare un giovane per insegnargli il suo lavoro e un domani sostituirlo ..Non hanno voglia di impegnarsi,di imparare  non c'e' entusiasmo si limitano a fare quelle due cose che gli vengono dette e poi ad andarsene




Io ho un molino che e' un piccola ditta in quanto conta di solo 3 dipendenti, piu' io in amministrazione con mio padre e mio fratello che invece si occupa della parte tecnica...Quando ero piccola ero sempre in ditta e gli operai(che allora erano di piu')erano come una grande famiglia e hanno gravitato e gravitano ancora intorno al molino(c'e' chi fa l'orto nel terreno della ditta ,chi viene a trovarci e ci porta qualche dolce ecc)Quelli che ci sono adesso e' gia' tanto se si limitano a fare il proprio lavoro in maniera accettabile e non hanno tutt'oggi idea (nonostante siano diversi anni che ci lavorano)come sono fatti i macchinari tanto che se ci sono dei guasti e 'Marco con un nostro ex operaio ,adesso in pensione, a sapere come fare


Per quanto riguarda la classe politica invece hai ragione al 100%


Silvia,Willy&Yuna

 


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