Autore Topic: ultima ordinanza  (Letto 16633 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline liury

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 471
ultima ordinanza
« il: 03 Febbraio 2009, 11:14:17 »
http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_01/guinzaglio_per_tutti_cani_9bb1a7e2-f017-11dd-8264-00144f02aabc.shtml


Eccoci di nuovo con le ordinanze.......niente più cani pericolosi adesso il vero pericolo è il guinzaglio flexi e obbligo per tutti di portarsi SEMPRE seco la museruola perchè non si sa mai!
Non aggiungo altro .......

Offline Tiziana

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 8.960
    • Allevamento GoldenMania
Re: ultima ordinanza
« Risposta #1 il: 03 Febbraio 2009, 16:47:51 »
Se non fosse per il fatto che voglio troppo bene ai miei cuccioli, mi verrebbe voglia di regalarne una a questa egregia signora Martini.....così poi magari riesce a capire le differenze tra cani ritenuti "pericolosi" e quindi che necessitano di un maggior controllo e cani no......mi piacerebbe vedere con i miei occhi un giardiniere assalito da un Golden.....

Ma come sempre chi ci va di mezzo sono i nostri animali e noi con loro........non c'è altro da dire e purtroppo non c'è altro da fare....

Ciao

Offline stefi

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.927
Re: ultima ordinanza
« Risposta #2 il: 03 Febbraio 2009, 17:51:28 »
L'unica cosa che mi sento di salvare di questa ordinanza è la responsabilità del proprietario per i danni provocati dall'animale e il divieto di pratiche di addestramento che esaltino l'aggressività dell'animale . Non ho mai creduto a quegli addestratori i quali sostengono che il cane addestrato all'attacco reagisce solo su comando e ho sempre pensato che a nessun cane dovrebbe essere insegnato di attaccare una persona o i suoi simili . Quindi se davvero questa disposizione fosse messa veramente in pratica sarebbe una gran cosa .
ciao
Stefi & Samanta
\"La gioia di un cane portato fuori per la sua passeggiatina rallegra gli angeli\"<br />J. Bastaire

Offline Anna

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.792
Re: ultima ordinanza
« Risposta #3 il: 04 Febbraio 2009, 07:00:44 »
L'ordinanza non è così restrittiva a mio parere.. mi spiego meglio.. A chi non è mai capitato di andare a passeggio con il proprio cane poi ad un certo momento viene attirato da qualcosa di interessante che può essere un gatto, un altro cane o un qualsiasi altro movimento.. ad esempio la mia Margot ha molta paura di tutti i rumori improvvisi. Mi è capitato di portarla in centro verso sera (premetto che il mio paese è molto piccolo) e quando ha sentito la persiana di un negozio abbassarsi ha fatto subito lo scatto per scappare, per fortuna era al guinzaglio e non voglio immaginare cosa sarebbe successo.. In un paesino di montagna ci ha attraversato la strada uno scoiattolo e anche lì è partita ma per fortuna era al guinzaglio, può bastare un attimo di distrazione nostra.. Questo è solo un esempio chiaramente, ma ci sono molte situazioni di questo tipo credetemi. Voi mi direte dipende dal padrone, sono d'accordo ma ci sono momenti in cui il padrone non può fare un gran chè. Un cane giovane ad esempio molto esuberante giocherellone che non ha ancora imparato bene i comandi del padrone, voi lo potrete chiamare quante volte volete ma non si fermerà difronte a qualcosa o qualcuno che attiri la sua attenzione.. Non confondiamo il guinzaglio con la catena, la passeggiata dev'essere un momento piacevole e di tranquillità per noi, per il nostro cane ma anche per gli altri. E' verissimo che il golden è un cane estremamente docile e buono, ma non è l'unico cane che si trova quando andiamo ingiro.. L'ordinanza parla anche del patentino per chi possiede cani che hanno manifestato atteggiamenti "aggressivi" e questa è davvero una bella cosa, parla anche dell'obbligo di munirsi di sacchetto per le feci e dio solo sa cosa troviamo quando andiamo a passeggio, parla anche dell'eliminazione della così detta "lista nera" non esistono distizioni di razze e mi sembra giusto, credetemi che anche un pitbull può essere un cane dolcissimo ma tutto dipende dal padrone, si dice che non esistono cani cattivi ma cattivi padroni. Credetemi che l'onorevole Martini ha fatto veramente tantissimo per gli animali.. mi viene in mente ad esempio le squadre di Nas che ha mandato in giro per l'italia per sequestrare i canili "lager" e credete ci sono canili dove vengono tenuti centinaia di cani senza cibo e le cure principali, cani che si sbranano tra di loro per la fame. Questo è solo un esempio, credetemi che nessun ministro ha fatto per gli animali quello che sta facendo lei.
Per tornare all'ordinanza non tutti i padroni sono come noi, responsabili e civili verso il proprio cane e verso gli altri, quindi dobbiamo trovare anche noi un punto d'incontro..

