Autore Topic: Piange, mi fa pena, non dormo...  (Letto 24372 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Beavis

  • Utente del Forum
  • **
  • Post: 21
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #15 il: 07 Luglio 2009, 10:30:05 »
Io penso che per certi versi tu hai ragione,il golden è un cane da caccia e come tale andrebbe trattato,dandogli la possiblità di correre in campagna rotolarsi nell'erba e tuffarsi in fiumi o canali di irrigazione e non tenendolo tutto il giorno su un divano, una cosa però non ti è ben chiara tutte queste cose un golden ama farle insieme ai suoi compagni umani e poi sempre insieme si torna a casa e ci si mette a dormire.
Un golden solo tutto il giorno in un giardino alla fine diventerà un cane infelice  e frustrato che devesterà detto giardino crivellandolo di buche e rosicchiando tutte le piante in esso presenti fino all'estremo di tentare di fuga.
Quello che proprio non riesco a comprendere è perchè si scelga di avere un cane se non si è disposti a dividere la vita con lui,non essendoci nessun tipo di obbligo tanto varrebbe lasciarli dove stanno e vivere felici magari con un bell'acquario.
saluti.

Forse non mi sono spiegato bene o sono stato travisato.
Non ho mai scritto che il nostro Golden è lasciato a se stesso, interagiamo con lui 5 ore al giorno nonchè ogni weekend o vacanze anche lunghe le passiamo con lui.
E se proprio la si vuole mettere sulla statistica passiamo con lui 45 ore a settimana sulle 168 disponibili (notti comprese) sia a casa che fuori, ma sempre e comunque con la consapevolezza che il terzo essere vivente che frequenta casa nostra è un cane, non un cristiano, e come tale (lui) vuole e deve essere trattato.......semplicemente non condivido l'elevazione del cane a essere umano (è il cane stesso che non lo vuole), le profonde apprensioni a lui rivolte, la smania egoistica che porta a pensare che il cane sia felice rimanendo sempre con noi spesso e volentieri impegnato in attività a lui molto poco consone (vedi automobile, ufficio o ogni altra forzatura pur di farlo rimanere con noi).....poi.....se la scelta è quella di avere un ausiliare del traffico anzichè un cane.......a me va bene, il cane snaturato non è il mio.
« Ultima modifica: 07 Luglio 2009, 10:47:05 da Beavis »

Offline maia e alice

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.374
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #16 il: 07 Luglio 2009, 10:51:21 »
L'educazione del cane deve essere il più strettamente legata allo standard della razza, che a sua volta non è null'altro che la descrizione somatica e caratteriale della media degli individui di quella determinata razza, educare un Gordon Setter a fare la guardia equivale a snaturarne le peculiarità acquisite da secoli di evoluzione, fermo restando comunque il carattere del singolo individuo.
Probabilmente, la tenerezza del musetto, la dolcezza dei comportamenti, l'innata irruenza bonaria e la ricerca del padrone, ha fatto passare in secondo piano la realtà che non si è scelto un peluche, non penso che da "ToysRus" vendano Golden Retriever, penso invece che qualcuno abbia scambiato un "cacciatore" dorato da riporto per un prodotto della Trudy, auto convincendosi che ciò che è meglio per il padrone è il meglio anche per il quadrupede.
Nessun problema, si è scelta questa via, mi spiace per la snaturazione probabile del cane, di questo passo trasformeremo il Golden Retriever in "Housewife Dog" (cane per casalinghe) in quanto sembrerebbe che chi lavora o esce di casa per 8 ore non può tenere un cane da riporto.
In merito alla mia affermazione "IL CANE IN CASA NON ENTRA" ovvero alla scelta di non condividere le mura domestiche con il cane, equivale alla tua scelta di far dormire il tuo cane ai piedi del letto, oppure a quella di altri di rinchiudere il piccolino nel Kennel, oppure ancora di mettere il patello per far si che il cane non sporchi o ancora dare al cane OGNI FORMA di libertà possibile......scelte.....ma di una cosa sono sicuro, rimanere molto tempo con il cane non significa affatto renderlo felice se i modi di interazione con esso sono più mirati ad una nostra felicità personale, ovvero l'effimera consapevolezza che ciò che viene scelto DA NOI è il meglio pr lui.......pensi che il cane sia felice di andare in auto e venire al lavoro con te, benissimo, io penso che il mio Golden sia più felice a rimanere a casa da solo ad interagire con i suoi giochi, i gatti e i cani dei vicini, magari fare una buca in giardino o rotolarsi nell'erba bagnata......bene, tu lo preferisci in auto mentre fai tanti Km nel traffico e vicino ai computer, lo sai che hanno inventato ottimi passatempi in auto (mai sentito parlare della radio ???) comunque va bene così, contenta tu......ma anche lui lo è ???? Se ne sei convinta va benissimo, avrai un ottimo Golden Ragioniere da compagnia, conoscerà i cartelli stradali e ti eviterà anche qualche multa per divieto di sosta, io avrò un CANE, perchè è quello che ho voluto.
Il cane NON è un cristiano e così non deve essere trattato, semplicemente perchè E' LUI A NON VOLERLO ma soprattutto non ne ha la necessità, il cane ha bisogno di molta interazione "canina", siamo noi a dover capire cosa lo stimola e cosa lo rende felice e partecipe del branco, alzarlo a Cristiano, è una profonda forzatura della sua natura e soprattutto una profonda forma di egoismo, il cane, come ho scritto ha bisogno di rispetto e affetto PER CANI, esattamente come diamo le crocchete e non il filetto.
Buona Giornata

