Una storia

[MARCANTONIO]

Ogni tanto assisto a cose inconsuete strane assai,
mi piace osservar cose, che in altri tempi non avrei visto mai,
ad esempio ieri ho visto avanzare piano un passeggino,
credevo dentro naturalmente ci fosse un ragazzino,
c'era invece dentro dal pelo marrone un bel cagnetto,
magro, magro tutto sparuto e assai piccoletto,
mi misi a parlare con la sua umana mamma,
le chiesi come mai era cosi' e ne ascoltai il dramma,
purtroppo da lungo tempo le zampette avea paralizzate,
per lui le corse sui prati e nei parchi eran dimenticate,
ed allora andava in giro in quel passeggin tutto fiero,
perche' da li potea veder ancora il mondo intero,
aveva poi con lui l'amore di una mamma che adorava,
la guardava, gli occhi tristi e abbaiando la chiamava,
capii che voleva continuare nella sua passeggiata,
salutai la signora ed al piccolo una carezza sul capino gli ho regalata,
mi ha guardato per un istante fissamente,
traspariva gratitudine ed il mio cor s'e' sciolto velocemente.

[marco]

 

[LEOLINA]

Che bella Maurì

anche a me è capitato ma al posto del cagnetto, c'era un pastore tedesco femmina enorme e ancora ho negli occhi l'immagine di quella signora che spingeva a grande fatica quella carrozzina... che tenerezza

[MARCANTONIO]

Mi ha fatto tanta tenerezza quel cagnolino e non l'ho messo nella poesia, ma a fianco ce n'era un altro che lo seguiva piano piano

[carlo]

Complimenti Maurizio, come al solito riesci a raccontare episodi di vita nel modo migliore.
Ciao

[MARCANTONIO]

Ti ringrazio Carlo, come al solito quasi tutte le mie poesie nascono dal vissuto