Lasciate entrare il cane coperto di fango, si può lavare il cane e si può lavare il fango... Ma quelli che non amano nè il cane, nè il fango... Quelli no... Non si possono lavare...
(J.Prevert)

Offline liury

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 471
Re: ultima ordinanza
« Risposta #4 il: 04 Febbraio 2009, 11:04:36 »
Io non mi voglio esprimere sul conto di questa signora che,ovviamente,non conosco personalmente ma mi pare ridicolo e riduttivo dire che tutti i cani sono uguali perchè non è vero ( per dimensioni,carattere e specifiche di razza) ci sono differenze abissali.......
Pazienza,anzi per fortuna il patentino che dovrebbe però essere per tutti vsito che sono uguali e magari l'obbligo di frequentare qualche corso in cui magari gli venisse spiegato che son cani ( e qui tutti in effetti uguali) e non pupazzi.
Ma ancora mettere al bando il flexi e obbligare ad avere SEMPRE con se la museruola mi pare assurdo.
E' difficile, senza dubbio, mettere d'accordo tutti e troveremo sempre qulcosa che non ci piace o che non va ma continuo ad avere la sensazione che a nessuno importi veramente del benessere dei cani in questione ma che alla fine sia sempre e solo una questione di business.

Offline Tiziana

  • Allevamento GoldenMania
  • Administrator
  • *****
  • Post: 8.960
    • Allevamento GoldenMania
Re: ultima ordinanza
« Risposta #5 il: 04 Febbraio 2009, 14:52:31 »
Si infatti anch'io non dico che sia tutto sbagliato, ma che è sbagliato il fare di tutta un'erba un fascio come sempre.....
Sono daccordo per il guinzaglio....per la sicurezza innanzitutto del proprio animale.....ma non capisco il non poter usare il flexi.....dove è possibile certamente...

Ecco l'unica cosa è che non si riesce a trovare la giusta soluzione per tante casistiche.....esistono cani più agitati che vanno contenuti....ma esistono anche cani che, anche se giustamente devono essere tenuti sotto controllo, non sono alla pari di altre razze....

Ciao ciao

Offline Anna

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.792
Re: ultima ordinanza
« Risposta #6 il: 04 Febbraio 2009, 15:23:43 »
Sì è verissimo Tiziana, anch'io non sono d'accordo sul non poter usare il flexi..
Quello che voglio dire è che leggendo l'ordinanza se non ho capito male, mi sembra che l'obbligo del  guinzaglio sia solo nelle aeree urbane e nei luoghi pubblici e la museruola invece andrà indossata solo nelle situazioni di rischio e non sempre.. Ad esempio l’anno scorso eravamo in Alto Adige e dopo una bella passeggiata decidiamo di tornare con l’autobus, ma il conducente ci dice che sa perfettamente che il cane non farebbe male a nessuno ma lui purtroppo è obbligato a far mettere la museruola in autobus a tutti i cani (ci ha anche detto sottovoce, basta averla non metterla) ma io non ce l’avevo con me quindi siamo dovuti tornare a piedi.. un po’ brontolando a dire il vero perché ero stanca di camminare.. Poi noi sappiamo perfettamente come si comportano i nostri cani perché li conosciamo e li abbiamo educati bene ma purtroppo non tutti i padroni sono così, alla fine però come dici tu ci rimettono sempre i soliti..
Baci
Anna
Lasciate entrare il cane coperto di fango, si può lavare il cane e si può lavare il fango... Ma quelli che non amano nè il cane, nè il fango... Quelli no... Non si possono lavare...
(J.Prevert)

