Autore Topic: Cucciolo mordace!  (Letto 7172 volte)

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Mommy

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Cucciolo mordace!
« il: 08 Agosto 2008, 10:37:27 »
Ciao ragazzi, il mio Pino ke ha appena compiuto 3 mesi è un cucciolo dominante e, nonostante alcuni progressi fatti grazie all'aiuto di un comportamentista, non accetta volentieri le correzioni e se ha qualcosa di "proibito" in bocca inizia a scappare; una volta ke riesco a prenderlo, ringhia e lo fa sempre più forte finchè non si volta di scatto e mi morde con aggressivtà! So distinguere quando mordicchia per giocare (e sta imparando a farlo sempre meno) e quando invece lo fa perchè non vuole mollare la presa! Come si può fare? Ora iniza ad uscire e stamatt ha preso un accendino ke ha trovato per terra! Mica glielo posso lasciare in bocca per paura ke mi morda? Infatti stamattina mi ha lasciato i segni sul polso! Aiutooooooooooo!

Offline alisigra

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Re: Cucciolo mordace!
« Risposta #1 il: 08 Agosto 2008, 13:33:41 »
ciao
però.... bel carettrino!
Sicuramente devi lavorare ancora tanto con il comportamentista......sembra che Pino si senta un po capobranco (nonostante i pochi mesi) anche nei tuoi confronti. Dovresti imporre la tua dominanza....come fare? Non è facile è un metodo universale (cioè che va bene per tutti i cani ) non esiste...però il comportamentista che conosce penso bene il tuo cane ti potrà dare sicuramente dei buoni consigli e un buon metodo di educazione specifico per Pino.
Per le refurtive prova a dargli delle alternative in cambio tipo i suoi giochi...non rincorrerlo i cuccioli lo prendono per un gioco bellissimo.
La nostra Sally, in altre circostanze, aveva provato a ringhiare e a mordermi ma con un colpo sul muso e un secco NO abbiamo messo subito le cose a posto e non si è mai presentato un comportamento del genere.
Ciao e buon lavoro con il tuo Pino

Offline Tiziana

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Re: Cucciolo mordace!
« Risposta #2 il: 10 Agosto 2008, 00:30:44 »
Ciao ragazzi, il mio Pino ke ha appena compiuto 3 mesi è un cucciolo dominante e, nonostante alcuni progressi fatti grazie all'aiuto di un comportamentista, non accetta volentieri le correzioni e se ha qualcosa di "proibito" in bocca inizia a scappare; una volta ke riesco a prenderlo, ringhia e lo fa sempre più forte finchè non si volta di scatto e mi morde con aggressivtà! So distinguere quando mordicchia per giocare (e sta imparando a farlo sempre meno) e quando invece lo fa perchè non vuole mollare la presa! Come si può fare? Ora iniza ad uscire e stamatt ha preso un accendino ke ha trovato per terra! Mica glielo posso lasciare in bocca per paura ke mi morda? Infatti stamattina mi ha lasciato i segni sul polso! Aiutooooooooooo!

Ciao e benvenuti a te e al tuo Pino

Tu dici che Pino è un cucciolo dominante...in base al fatto che ha provato a morderti??
A tre mesi credi è un pò presto per parlare di dominanza, diciamo che Pino sta "tastando il polso", insomma sta cercando di capire fin dove può arrivare,
è proprio da adesso che bisogna fargli capire che il capobranco non è lui, e i metodi sono sempre gli stessi.

Prova, quando prende qualcosa e non vuole renderlo, ad offrirgli un bocconcino prelibato, di solito mollano qualsiasi cosa per il cibo, e quando lo fa, via con tutte le coccole che conosci, così capirà che se molla la presa verrà ricompensato, questo ricordandoti di evitare se possibile di rincorrerlo quando ruba qualcosa...per lui, Tu che gli corri dietro, è il più bel gioco del mondo.

Se invece il piccolino non risponde ma anzi tenta di morderti...bè allora si passa ai ringhi (fatti da noi..) e ai no secchi.
Anche a noi è successo che i cuccioli provassero a comportarsi in maniera poco educata, di solito io li prendo per le guanciotte o per la collottola (come di solito fa la mamma) e li scuoto un pò, in maniera abbastanza vivace, ripetendo un bel NO!!

