Sono d'accordissimo, ma alla fine cosa fa il nome di un allevamento? La qualità dell'allevatore e la qualità dei suoi cani, credo...
Nel caso in questione ho un allevatore volenteroso, ma giovane e con poca esperienza, con cani che provengono tutti da allevamenti che hanno un signor nome (Royal Crest, Double Willow...), esami medici più che completi, serio, professionale, ma con un feeling che non scatta... Allora mi chiedo, i cani sono bellissimi e selezionati, l'allevatore, seppur non ha un nome, fa le cose per bene e mi da garanzie sulla qualità della cucciolata, ma essendo alla mia prima esperienza, non avendo instaurato quel feeling con l'allevatore, non so se e quanto mi potrò appoggiare a lui in caso di dubbi/difficoltà o problemi.
Nel secondo caso è il contrario, l'allevatore ha una buona fama come addestratore, è una persona con il quale passeresti intere giornate a farti incantare dalla sua conoscenza e disponibilità, ma come allevatore mi ha lasciato diverse perplessità...nel frattempo ho avuto i pedigree dei suoi cani e ho avuto questa conferma, nel senso che di alcune linee di antenati si sa poco e nulla e non c'è grande attività di selezione. In compenso mi ha mostrato sia cani anziani, che cani che non ha venduto perchè con problemi, a conferma che si tratta di una persona responsabile e non solo interessata all'aspetto economico.
Sono diversi giorni che sono combattuto...scelgo la qualità del cane del primo allevatore o la qualità umana del secondo addestratore?
Per quanto un allevamento possa essere perfetto, i problemi possono insorgere in qualsiasi contesto, quindi quanto è importante il feeling con l'allevatore e il supporto fornito dopo la vendita, soprattutto per chi è al primo cane come me? Oppure vi è capitato di prendere un cucciolo e dopo l'acquisto appoggiarvi a una persona diversa dall'allevatore (veterinario, addestratore....)?
Nel primo caso posso dirti che anche io sono molto volenteroso e con tanta voglia di preparare un buon impasto di una pizza, ma di certo difficilmente avrò il risultato maturato dall' esperienza di un vero pizzaiolo napoletano DOC...
Voglio esser in buona fede e credere a quello che mi dice, alla provenienza delle linee di sangue RoyalCrest e di tutte le garanzie a parole che possono rassicurarmi... ma se come tu stessa ammetti, sei alle prime esperienze cosa ti fa pensare che "faccia le cose per bene", i cani sono selezionatissimi etc...?
Sai quindi a occhio già valutare la postura corretta di un "esemplare", l'appiombo del garretto, la sua armonia muscolare, lo stop del muso, gli standard al garrese, il morso,la postura della coda, le frange e soprattutto valutare il temperamento e il carattere dei riproduttori, la "tendenza" di un cucciolo?
Delle varie "analisi mediche" sai leggere e interpretare le lastre e la classificazione dei genitori sulla displasia di gomito e anche (CELEMASCHE, FSI, Inghilterra...), il coefficiente di inbreeding, COI e COR, il referto cardiologico, l'esame oculistico, il protocollo vaccinale adottato ed eventuali test eseguiti sul DNA?
Hai idea di quanto sia delicatissimo il lavoro di svezzamento sui cuccioli nei primi 60 giorni tra seguire l'imprinting che trasmette la madre, eventuali cani tutor di supporto, il gioco tra cuccioli, l'eventuale presenza del maschio, la socializzazione con gli umani, la conoscenza di altre specie, i primi giochi con l'acqua, le esperienze sensoriali, i suoni desensibilizzanti, le prime esplorazioni del mondo esterno, il tipo di alimentazione della "fattrice" e dei cuccioli nei momenti di passaggio, un bravo veterinario referente, prevenire le contaminazioni ambientali... etc etc etc...
