per i cuccioli:
| | I vaccinazione | Richiamo |
| | | |
| I inoculo | II inoculo | |
Cimurro | 50-60 gg | 70-80 gg | Annuale |
Epatite | 70 | 90 | Annuale |
Parvovirosi | 50 | 70 | Annuale |
Parainfluenza | 70 | 90 | Annuale |
Leptospirosi | 70 | 90 | Semestrale |
Rabbia | | dopo i 90 | Annuale |
Protocollo vaccinale per cuccioli di cane mediante vaccini polivalenti
| | I vaccinazione | Richiamo |
| | | |
| I inoculo | II inoculo | |
Vaccino trivalente (cimurro + epatite + parvo) | 50 - 60 | | |
Vaccino pentavalente (cimurro, epatite infettiva + parvovirosi + parainfluenza + leptospira) | 70 -80 | 90-100 | Annuale |
Rabbia | | 120 | Annuale |
Se il cane ha un’età superiore ai tre mesi sarà il Medico Veterinario a decidere il protocollo più idoneo in funzione delle condizioni ambientali in cui l’animale vive. Quando, infine ci si trova di fronte ad animali adulti mai vaccinati o con protocolli vaccinali non rinnovati da almeno 3 anni è consigliabile sottoporre l’animale a due inoculi di vaccino pentavalente (cimurro, epatite infettiva, parvovirosi, parainfluenza e leptospirosi) a distanza di 20 giorni e , dopo ulteriori 20 giorni alla vaccinazione antirabbica
La vaccinazione, come la somministrazione di un qualunque farmaco, non è esente da rischi. L’adozione di vaccini spenti o attenuati consente di ridurre al minimo il rischio che l’animale incorra in incidenti vaccinali.
È utile ricordare che la vaccinazione deve essere effettuata da un Medico Veterinario e deve essere sempre preceduta da un’accurata visita clinica, al fine di evitare di sottoporre a trattamento vaccinale soggetti che presentano sintomi di malattia. Il Veterinario prima di procedere alla vaccinazione effettua anche un esame coprologico, in modo da escludere il rischio che infestazioni parassitarie possano interferire con la risposta immunitaria. La vaccinazione è controindicata in particolari stadi fisiologici, come la gravidanza, la lattazione e il calore.
28 Novembre 2007