Ma quale egoismo??? Io vedo che le mie non chiedono altro che stare con me, che sia stare in macchina, andare al parco, stare in casa e qualsiasi altra cosa che faccio.
Tu hai deciso di prendere un golden ed escluderlo dalla tua vita? Bene, sappi che un golden non chiede altro che stare a contatto con la sua famiglia e con il compagno umano. Credi che il tuo sia felice di essere escluso da tutto ciò e di stare sempre da solo? Io non credo proprio!
Un golden si adatta molto bene alla vita della famiglia, e deve farne parte! Preferisce vivere in un monolocale con il suo compagno di vita, piuttosto che stare in un immenso giardino ma solo ed abbandonato a sé stesso!
« Ultima modifica: 07 Luglio 2009, 11:01:07 da maia e alice »

Offline oliver and me

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.525
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #17 il: 07 Luglio 2009, 10:55:53 »
Ma quale egoismo??? Io vedo che le mie non chiedono altro che stare con me, che sia stare in macchina, andare al parco, stare in casa e qualsiasi altra cosa che faccio.
Tu hai deciso di prendere un golden ed escluderlo dalla tua vita? Bene, sappi che un golden non chiede altro che stare a contatto con la sua famiglia e con il compagno umano. Credi che il tuo sia felice di essere escluso da tutto ciò e di stare sempre da solo? Io non credo proprio!
Un golden si adatta molto bene alla vita della famiglia, e deve farne parte! Preferisce vivere in un monolocale con il suo compagno di vita, piuttosto che stare in un immenso giardino ma solo ed abbandonato a sé stesso!
Parole Sante !!!
Isa e Oliver

Offline ste

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 349
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #18 il: 07 Luglio 2009, 11:00:12 »
Quoto Maia, anche i miei sono ben contenti di saltare in macchina la mattina e venire in ufficio con me!

Lasciare un golden segregato in giardino tutto solo...bè non è vita da golden, forse da maremmano.

Se si sceglie una razza, in questo caso il golden, forse ci si dovrebbe informare meglio sul loro carattere e su come esaltare le loro doti e il golden non è certamente un cane da lasciare da solo fuori di casa per ore.
I miei, se non ci sono io, in giardino non ci vogliono stare, non per questo li tratto da cristiani, li rispetto come cani, gli faccio fare i cani ( portandoli al parco, facendoli giocare con altri cani ecc...). Insomma fanno la loro bella vita da cani e io faccio il possibile per preservare questo loro magnifico carattere ed uno dei modi migliori è appunto quello di fargli vivere la vita in famiglia, in casa con noi e per loro, lo stare con noi tutti insieme, è la cosa più bella!

come lo so? Sono felici e lo vedo nei loro sguardi!