Offline liury

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 471
Re: ultima ordinanza
« Risposta #7 il: 05 Febbraio 2009, 11:46:56 »
Il prblema,a mio parere, è che non tutti si possono permettere di andare in mezzo alla campagna desolata ogni volta che voglono far fare una sgambatina al cane,per lo più ci accontentiamo del prato / parchetto che sia vicino casa, ergo la maggior parte di noi vive in aree urbane ergo i nostri cani possono sgmabare solo nei we quando possiamo prendere la macchina e farci i km per portarli........
Sinceramente non mi pare il max in primis per loro ma neanche per noi è già abbastnaza difficile la vita per i proprietari di cani!
Poi mi pare ovvio che se so di dover salire su un bus o altro la museruoala me la porto ma ribadisco che mi pare ridocolo che me la debba portare seco quando porto i cani per la sgambatina alle 6 di mattina!

yvlohorse

  • Visitatore
Re: ultima ordinanza
« Risposta #8 il: 06 Marzo 2009, 11:13:10 »
Vi inserisco il testo integrale dell'Ordinanza che dovrebbe andare in vigore tra circa 30-40gg contemporaneamente alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani


IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto il Regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320;
Visto l'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto l’articolo 117 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112;
Visto l'articolo 10 della Convenzione europea per la protezione degli
animali da compagnia, approvata a Strasburgo il 13 novembre 1987,
firmata anche dall'Italia;
Vista la legge 14 agosto 1991, n. 281, concernente “ Legge quadro in materia di animali d'affezione e prevenzione del randagismo”,
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 febbraio 2003, concernente “Recepimento dell’accordo tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e del 6 febbraio 2003, recante disposizioni in materia di benessere degli animali da compagnia e pet-therapy “, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 52 del 4 marzo 2003;
Visti gli articoli 650 e 727 del codice penale;
Vista l’Ordinanza del Ministro della Salute del 14 gennaio 2008, concernente “Tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 23 del 28 gennaio 2008;

Ritenuto di dover sostituire detta Ordinanza eliminando l’allegato A in quanto non solo non ha ridotto gli episodi di aggressione ma, come confermato dalla letteratura scientifica di Medicina Veterinaria, non è possibile stabilire il rischio di una maggiore aggressività di un cane sulla base dell’appartenenza ad una razza o ai suoi incroci;
Ritenuta la necessità e l'urgenza di mantenere, in attesa dell’emanazione di una disciplina normativa organica in materia, disposizioni cautelari a tutela dell’ incolumità pubblica;

Vista la sentenza della III sezione penale della Corte di Cassazione n. 15061 del 13 aprile 2007, con la quale la Suprema Corte ha ritenuto che l’uso del collare di tipo elettrico, quale “ congegno che causa al cane una inutile e sadica sofferenza”, rientra nella previsione di cui
all’ articolo 727 del codice penale che vieta il maltrattamento degli animali ora art. 544 ter;
Visto il decreto ministeriale 23 maggio 2008 recante “ Delega delle attribuzioni del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, per taluni atti di competenza dell’Amministrazione al Sottosegretario di Stato On.le Francesca Martini”, registrato alla Corte dei Conti il 10 giugno 2008, registro n. 4, foglio n.27.

Ordina:

Art. 1.

1 Il proprietario di un cane è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell’animale e risponde, sia civilmente che penalmente, dei danni o lesioni a persone, animali e cose provocati dall’animale stesso.

2. Chiunque, a qualsiasi titolo, accetti di detenere un cane non di sua proprietà ne assume la responsabilità per il relativo periodo.

