Mamma mia come passa il tempo....
sono qui da due anni e mezzo e mi sembra di conoscere alcuni di voi da sempre...
Se mi volto e riguardo indietro vedo tantissime pagine meravigliose, altre dolorose, alcune ferite che fanno fatica e rimarginarsi... ma ogni angolo è colmo di emozioni che, in fondo, sono il motore della nostra vita.
E' iniziato tutto in punta di piedi, leggendo tantissimo in silenzio... per imparare, per capire meglio Seta, per riuscire a condividere con lei ogni istante nel miglior modo possibile...
Poi sono iniziati i primi post, le prime conoscenze e la sensazione sempre crescente di essere, finalmente, arrivato a casa... nel posto dove poter essere veramente me stesso...
E' la stessa cosa che ho provato al primo arrivo a Solda.. quel senso di serenità, calma e completezza che solo l'alta montagna ( per me ) sa dare....
Certo, non tutto è stato semplice, ma quando mai lo è ?
Ci sono state incomprensioni assurde, litigi mai domati... piccole cose che solo noi uomini sappiamo rendere troppo grandi rispetto a tutto il resto...
Ci sono state assenze "umane" molto dolorose, una in particolare mi fa ancora decisamente male, ma ogni giorno il forum si popola di persone nuove che, piano piano, entrano nella nostra vita per rendercela ancora migliore.
Purtroppo abbiamo dovuto salutare numerosi amici che ci colmavano di sorrisi ed il senso di profonda ingiustizia, che c'è dietro a questo, non mi da tregua.
Però, quasi a continuare il sorriso, sono arrivati numerosi cuccioli che, guardati dall'alto dai nostri amici, sapranno riempire di gioia anche il dolore più profondo.
Se c'è una cosa che ho imparato dai cani è proprio il vivere l'adesso, portare tutto all'eccesso del momento, per poi tornare ad attendere una nuova emozione, una nuova carezza, una nuova corsa o, anche, una nuova sofferenza.
Ho ripensato molto a questo periodo... al raduno di Orvieto ( ancora il 2 giugno che ritorna ), a Druogno, a Vigone, agli incontri a Bologna, alle parole sparse che colorano il forum, alle lacrime che abbiamo pianto insieme, agli abbracci virtuali, ai brividi, all'incredulità di fronte allo sguardo di un cucciolo, al nano, alla cappera, a Samuele, a scricciolino, a Ginger, a Joy, a Filippo, ad Alice, a Frankie, a Margot, a Diva, Sansone, alle preoccupazioni per chi stava male, alla frasi urlate senza senso, alle risate per una battuta, al libro che speriamo di fermare su carta a breve, ai ciccioli, a Monco, alla Birra, a tutte le meravigliose persone che ho la fortuna anche di frequentare "dal vivo", agli incredibili insegnati che abbiamo accanto ogni giorno... loro non ci giudicano mai... non credono a quello che gli viene raccontato da altri... si fidano ciecamente come noi facciamo con loro.. o almeno ci proviamo...
Ripensando a tutto questo non posso che ritenermi, ancora una volta, un uomo fortunato.
Come quella volta sul Payer.
Come quella volta sulla Croda Rossa, quasi recitando Guccini, mentre attendevo l'alba da solo.
Come quella volta al fiume con Seta.
Come quella volta per la strada, mentre pioveva, cantando Elisa ad alta voce con Seta che ha iniziato ad abbaiare con me.
Come quella volta che Sara mi ha detto che sarebbe arrivata Sofia.
Come quella volta che Sofia mi ha fissato incredula.
Come ogni volta che vedo Sara perdersi in nostra figlia.
Non ci sono dubbi, questo forum è composto da persone incredibili, che hanno la forza di ammettere le proprie debolezze e di urlare al mondo che sono perdutamente innamorate di quella massa di pelo che spesso hanno sdraiata sui piedi.
Non ho molto altro da aggiungere, se non GRAZIE a tutti voi per la partecipazione e per lo scambio continuo di emozioni.
Io, se non si fosse capito, vivo soprattutto di questo.
Roberto
p.s: lo sapete che sossssensibbbileeeeeeeeee