Offline clkurtz

  • Utente del Forum
  • **
  • Post: 21
  • DROP BONES NOT BOMBS
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #19 il: 07 Luglio 2009, 12:03:59 »
Citazione da: Beavis
Forse non mi sono spiegato bene o sono stato travisato.
Non ho mai scritto che il nostro Golden è lasciato a se stesso, interagiamo con lui 5 ore al giorno nonchè ogni weekend o vacanze anche lunghe le passiamo con lui. [.....]
Scusa, ma tu anche in inverno, OGNI GIORNO, passi 5 ore in terrazza con lui (terrazza o giardino che sia, poco cambia)?
Oltre ovviamente a TUTTI i weekend dell'anno e le vacanze?
Se come hai detto abitate in provincia di Bergamo, col freddo che fa d'inverno qui al nord, abbi pazienza ma faccio un po' fatica a crederlo...

Citazione da: Beavis
La realtà è che il giochino che VOI avete scelto per lui, il posto in cui dormire che VOI avete scelto per lui, il cibo che VOI avete scelto per lui, sono comunque forzature, magari gradite ma comunque imposizioni.......
Certo, e invece la tua scelta di farlo stare fuori non sarebbe una imposizione ma sarebbe invece cosa a lui gradita in quanto "non è un cristiano" e quindi è lui che vuole essere trattato così?
Abbi pazienza, sei libero di fare quello che vuoi e di lasciare il cane fuori tutto il tempo che vuoi, ma non tentare di convincerci che è lui a volerlo "in quanto cane".
Sei tu che non lo vuoi avere in casa perchè non lo ritieni all'altezza. Abbi almeno il coraggio di dichiararlo chiaramente, se no il tuo atteggiamento mi fa solo venire in mente lo stupratore che dice "era lei a volerlo"...

Citazione da: Beavis
Il cane NON è un cristiano e così non deve essere trattato, semplicemente perchè E' LUI A NON VOLERLO ma soprattutto non ne ha la necessità, il cane ha bisogno di molta interazione "canina", siamo noi a dover capire cosa lo stimola e cosa lo rende felice e partecipe del branco, alzarlo a Cristiano, è una profonda forzatura della sua natura e soprattutto una profonda forma di egoismo, il cane, come ho scritto ha bisogno di rispetto e affetto PER CANI, esattamente come diamo le crocchete e non il filetto.

E' solo per un eccesso di vanità ridicola che gli uomini si attribuiscono un'anima di specie diversa da quella degli animali.
Voltaire

Offline ChiaraMamo

  • Moderatore
  • ***
  • Post: 31.628
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #20 il: 07 Luglio 2009, 12:08:47 »


GRANDE CLO....sono pienamente d'accordo con te...

Chiara



staff@golden-forum.it

LEOLINA

  • Visitatore
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #21 il: 07 Luglio 2009, 13:27:29 »
Tu sei un cacciatore sicuramente!! quindi già qui ci sarebbe troppo da discutere... cmq tu che fai quando esci inviti i cani dei vicini a casa tua per far divertire il tuo? penso proprio di no, non mi sembri il tipo. Io invece preferisco avere un cane ragioniere e attento anche ai cartelli stradali  a cui piace ascoltare la musica in macchina ( xkè guarda un pò ma lo so che hanno inventato la radio ) e non è neanche detto che se il cane sta con me non interagisca con altri cani ... parla per te che hai un povero cane sempre solo oppure in tua compagnia!!! Cmq io preferisco la mia che gioca felice con tutti che essere UN CANE e avere un BIPEDE come te per padrone! ah ancora una cosa forse ci sono tanti bambini sovrappeso perchè hanno dei genitori come te che li lasciano giocare solo in giardino DA SOLI ! prendila come ti pare ... questa è e resterà la mia idea di avere un Cane