3. Ai fini della prevenzione dei danni o lesioni a persone, animali o cose il proprietario e il detentore di un cane devono adottare le seguenti misure:

a. utilizzare sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt. 1,50 durante la conduzione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni;

b. portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle Autorità competenti;

c. affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente;

d. acquisire un cane assumendo informazioni sulle sue caratteristiche fisiche ed etologiche nonché sulle norme in vigore;

e. assicurare che il cane abbia un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con persone e animali rispetto al contesto in cui vive.

4. Vengono istituiti percorsi formativi per i proprietari di cani con rilascio di specifica attestazione denominata patentino. Detti percorsi sono organizzati da parte dei Comuni congiuntamente con le Aziende Sanitarie Locali, in collaborazione con gli Ordini professionali dei Medici Veterinari, le Facoltà di Medicina Veterinaria, le Associazioni Veterinarie e le Associazioni di protezione degli animali.

5. Detti percorsi formativi sono da considerarsi obbligatori per i proprietari di cani impegnativi. I Comuni in collaborazione con i Servizi Veterinari, sulla base dell’Anagrafe canina regionale,
decidono nell’ambito del loro compito di tutela dell’incolumità pubblica quali proprietari di cani chiamare ad assolvere a tale obbligo.

6. Le spese riguardanti i percorsi formativi sono a carico del proprietario del cane.

7. Il Medico Veterinario libero professionista informa i proprietari di cani in merito alla disponibilità dei percorsi formativi e, nell’interesse della salute pubblica, segnala ai Servizi Veterinari la presenza di cani impegnativi tra i suoi assistiti.

8. Il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali con proprio decreto, emanato entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della presente ordinanza, stabilisce i criteri e le linee guida per la programmazione dei corsi di cui al comma 4.

Art. 2.

1. Sono vietati:

a) l'addestramento di cani che ne esalti l’aggressività;

b) qualsiasi operazione di selezione o di incrocio di cani con lo scopo di svilupparne l'aggressività;

c) la sottoposizione di cani a doping, così come definito all'articolo 1, commi 2 e 3, della legge 14 dicembre 2000, n. 376;

d) gli interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia di un cane o non finalizzati a scopi curativi, con particolare riferimento a:

1) recisione delle corde vocali;

2) taglio delle orecchie;

3) taglio della coda, fatta eccezione per i cani appartenenti alle razze canine riconosciute alla F.C.I. con caudotomia prevista dallo standard, sino all’emanazione di una legge di divieto generale specifica in materia. Il taglio della coda, ove consentito, deve essere eseguito e certificato da un medico veterinario, entro la prima settimana di vita dell’animale;

e) la vendita e la commercializzazione di cani sottoposti agli interventi chirurgici di cui alla lettera d).

2. Gli interventi chirurgici su corde vocali, orecchie e coda sono consentiti esclusivamente con finalità curative e con modalità conservative certificate da un medico veterinario. Il certificato
veterinario segue l’animale e deve essere presentato ogniqualvolta richiesto dalle autorità competenti.

3. Gli interventi chirurgici effettuati in violazione al presente articolo sono da considerarsi maltrattamento animale ai sensi dell’articolo 544 ter del codice penale.

4. E’ fatto obbligo a chiunque conduca il cane in ambito urbano raccoglierne le feci e avere con sé strumenti idonei alla raccolta delle stesse.

Art. 3

1. Fatto salvo quanto stabilito dagli articoli 86 e 87 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954 n. 320 "Regolamento di Polizia Veterinaria", a seguito di morsicatura od aggressione i Servizi Veterinari sono tenuti ad attivare un percorso mirato all’accertamento delle condizioni psicofisiche dell’animale e della corretta gestione da parte del proprietario.

2. I Servizi Veterinari, nel caso di rilevazione di rischio potenziale elevato, in base alla gravità delle eventuali lesioni provocate a persone, animali o cose, stabiliscono le misure di prevenzione e la necessità di un intervento terapeutico comportamentale da parte di medici veterinari esperti in comportamento animale.

