Titty, son d’accordo, infatti ritengo che a un educatore non si debba tanto chiedere una bacchetta magica per far comportar bene il cane, magari con la coercizione, quanto piuttosto delle dritte per rapportarci meglio noi con lui, per capire il suo linguaggio e per farci capire meglio. Alle volte basta qualche consiglio che ci sblocchi, qualcuno che ci dica come dobbiamo guardare il cane, capirne il disagio per prevenirlo, correggere certi comportamenti suoi e nostri per aiutarlo a comportarsi bene e favorire la sua prosocialità...
(Quando avevo tre anni, mia mamma ci prese una cockerina. Mia nonna disse che il cane prima o poi avrebbe morso una di noi bambine - avevamo 5, 3 e 2 anni. Un giorno mia madre sentì guaire il cane e le mie sorelle la informarono che io l’avevo morsa su un orecchio per assaggiarlo... povera Lilli, si faceva fare di tutto...)