Se la cosa non basta, tenendolo in braccio lo schieno, per intenderci lo tengo pancia all'aria, senza permettergli di muoversi, con voce bassa ripeto NO!, fino a quando non lo sento che si lascia andare, e solo allora coccole e tanti "bravo"

Di solito questi metodi, a volte ripetuti per più di una volta o all'occorrenza, fanno capire ai piccoli chi è il capobranco e a chi devono rispetto.

Mi auguro di esserti stata d'aiuto
Mi raccomando tienici informati

yvlohorse

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Re: Cucciolo mordace!
« Risposta #3 il: 04 Settembre 2008, 13:01:48 »
Leggo solo ora, ero in vacanza.
Migliorate le cose con il cucciolo???

Il problema è che spesso sottovalutiamo che un cucciolo va educato e che ogni cane ha necessità di capire qual'è il suo ruolo all'interno del branco-famiglia.
Un comportamentalista in questo caso mi sembra a dir poco eccessivo. E' solo un cucciolo non bene educato. sicuramente avrà un bel caratterino, ma basta cambiare alcuni piccoli vostri atteggiamenti e vedrete cambierà anche lui.

Mi viene da chiedervi come avete impostato la sua vita:
Cosa fate quando gli date da mangiare?
Quante volte esce? e cosa fa quando esce (tipo di attività come il gioco con voi o con gli altri cani e passeggiate tranquille).
Cosa fa quando è in casa?
Come giocate con lui?

Io sono abbastanza contraria a scuotere il cucciolo, anche perchè a dire il vero non mi è mai capitato di vedere una mamma scuotere un cucciolo. Alla mamma basta un ringhio o al massimo una sneppata sul muso e il cucciolo torna al proprio posto.
Anzi mi correggo, una persona competente in materia ultimamente mi ha messo a conoscenza che ha scoperto esserci una razza che ribalta i cuccioli e si tratta del Tosa, ma forse l'eccezione che conferma la regola  ;)

Sicuramente vero che il cucciolo deve capire cosa può e non può fare, ma tutto questo non richiede la forza, ma coerenza, fermezza e capacità di comunicazione.
Un cane non sta lì a persare come metterci la zampa in testa. Per il cane è naturale vederci come capobranco. Siamo noi che deteniamo le risorse come il cibo ad esempio, siamo noi che gli forniamo un luogo sicuro e protezione.
Ovviamente non c'è peggior nemico che l'incoerenza e l'incapacità comunicativa.

Come dice Dilts:  "La leadership è la capacità di creare un mondo a cui gli altri vogliano appartenere".

Voi vorreste appartenere al mondo di chi vi prende per il collo e vi ribalta ogni volta che fate qualcosa che non va. 
Per correttezza e chiarezza: non voglio paragonare un bambino ad un cane, anche se entrambi individui in grado di apprendere in base alle proprie esperienze di vita e a farsi un'idea ben precisa del mondo, ma semplicemente non sottovaluto le sue capacità cognitive.


adele

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Re: Cucciolo mordace!
« Risposta #4 il: 04 Settembre 2008, 17:05:55 »
Vorrei aggiungere anch'io qualcosa in base anche a quello che sto vivendo con i cucciolini:

c'è Blù che poichè il più grosso pensa che tutto gli sia permesso: tira la coda, morde le orecchie, insegue, monta ed insomma a volte causa gemiti nel fratello che gli è capitato sotto.

Entro i tre mesi so che non bisogna intervenire e nonostante il mal di panza, anche perchè ho visto che la mamma raramente interviene e che quando lo fa ...lo fa con lo sguardo e al massimo mette, senza nemmeno ringhiare, il muso in mezzo a loro e loro, anche solo con lo sguardo smettono..

a volte davvero, e questo fino a ieri, le scene sono cruenti e ti chiedi davvero se lasciar fare, senonchè...l'altrio giorno Blù se la prende con Piccolino.

Dovete sapere che Piccolino (come lo chiamo io) è quello che alla nascita pesava la metà degli altri e che quinidi ne ha subite di cotte e di crude..ma Piccolino adesso è di stazza di poco più piccolo degli altri...

bene, Blù va addosso a Piccolino, lo mordicchia, gli fa male e Piccolino tira fuori uno di quei ringhietti che pareva una tigre, ribalta Blù e Blù scappa..

