Generalmente i primi minuti di passeggiata sono adrenalina pura, escono con la voglia di annusare, fare i bisogni e ci sta che preso dall'entusiasmo non ti senta e faccia quello che gli pare, ci sta ... Però ormai è grandicello, lascialo sfogare e poi quando lo vedi "leggermente più scarico", il che capisco che è impossibile ma almeno ha meno scuse per essere in modalità offline da te
, comincia una buona educazione al guinzaglio... Se si impunta piuttosto che strattonarlo, accucciati a terra anche tu dandogli le spalle e tieni in mano qualcosa di buono, in modo che sia incuriosito a venire da te... Deve cominciare a capire che la fonte del piacere sei tu e deve essere sempre in attenzione su di te e che tu gestisci la passeggiata... Ovviamente noterai progressi poco alla volta, ma tu non demordere... Magari gli piace anche una pallina da tirargli mentre passeggiate, se hai il guinzaglio lungo è un gioco che potreste fare... Oppure puoi utilizzare l'arredo urbano per creare alternative alla passeggiata lineare (girare attorno a qualcosa, passare sotto ad una panchina, fare slalom tra qualcosa insieme, lascia stare per adesso farlo salire sopra muretti o posti in alto)
Altro consiglio non iniziare mai la passeggiata sempre dalla stessa parte, con lo stesso percorso, se puoi, ovviamente ... perchè loro tendenzialmente diventano abitudinari, sanno che si va lì, lì c'è quella cosa, quel particolare odore da annusare, poi si va là e poi mannaggia si torna a casa e allora mi impunto... Proponi percorsi diversi, in modo da incuriosirlo e fargli capire che dove si va lo gestisci sempre tu, non lui, rispettando le sue pause bisogni e "lettura degli odori"... Se puoi caricalo in macchina e portarlo da qualche altra parte ogni tanto, cerca di essere imprevedibile e interessante ... Importante che alterni sempre un momento breve di "scuola" (il livello di attenzione dura pochi minuti poi meglio interrompere) e poi di svago, così capisce che se impara poi può giocare... Ma soprattutto impara che gestisci tu il suo tempo non lui...
Quando esci in "passeggiata educativa" nella quale sicuramente lo premierai con cibo, ricordati di calare la razione giornaliera ai pasti, altrimenti rischi di portarlo all'ingrasso facilmente.
Comunque ho letto velocemente gli altri post e cavoli, leggo tanti progressi, magari a te non sembrano ma se torni indietro a rileggere noterai quanto il vostro rapporto si stia sempre più solidificando e quanto lui stia imparando da voi... Ci stai mettendo tanto impegno e amore, proprio quello che occorre, e unisci sempre un contorno di leggerezza e goditelo anche nelle sue marachelle e impuntamenti per strada, lo sentirà e sarà anche lui più tranquillo.
Per il mangiare per terra, questo purtroppo è un problema comune, oserei quasi senza speranza, perchè loro materializzano schifezze laddove tu vedi il nulla... i primi mesi giravo in paese a testa bassa per vedere prima di lui e mi avranno anche dato della asociale perchè non guardavo più in faccia a nessuno per non distrarmi da terra
... se poi la tua realtà urbana non è proprio pulitissima, armati di bocconcini, pazienza e tanta fortuna... e lavora molto sul lascia e sulla fiducia... io non lo nego, spesso gli ho aperto proprio le fauci per controllare cosa avesse in bocca e se era abbastanza commestibile, richiudevo
oppure toglievo ... Non ho mai capito perchè non mandasse giù prima della mia azione, perchè so che molti cani mandano giù al volo, quindi sempre meglio provare ad anticiparli con il lascia e proporre un pollo arrosto come alternativa
(eh sì devi essere molto più convincente di un fazzoletto di carta o di un mozzicone di sigaretta lasciato per terra
)