3. I Servizi Veterinari devono tenere un registro aggiornato dei cani identificati ai sensi del comma 2.

4. I proprietari dei cani inseriti nel registro di cui al comma 3 provvedono a stipulare una polizza di assicurazione di responsabilità civile per danni contro terzi causati dal proprio cane e devono applicare sempre sia il guinzaglio che la museruola al cane quando si trova in aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico.

Art. 4

1. E' vietato possedere o detenere cani registrati ai sensi dell’articolo 3, comma 3:

a) ai delinquenti abituali o per tendenza;

b) a chi e' sottoposto a misure di prevenzione personale o a misura di sicurezza personale;
c) a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per delitto non colposo contro la persona o contro il patrimonio, punibile con la reclusione superiore a due anni;
d) a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva o decreto penale di condanna, per i reati di cui agli articoli 727, 544-ter, 544-quater, 544-quinques del codice penale e, per quelli previsti dall'art. 2 della legge 20 luglio 2004, n. 189;
e) ai minori di 18 anni, agli interdetti ed agli inabili per infermità di mente.

Art. 5

1. La presente ordinanza non si applica ai cani in dotazione alle Forze Armate, di Polizia, di Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco.

2. Le disposizioni di cui all’articolo 1, comma 3, lettere a) b) e all’articolo 2, comma 4 non si applicano ai cani addestrati a sostegno delle persone diversamente abili.

3. Le disposizioni di cui all’articolo 1, comma 3, lettere a) e b) non si applicano ai cani a guardia e a conduzione delle greggi e ad altre tipologie di cani comunque individuate con proprio atto dalle Regioni e dai Comuni.

Art. 6

1. Le violazioni delle disposizioni della presente ordinanza sono sanzionate dalle competenti Autorità secondo le disposizioni in vigore.

Art. 7

1. La presente ordinanza, inviata alla Corte dei conti per la registrazione, entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed ha efficacia per 24 mesi a decorrere dalla predetta pubblicazione.

p. IL MINISTRO

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO

Francesca Martini

yvlohorse

  • Visitatore
Re: ultima ordinanza
« Risposta #9 il: 06 Marzo 2009, 11:45:37 »
Guinzaglio di un metro e mezzo obbligatoriamente: io uso guinzagli di tre metri propri per i discorsi fatti sulle passeggiate rilassanti. E' ovvio che se sto camminando tra persone lo accorcio a volte anche ad un metro, ma questo è a mia discrezione.  Il flexi a dire il vero lo trovo antieducativo, perchè essendo continuamente in tenzione non permette al cane di capire la differenza durante la conduzione tra giusto (non tiro) e sbagliato (tiro).
Molti proprietari non sanno usarlo ed lasciano giocare i cani al guinzaglio, facendolo risultare pericoloso (e fino e ti sega le gambe :P).
E' invece utile se utilizzato magari in un cane in convalescenza e che non può esser lasciato sciolto e libero di correre. Si può dare una notevole libertà in sicurezza.

Museruola in caso di rischio: cosa diavolo vuol dire? Se il mio cane sta per mordere lo stoppo e gli metto la museruola?  ?-?-?

Acquisire un cane assumendo informazioni sulle sue caratteristiche fisiche ed etologiche nonché sulle norme in vigore: questo è sacrosanto, sarebbe interessante capire come pensano di assicurarsi che ciò avvenga.

Assicurare che il cane abbia un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con persone e animali rispetto al contesto in cui vive:  BC4Z ossia Buon Cittadino a Quattro Zampe.  Iniziativa che sta prendendo piede in Italia e a cui la Sig.ra Martini dovrebbe buttare un occhio.

Vengono istituiti percorsi formativi per i proprietari di cani con rilascio di specifica attestazione denominata patentino. Detti percorsi sono organizzati da parte dei Comuni congiuntamente con le Aziende Sanitarie Locali, in collaborazione con gli Ordini professionali dei Medici Veterinari, le Facoltà di Medicina Veterinaria, le Associazioni Veterinarie e le Associazioni di protezione degli animali:  Certo i Veterinari hanno molte competenze in merito all'educazione e comportamento dei cani..... ::) ......  siamo davvero a mille anni luce da una soluzione decente.
Sono ancora troppo pochi i veterinari con le giuste competenze per poter decidere se un cane ha o meno bisogno di un percorso formativo.

