Vi ringrazio!
Mi piace che questa sia diventata una discussione vera e che nessuno mi abbia presa male!!!Bello che sia un dibattito!!!!Grazie!!!!!!
Ho letto ma non ricordo bene tutto quindi cerco di rispondere meglio che posso....
Elisa, sono d'accordo con te sul fatto che la riproduzione sia arricchente e sia ciò che naturalmente dà il senso all'esistenza di un individuo perchè il fine ultimo dell'esistenza di chiunque di noi è la conservazione della specie e anche la sua evoluzione e queste cose si possono attuare solo tramite la riproduzione. Però allora così passiamo noi umani dalla parte del torto e diventiamo un po' cattivi a non permettere a tutte le cane di ripodursi solo perchè magari hanno dei piccoli difetti morfologici o non sono perfettamente in standard!Non esistendo la specie "golden retriever" ma la specie "canis familiaris" ogni cane dovrebbe avere la possibilità di tramandare i propri geni alle generazioni future. Cioè, in questa chiave di lettura chi sterilizza toglie alla propria cana una possibilità importantissima che è quasi il senso della sua esistenza.....
Angy, capisco il tuo punto di vista perchè era anche il mio all'inizio. Io ho cominciato a pensare che fosse una cosa un po' egoistica dopo qualche parto. All'inizio si è emozionati, si vedono nascere i cuccioli e sembra sempre Natale, poi man mano che vedevo i parti riuscivo ad essere un po' meno fuori di testa dalla gioia e dall'emozione e riuscivo a concentrarmi un po' di più e poi ad un certo punto mi ricordo che ho cominciato a concentrarmi sulla mamma (pur non trascurando assolutamente i neonati!!!) che spingeva, che provava dolore, che faticava....e è vero che è così!!!Non la sto rendendo più drammatica....le cane faticano e soffrono, il fatto che siano più stoiche di noi umane non significa che non provino dolore!Il parto è una cosa stupenda, non lo metto in dubbio!Continuo a ripetere che è una cosa che mi manca e non nascondo che io stessa se avessi una cana adatta probabilmente la farei riprodurre (malgrado tutto questo discorso) ma mi resta sempre questo amaro in bocca.....il sapere che io umano decido che quella cana si deve riprodurre, la faccio accoppiare con chi decido io (e qui il naturalismo va un po' a quel paese!) e quando decido io, poi si fa una gravidanza (seguita ovviamente ma pur sempre una gravidanza....andate a chiedere ad una donna incinta di 8 mesi se non è affaticata e stanca....) e un parto con tutto il dolore e la fatica (ma sempre seguita al meglio, ci mancherebbe altro!!!!!), allatta, cresce i suoi piccoli e a 2 mesi glieli porto via (anche qui nulla di naturale!) e li vendo (selezionando i futuri proprietari ma con questo la mamma non c'entra nulla).
Boh, quando guardavo quelle cane mentre partorivano scordandomi tra una nascita e l'altra dei piccoli che venivano al mondo provavo quel senso di egoismo e non potevo fare a meno di chiedermi per chi quella cana stesse sopportando quella situazione.
Il parallelismo con noi uomini non funziona perchè il mettere al mondo figli per noi è solo un passaggio per poi poter provare la gioia di crescerli per tutta una vita. Tra le altre cose se senti alcune neo mamme subito dopo il parto ti dicono"non faccio più figli perchè mi ha fatto troppo male!" poi invece ne fanno ancora perchè fortunatamente il dolore si dimentica!!!Però se una mamma umana sapesse di non poter provare la gioia di crescere i propri figli probabilmente non si riprodurrebbe mentre questo non accade per i cani (che non hanno bisogno di stare a contatto tutta la vita con i loro figli), siamo esseri viventi differenti!
....mi piacerebbe che mi faceste cambiare idea, davvero, starei meglio.....forse è questo il vero motivo per cui ho aperto questa discussione, vorrei togliermi quella sensazione brutta....