Autore Topic: Educare vs addestrare...  (Letto 7854 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Attilio

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 232
Educare vs addestrare...
« il: 13 Ottobre 2009, 13:34:55 »
Ciao Ciao ...

perché non trovo corretto parlare di addestramento? E non mi piacciono molto le persone che si presentano come addestratori?

Preferisco molto di più pensare a due categorie di professionisti che si occupano di cani: gli educatori e gli istruttori...

Vediamo perché mi sono convertito in questi anni (non sono diventato ne mussulmano e neppure buddista!  :D)
Semplicemente sono passato da un approccio comportamentista puro ad uno cognitivista nella realizzazione di training con i ns. cani  :D :D :D :D

Approccio Cognitivo:

Primo punto:
Questo approccio non è solo un modo per spiegare il processo di apprendimento basandosi sui concetti di rappresentazione
e di esperienza, ma è principalmente un modo diverso di intendere lo scopo del training passando da una linea addestrativa
ad una pedagogica.


La differenza sta nella definizione degli obbiettivi e nel ruolo tra docente (padrone del cane) e discente (il cane).

L'addestratore:

L'addestramento ha come scopo sul cane il controllo, l'inibizione e la standarizzazione performativa - reificazione del soggetto  (il cane diventa una cosa)
il focus è sul docente (ciclo antropocentrico).

L'educatore e l'istruttore
La pedagogia ha come scopo sul cane l'equilibrio, la prosocialità e la collaboratività performativa (quindi non si nega la performance!!!!)
il cane assume lo status dipartner - il focus è sul cane (ciclo cinocentrico)

Educazione - Disciplina - Addestramento
In cinofilia vengono spesso confuse e usate come sinonimi ma hanno, almeno nell'approccio cognitivista, significati molto diversi:

educazione
Educare deriva da ex-ducere, letteralmente significa portare fuori, far manifestare e quindi consentire un pieno e completo sviluppo di un soggetto.
L'educazione, quindi, è un processo che realizza il carattere del cane facendolo giungere ad una piena acquisizione di identità di specie ed una conoscenza
appropriata del contesto della vita nel mondo.

addestrare
Addestrare comporta la manifestazione di comportamenti specifici rigidi, finalizzati, utili all'uomo con la standardizzazione performativa ed il controllo dell'uomo sullo stesso.
Il comportamento prefissato deve ripresentarsi a prescindere dalle situazioni esterne che circondano il cane.

disciplina
Disciplinare significa riuscire ad avere dei comportamenti controllati che facilitano la vita del cane ed il suo coinvolgimento nell'attività dell'uomo
Partner e non macchina
Collaboratore e non strumento
In relazione e non usato

Disciplinare NON vuol dire
Schiacciare il cane con un comportamento troppo assertivo o nevrotico
Eccedere nel tecnicismo nell'interazione
Pretendere l'assoluta obbedienza del cane a prescindere da tutto e poter controllare ogni sua espressione

Disciplinare VUOL dire
Pazienza - continuità - coerenza - benevolenza ma anche fermezza - attenzione e conoscenza
La prima fonte di disciplina è la madre che da subito interviene attivamente per chiudere dei comportamenti eccessivi e per definire i contesti giusti per ogni particolare espressione.


Pensieri sbagliati da non fare mai!
Il cane non va corretto nelle sue espressioni per un'idea errata di libertà o di naturalità

Istituire una relazione proiettiva per accontentare particolari bisogni personali (attraverso l'uso del cane dimostriamo che)

Il figlio mancato da assecondare comunque

Il cane è un gioco e quindi si è portati ad eccitarlo per divertimento

Per alcuni più è pittoresco e smodato meglio è (fa parlare di se)

L'incoerenza dei proprietari per sbalzi di umore o il rapporto ristretto a ritagli di tempo influenzano non il comportamento del cane


E quindi …
Se diciamo che la pedagogia ha sempre il cane come discente al centro del proprio obbiettivo,
non per questo rinunciamo a dare delle direttive al cane; ma le dotazioni di questo sono considerate risorse utili da arricchire e non come ostacoli da potare.
Non più standardizzazioni performative ma coinvolgimento e collaboratività tramite flessibilità, adeguatezza, concertazione dell'espressione performativa


