Personalmente penso che continuerò a metterlo, almeno per ora, e fino a che la tossicità del prodotto non sia ritenuta tale da giustificarne il ritiro o almeno maggiori e più documentati studi, che ne valutino l'uso alla luce dei pro e dei contro.
Da una parte, se i risultati dello studio fossero davvero allarmanti, essi avrebbero avuto ben altra eco e forse suscitato l'interesse degli organi pubblici competenti (anche se non c'è da metterci la mano sul fuoco).
In secondo luogo, uno studio serio sulla tossicità di un prodotto (anche per umani) dovrebbe sempre indicare costi e benefici di una decisione alternativa al suo utilizzo (quale incidenza avrà il maggiore rischio di contrarre malattie trasmesse dai parassiti - in caso di non utilizzo o di uso di prodotto meno tossico ma anche meno efficace - o di intossicarsi con prodotti diversi?)
Infine, la considerazione che il giro d'affari di questi prodotti è talmente colossale, che un'informazione di questo tipo è facilmente manipolabile ad uso improprio di questo o quel produttore concorrente.
Ogni volta che mi spruzzo l'Autan addosso so bene che mi sto un poco intossicando, ma i livelli di tossicità dell'ambiente in cui vivo sono tali da non farci troppa attenzione. Certo, non voglio dire che "dato che abbiamo fatto trenta, allora facciamo trentuno", ma il dato oggettivo è che i nostri cani vivono mediamente di più di quelli di vent'anni fa. Con qualche passo avanti fatto per crescerli sani, e forse anche qualche piccolo passo indietro. Ma secondo me è ancora tutto da dimostrare che "intossicare" il pupo un po' non valga la prevenzione di guai peggiori.
Certo, considerando che molti ritengono il fipronil un prodotto ormai vecchio e piuttosto inefficace, l'occasione è buona per valutare altri prodotti (meno tossici?), alla luce proprio della loro efficacia. Ma l'argomento tossicità non lo ritengo, al momento, un deterrente sufficiente per non usare un antiparassitario chimico e di comprovata efficacia.
La semplificazione della somministrazione o meno di un farmaco attraverso uno studio costi-benefici di stampo microeconomico è, secondo me, scorretto. Gli studi sulla tossicità di prodotti come Frontline (le componenti tossiche di tale prodotto non si esauriscono al solo fipronil) sono stati eseguiti dal Texas A&M Veterinary Medical Center,
super partes fino a prova contraria.
Le alternative ci sono, e uno studio costi-benefici dovrebbe tenerne conto: traduco dal sito postato da Chiara.
COME PREVENIRE LE PULCI EVITANDO L'USO DI PRODOTTI CHIMICII trattamenti per pulci e zecche possono contenere prodotti chimici in grado di avvelenare gli animali domestici e nuocere alle persone. Anche quando vengono applicati seguendo le indicazioni sulla scatola, questi prodotti non sono sicuri né per gli animali né per le persone.
Prendendoti cura del tuo
pet puoi evitare di usare prodotti tossici. Spazzolate, bagni e pulizie casalinghe frequenti possono respingere e prevenire le pulci. Quando è necessaria una cura chimica, scegline una più sicura ed evita i prodotti chimici più tossici. Tutti i pesticidi dovrebbero essere usati con cautela e dietro consulto con il veterinario. Chiedi al tuo veterinario informazioni sui prodotti marcati con la "zampa sbarrata" sulla Greenpaws Flea and Tick Products Directory (vi metto il link
http://www.simplesteps.org/greenpaws-products).
SPAZZOLATESpazzolare il cane frequentemente aiuta a combattere le pulci e a verificare l'efficacia di un programma di cura contro questi insetti. Le pulci raccolte dal cardatore dovrebbero essere gettate in acqua saponata.
BAGNILavare un cane è un buon modo di combattere le pulci, visto che qualsiasi sapone è in grado di disfarsene. Le pulci tendono ad accumularsi sui giacigli degli animali, quindi lavateli con acqua bollente almeno una volta alla settimana facendo attenzione a non sparpagliare eventuali uova o larve.
PASSARE L'ASPIRAPOLVEREL'aspirapolvere risucchia pulci e uova da tappeti, pavimenti, fessure e dagli arredi. Appena finito di aspirare gettate il sacco in modo da evitare che le pulci infestino nuovamente la casa. Le infestazioni più gravi possono richiedere la pulizia professionale dei tappeti con il vapore.
CURA DELL'ESTERNOCurando il prato e gli arbusti si contribuisce a ridurre l'umidità, ciò aiuta a ridurre i problemi con le pulci. (Il sito inoltre consiglia l'acquisto di nematodi, cioè vermi...avrò capito male io????).
A PROPOSITO DI PRODOTTI ALLE ERBE E NATURALINon tutti gli oli essenziali utilizzati per combattere le infestazioni sono sicuri per persone e animali. Prodotti contenenti: agrumi, cannella, garofano, d-limonene, gerano, tè, linalool, alloro eucalipto e oli grezzi dovrebbero essere usati con parsimonia perchè possono creare reazioni allergiche nelle persone - gravi negli animali. Evitate l'uso di prodotti contenenti mentuccia.
Prodotti che contengono cedro, lemongrass, menta peperita, rosmarino e timo sono probabilmente più sicuri.
Poi vengono fornite indicazioni più specifiche:
• Apply herbal flea powder “sparingly” to your pet’s coat.
• Use herbal flea collars.
• Apply natural skin tonic as a general skin toner, parasite repellent, and mange treatment.
• Add nutritional or brewer’s yeast and garlic to the animal’s diet.
• Treat your carpets with a special antiflea mineral salt.
• Occasionally (once or twice a year) sprinkle natural, unrefined diatomaceous earth (which kills insects) along your walls, under your furniture, and in cracks where you cannot vacuum, but not directly on your animals.
• Use sprays or powders containing pyrethrins or natural pyrethrums, which are the least toxic of all insecticides used on pets.
• Another gentle weapon against fleas is a good flea comb with tightly spaced teeth. Your pet should be combed frequently during flea season, probably every day. When you find fleas, drop them into a bucket of soap suds to kill them and stop their spread.
• Try all-natural, preservative-free foods that are good remedies for or preventors of fleas: along with brewer’s yeast, try raw garlic, zinc, and barley grass concentrates. Check with your veterinarian regarding the proper dosages depending on weight.
• Natural repellents do exist. Essential oils such as citronella, tea tree, wintergreen, and eucalyptus have been shown to work.
• Vacuum all surfaces where fleas and their eggs may live, and wash blankets and sheets in hot water.