Autore Topic: Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari  (Letto 20055 volte)

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Offline Annemarie Rijnveld

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #15 il: 20 Settembre 2013, 00:25:53 »
Tu Vale sai che io non BArfo con Tass e neppure faccio similbarf... però  mi interesserebbe avere dei dati sui problemi di transizione da crocche a BARF su cani adulti..
Mi spiego meglio, da crocche a BARF il PH dello stomaco subisce delle variazioni rilevanti ( mi dicono fino a un fattore 2, che essendo il PH l'antilogaritmo su base 10 della concentrazione di ioni H- ovvero di acidi- significa 100 volte più acido), tali variazioni di PH impattano non solo sulla digestione, ma probabilmente anche per altri aspetti, ad esempio il PH della pelle..
Lo dico perché quest'anno per la prima volta qui sul forum si sono visti un sacco di cani con piodermiti, e la maggior parte  di questi era passata a BARF da poco.. Non dico che questi cani saranno soggetti sempre a piodermiti, ma magari esiste un tempo di transizione affinché tutti i paramentri funzionali si riequilibrino, e nella decisione di passare a BARF andrebbero anche considerati..
Bisognerebbe fare una casistica, quanti cani croc e quanti cani Barf con Piodermiti...e prendere in considerazione poi anche una miriade di altri fattori...
Piodermiti trovano la loro origine in tantissime cause, spesso nemmeno accertati...
A mio modesto avviso, la Barf in sè (pH piu basso) o il passaggio alla Barf non è la causa delle piodermiti, in quanto essa rafforza notevolmente le difese immunitarie.

 



Offline Gloria Donati

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #16 il: 20 Settembre 2013, 08:26:21 »
Bisognerebbe fare una casistica, quanti cani croc e quanti cani Barf con Piodermiti...e prendere in considerazione poi anche una miriade di altri fattori...
Piodermiti trovano la loro origine in tantissime cause, spesso nemmeno accertati...
A mio modesto avviso, la Barf in sè (pH piu basso) o il passaggio alla Barf non è la causa delle piodermiti, in quanto essa rafforza notevolmente le difese immunitarie.
Annemarie, io non intendevo su cani a dieta già assestata, ma semplicemente quando il cane è adulto nella fase di transizione   , quando da PH della pelle di un certo valore si passa ad un PH decisamente più basso e quindi anche lo strato lipidico epidermico può subire improvvise variazioni.. poi ovviamente il corpo si riadatta, ma mi interessava capire se esistevano casistiche e nell'eventualità fosse possibile se ad esempio si consigliava di iniziare a Barfare magari in autunno, proprio per ovviare alla cosa..


Offline ste

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #17 il: 20 Settembre 2013, 08:35:13 »
Io l'ho iniziata a dicembre dello scorso anno. Per la prima volta, nonostante numerosi bagni al fiume, quest'anno nemmeno una dermatite!

Offline Annemarie Rijnveld

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #18 il: 20 Settembre 2013, 10:41:40 »
non ha approfondito,ha detto solo che è molto difficile
trovare i giusti equilibri,
ma che se uno ha la bravura e soprattutto la costanza,
può benissimo passare alla barf.
Peccato...dopo riflessione sono d'accordo con il tuo amico Vet.....ne sento di troppe improvvisazioni..e idiozie..
Se la Barf è fatta male fa danni, indubbiamente....quindi si, in tal caso meglio un ottimo mangime, preferibilmente un umido, senza cereali, senza conservanti, senza coloranti, senza insaporitori.

@Gloria, quando il pH dello stomaco e di consequenza anche della pelle dovesse alterarsi, cioè un abbassamento del valore, questo gioverebbe solo allo stato generale dell'animale.
Piu alto il pH della pelle, piu felici sono gli acari e batteri della pelle e proliferanno meglio.

Di casistiche scientifiche riguardo ''Barf - passaggio determinato periodo- insorgenza piodermiti'' non sono in grado di citarti niente, perchè non ne esistono.
Esistono invece i numerosi casi di cani con gia problemi in atto, mai risolti, che passando al crudo o casalinga, sono guariti.