Cosa facciamo con il cane

Lavoriamo sull'equilibrio del cane, nel bilanciamento motivazionale, emozionale e dell'arousal, nel rapporto tra competenza e flessibilità cognitiva e sul profilo affettivo e relazionale
Lavoriamo sulla prosocialità, cioè sulla riconoscibilità del partner sociale
Lavoriamo sulla collaboratività e la concertazione delle attività svolte, sulla strutturazione delle abilità, sulla comunicazione arricchendo la mente del cane toccando tutte le componenti cognitive

Lavorare con l'approccio cognitivo significa:
Modificare profondamente il modo di vedere il cane, il modo di strutturare la relazione e il compito del training (cosa serve?) e non semplicemente applicare tecniche o metodi differenti.
Non si basarsi sulla ripetizione performativa per ottenere la ripetibilità performativa standardizzata. Il suo scopo è la flessibilità e l'adeguatezza performativa.

Su cosa lavoriamo
Sulle vocazioni-motivazioni
Si devono allenare tutte le motivazioni di un soggetto:
Aumentare quelle un po' depresse
Indirizzare quelle iperespresse dando delle cornici di contesto (dove le mette in atto) di targhet (verso chi le mette in atto) di espressione (in che modo le mette in atto)
Evitare che le motivazioni diventino fissazioni o che alcune siano completamente neglette


Attività elaborative
ESPERIENZA non è una semplice esposizione al mondo ma una interazione tra il soggetto e ciò che il mondo propone.
Aumenta il piano prossimale di esperienza e ciò facilita l'apprendimento (la situazione verrà affrontata con maggiore capacità).
Esperienza significa far emergere un report dal contesto in cui il cane si trova spingendo sullo sfondo tutti gli altri facendo emergere quello più significativo

Esperienza diretta / piano prossimale di esperienza vicario (un sogg. Referenziale noi i padroncini dei nostri cani!!)

Attività posizionali
MOTIVAZIONI sono le vocazioni, cioè cosa piace fare, cosa si è portati a fare. Si lavora con il gioco,la relazione,le attività di collaborazione e condivise

EMOZIONI servono a mettere il soggetto nelle condizioni di rispondere ad una situazione.
Indicano una disposizione o uno stato. Ogni situazione accende un assetto emozionale. (buon umore-cattivo umore). Le emozioni sono sempre legate ambivalentemente alle rappresentazioni.

AROUSAL è il livello di attivazione emozionale


L’approccio cognitivo ha come focus la mente
del cane nei suoi diversi caratteri e non la sua
espressione motoria, non è cioè interessata a
mettere i fili giusti al burattino-cane ma a
favorirne una soggettività piena, equilibrata e
prosociale, dotata delle esperienze utili nella
relazione con la propria realtà ma anche di
quella flessibilità cognitiva che la rende
adattabile alle novità e al lavoro di
collaborazione e cooperazione

Dott. Roberto Marchesini

A voi la scelta se far addestrare il cane da un addestratore oppure da un educatore  ;) ;)
...cosa vuol dire addomesticare? ...
"È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire «creare dei legami»"

da: "Il Piccolo Principe"

Offline Attilio

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 232
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #1 il: 13 Ottobre 2009, 14:01:31 »
Ultimo contributo giuro ... non vi rompo più :)

solo che molte volte mettiamo i nostri cani in mano a dei ....

SONO PROFONDAMENTE IN.......TO PER QUANTO SUCCESSO A JAZZ ...

MA SAPETE QUANTI CANI FINISCONO IN CANILE??? x addestramenti delle palle che hanno creato cani PROBLEMATICI (morsicatori, distruttori, iperattivi, ecc.)??

SAPETE QUANTI CANI VENGONO ABBANDONATI ALL'ARRIVO DI UN FIGLIO IN FAMIGLIA? perché i genitori hanno paura delle reazioni del cane addestrato da chi è un incompetente!

SAPETE QUANTE PERSONE NON SONO SODDISFATTE DEL LORO RAPPORTO CON IL CANE?
il 60 % dei padroni non reputa molto soddisfacente il rapporto con il proprio cane

...cosa vuol dire addomesticare? ...
"È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire «creare dei legami»"

da: "Il Piccolo Principe"