Blù si è magicamente autoridotto..ed io vorrei aggiungere che se io fossi intervenuta a favore del Piccolino avrei implicitamente confermato al Piccolo che "non c'è niente da fare, non ce la avrebbe fatta mai!"
Adesso Blù si cimenta con Turchesino, ma credo che i fratelli gli faranno passare le fantasie...

I cuccioli con me: chiaramente tentano di mordermi le mani ed io x questo mi son comprata vari giochini che indirizzino i mordicchiamenti da altre parti diverse dalle mie mani ed ogni volta quando loro mi mordono dico "Ahi" e porgo il giochino e due son le cose che loro fanno: o si distraggono oppure se ne vanno..

Star li a forzare di farsi dare l'oggetto diventa un nuovo tira e molla e poichè in questo periodo, oltre alla funzione esplorativa che la bocca ha (come i bimbi), loro stanno giustamente tastando il terreno sui vari spazi in termini di possesso, per cui competere x farsi dare "a forza e x forza" un oggetto aumenta la competizione e rasenta la territorialità, ed ecco l'aggressione. proprio come due cani che litigano x l'osso. Ma noi non siamo cani, noi abbiamo una vestigia che ci contraddistingue e deve contraddistinguerci, siamo le loro guide. Un accendino trovato x strada per lui che esplora il mondo è interessante, ma sta a noi dimostrare che non lo è (perchè noi sappiamo che oggi c'è l'accedino, ma domani, chissà,  il boccone avvelenato, ma lui questo non lo sa) ed allora ?

Se tu gli avessi lasciato l'accendino cosa sarebbe successo? Stavate passeggiando, no? si sarebbe fermato? forse...e tu glielo avresti permesso ? non credo ...ed allora "ignorando" l'accendino nella sua bocca, io me lo sarei preso in braccio  e probabilmente l'accendino gli sarebbe caduto di bocca, altrimenti camminando gli avrei proposto un bel legnetto, insomma lo avrei distratto, ma bada bene, senza dare alcun peso all'accendino in bocca sua perchè è ciò che noi "proviamo" per il mondo e per gli oggetti che indirizza le loro scelte e dar peso all'accendino a lui significa che l'accendino è importante ecco perchè lo difende così: ma come al solito siam noi ad averglielo confermato!

se eravate fermi? lo avrei distratto, certo, ma stando bene attenta a non mostrare nella maniera più assoluta la mia attenzione/interesse sull'accendino, bensì con molto convinto entusiasmo sull'oggetto nuovo..

Per il ringhio son d'accordo, ringhiare come fa la madre e, perchè no, qualche mozzichetto leggero, e delicato, ma convinto..come fa lei senza rabbia e nè competizione.

Ho assistito al primo ringhio di Vickj ai figli ed è stato davvero illuminante.

Prima lo avverte, poi gli si fionda addosso di scatto mettendogli la testa in bocca, ma senza assolutamente stringere.

E' accaduto quando un pomeriggio si era stufata di allattare. Ne aveva già allattati 4 che poi se ne erano andati. arriva la quinta e...mica ha pensato, come avremmo pensato noi : "Bhe agli altri si e a questa perchè no?" oh, no..
lei, Vickj, si era stufata e chi ci è capitato  ci è capitato...da allora la piccirilla ogni volta che va a tettare, se la guarda prima quasi a voler capire di che umore è la madre...ma questa è un'altra storia ancora, riguarda più che altro la nostra disponibilità  a giocare, uscire, dare attenzione e coccole...per cui è necessario dimostrare che si è quello che decide cosa,, finchè non crescono ed allora se ben educati, si può tranquillamente decidere insieme sul cosa fare

Ma il ringhio ed il mozzichino se ci mangiano le mani magari sì, che è come fanno fra di loro cuccioli ed è funzionale all'inibizione al morso:
se io mordo, qualcuno mi rimorde, quasi quasi non mi conviene!;-)

Una cosa mi sento di consigliarti se decidi di provare con altri metodi: di lasciar passare tra il "come adesso" ed il "dopo" una fase di "latenza", mi spiego: ha un oggetto in bocca e non vuoi che lo abbia ? ignoralo x i primi due o tre oggetti (chiaro è che dovrai fare in modo che non ci siano oggetti pericolosi dove inevitabilmente dovresti intervenire) e poi passi al "metodo della distrazione" e quando lui sarà distratto, non fiondarti x togliere l'oggetto che volevi togliere, ignoralo  e poi con calma, quando lui non vede, lo porti via...