Io sinceramente di casi al contrario non ne ho mai sentito...almeno non di casi direttamente collegabili al passaggio Barf. (e intendo sempre la Barf senza l'impiego di cereali, riso e patate.)
Vero indubbiamente è che il passaggio al Barf possa determinare un periodo di problemi quali feci alterate, perdità e/o opacità di pelo, forfora, occhi sporchi, vomitini, a volte anche un intensificarsi di prurito o di problemi gia esistenti.....problemi che vanno sotto il nome di disintossicazione.
Non succede sempre, ma in alcuni cani si manifestano, a prescindere però dal periodo in cui si effettua il passaggio cibo.

Ripeto, l'insorgere delle piodermiti è multi-fattoriale e prendere in considerazione solo esclusivamente la componente dieta a mio avviso non è sufficiente.



Offline Gloria Donati

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #19 il: 20 Settembre 2013, 12:32:51 »


@Gloria, quando il pH dello stomaco e di consequenza anche della pelle dovesse alterarsi, cioè un abbassamento del valore, questo gioverebbe solo allo stato generale dell'animale.
Piu alto il pH della pelle, piu felici sono gli acari e batteri della pelle e proliferanno meglio.

Di casistiche scientifiche riguardo ''Barf - passaggio determinato periodo- insorgenza piodermiti'' non sono in grado di citarti niente, perchè non ne esistono.
Esistono invece i numerosi casi di cani con gia problemi in atto, mai risolti, che passando al crudo o casalinga, sono guariti.

Io sinceramente di casi al contrario non ne ho mai sentito...almeno non di casi direttamente collegabili al passaggio Barf. (e intendo sempre la Barf senza l'impiego di cereali, riso e patate.)
Vero indubbiamente è che il passaggio al Barf possa determinare un periodo di problemi quali feci alterate, perdità e/o opacità di pelo, forfora, occhi sporchi, vomitini, a volte anche un intensificarsi di prurito o di problemi gia esistenti.....problemi che vanno sotto il nome di disintossicazione.
Non succede sempre, ma in alcuni cani si manifestano, a prescindere però dal periodo in cui si effettua il passaggio cibo.

Ripeto, l'insorgere delle piodermiti è multi-fattoriale e prendere in considerazione solo esclusivamente la componente dieta a mio avviso non è sufficiente.
...Grazie per la risposta Annemarie.. forse occorre un campione più significativo di barfisti convertiti per fare delle rilevazioni che abbiano valore
comunque è materia molto interessante..e andrebbe studiata seriamente senza preconcetti ( né pro, ne contro BARF) perché comunque l'obiettivo di tutti è che il cane stia meglio... ;D


Offline Gaia13

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #20 il: 07 Febbraio 2014, 14:38:46 »
Sto cercando di capire qualcosa in più riguardo alla Barf e quindi riapro vecchie discussioni. . Chiedo venia :)

Ieri ho chiesto a una veterinaria cosa ne pensasse della Barf e la risposta è stata:

"È vero che migliaia di anni fa cani e gatti mangiavano carne cruda, ma è anche vero che non vivevano a lungo come quelli di oggi. La dieta iperproteica è anche per loro una dieta sbilanciata con tutto quello che ne consegue. E poi ricordiamoci che alle salmonelle , all'echinococco, alla trichinella e all ' anisakis la congelazione fa pressapoco jn baffo. Per la parte nutrizionistica direi che la Barf è ben pubblicizzata, rappresenta una vecchia "novità" e, forse, anche una moda. Io, comunque, carne cruda al mio cane non la darei, per lui e per noi che gli viviamo a stretto contatto."

Forse ripeto cose che avete già sentito mille volte, ma volevo condividere con voi questa cosa. Questa veterinaria è decisamente contro la Barf (anche se fatta bene), e mi ricordava un po' quello che diceva chery tempo fa..
 