Offline elisavalli

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 4.479
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #2 il: 13 Ottobre 2009, 21:54:32 »
Attilio, posso andare leggermente OFF TOPIC?  ;)
Volevo solo dirti che in quanto a soddisfazione nel rapporto cane-padrone qui le cose stanno migliorando e sono contenta! Siamo al Parco del Ticino e incontriamo tanti sconosciuti simpatici, finalmente! Forse sono io che sto mettendo a fuoco che tipo di comportamento voglio davvero da lei o forse è la normale evoluzione, comunque andiamo benino. La pupa fa una guardia furiosa di notte (ottima cosa, incoraggiata) ma di giorno è mooolto più rilassata, socializza con la gente che passa, va molto meno in evitamento, abbaia con molta meno convinzione. Piano piano... :)
Grazie e sappi che ti sfrutterò ancora e ancora e ancora in futuro  ;D

Offline Deisylove

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 374
  • Un golden è per sempre
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #3 il: 13 Ottobre 2009, 22:28:23 »
Ho fatto fatica a capire tutto quello che hai scritto, perchè da ogni frase volevo cogliere il senso, quindi non solo leggere ma capire le tue parole.
Onestamente rileggerò altre volte queste tue affermazioni, sono interessanti e mi fanno riflettere. ;)

Io ho un mare di cose da imparare per poter gestire in modo ottimale il rapporto fra me e Deisy. A giorni sono soddisfattissima, e credo che ho comunicato nel modo corretto con lei... Altre volte mi viene da dire che forse non ci capiamo proprio.
Dalle mie parti non ci sono centri validi su cui fare riferimento, ma sono certa che leggendo le tue parole potrò imparare qualcosa! Grazie.
Francy * Daisy * Bambou * Nessi * Alex

Offline Attilio

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 232
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #4 il: 14 Ottobre 2009, 09:03:55 »
Attilio, posso andare leggermente OFF TOPIC?  ;)
Volevo solo dirti che in quanto a soddisfazione nel rapporto cane-padrone qui le cose stanno migliorando e sono contenta! Siamo al Parco del Ticino e incontriamo tanti sconosciuti simpatici, finalmente! Forse sono io che sto mettendo a fuoco che tipo di comportamento voglio davvero da lei o forse è la normale evoluzione, comunque andiamo benino. La pupa fa una guardia furiosa di notte (ottima cosa, incoraggiata) ma di giorno è mooolto più rilassata, socializza con la gente che passa, va molto meno in evitamento, abbaia con molta meno convinzione. Piano piano... :)
Grazie e sappi che ti sfrutterò ancora e ancora e ancora in futuro  ;D

 ;) hei voi due... sapete che siete proprio brave!!!  :D :D

sono davvero contento, accidenti quanto sarete felici di questa cosa (tutte e due naturalmente!!!)
...cosa vuol dire addomesticare? ...
"È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire «creare dei legami»"

da: "Il Piccolo Principe"

Offline Attilio

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 232
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #5 il: 14 Ottobre 2009, 09:20:53 »
Ho fatto fatica a capire tutto quello che hai scritto, perchè da ogni frase volevo cogliere il senso, quindi non solo leggere ma capire le tue parole.
Onestamente rileggerò altre volte queste tue affermazioni, sono interessanti e mi fanno riflettere. ;)

Io ho un mare di cose da imparare per poter gestire in modo ottimale il rapporto fra me e Deisy. A giorni sono soddisfattissima, e credo che ho comunicato nel modo corretto con lei... Altre volte mi viene da dire che forse non ci capiamo proprio.
Dalle mie parti non ci sono centri validi su cui fare riferimento, ma sono certa che leggendo le tue parole potrò imparare qualcosa! Grazie.

Guarda che spesso la teoria sembra difficile perché abbiamo bisogno di esempi ...
... non focalizzarti sulla teoria!!!!
Cerca sempre di essere te stessa, coerente, affettuosa quanto basta e autorevole...
Prendetevi qualche giorno di vacanza, cercate un posto dove qualcuno vi faccia "provare sulla pelle" le cose teoriche e vedrete che non sono così difficili.

Voglio dire una cosa importante e la sottolineo importante!!!

Non dobbiamo fare psicanalisi al cane tutte le volte che lo portiamo a fare la pipì ....  :) :) :)
Altrimenti che razza di vita faremmo...

...cosa vuol dire addomesticare? ...
"È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire «creare dei legami»"

da: "Il Piccolo Principe"

Offline Ba (aggiornare e-mail)

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.127
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #6 il: 14 Ottobre 2009, 09:46:34 »
....sai che credo  ci sia molta  ignoranza  di  fondo.
io  ho sempre usato  addestramento ed educazione come  sinonimi....così  come  educatore , istruttore e addestratore......
Find all you need in your mind.....if you take the time

Offline Attilio

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 232
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #7 il: 14 Ottobre 2009, 10:13:48 »
....sai che credo  ci sia molta  ignoranza  di  fondo.
io  ho sempre usato  addestramento ed educazione come  sinonimi....così  come  educatore , istruttore e addestratore......