Facci sapere...ciaociao, Adel,Vì&Gang

Offline Tiziana

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Re: Cucciolo mordace!
« Risposta #5 il: 04 Settembre 2008, 19:05:53 »
Il problema è che spesso sottovalutiamo che un cucciolo va educato e che ogni cane ha necessità di capire qual'è il suo ruolo all'interno del branco-famiglia.
Un comportamentalista in questo caso mi sembra a dir poco eccessivo. E' solo un cucciolo non bene educato. sicuramente avrà un bel caratterino, ma basta cambiare alcuni piccoli vostri atteggiamenti e vedrete cambierà anche lui.

E fin quà siamo perfettamente daccordo...

Io sono abbastanza contraria a scuotere il cucciolo, anche perchè a dire il vero non mi è mai capitato di vedere una mamma scuotere un cucciolo. Alla mamma basta un ringhio o al massimo una sneppata sul muso e il cucciolo torna al proprio posto.
Anzi mi correggo, una persona competente in materia ultimamente mi ha messo a conoscenza che ha scoperto esserci una razza che ribalta i cuccioli e si tratta del Tosa, ma forse l'eccezione che conferma la regola  ;)

Io invece di cucciolate ne ho viste, e vssute, 24/24 parecchie... Tutte di Golden Retriever...
e Ti posso assicurare, che quando serve le mamme usano proprio quel metodo per educare i loro cuccioli...
Il tutto ovviamente avviene a vari livelli, a volte, e con alcuni cuccioli, è sufficiente un ringhio sommesso, altre volte un ringhio più deciso, e se necessario i cuccioli vengono schienati e bloccati alla gola, chiaramente con la massima attenzione a non far loro del male...
Anche lo scuotimento è contemplato, alcune mamme usano il primo metodo ed altre il secondo... dipende anche dal carattere del "furbetto" di turno...

E sto parlando di cani, come Toffee, che sono dolcezza allo stato puro, e non hanno mai ne morsicato ne attaccato altri cani in vita loro, e che quando i cuccioli ringhiano per gioco, si buttano a terra e si lasciano letteralmente camminare sopra... come puoi vedere anche dai filmati...

Altre mamme, invece, non sanno educare i loro cuccioli, non intervengono in caso di risse, e in genere si curano poco dell'educazione dei pupi...
... ed in questi casi, il risultato si vede subito, con cuccioli che non sanno stare "al loro posto"...
Nel nostro caso, per fortuna, in questi casi ci pensano "le zie"...

Una nostra amica alleva Rottweiler e Staffy, ed in quelle razze, ti assicuro, che le "punizioni" sono molto più decise, e spesso lasciano i segni...


Sicuramente vero che il cucciolo deve capire cosa può e non può fare, ma tutto questo non richiede la forza, ma coerenza, fermezza e capacità di comunicazione.
Un cane non sta lì a persare come metterci la zampa in testa. Per il cane è naturale vederci come capobranco. Siamo noi che deteniamo le risorse come il cibo ad esempio, siamo noi che gli forniamo un luogo sicuro e protezione.
Ovviamente non c'è peggior nemico che l'incoerenza e l'incapacità comunicativa.

Verita sacrosante... anche se spesso capita che un cucciolo sia più dominante di altri, e Ti assicuro che a noi è capitato di consegnare cuccioli adorabili fino a 60 giorni, che nel giro di 20 giorni si sono trasformati in piccoli "diavoletti della tasmania", ai quali non potevi avvicinarti mentre stavano giocando senza rischiare un morso, fatto con denti da latte (che peraltro sono acuminati come aghi) ma pur sempre morso.
Non parliamo poi di tentare di tagliare unghie o pulire orecchie...
Se non erano dell'idea giusta, non c'era verso...
Davide si è limitato a penderli in braccio, rivoltandoli, e quando tentavano di ribellarsi violenemente, gli ringhiava avvicinando la bocca al collo, mentre quando si rilassavano, li blandiva con voce suadente e dolce...
Meno di 2 minuti di questo trattamento, ed il cucciolo se ne stava tranquillo e beato a farsi pulire orecchie e tagliare unghie...

