CLONAZIONE

[MARCANTONIO]

Averla fotografata, averne dissertito non vuol dire aver spiegato cos'e' o a che serve, e' un terreno minato che mi piace visto che lo frequento da anni ahahah

[Diabolicus23]

per l'appunto, quella non e' scienza ;-)

[MARCANTONIO]

guarda che de aura astrale ne ha parlato pure un premio nobel

[Diabolicus23]

Premio nobel non significa che tutto cio' che dice sia il verbo. Ho sentito nobel per la fisica dire castronerie sulla fisica. E non sto scherzando.

Linkami una pubblicazione scientifica che parli dell'argomento, piuttosto, saro' ben lieto di leggerla.

[Francesca*]

dipende....se credi in Dio no...ma per gli atei e alcuni scenziati l'anima non esiste ...
io da credente sono totalmente contraria alla clonazione!

ho detto anima, ma potevo dire anche carattere... personalità... insomma quello che ci rende noi stessi!
Se ci pensi anche due gemelli omozigoti hanno lo stesso set di dna eppure non sono affatto la stessa persona, sono individui distinti... io ne ho conosciuti due che avevano personalità proprio opposte pur essendo uguali esteticamente 

[MARCANTONIO]

devi aspettare che torno a casa perche' ce l'ho in alcuni libri.
Comunque fecero tutta un enciclopedia a proposito di fenomeni strani o paranormali si chiamava dimensione x
 
France' io l'ho sposata na gemella ah ah ah

[Diabolicus23]

Quello dipende dalle scelte di vita, da come le si vive volta per volta, dalla scelta che si percorre ad ogni bivio; se non fosse cosi', il futuro "personale" sarebbe perfettamente prevedibile.
Ne ha parlato Aasimov, in piu' di una occasione. Ed e' un discorso affascinante.
Noi stessi, vivessimo due volte la stessa vita non arriveremmo allo stesso traguardo, pur essendo sempre noi. Pur avendo la stessa "anima" o "carattere" o in qualsiasi modo lo si voglia appellare. E' il paradosso del biliardo.

[orsidanna]

Quello dipende dalle scelte di vita, da come le si vive volta per volta, dalla scelta che si percorre ad ogni bivio; se non fosse cosi', il futuro "personale" sarebbe perfettamente prevedibile.
Ne ha parlato Aasimov, in piu' di una occasione. Ed e' un discorso affascinante.
Noi stessi, vivessimo due volte la stessa vita non arriveremmo allo stesso traguardo, pur essendo sempre noi. Pur avendo la stessa "anima" o "carattere" o in qualsiasi modo lo si voglia appellare. E' il paradosso del biliardo.

preferisco la teiera di russell

[Francesca*]

Quello dipende dalle scelte di vita, da come le si vive volta per volta, dalla scelta che si percorre ad ogni bivio; se non fosse cosi', il futuro "personale" sarebbe perfettamente prevedibile.
Ne ha parlato Aasimov, in piu' di una occasione. Ed e' un discorso affascinante.
Noi stessi, vivessimo due volte la stessa vita non arriveremmo allo stesso traguardo, pur essendo sempre noi. Pur avendo la stessa "anima" o "carattere" o in qualsiasi modo lo si voglia appellare. E' il paradosso del biliardo.

Quello sicuramente...

Però io mi chiedevo, clonando il dna ottieni anche lo stesso carattere? (a prescindere dalla vita che farai, che ovviamente è determinata dalle occasioni/scelte ed è sempre irripetibile, come dicevi tu) Io credo di no, altrimenti anche i gemelli omozigoti dovrebbero essere "uguali" sotto quel punto e non è così
Quindi a che serve la clonazione dal momento che è la personalità che rende unico un individuo e non l'aspetto?

[MARCANTONIO]

Diabolik non tira' fora Aasimov(di cui tra l'altro ho letto quasi tutti i libri) rimane uno scrittore di fantascienza

[Diabolicus23]

No marcantonio, in primis e' un professore di biochimica.
Certo, ha scritto eccellenti libri, ma se parla di scienza (sul suo argomento) direi che e' una fonte piuttosto attendibile.

[orsidanna]

No marcantonio, in primis e' un professore di biochimica.
Certo, ha scritto eccellenti libri, ma se parla di scienza (sul suo argomento) direi che e' una fonte piuttosto attendibile.

cavolo, mi tocca darti ragione....
uffa....

[Francesca*]

Diabolik non tira' fora Aasimov(di cui tra l'altro ho letto quasi tutti i libri) rimane uno scrittore di fantascienza

In realtà Aasimov era anche uno scienziato (chimico sicuramente), esiste un libro da lui scritto chiamato Breve storia della chimica, che posseggo, scritto in modo molto accessibile anche ai non addetti 

[MARCANTONIO]

beh spezzando una lancia piu' che eccellenti direi delle pietre miliari, la saga iniziata con IO ROBOT e' unica

[Francesca*]

No marcantonio, in primis e' un professore di biochimica.
Certo, ha scritto eccellenti libri, ma se parla di scienza (sul suo argomento) direi che e' una fonte piuttosto attendibile.

Ecco, mi pareva...