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Offline valevalevale

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #21 il: 07 Febbraio 2014, 14:49:03 »
Ne abbiamo parlato 1.000 volte e secondo me non se ne esce. Chi parla così, non sa o non approfondisce, oppure pensa che tu vada al discount a prendere la carne in saldo mezza scaduta.
1) io penso che anche i lupi se avessero le posate alcune parti le lascerebbero e, infatti, faccio similbarf
2) secondo la mia nutrizionista ci vuole una certa dose di fibra, fornita, nel mio caso, dalla verdura (mele e carote)
3) se a trichinella e anisakis la congelazione facesse un baffo si ammalerebbe metà della popolazione mangiando sughi, alici marinate e via dicendo. La congelazione serve eccome, ma va fatta ad hoc e non a cavolo, ossia, congelare per tempi ben precisi (per le alici intere non meno di 2 settimane)
4) tu non mangi mai il carpaccio o la tartare? Pensa a quel che lecca da terra un cane e poi ne riparliamo

Detto questo, giusti ieri una mia amica che ha un akita di soli 3 anni con immensi problemi, chiedeva a uno dei tanti vet se non lo poteva aiutare dal punto di vista alimentare con il crudo e la risposta è stata: sì, ma rifornendosi in macellerie assolutamente fidate.

Dimenticavo, la vita media degli animali domestici si è sì allungata, ma hanno una miriade di patologie legate all'età avanzata e un sacco di tumori. Prima morivano prima e pace, non si sapeva nemmeno di che morivano. Poi c'è il classico caso del cane del cugino del nonno che viveva a pane latte e ragù avanzato e ha campato 20 anni.

Mi sa che non se ne esce.

L'unica è farsi un'opinione ben precisa in modo AUTONOMO, informarsi, documentarsi e fare le cose per bene. Sul gruppo di flat che frequento in FB si parlava proprio di questo e uno ei membri ha tirato in ballo un vet che lavora per non so che casa di buone crocche. Crocche di alta qualità, di quelle che stanno in alto nel pagellone e, interpellato, ha detto che non è pensabile che un mangime "industriale" possa essere migliore di una dieta fresca e naturale (non necessariamente cruda).
Insomma, ci sono decine di modi per alimentare un cane o un gatto, o anche un umano, basta fare le cose per bene qualsiasi strada si intraprenda.
« Ultima modifica: 07 Febbraio 2014, 17:52:11 da valevalevale »

Offline Gaia13

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #22 il: 07 Febbraio 2014, 15:32:49 »

L'unica è farsi un'opinione ben precisa in modo AUTONOMO, informarsi, documentarsi e fare le cose per bene.


Infatti è quello che sto tentando di fare.. anche se è un po' difficile, soprattutto quando trovi delle posizioni cosi "estremiste" da parte di chi magari  dovrebbe aiutarti a capirci qualcosa in più!
Grazie Valentina! :)
 

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Offline Freddie

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #23 il: 07 Febbraio 2014, 15:48:22 »
Purtroppo e' un argomento, come altri per la verità , sul quale si concentrano opinioni, anche di professionisti autorevoli molto contrastanti. E chiaro che uno poi cerca di formarsi una propria idea. Secondo me l'unica cosa e' leggere, informarsi il più possibile e tener presente che quando cerchiamo di fare del nostro meglio per il cane siamo già a buon punto.
Ps. Anche il ho letto il libro di stroembeck, ma non solo, sull'alimentazione...
In paradiso si va per grazia ricevuta. Se fosse una questione di merito, tu resteresti fuori e il tuo cane entrerebbe al posto tuo.
Mark Twain

Offline valevalevale

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #24 il: 07 Febbraio 2014, 17:50:46 »
Infatti è quello che sto tentando di fare.. anche se è un po' difficile, soprattutto quando trovi delle posizioni cosi "estremiste" da parte di chi magari  dovrebbe aiutarti a capirci qualcosa in più!
Grazie Valentina! :)


OT:
Io parto dal presupposto che un vet NON è un nutrizionista, a meno che non sia sia specializzato in tal senso. Nella migliore delle ipotesi sta zitto, nella peggiore (la maggioranza dei casi) indirizza verso le marchè più gettonate dai rappresentanti. Poi c'è qualche "illuminato" con cui si può parlare.
Io ho iniziato a farmi domande fin da quando, con la mia 3° figlia, ho intrapreso la strada dell'AUTOSVEZZAMENTO. Avevo letto un libro e testimonianze e, soprattutto, mi sono chiesta, perché cavolo mi devo far dire da un pediatra (che NON è nemmeno lui un esperto di nutrizione) quando introdurre o meno un alimento. Ci sono una marea di pareri, e tutti diversi. La cipolla no, l'uovo a tot mesi, il pomodoro no, ma forse sì. Prima non si introduceva nulla, poi si è fatto marcia indietro e pare sia meglio avere contatto presto con gli alimenti. Insomma, un delirio, ma se cerchi di usare il buon senso ti rendi conto che ne hai da vendere.
Poi, per forza, devi approfondire, perché così come è facile dare un barattolino di crocche, è anche facile fare una dieta cruda, cotta o casalinga assolutamente sbilanciata, ma chi dice che NON va bene (se ben fatta) parla a vanvera e ignora totalmente l'argomento.