Non parlerei di FORZA... semplicemente si è adottato un metodo di comunicazione che il cucciolo ha compreso immediatamente, perchè fatto in "linguaggio canino"...
Come dici tu: coerenza, fermezza (fai come ti dico io e basta) e capacità di comunicazione...

Voi vorreste appartenere al mondo di chi vi prende per il collo e vi ribalta ogni volta che fate qualcosa che non va. 
Per correttezza e chiarezza: non voglio paragonare un bambino ad un cane, anche se entrambi individui in grado di apprendere in base alle proprie esperienze di vita e a farsi un'idea ben precisa del mondo, ma semplicemente non sottovaluto le sue capacità cognitive.

Non si tratta di farlo "ogni volta", così come le mamme non sgridano sempre in quel modo i cuccioli, ma quando serve, occorre essere incisivi, e far capire al cucciolo qual è il suo posto e chi comanda...
Senza alcuna violenza... ma con fermezza ed usando il LORO linguaggio...

Offline ClaireandNiso

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Re: Cucciolo mordace!
« Risposta #6 il: 04 Settembre 2008, 20:41:22 »
Ciao ragazzi, il mio Pino ke ha appena compiuto 3 mesi è un cucciolo dominante e, nonostante alcuni progressi fatti grazie all'aiuto di un comportamentista, non accetta volentieri le correzioni e se ha qualcosa di "proibito" in bocca inizia a scappare; una volta ke riesco a prenderlo, ringhia e lo fa sempre più forte finchè non si volta di scatto e mi morde con aggressivtà! So distinguere quando mordicchia per giocare (e sta imparando a farlo sempre meno) e quando invece lo fa perchè non vuole mollare la presa! Come si può fare? Ora iniza ad uscire e stamatt ha preso un accendino ke ha trovato per terra! Mica glielo posso lasciare in bocca per paura ke mi morda? Infatti stamattina mi ha lasciato i segni sul polso! Aiutooooooooooo!
Concordocon chi dice che a tre mesi è un pò presto definire un cucciolo dominante (personalmente no mi piace la definizione neanche tra gli adulti ;-) ).
Anche Niso, il mio golden che compie due anni alla fine del 2008, a tre mesi mi ha morso perchè volevo portargli via l'osso! Ora è un cane collaborativo e generoso, mai sentito un ringhio "fuori tema" ed è davvero poco possessivo.
Ho cercato di fargli capire sin da subito che aveva solo da guadagnarci nel mollare ossi e giochi, evitando così di entrare in competizione con lui, preferendo lavorare sulla sua possessività (riducendola) e sulla sua fiducia nei miei confronti (aumentandola).
Quando aveva il suo osso "incriminato" in bocca, gli proponevo qualcosa di splendido (wurstel, pallina) in modo che potesse godere di qualcosa di migliore se mi lasciava ciò che aveva in bocca. Con il tempo (ma mica tanto, i cuccioli apprendono velocissimo) ho associato la parola lascia ogni volta che gli proponevo qualcosa in "cambio" a ciò che aveva in bocca.
Ha funzionato bene e ho dovuto usare le maniere "forti" una volta sola: quando mi ha morso gli ho dato uno schiaffo sul lato del muso (non sul tartufo!) e mi sono alzata, andandomene senza guadarlo e l'ho ingnorato per un pò (il tempo di calmarmi!). POi ho fatto pace, l'ho chiamato e appena è venuto da me gli ho fatto un sacco di feste.
Se posso darti un suggerimento, evita di rincorrerlo quando non torna o ha qualcosa in bocca, perchè in tal modo lo fai solo divertire e gli suggerisci di correre più veloce e più lontano (per lui è tutto un gioco); piuttosto ignoralo, corri via da un'altra parte (se il luogo è sicuro, ovviamente!) e fagli capire che starti vicino è più divertente che andare lontano! Inoltre il cane, a qualunque età, non dovrebbe MAi mordicchiare parti di umani per divertimento: ci sono gli ossetti, le palline, giochi in gomma... vedrai, ne avrà bisogno tutta la vita!!
Facci sapere!!