Penso che tu abbia ragione, proprio per questo motivo ho voluto dare un piccolo contributo ... per chiarire un pochino
questa confusione, che in parte non è casuale, molte persone nel torbido sguazzano benissimo...

Spero che presto anche queste figure abbiano un albo ben definito per legge ... ci stiamo comunque lavorando sia in ambito politico sia veterinario...

Se guardi ad esempio il sito della SISCA (Società Italiana Scienze Comportamentali Applicate), quindi in veterinari comportamentalisti vedrai che gli
unici educatori ed istruttori da questi riconosciuti sono quelli del CSEN Cinofilia (non per casta, ma per piano formativo che hanno dovuto superare!).

Il progetto BC4Z (di cui in qualche post nel forum ho letto) progetto culturale e operativo (imitato con molti acronimi simili) è un iniziativa di CSEN Cinofilia in collaborazione
con SISCA e Lega del Cane. Patrocinato da ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiana) e SCIVAC (Società culturale italiana veterinari per animali da compagnia).

Spero di essere stato un pochino più chiaro, per ulteriori informazioni: http://www.csen-cinofilia.it/content/disciplinare/152 al fondo si può scaricare il pdf con tutte le figure professionali e piani formativi

ciao

...cosa vuol dire addomesticare? ...
"È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire «creare dei legami»"

da: "Il Piccolo Principe"

LEOLINA

  • Visitatore
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #8 il: 14 Ottobre 2009, 16:57:45 »
Ciao Attilio, anche io faccio un pò di fatica a capire quello che scrivi forse usi dei termi un pochino tecnici , che io purtroppo non sono abituata a sentire. Però per esempio con il mio primo cane io non sono andata da nessuno ho fatto tutto da sola ho cominciato con un pò di timore di sbagliare in questo o quello però poi alla fine lui era veramente un cane educatissimo forse lui si era abituato a me... nel senso che siccome io facevo (e adesso faccio con Lea) con lui sempre le stesse lui solo guardandomi capiva già cosa volevo fare ( non mi prendere per matta ) ma succedeva proprio così . secondo me se io parlo con Lea lei mi capisce , non che voglio umanizzarla troppo ma forse dal mio tono ... per esempio quando la porto a spasso (Lea ha 6 mesi) lei tira non va al passo con me poi quando incontriamo qualcuno con il cane oppure se le fa i complimenti diventa una scalmanata , diciamo pure che lei gia a tre mesi l'ho portata al parco lasciandola socializzare con tutti i tipi di cani quindi per strada lei pensa di poter fare la stessa cosa che fa sul prato, quindi se cambio tono e lo faccio un pò duro lei si calma , non tira e non va dove vuole lei. Certo non posso paragonarla ancora a Leo perchè con lui avevo più opportunità di portarlo a Villa Pamphili a giocare due volte al giorno, però sono sicura che anche lei senza andare da nessuno ma con la mia educazione possa diventare il cane che dico Io e non quello che piace agli altri. Devo dire che l'unica della famiglia sono io quindi Lei ha esattamente le mie abitudini quindi se io dormo lei dorme e non abbaia mai perchè a me non piacciono i cani tanto abbaioni, però fin da piccola le ho insegnato "Abbaia" e ora lei lo fa solo quando giochiamo. Che dici pensi che posso continuare così oppure devo andare da un educatore ? Io però non Lea
Però ti chiedo una cortesia per me puoi per favore  puois crivere un pò più facile?

grazie
Rossella e LEA  em_053

Offline Attilio

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 232
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #9 il: 14 Ottobre 2009, 20:40:15 »
Che dici pensi che posso continuare così oppure devo andare da un educatore ? Io però non Lea
Però ti chiedo una cortesia per me puoi per favore  puois crivere un pò più facile?

grazie
Rossella e LEA  em_053

Ciao ciao...
hai scritto delle cose che condivido molto... vi capite ... parli alla tua cagnetta ... certo il tono, la postura, la parte emotiva che esprimi ... continua così e se ti trovi bene e non hai problemi, risparmia i soldini dell''educatore per una bella gita al mare o in montagna con la tua compagna a 4 zampe...