Offline Simo

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 389
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #22 il: 07 Luglio 2009, 13:36:46 »
L'educazione del cane deve essere il più strettamente legata allo standard della razza, che a sua volta non è null'altro che la descrizione somatica e caratteriale della media degli individui di quella determinata razza, educare un Gordon Setter a fare la guardia equivale a snaturarne le peculiarità acquisite da secoli di evoluzione, fermo restando comunque il carattere del singolo individuo.
Probabilmente, la tenerezza del musetto, la dolcezza dei comportamenti, l'innata irruenza bonaria e la ricerca del padrone, ha fatto passare in secondo piano la realtà che non si è scelto un peluche, non penso che da "ToysRus" vendano Golden Retriever, penso invece che qualcuno abbia scambiato un "cacciatore" dorato da riporto per un prodotto della Trudy, auto convincendosi che ciò che è meglio per il padrone è il meglio anche per il quadrupede.
Nessun problema, si è scelta questa via, mi spiace per la snaturazione probabile del cane, di questo passo trasformeremo il Golden Retriever in "Housewife Dog" (cane per casalinghe) in quanto sembrerebbe che chi lavora o esce di casa per 8 ore non può tenere un cane da riporto.
In merito alla mia affermazione "IL CANE IN CASA NON ENTRA" ovvero alla scelta di non condividere le mura domestiche con il cane, equivale alla tua scelta di far dormire il tuo cane ai piedi del letto, oppure a quella di altri di rinchiudere il piccolino nel Kennel, oppure ancora di mettere il patello per far si che il cane non sporchi o ancora dare al cane OGNI FORMA di libertà possibile......scelte.....ma di una cosa sono sicuro, rimanere molto tempo con il cane non significa affatto renderlo felice se i modi di interazione con esso sono più mirati ad una nostra felicità personale, ovvero l'effimera consapevolezza che ciò che viene scelto DA NOI è il meglio pr lui.......pensi che il cane sia felice di andare in auto e venire al lavoro con te, benissimo, io penso che il mio Golden sia più felice a rimanere a casa da solo ad interagire con i suoi giochi, i gatti e i cani dei vicini, magari fare una buca in giardino o rotolarsi nell'erba bagnata......bene, tu lo preferisci in auto mentre fai tanti Km nel traffico e vicino ai computer, lo sai che hanno inventato ottimi passatempi in auto (mai sentito parlare della radio ???) comunque va bene così, contenta tu......ma anche lui lo è ???? Se ne sei convinta va benissimo, avrai un ottimo Golden Ragioniere da compagnia, conoscerà i cartelli stradali e ti eviterà anche qualche multa per divieto di sosta, io avrò un CANE, perchè è quello che ho voluto.
Il cane NON è un cristiano e così non deve essere trattato, semplicemente perchè E' LUI A NON VOLERLO ma soprattutto non ne ha la necessità, il cane ha bisogno di molta interazione "canina", siamo noi a dover capire cosa lo stimola e cosa lo rende felice e partecipe del branco, alzarlo a Cristiano, è una profonda forzatura della sua natura e soprattutto una profonda forma di egoismo, il cane, come ho scritto ha bisogno di rispetto e affetto PER CANI, esattamente come diamo le crocchete e non il filetto.
Buona Giornata

La tua mi sembra una posizione un pò estrema, guarda che si può benissimo avere un cane CANE perfettamente realizzato anche facendolo vivere a stretto contatto con la famiglia in casa. Una cosa non è esclude l'altra. L'umanizzazione da te tanto temuta è ben altra cosa...è trattare i cani come bambini, non è farli essere partecipi della propria vita. E un golden, se gli si da la possibilità diventa a tutti gli effetti un membro della famiglia...ma questo non potrai mai saperlo perchè non dai la possibilità al tuo cucciolo di esserlo. Ti perdi la parte più bella del vivere un golden.

