Ho aperto il topic adesso. Grazie, Tiziana, per la tua delicatezza. E' un momento di quiete, ora. Può sembrare stupido passare un po' di tempo così, ma ho bisogno di fissare i pensieri. Ieri sera abbiamo ricoverato di forza mio padre in urologia: un uomo cocciuto che rifiutava dottori, medicine, incontri... Chiuso in un autoisolamento pericoloso, nonostante la presenza di una famiglia forte e unita.
Ma se penso al significato della parola Pasqua, passaggio, e al fatto che ci sia stato un Uomo che abbia desiderato immensamente di mangiare questa Pasqua con gli amici, impastandosi di umanità e condividendo la sua sofferenza e il suo perdono, auguro di cuore a tutti che questa Pasqua sia un passaggio a una primavera di vita e di speranza.