Detti percorsi formativi sono da considerarsi obbligatori per i proprietari di cani impegnativi:   Certo, in base a quali canoni si stabiliscono i cani impegnativi???  Le liste non ci son più, fortunatamente da una parte, ma se i cani son tutti uguali, come dice il Ministro, allora tutti sono altrettanto impegnativi?

Le spese riguardanti i percorsi formativi sono a carico del proprietario del cane: Oltre che obbligatorie, devi pure pagà ovviamente. Però non puoi scegliere come spendere i tuoi soldi e se spenderli bene.


Diciamo che è una bella barca che fa acqua da tutte le parti. ;D



Offline paolina

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.995
  • L’essenziale è invisibile agli occhi
Re: ultima ordinanza
« Risposta #10 il: 06 Marzo 2009, 15:35:08 »
Diciamo che è una bella barca che fa acqua da tutte le parti.

Certo, hai ragione, come tutte le leggi ke vengono fatte in Italia..........dov'è finita la responsabilità civile?????????E chi la insegna più??????????o si sente in dovere di farlo, soprattutto x le generazioni future?????
Paolina
Un cane è PER SEMPRE

matilde

  • Visitatore
Re: ultima ordinanza
« Risposta #11 il: 06 Marzo 2009, 23:32:21 »
Mah, io non ho capito quali sono le sanzioni, perchè non conosco "quelle già in vigore".

In secondo luogo, se il mio cane seguisse uno dei corsi per avere il patentino, cosa che mi potrebbe pure stare bene, poi in bus o in treno vorrei poterci salire SENZA museruola, come, se non sbaglio, avviene già in molti paesi anche europei!

Elisa

Offline vanessa

  • Utente del Forum
  • **
  • Post: 19
Re: ultima ordinanza
« Risposta #12 il: 06 Marzo 2009, 23:37:42 »
Guinzaglio lungo non più di un metro e mezzo obbligatorio:
1) aree urbane - non tutti hanno il buon senso di tenere accanto a sè il proprio cane in mezzo alla gente, solo uno stupido terrebbe il cane col flexi lungo 3 metri su un marciapiede. E le città sono piene di stupidi! Gli altri non devono infastidire i nostri cani ma i nostri cani non devono dar fastidio a pedoni e biciclette.
2) luoghi aperti al pubblico - ovvio che il buon senso ti porta a distinguere tra un parco ( dove nessuno ti obbligherà mai al guinzaglio di metri 1.50) ed una piazza tra bar e mercatini

Museruola in caso di rischio - se il cane sta per mordere per legittima difesa (es. un cane libero lo aggredisce o per difendere il proprietario da un pericolo certo) non si pone il problema. In tutti gli altri casi devi prevenire il morso. Averla sempre con se significa non trovarsi impreparati quando si vuole accedere in posti pubblici dove la museruola è sempre comunque stata obbligatoria (es. autobus ed alcuni negozi) e indossarla in caso di rischio su richiesta delle forze dell'ordine (es. ti fermano in luoghi affollatissimi tipo centri commerciali e mercati). Accidenti esistono anche persone che hanno paura e anche loro vanno rispettate.

Acquisire informazioni... - intanto verranno fatti controlli ( i Nas hanno già cominciato da tempo) in tutti i posti dove si vendono cani, famigerati negozi compresi, e fortunatamente tanti cagnari scompariranno.
Per quanto riguarda l'acquisto un serio allevatore ti spiega sempre quali sono le caratteristiche fisiche ed etologiche del cane che ti interessa.
Anche se adotti un cane in canile ti danno informazioni dettagliate, devi parlare con esperti, ti valutano in modo tale da trovare il cane più adatto a te e così via.
Quando iscrivi un cane all'anagrafe canina (obbligatorio!!!) ti spiegano dettagliatamente la normativa che regola la detenzione di un cane e te ne danno una copia da portare a casa.  A Parma le forze dell'ordine chiedono nei controlli di routine i documenti del cane e questa è indirettamente una verifica sulle tue conoscenze relative alla legge.