Offline liury

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 471
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #23 il: 07 Luglio 2009, 13:38:14 »
Arrivati a questo punto della discussione posso solo augurarmi che leggendo tanti post di persone tutte diverse per età,estrazione sociale e luogo di provenienza tu possa anche solo essere sfiorato dal dubbio che magari non hai tutte le ragioni che ti piace attribuirti in nome del fantomatico benessere del cane invece di accusare noi,su che basi,sinceramente non capisco,di trattare i nostri da "cristiani".
Dulcis in fundo 5 ore non mi sembrano neanche tante,le mei 5 ore  è il tempo max che passano al  giorno da sole non viceversa.


titti

  • Visitatore
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #24 il: 07 Luglio 2009, 13:47:27 »
credo che ci siano affermazioni un pò troppo pesantine........comunque sia credo che tutti vogliamo il meglio per i nostri cani, ogniuno è libero di crescerlo (come per un figlio) come ritiene più giusto, non c'è nulla di certo, non è detto che il comportamento di uno sia meglio di quello di un'altro, non credo che tutti coloro che hanno un Golden possano dedicargli giornate intere o farlo dormire ai piedi del proprio letto.Credo solo che come in tutte le cose dipende come abitui un essere (umano o non che sia), l'importante è che quando esci la mattina lui sa che dopo 6-7-8 ore tu torni e il tempo lo passate insieme, di certo è che se potessi portarmi Scooby con me al lavoro lo farei di certo ma purtroppo non posso....non credo di essere egoista per questo e neppure un'incoscente per aver scelto una razza come il Golden, credo o almeno spero che Scooby abbia capito che gli voglio veramente bene e che il mio tempo diventa anche il suo tempo, rispettando comunque i limiti che secondo me ci devono essere tra essere umano e animale. Un saluto a tutti

Offline maia e alice

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.374
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #25 il: 07 Luglio 2009, 14:03:09 »
rispettando comunque i limiti che secondo me ci devono essere tra essere umano e animale.

Mi spiace ma non sono d'accordo.
Perché si prende un cane, se poi lo dobbiamo considerare a noi inferiore?
I cani sanno dare tanto, e per tante cose sono mille volte meglio delle persone. Mio modesto parere ovviamente.

titti

  • Visitatore
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #26 il: 07 Luglio 2009, 14:12:51 »
nessuno giudica il cane un essere inferiore, sto solo dicendo che non tutti hanno la fortuna di dedicargli il tempo che vorrebbe, come gran parte di voi a quanto pare, non voglio e non posso rinunciare al mio cane perchè ho la sfortuna di lavorare.
Quando io sono nata, mia madre e mio padre(come credo un po tutti) dovevano lavorare e dopo soli tre mesi fino ai 12 anni sono cresciuta con una tata, non per questo ho delle turbe psichiche o sono strana rispetto ad altre persone, mi sono abituata così e ho accettato fin da subito la situazione, certo avendo potuto scegliere avrei preferito stare con la mia di mamma, ma questo non è stato possibile, e purtroppo mio malgrado per Scooby è la stessa cosa. Rimango comunque del parere (non perchè non lo giudico all'altezza) che ci dovrebbero essere dei paletti tra uomo e animale, a volte si tende ad esagerare un pochino. Saluti

Offline Ba (aggiornare e-mail)