Offline cagnella

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #25 il: 07 Febbraio 2014, 18:02:17 »
Infatti è quello che sto tentando di fare.. anche se è un po' difficile, soprattutto quando trovi delle posizioni cosi "estremiste" da parte di chi magari  dovrebbe aiutarti a capirci qualcosa in più!
Grazie Valentina! :)

secondo me è una questione anche abbastanza semplice.
i vet temono l'ignoranza della gente e sanno che, per un cliente che fa una barf "bene", magari ce ne sono altri 100 che improvviserebbero diete a casaccio, quelle sì pericolose e nocive. quindi a priori tendono a essere pro crocca e contro barf (o simili).
senza contare che spesso i vet si vedono arrivare in ambulatorio cani con occlusioni anche gravi o lacerazioni interne causate da ossa SBAGLIATE o da ossa date cotte. nessuna delle due cose succede con una barf fatta secondo le regole, ma chiaramente l'equazione barf=ossa incastrate di traverso è una delle più semplici a cui arrivare, se non ci si informa bene. e qui peccano di ignoranza loro: perché è vero che in italia la barf è una tendenza relativamente recente, che manca la formazione professionale a riguardo e che mancano dati realistici. quindi per un vet generico suggerire la barf purtroppo, almeno finché non cambieranno un po' di cose, rimane di fatto un azzardo. un nutrizionista che sia ben informato invece dovrebbe già essere meno superficiale...
 

Offline valevalevale

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #26 il: 07 Febbraio 2014, 18:04:49 »
Giusto Cagnella, questo aspetto è importante e me ne ero dimenticata. Dipende anche tanto dal padrone. Noi siamo tutti padroni superiori alla media, ma la maggior parte non sa nemmeno cosa si mette nel piatto lui bipende, figuriamoci al cane.

Offline cagnella

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #27 il: 07 Febbraio 2014, 18:08:03 »
la maggior parte non sa nemmeno cosa si mette nel piatto lui bipende, figuriamoci al cane.

ecco, era quello che volevo dire.
che tanti padroni pensando di fare il bene del cane gli rifilano pastoni inenarrabili fatti di avanti che non hanno visto la carne nemmeno in cartolina. però secondo loro è una dieta sanissima perché "non ha conservanti" o "perché il cane del nonno della sorella della mia trisavola ha campato 100 anni mangiando avanzi". insomma: in giro c'è di tutto, e le persone che si informano, purtroppo, sono la netta minoranza.

Offline valevalevale

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #28 il: 07 Febbraio 2014, 18:17:22 »
ecco, era quello che volevo dire.
che tanti padroni pensando di fare il bene del cane gli rifilano pastoni inenarrabili fatti di avanti che non hanno visto la carne nemmeno in cartolina. però secondo loro è una dieta sanissima perché "non ha conservanti" o "perché il cane del nonno della sorella della mia trisavola ha campato 100 anni mangiando avanzi". insomma: in giro c'è di tutto, e le persone che si informano, purtroppo, sono la netta minoranza.

Lascia stare, ho avuto tempo fa una disquisizione con una conoscente, pure educatrice cinofila, che mi diceva che lei ai suoi due cani dà crocche alla mattina e la sera appone di pane secco+latte+poca carne. Le ho provato a dire che era abbastanza opinabile, ma mi ha risposto "stanno benissimo e gli piace".
Ti dirò che con chi non è veramente interessato ad ascoltare ho smesso di parlare di questo argomento, è troppo frustrante.

Offline Freddie

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Re:Dieta Barf nel cane: perché molti veterinari sono contrari
« Risposta #29 il: 07 Febbraio 2014, 18:27:47 »
Io invece mi son beccata gli insulti di una tizia perché do la polpa di manzo biologica al cane....
In paradiso si va per grazia ricevuta. Se fosse una questione di merito, tu resteresti fuori e il tuo cane entrerebbe al posto tuo.
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