Nura1978

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Re: Cucciolo mordace!
« Risposta #7 il: 07 Settembre 2008, 13:08:01 »
Buongiorno a tutti!
Mi presento visto che sono fresca-fresca di iscrizione e socializzazione. Non ho morso nessuno nella sezione "socializza qui" e così ora posso scrivere.
Non mi chiamo Nura, Nura è una delle mie bambine-dalmata, mi chiamo Sara. Ebbene sì, purtroppo il 1978 è l'anno di nascita.
Faccio l'educatrice e seguo principalmente cani "aggressivi" (ma a me non piace molto definirli così!), cani appena adottati da canili/rifugi e cani con problemi come cecità, sordità, displasia o difficoltà motorie.
Diciamo che nessuno in zona lavora con questi bei tipetti, i cani che ho sempre portato a casa mia e con cui ho interagito/lavorato 24H su 24 rientrano in questa casistica e così...vengono da me.
E i dalmata sono cani dalle reazioni rapide, chiare e a volte pure un po' eccessive. Per me, non per loro!

Partiamo secondo me snebbiando un paio di cose che forse a me non sono chiare di tutta la discussione ma che mi piacerebbe sapere se possibile; scusa se faccio una scaletta ma cerco di essere chiara:

- il cucciolo è nella fase della dentizione, ha qualcosa (più di una cosa) appropriata al "rosicchiare forsennatamente"? SA cos'è giusto rosicchiare? Basta un bel bravo quando prende il suo osso, il suo tira-e-molla, il suo kong e così via.

- le gengive come sono messe? Rosso fuego? Mela e carota cotta sono gli alimenti più adatti per dare sollievo.

- La legge del possesso insegna che quello che tu lasci non è più tuo, è terra di nessuno. Se lo piglio, è mio. Il cucciolo dovrebbe avere uno spazio limitato in cui ha solo le sue cose, quelle su cui può scatenarsi, dove metterlo quando non lo puoi monitorare. E' anche un fattore di sicurezza, l'accendino può davvero fare male. Quando tu sei presente, via libera alla libertà. Sorvegliata. Il tuo "no" deve arrivare quando il cucciolo va verso i cavi elettrici, l'accendino, le scarpe. Devi fermare l'intenzione, una volta che è già andato devi ricorrere agli stratagemmi. Il piccolo deve capire che ci sono cose che non si fanno (e perchè sono pericolose!) e che le cose adatte ai denti sono quelle di cui sopra.

- Se il cucciolo ha già qualcosa in bocca, niente panico. Ricorda che non è una questione di Stato. Lo chiami felice, molto, molto felice. Un bel bocconcino o il suo osso da rosicchiare. Gli metti un boccone sotto il naso, e lui mollerà la presa. Metti un altro boccone per terra vicino a lui, subito. E un alto subito dopo un po' lontano. sa cose molto ghiotte all'inizio, poi vai calando. Quando darà le spalle all'accendino, toglilo e caccialo in tasca. Poi fagli vedere che in mano non hai niente. Giocaci un attimo col tira e molla e lasciaglielo da masticare se avevi quello in mano, o dagli l'osso.
Questo è il metodo per l'emergenza, va bene anche per strada, ma c'è un altro step.

- il cucciolo ti ringhia, secondo te cosa vuol dire? Stai lontano, questo è mio e tu me lo vuoi portare via, e io ti dico che son rogne se lo fai. Anche il mio Morfeo lo faceva, e non so se ti immagini la mia faccia davanti a questo esserino pacioccone che mi guardava di colpo da belvetta con il suo osso in bocca. Oggi morfeo pesa 35 chili, ha sforato la taglia massima per un dalmata e mi si svacca in braccio quando rosicchia il suo osso.
Tu devi creare col cane FIDUCIA. Lo dovresti punire perchè ha qualcosa che lui considera suo in bocca e non si fida di te e pensa che glielo toglierai? Direi di no. Deci solo spiegargli che le cose non stanno così.