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.127
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #27 il: 07 Luglio 2009, 14:18:08 »
ribadisco  fino alla nausea che il mondo è bello  perchè  è  vario, che è  bello confrontarsi  con persone  che hanno idee e modi  di fare  differenti.....ma volevo portare  la vostra attenzione  sul concetto di costrizione e di snaturazione......sono  concetti così effimeri  e  relativi.....c'è chi ha detto che  i suoi  golden sono contenti  di  vivere la vita  che gli è stata costruita attorno e che sa che sono contenti perchè lo capisce  guardandoli negli occhi: io penso che questo  sia estermamente vero e che sia l'unico metro  di  giudizio  che abbiamo per  valutare la situazione....un cane contento lo si vede: un proprietario  lo capisce!
tutti  siamo  costretti,  tutti  siamo in qualche  modo  snaturati: l'uomo  si è evoluto ,  è sceso dagli alberi si  è messo  giacca  e cravatta e fa lavori non direttamente  collegati  con la sopravvivenza (chi di  noi  si alza la mattina con indosso  un perizoma di pelle , prende la lancia e va a cacciare gazzelle per pranzo????)......ci siamo  trasformati, ci siamo allontanati  dal nostro status  naturale.....non credo che sia un bene ma è il progresso....io credo che anche gli animali che ci fanno compagnia abbiano subito questa trasformazione...tanto è vero che per i cani non si parla più di selezione naturale, ma artificiale, controllata......abbiamo  fatto cani per la caccia, per la guardia....li abbiamo  fatti noi: di  cosa ci lamentiamo?
ora, parlare di chihuahua da borsetta,  di  barboni  giganti a cui  è stata tolta ogni  dignità con una toelettatura  selvaggia....secondo me equivale a parlare  di  costrizione, di snaturazione....ma parlare  di golden che dormono in fondo al  letto dei proprietari, che vengono coinvolti nella vita quotidiana della famiglia......no, secondo me questo non è un abominio....
alcuni  hanno  obiettato  che i golden in allevamento se ne stanno tranquilli nei  box......ma dove?? che allevamenti avete visto??? io  ho  visto  golden nei box....ma MAI da soli...sono cani che hanno bisogno  di  un branco (consiglio  qualche lettura  di neotenia) inter o intraspecifico che sia.....
e per  quanto  riguarda  le costrizioni, noi  siamo  maestri nel costringerci: ci  costringiamo  a lavori che non ci piacciono  perchè  ci hanno costretti a vivere esistenze legate  al  denaro,  ci costringiamo  a diete ferree e ad ore  di palestra perchè  ci  hanno costretti  ad assumere modelli di bellezza che non ci appartengono.....potrei  continuare all'infinito...eppure,  Signori, sono le nostre  vite, vite che non hanno  quasi  più nulla di naturale!!!! come potrebbero  averlo i nostri amici  animali??????
il nostro unico  dovere è  guardarli  negli occhi...come  ha scritto  qualcuno.......e capire se sono felici.....se non lo  sono è nostro compito  rimediare.......

scusate l'ot
Find all you need in your mind.....if you take the time

titti

  • Visitatore
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #28 il: 07 Luglio 2009, 14:40:42 »
tutto vero quello che dici.....ma io, che la cosa più importante è vedere il mio Scooby possibilmente felice come faccio a saperlo con certezza????? quando la mattina esco per andare al lavoro, dopo esserci comunque concessi del tempo per i nostri giochi e coccole, lui mi guarda e mi sembra triste e mi prende un nodo alla gola che non si può immaginare, ma io non posso permettermi di restare a casa o di fare un part-time, però quando torno a casa il mio tempo è dedicato a lui, ma non perchè mi senta in colpa per averlo lasciato solo, ma perchè mi piace stare con lui. Pur amandolo tanto, e cercando di coinvolgerlo il più possibile nella nostra famiglia, Scooby ha degli spazi a lui non concessi, non perchè non fa parte del branco ma perchè ritengo che stiamo sempre parlando di un animale e questo non posso dimenticarmelo. La cucina per esempio, non mi piace che gironzoli tra pentole e stoviglie specie ora che perde un sacco di pelo!!!!!! questi sono i suoi limiti, se sale con le zampe sul tavolo di certo non lo prendo a cibattate, ma insomma......

Offline maia e alice

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.374
Re: Piange, mi fa pena, non dormo...
« Risposta #29 il: 07 Luglio 2009, 14:41:44 »
il nostro unico  dovere è  guardarli  negli occhi...come  ha scritto  qualcuno.......e capire se sono felici.....se non lo  sono è nostro compito  rimediare.......

Brava Ba, sono d'accordo con te.
E ci tengo a sottolineare quest'ultima frase. Si vede benissimo quando un cane è infelice, ha lo sguardo triste e non solo il suo padrone è in grado di capirlo (e certi non sono nemmeno in grado!).
Secondo me un golden (ma anche gli altri cani) DEVE vivere in casa e a stretto contatto con la famiglia. Punto.

 


Privacy Policy - Cookie Policy