Autore Topic: Cessione cucciolo per compagnia o not for breeding  (Letto 3135 volte)

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Offline mic71

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Cessione cucciolo per compagnia o not for breeding
« il: 17 Marzo 2021, 09:25:42 »
Ho cercato nel forum ma non ho trovato nulla, nel caso l'argomento fosse già stato affrontato scusatemi e cancellate pure ...

Nella scelta degli allevatori a volte si sente parlare di cessione del cucciolo per "compagnia" oppure "not for breeding (NFB)", tramite apposito contratto firmato da ambo le parti.
Se conoscete questa modalità, quali sono i "pro" e "contro" ? è applicabile giuridicamente un contratto siffatto ?

Offline morgana

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Re:Cessione cucciolo per compagnia o not for breeding
« Risposta #1 il: 25 Marzo 2021, 09:49:05 »
“per compagnia” non sono sicura ma penso significhi che non hai intenzione di farlo partecipare ad expo oppure per lavorarci (salvamento, ricerca dispersi, pet therapy etc). La clausola not for breeding e’ perche’ ti impegni a non farlo riprodurre. Giuridicamente non credo che abbiano valore pero’ sinceramente per onesta’ quando firmi e accetti un contratto sarebbe giusto che fossero rispettate le clausole, altrimenti si fa all’italiana, ognuno fa quel che cavolo gli pare. Secondo me se uno non ha intenzione di rispettarle sarebbe piu’ giusto prendesse un cane in un allevamento dove non vengono richieste queste clausole (e ce ne sono).

Se poi ti viene un cane bellissimo, equilibrato o un gran lavoratore e vuoi portarlo in show oppure lavorarci, nessun allevatore ti dira’ mai che non puoi farlo, diversamente se tu domani decidessi di fargli fare una cucciolata, l’allevatore potrebbe giustamente avere da eccepire.

Io non ci trovo nessun “contro” e nessun “pro”. Se uno ha in progetto di fare allevamento l’approccio e’ un po’ diverso e passa attraverso l’affiancamento ad un altro allevatore con il quale magari in futuro collaborera’ scambiandosi i cani per le riproduzioni; se si prende un cane come tutti noi per compagno di vita non si dovrebbe aver paura di firmare un contratto.

Se poi uno e’ tra quelli che vogliono fare i genitori di cani a tutti i costi si sappia che non e’ una passeggiata, che la canina puo’ anche morire di parto, che i cuccioli possono nascere malati o malformati, e comunque che prima di riprodurla SI DEVONO fare una serie di analisi specifiche (non basta la visita dal vet che dice che il cane e’ sano), e lo stallone dovra’ avere le stesse analisi fatte (oculopatie, cardiopatie, ittiosi, distrofie, displasie, PRA, etc) oltre al controllo del pedigree per evitare consanguinei.

Spesso la clausola not for breeding viene applicata sui contratti delle linee americane.... sono cosi’ pochi anni che la linea e’ stata allevata in Italia e malgrado gli allevatori cerchino di stare attenti che i cani non vengano riprodotti alla caxxum, ci sono gia’ in giro cani che di americano hanno solo il nome.... :-(
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