Cane buon cittadino  - La Signora Martini ha due cani e lo sa bene. Il tutto come ovvio è demandato ai singoli comuni, come ben saprai, quindi cosa centra il governo?

Percorsi formativi... - Idem. Ci pensano i singoli comuni con l'ausilio di personale competente: asl, associazioni veterinarie, associazioni di protezione animali e così via.  Non ci sono solo veterinari. Tra tutta sta gente ci sarà pur qualcuno che ne sa qualcosa o no? O ne sappiamo solo noi privati?

Corsi a pagamento... - Hai voluto un cane di non facile gestione? Non conosci il tuo cane e non lo riesci a gestire? Di chi è la colpa? Tua quindi è giusto che sia tu a pagare e da chi andare è ovvio che lo decidano le autorità competenti perchè non può certo essere un tuo amico, ad esempio, a rilasciarti il patentino, altrimenti sai quanta gente se lo comprerebbe?

Cani impegnativi...- se non riesci a gestire il tuo cane o non ne hai il controllo, questo è un cane impegnativo. Se il tuo cane ha morsicato anche una sola persona, è un cane impegnativo, se presenta problemi comportamentali è un cane impegnativo.... ed anche a questo penseranno persone competenti.


Per carità non esistono leggi perfette ma a me sembra che questa barca non possa proprio affondare.

Certo il più del lavoro sarà demandato ai sindaci ed io fortunatamente a Parma sono in una botte di ferro!
Ma a Parma è anche vero che su questa materia si è sempre discusso a lungo con comune e provincia attraverso delegati di varie associazioni e quindi se le cose funzionano è anche grazie a noi cittadini.

em_054





Offline vanessa

  • Utente del Forum
  • **
  • Post: 19
Re: ultima ordinanza
« Risposta #13 il: 07 Marzo 2009, 00:08:57 »
Mancato rispetto dell'Ordinanza, le sanzioni

Violazione dell’art. 1

    * Omessa custodia e malgoverno di animali (art. 672 del c.p.)
    * Mancato rispetto dell’obbligo del guinzaglio e della museruola (art. 83 del Reg. di Polizia Veterinaria D.P.R. n. 320/1954 e successive modifiche ed integrazioni - Leggi Regionali e Ordinanze Comunali)

Violazione dell’art. 2

    * Addestramento all’aggressività, selezione ed incroci finalizzati ad accrescere l’aggressività - Sottoposizione dei cani a doping e mutilazioni
      Sanzioni previste dalle Leggi Regionali e da Ordinanze Comunali si può anche contestare il reato di maltrattamento (art. 544 ter c.p.)

In tutte le altre fattispecie si applicano le sanzioni previste dalle Leggi Regionali e dalle Ordinanze Comunali es. la legge della Regione Toscana prevede sanzioni amministrative pecuniarie per: abbandono delle deiezioni liquide e solide in spazi pubblici o in zone di verde pubblico

E' un allegato all'ordinanza trovato sul sito del Ministero della Salute.

P.S. L'autobus e il treno sono luoghi troppo piccoli e troppo affollati perchè un cane vi possa salire senza museruola. il cane potrebbe venire urtato, strapazzato o gli si potrebbe pestare una zampa senza volerlo ed anche solo per paura, non avendo vie di fuga, potrebbe ringhiare o mordere. E una persona o peggio un bambino possono avere paura a stare a così stretto contatto con la bocca di un cane. Noi stessi quando veniamo strattonati e sbattuti qua e là in malo modo ci innervosiamo...


yvlohorse

  • Visitatore
Re: ultima ordinanza
« Risposta #14 il: 07 Marzo 2009, 22:06:00 »
Guinzaglio lungo non più di un metro e mezzo obbligatorio:
1) aree urbane - non tutti hanno il buon senso di tenere accanto a sè il proprio cane in mezzo alla gente, solo uno stupido terrebbe il cane col flexi lungo 3 metri su un marciapiede. E le città sono piene di stupidi! Gli altri non devono infastidire i nostri cani ma i nostri cani non devono dar fastidio a pedoni e biciclette.