Esercizio per casa: mettiti in una stanza tranquilla, metti un sacco di ossi in giro, o ciotole con due-tre crocche per ognuna. Lascia che il piccolo vagoli, mangi, rosicchi. Tu per almeno una settimana resta sul neutro. Coccole se viene da te, bravo se prende gli ossi o se mangia...relax. Per te e per lui.
Secondo passo. Mettiti a mangiare qualcosa tu. Un pacchetto di crackers, un paio di fette biscottate. Non lasciare che venga a mangiare le cose tue. Io mi mettevo proprio seduta per terra. Basta un no, uno sguardo truce, spingere DOLCEMENTE via. Quando se ne va, se hai voglia richiamalo e dagli un pezzetto di quello che hai tu; se non hai voglia, finisci di mangiare e chiudi qui la sessione. Aggiungi così un concetto: io rispetto le cose tue, ma tu rispetta le mie. Conosco il valore del cibo e so difenderlo.
Terzo passo. Una sola ciotola. Un solo osso. Tu con qualcosa da mangiare o con un'altra ciotola o con un altro osso. Alterna queste possibilità. Ogni volta che il piccolo molla il suo, tu dagli quello che hai in mano. Se lavori con la ciotola, metti su un mobile, una mensola...un contenitorino con delle crocche da aggiungere ogni volta. Se lavori con l'osso, mettici un osso extra nel caso il cucciolo ne pigliasse due. Se il cucciolo non bada a quello che hai in mano, inizia a giocarci, a lanciarlo per aria, a mettere la ciotola per terra e poi riprenderla subito. Quando inizia a rilassarsi e a vederlo come un gioco, inizia a scambiare. Lasci il tuo osso, io lo prendo, te lo ridò. Oppure ti dò quello che ho in mano io. Festa grande e coccole extra se lasci quello che hai.

Così si arriva al concetto finale: so che per te queste cose hanno valore, non te le rubo quindi stai tranquillo, se ti chiedo di lasciarmelo non succede nulla di tragico, ma riceverai in cambio o qualcosa di uguale, o feste grandi da parte mia (e farò sparire magicamente mettendolo in tasca quello che avevi acchiappato...ma questo non lo saprai mai visto che non sai quant'è perioloso un accendino e io non posso insegnarti concetti umani ma posso io imparare quelli canini). Si arriva alla serenità, alla fiducia, al rispetto l'UNO DELL'ALTRO.

Ricorda, quando chiudi ogni sessione, crocchette per terra, lui che le cerca, e Ciotole e ossi spariscono nel nulla mentre è distratto. Basta buttare rapidamente tutto in un sacchetto.

Riguardo allo scuotimento dei cuccioli.

Il metodo gentile si basava proprio sul tentaivo umano di replicare comportamenti animali. Con i cavalli si lavora ancora così, è il metodo Parelli. In cinofilia siamo ormai un passo oltre e siamo al metodo cognitivo-zooantropologico. Capisco i segnali dei cani, dimostro al cane che li capisco e a mia volta gli insegno a leggere il mondo umano e gli atteggiamenti consoni ad ogni situazione man mano che le viviamo assieme.
Il cane spesso si sottomette perchè non sa perchè gli stiamo ringhiando o gli stiamo con la testa sul collo, cosa per lui imbarazzante e minacciosa.

I filmati ci vengono incontro. La nostra tempistica è oscena rispetto a quella dei cani. Ancora. Molti dei cani che vengono da me e che hanno morso sono cani di razze molto reattive (e non aggressive!) tirati su con ribaltamenti et similia. La colpa non è loro, semplicemente manifestano la loro disapprovazione per queste cose, la loro inappropriatezza, mentre altri cani hanno una soglia di sopportazione molto più alta o una reattività molto più bassa, quindi vanno di segnali calmanti o di pacificazione in genere.
E ancora. Sono reazioni che si hanno tra adulti o adolescenti/adulti. Un cucciolo può essere pizzicato sul collo solo e dico solo se non conosce i segnali di sottomissione. E parlo di cuccioli di quattro mesi. E parlo di pizzicata. E siamo a livelli di risocializzare, non di situazioni nella norma.

Noi non ci rendiamo conto di cosa voglia dire usare un'altra lingua. Io spesso quando traduco mi rendo conto degli svarioni in cui incorro. Ho accusato a suo tempo in tedesco una ragazza di prostituzione mentre volevo solo sapere se studiava francese.
Vi immaginate un cane che cerca di capire e usare le nostre reazioni? "Tuo moroso ti strillava dietro, e io gli ho dato un cazzotto in pieno muso e due calci nello stomaco!""Ma Rex, era solo di fretta e non trovava le scarpe e strepitava, mica voleva scannarmi!"

Con i cuccioli io non intervengo ma lascio che cerchino protezione. Uno dei tanti problemi di meggy e morfeo è stato l'essere lasciati soli con altri sette cuccioli che gliel'avevano giurata.

Ormai abbiamo altre frecce al nostro arco, valide per tutti cani, non solo per una ristretta tipologia: usiamole.
Sara

 


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