Ti chiedo invece scusa sullo scrivere "difficile", in realtà mi sforzo di far passare certi argomenti riscrivendoli e cercando di renderli comprensibili. In verità sui libri che ne parlano sono scritti in maniera ancora più "tecnica"...
Cercherò di renderli ancora più semplici, ma se una cosa si chiama mela come faccio a darle un altro nome? ?-?-? ?-?-?

P.S. Pensa che quando parlo con qualcuno di questo forum in privato vengo rimproverato di usare un linguaggio poco preciso...

Ma come tutte le cose quello che davvero conta e applicarle quelle parole e ti assicuro che non è poi così difficile e per le cose che leggo sei sulla strada giusta!!!

...cosa vuol dire addomesticare? ...
"È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire «creare dei legami»"

da: "Il Piccolo Principe"

Offline Deisylove

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 374
  • Un golden è per sempre
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #10 il: 19 Ottobre 2009, 14:01:19 »
Ciao Attilio, credo ci sia veramente sete di chiarezza, anche se poi qui dalle mie parti ci sono pochissimi cinofili... pochissimi è dire tanto, si contano su una mano, per di più non condivido troppo il loro modo di pensare... Tendono a sovrapporre la loro fugura al cane facendolo chiudere troppo, poi lo esaltano con una pallina o un giochino, e via di nuovo la sottomissione. Non mi piace.
A me piace parlare con il mio cane ed avere un reciproco rispetto, entrare in sintonia insomma... Ma a volte ci vorrebbe l'aiuto di qualcuno che ci chiarisca dei punti "oscuri"... ecco xchè ci tengo a capire le tue parole...


Francy * Daisy * Bambou * Nessi * Alex

Offline Anna

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 1.792
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #11 il: 21 Ottobre 2009, 16:23:04 »
A voi la scelta se far addestrare il cane da un addestratore oppure da un educatore  ;) ;)


Se penso cosa avevo fatto alla mia povera Margot... :(
Quando aveva circa 1 anno siamo andate da un addestratore (a questo punto credo sia giusto questo termine), insieme io e lei.. siamo resistite ben 2 o 3 volte non ricordo.. poi ho abbandonato il "campo".. mi sono detta se è questo che significa "addestrare" il mio cane allora no, allora non voglio.. (ora però so che non era addestramento quello che volevo per Margot) arrivavamo a casa distrutte e demoralizzate entrambe sia fisicamente ma soprattutto mentalmente..  Purtroppo mi sono talmente smontata che non sono più andata in cerca di nessun altro, non ho più approfondito questa ricerca per lei e per noi.
Ci siamo sempre arrangiati facendo certamente degli errori, come ad esempio il guinzaglio, ma sono sicura che siamo ancora in tempo per migliorare e imparare ancora tanto..  :D
Anna




« Ultima modifica: 21 Ottobre 2009, 22:55:25 da kaffa »
Lasciate entrare il cane coperto di fango, si può lavare il cane e si può lavare il fango... Ma quelli che non amano nè il cane, nè il fango... Quelli no... Non si possono lavare...
(J.Prevert)

Offline Ba (aggiornare e-mail)

  • Utente Oro
  • ******
  • Post: 2.127
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #12 il: 21 Ottobre 2009, 23:58:25 »
Ciao  Attilio,
scusa  l'OT ma non  mi sembrava opportuno aprire un topic per questa  domanda.....a cui  credo  solo  tu  o pochissimi  altri potreste rispondere.
Una  mia amica che studiava  veterinaria tempo  fa  mi ha detto  che i cani  hanno  una mente limitata  e a livello di apprendimento possono ricordare ed eseguire  solo un  numero  limitato  di comandi e di  azioni.
se non  ricordo male  lei  diceva che un cane al massimo  può imparare 15/20 parole ed associarle ad altrettante azioni...
sono passati  parecchi anni  da  quel  discorso fatto  con la mia amica......a dire il vero  sono passati parecchi anni anche senza  che io  vedessi la mia amica....a dire il vero non  so  neppure  se si  sia  laureata  o  meno....a dire il vero....forse non era  poi così  tanto amcia....beh.....torniamo  a noi....
è  vera  questa cosa?????
perchè  a me c'è  qualcosa  che non  torna......a me sembra  più che il  cane processi  le informazioni   di continuo e adatti  una quantità  di  comportamenti  diversi  magari alle medesime  situazioni.......
quando  mi parlano  di cmportamenti stereotipati (generalmente indesiderati) io credo  sempre  che alla base  ci  siano  dei  problemi,  che il  cane a livello cognitivo  stia soffrendo,  perchè un cane "sano" non ha sempre un'unica soluzione per il solito   problema......
comunque.....come al solito  ci sarebbe  da  scrivere  pagine  e pagine, ma.....
detto  brutalmente....quanti comandi (eh so che è  brutto  ma non mi  viene in mente  nessun altro  termine) è possibile insegnare ad un cane?
Find all you need in your mind.....if you take the time

