E' incredibile: chi ha la fortuna di frequentare questo parco noterà che ultimamente le aree cani (e non solo) sono occupate da vegetazione che arriva ad un'altezza mai vista prima (fino a 80 cm); in particolare, si stanno riempiendo di quelle adorabili specie che producono forasacchi. Oggi ce ne siamo andati da un'area (non a caso deserta) dove la quantità di queste piante era davvero consistente, ed anche se per ora le spighette malefiche sono verdi e bene attaccate al fusto, abbiamo considerato che la statistica non giocava a nostro favore.
Andiamo quindi a giocare col pupo in un'area vicina, non per cani liberi, con erba alta "solo" 30 cm e senza la presenza di spighe: area che misura circa 100x300 metri, in quel momento priva di fruitori, salve le persone sedute sulle panchine lungo il perimetro. Si avvicina un guardiaparco che, nell'imbarazzo di dover fare il proprio lavoro, ci invita pur gentilmente ad allontanarci perché il cane lì non può giocare. Eccepiamo che nemmeno nelle aree destinate a far giocare il pupo si può stare, dato il pericolo presente; ci risponde che purtroppo non può farci niente, la Provincia non ha erogato i fondi per il parco e non si sa... quando si potrà procedere al taglio dell'erba?!?
Alla fine, quasi mortificato, ci concede di giocare "ma con discrezione" nell'area off limits; però a quel punto, ben conoscendo le dinamiche che poi si scatenano in chi non ha il cane, preferiamo non creare imbarazzo al brav'uomo, e ce ne andiamo a spasso per i viali.
Ora io dico: le regole vanno rispettate, ma devo aspettare che Tobia si prenda un forasacco e chiedere i danni alla Provincia, come chi chiede il risarcimento per i danni all'auto per le buche in strada? Sto cercando un appiglio normativo per presentare un esposto.