Un bravo chirurgo non è di certo quello con "buona volontà" e una bella laurea esposta in studio MAGNA CUM LAUDE, ma è quello che ha accumulato molta esperienza in anni di sala operatoria con moltissime casistiche risolte ottenendo i migliori risultati.
Nel secondo caso parli di un ottimo "addestratore" con una ottima empatia (direi che è normale per un addestratore avere una spiccata comunicazione in quanto è il fulcro del suo lavoro!). Di sicuro non gli manca la conoscenza del "mondo canino" considerando che sarà a stretto contatto con i cani tutti i giorni e magari fa anche un ottimo lavoro, ma anche in questo caso saper "addestrare" è una cosa, saper "allevare" è tutta un'altra!!!!
Einstein era un eccellente fisico-teorico indiscusso ma era rinomato per essere un pessimo insegnante!
Piero Angela non è uno scienziato ma un ottimo divulgatore scientifico!
Se poi aggiungi che lo storico del pedigree degli antenati è piuttosto carente di dati, non hai quadro chiaro neanche dei gradi di displasia e di incroci effettuati tra le linee di sangue, il numero di cucciolate delle fattrici, mi chiederei il "perchè" ?? Fidati che gli "esemplari" sani, con buona discendenza, buona linea di sangue, ottima selezione e magari qualche sigla da esporre su sito K9Data, sono tutti orgogliosamente registrati dagli stessi allevatori!
Mio consiglio del tutto personale, ma quanti allevamenti hai visitato finora? Perchè questo dilemma di scegliere PER FORZA tra questi due?
Magari almeno un giretto in qualche allevamento "famoso" e con determinate credenziali io lo farei! Questo non vuol dire che li troverai il cucciolo perfetto, equilibratissimo, garanzia che sia sano al 100%, un allevatore simpatico da parlarci piacevolmente delle ore, ma almeno hai qualche garanzia in più da chi ha sufficiente esperienza da essersi costruito un nome di serietà e professionalità nel tempo e di non ritrovarti con qualche errore grossolano da chi è alle prime armi o chi fa il "commerciante" di cuccioli.
Se come tu stessa ammetti, sei alla prima esperienza magari fatti accompagnare e consigliare nella scelta da qualche amico che conosce bene questa razza, che sa riconoscere uno standard inglese da un americano, conosce i prezzi di mercato, sa quali domande porre all' allevatore e soprattutto ricorda che TUTTI I CUCCIOLI CHE VEDRAI SARANNO BELLISSIMI E TENERISSIMI!!! E questa scelta cambierà (in meglio!!!) la tua vita per i prossimi 12-15 anni (
). Ritrovarsi però con un cane "problematico", "fobico", "aggressivo", "displasico", "malato" o scoprire solo successivamente qualche "magagna", non ti permetterà affettivamente di avvalerti della clausola "soddisfatti o rimborsati" e di restituire il povero cucciolo come se fosse una lavatrice difettosa. Però ti condizionerà moralmente ed economicamente tra veterinari, addestratori comportamentali, terapie e avrai alcune limitazioni ... Te la senti di rischiare i tuoi prossimi 12-15 anni?
Affidandoti ad un allevatore serio, affidabile e rinomato non hai garanzie al 100% in quanto c'è di mezzo Madre Natura, ma almeno MINIMIZZI I RISCHI e ti stai affidando ad un professionista di questa razza che si presume stia allevando con cognizione di causa!
P.S. Con il termine "allevatore famoso" non intendo chi fa tanta pubblicità sui social media, ha un bel sito Internet, tante foto "strappacoccole", che sforna cuccioli a raffica e su misura, partecipa alle sfilate con medaglie al mondioring o ti regala in OFFERTA 3x2 dei sacchi di mangime e un collare con i brillantini insieme al cucciolo, ma di quelli che davvero sanno incrociare e allevare dei magnifici GOLDEN, ti seguono nel percorso di crescita, conoscono bene la propria linea meglio di un veterinario e sanno consigliarti nel tempo !!!