Sono molto scossa. Ieri sera abbiamo ricevuto un allertamento e stamattina abbiamo lavorato per una ricerca reale in squadra, io come logista.
Sarei dovuta essere a Milano alla laurea di mio nipote, piena di gioia per il suo 110 e lode, e sono qui addolorata per la scomparsa di Koen, un ragazzo olandese di 17 anni, un metro e novanta, sceso da un bus da solo e ubriaco, e caduto in un fosso.
Continuo a pensare a sua madre.
https://www.facebook.com/553675134798341/posts/1061303914035458/
La stampa aveva divulgato il fatto che il ragazzo aveva bevuto. Pare invece che fosse padrone delle proprie facoltà e che si sia trattato di un incidente, dovuto a una somma di cause. È sceso dal bus a un’altra fermata, per restare con altri amici. Poi si è incamminato da solo lungo la statale, e proprio davanti a Gardaland, dove la strada si restringe, per proteggersi dalle auto si è tenuto all’interno del guard-rail. Solo che a un certo punto lo stretto percorso erboso finisce, la zona non è ben illuminata e lui probabilmente è scivolato in un fosso pieno d’acqua lì sotto. Che tragedia, povero ragazzo. La famiglia ha inviato una lettera aperta per ringraziare quanti hanno partecipato alle ricerche, nominando anche le unità cinofile.
Per noi è stata un’esperienza molto intensa. Abbiamo lavorato veramente bene.