ho trovato questa bella descrizione dell'obedience che riflette veramente tutto ciò che significa diventare un binomio perfetto col proprio peloso...Sam ed io ci stiamo provando....
"Cos'è ?? Difficile da spiegare. Se uno vede il regolamento è solo una serie di esercizi di obbedienza che partono da una base sufficientemente facile in debuttanti ad esercizi complessi in classe tre. In realtà dietro c'è molto di più. Per vincere una gara il cane deve essere veloce ma precisissimo, entusiasta ma non "fuori di testa", attento a te ma pronto ad aprirsi e a guardarsi in giro per localizzare box, direttivo, ecc.
La cosa che rende speciale l'obedience è che non hai "aiuti" esterni. Provo a spiegarmi. Se fai agility il tuo cane si divertirà in breve per il solo gusto di saltare e quasi sempre potrà essere guidato anche da un altro. Diciamo che è automotivante.
Se fai coursing, racing, prove di caccia, prove di IPO (utilità), prove per retriever, sheepdog baserai il tuo lavoro sulle doti naturali del cane selezionate al massimo dall'uomo.
Ma se fai obedience sei solo tu e il tuo cane, il tuo rapporto e la qualità del tuo lavoro con lui.
Ti metti a nudo nei tuoi pregi e nei tuoi difetti. Impari a cogliere le minime sfumature positive e negative, ad analizzare il tuo comportamente e come questo "agisce" sul tuo cane, impari a guardare ogni suo movimento, ogni suo atteggiamento, ogni suo sguardo per capire se stai creando problemi, se generi stress, se stai costruendo veramente un'abilità, se generi entusiasmo, se siete veramente un binomio.
Impari che ad ogni tuo minimo gesto, movimento, posizione di premio, stato d'animo corrisponde una reazione del tuo compagno peloso.
Impari soprattutto che il 99,99999999999999 % delle volte il cane è stato perfetto, ha fatto solo quello che tu gli hai fatto fare o gli hai insegnato o gli hai trasmesso emotivamente e che tu come al solito hai sbagliato.
E' dura mettersi sempre in discussione ma è proprio lì che cresci sia a livello cinofilo che umano.
E quanti pensieri per qualcosa che non va, quante analisi ma quanta gioia quando hai risolto, ti senti una cosa sola con il tuo rospetto, ti senti veramente un leader ma nel senso positivo del termine, quello che ha guidato l'altro membro del branco alla risoluzione di un problema guardandosi negli occhi e nell'anima."