Sara' un Natale strano e deprimente,
senza figli, noi da soli, il calore non si sente,
certo avremo vicino code scodinzolanti,
ma mancheranno gli abbracci piu' importanti,
apriremo i regali, ma non sembrera' una festa,
guarderemo fuori le luci che filtran dalla finestra,
metteremo una canzone dolce, ti terro' stretta,
ti bacero' come allora piano, senza fretta,
sembrera' forse di esser tornati sposini,
quando avevam mille sogni, per i nostri bambini.