Per la prima volta ho visto quello che chiamano mare,
un'immensa distesa d'acqua che mi affascina,
ho abbassato il collo per bere, era salata,
poi piano piano sono entrato, stavo in guardia,
quell'acqua si alzava d'improvviso e mi bagnava il muso,
poi d'un tratto non toccavo piu', istintivamente ho agitato le zampe,
dapprima in fretta, poi lentamente, ho scoperto che la coda potevo
usarla come timone, mi piaceva questa novita' non sarei piu' uscito,
un fischio papa' mi rivoleva accanto a lui e lui e' piu' bello del mare.