Sono d'accordo per il flexi, estremamente pericoloso. NOn mi sembra però giusto penalizzare con un guinzaglio di un metro e mezzo le persone che sanno cmq condurre il proprio cane.


Museruola in caso di rischio - .......... Averla sempre con se significa non trovarsi impreparati quando si vuole accedere in posti pubblici dove la museruola è sempre comunque stata obbligatoria (es. autobus ed alcuni negozi) e indossarla in caso di rischio su richiesta delle forze dell'ordine (es. ti fermano in luoghi affollatissimi tipo centri commerciali e mercati). Accidenti esistono anche persone che hanno paura e anche loro vanno rispettate.

Ci sono persone che hanno paura delle api, altre delle farfalle (assurdo, ma ne conosco una) e così via.... non per questo vietiamo a questi animali da stare liberi.
Il problema è che il cane è stato demonizzato.
Ma in altri paesi (esempio la Francia) perchè tutte questi divienti non ci sono e la gente vive benissimo?  Cani nei negozi, supermercati, ristoranti, spiagge.  Nessun problema. 

Acquisire informazioni... - intanto verranno fatti controlli ( i Nas hanno già cominciato da tempo) in tutti i posti dove si vendono cani, famigerati negozi compresi, e fortunatamente tanti cagnari scompariranno.
Per quanto riguarda l'acquisto un serio allevatore ti spiega sempre quali sono le caratteristiche fisiche ed etologiche del cane che ti interessa.
Anche se adotti un cane in canile ti danno informazioni dettagliate, devi parlare con esperti, ti valutano in modo tale da trovare il cane più adatto a te e così via.
Quando iscrivi un cane all'anagrafe canina (obbligatorio!!!) ti spiegano dettagliatamente la normativa che regola la detenzione di un cane e te ne danno una copia da portare a casa.  A Parma le forze dell'ordine chiedono nei controlli di routine i documenti del cane e questa è indirettamente una verifica sulle tue conoscenze relative alla legge.


Cavolo mi voglio trasferire a Parma, qui non fanno un controllo neanche quando li chiami e fai una segnalazione.
Non parliamo poi della situazione nei canili  :-X

Cane buon cittadino  - La Signora Martini ha due cani e lo sa bene. Il tutto come ovvio è demandato ai singoli comuni, come ben saprai, quindi cosa centra il governo?

Questo è interessante, che vuol dire demandato ai singoli comuni? Non la so sta cosa ?-?-?. Pensavo fosse un ordinanza Nazionale.
Però il governo c'entra sempre, visto che sono sempre loro che decidono chi deve decidere.

Corsi a pagamento... - Hai voluto un cane di non facile gestione? Non conosci il tuo cane e non lo riesci a gestire? Di chi è la colpa? Tua quindi è giusto che sia tu a pagare e da chi andare è ovvio che lo decidano le autorità competenti perchè non può certo essere un tuo amico, ad esempio, a rilasciarti il patentino, altrimenti sai quanta gente se lo comprerebbe?
Cani impegnativi...- se non riesci a gestire il tuo cane o non ne hai il controllo, questo è un cane impegnativo. Se il tuo cane ha morsicato anche una sola persona, è un cane impegnativo, se presenta problemi comportamentali è un cane impegnativo.... ed anche a questo penseranno persone competenti.

Io sono d'accordo sui corsi. Quello che non vedo sono tutte queste persone competenti che tu dici.  Almeno non le vedo nella mia realtà.


Certo il più del lavoro sarà demandato ai sindaci ed io fortunatamente a Parma sono in una botte di ferro!
Ma a Parma è anche vero che su questa materia si è sempre discusso a lungo con comune e provincia attraverso delegati di varie associazioni e quindi se le cose funzionano è anche grazie a noi cittadini.

em_054


Ripeto voglio trasferirmi a PArma.
Mi spiegate perchè in Italia ci sono città che vanno a gonfie vele e città che cadono a pezzi? :-[

 


Privacy Policy - Cookie Policy