Offline Attilio

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 232
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #13 il: 22 Ottobre 2009, 09:55:06 »
Ciao  Attilio,
scusa  l'OT ma non  mi sembrava opportuno aprire un topic per questa  domanda.....a cui  credo  solo  tu  o pochissimi  altri potreste rispondere.
Una  mia amica che studiava  veterinaria tempo  fa  mi ha detto  che i cani  hanno  una mente limitata  e a livello di apprendimento possono ricordare ed eseguire  solo un  numero  limitato  di comandi e di  azioni.
se non  ricordo male  lei  diceva che un cane al massimo  può imparare 15/20 parole ed associarle ad altrettante azioni...
sono passati  parecchi anni  da  quel  discorso fatto  con la mia amica......a dire il vero  sono passati parecchi anni anche senza  che io  vedessi la mia amica....a dire il vero non  so  neppure  se si  sia  laureata  o  meno....a dire il vero....forse non era  poi così  tanto amcia....beh.....torniamo  a noi....
è  vera  questa cosa?????
perchè  a me c'è  qualcosa  che non  torna......a me sembra  più che il  cane processi  le informazioni   di continuo e adatti  una quantità  di  comportamenti  diversi  magari alle medesime  situazioni.......
quando  mi parlano  di cmportamenti stereotipati (generalmente indesiderati) io credo  sempre  che alla base  ci  siano  dei  problemi,  che il  cane a livello cognitivo  stia soffrendo,  perchè un cane "sano" non ha sempre un'unica soluzione per il solito   problema......
comunque.....come al solito  ci sarebbe  da  scrivere  pagine  e pagine, ma.....
detto  brutalmente....quanti comandi (eh so che è  brutto  ma non mi  viene in mente  nessun altro  termine) è possibile insegnare ad un cane?


Ma ti sei laureata tu in scienze comportamentali applicate con un master di medicina veterinaria!!!!

Per tornare al concetto di quella tua "amica", si parlava anni fa in quei termini, ma era solo legato alla capacità del cane di dare delle risposte corrette a "comandi" verbali neutri. Quindi la capacità del cane di riconoscere la comunicazione verbale dell'uomo!!! ... Dopo di che esiste la prossemica (distanze tra emettitore e ricevente), la semiotica (relazione che lega qualcosa di materialmente presente a qualcos'altro di assente), La cinesica (movimenti del corpo, i comportamenti gestuali, le espressioni facciali)

 :-* :-* :-* (per le cose che hai scritto e che pensi!!)
...cosa vuol dire addomesticare? ...
"È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire «creare dei legami»"

da: "Il Piccolo Principe"

Offline Attilio

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 232
Re: Educare vs addestrare...
« Risposta #14 il: 22 Ottobre 2009, 10:34:05 »
Ma ti sei laureata tu in scienze comportamentali applicate con un master di medicina veterinaria!!!!

Per tornare al concetto di quella tua "amica", si parlava anni fa in quei termini, ma era solo legato alla capacità del cane di dare delle risposte corrette a "comandi" verbali neutri. Quindi la capacità del cane di riconoscere la comunicazione verbale dell'uomo!!! ... Dopo di che esiste la prossemica (distanze tra emettitore e ricevente), la semiotica (relazione che lega qualcosa di materialmente presente a qualcos'altro di assente), La cinesica (movimenti del corpo, i comportamenti gestuali, le espressioni facciali)

 :-* :-* :-* (per le cose che hai scritto e che pensi!!)

Quindi se vuoi un valore matemativo prendi i circa 30 verbali elevali alla 3° (prossemica, semiotica, cinesica), ho messo queste 3 voci tra parentesi volutamente!!! prima di elevarle alla terza come ogni espressione risolvi il contenuto nelle parentesi (tonde) e poi elevalo alla potenza...
chiara come risposta?
...cosa vuol dire addomesticare? ...
"È una cosa da molto dimenticata. Vuol dire «creare dei legami»"

da: "Il Piccolo Principe"

 


Privacy Policy - Cookie Policy