Al mio ritorno a casa Ariel mi corre incontro tutta allegra...
ma all'improvviso si ferma a pochi metri da me ed infila il muso nella siepe, sento il suo naso che rumoreggia mentre cerca e vedo sbucare un povero uccellino che non sapeva volare.
Alchè ho pensato: vabbè, sarà solo incuriosita dalla novità (solitamente i passerotti che vengono a farci visita in giardino o sul terrazzo mangiano le briciole e poi se ne vanno), non gli farà nulla, è la prima volta che si trova a stretto contatto con un esserino così indifeso...
E lei che fa?
Con un balzo salta i 2 gradini del giardino per raggiungere la preda che nel frattempo si era spostata zompettando e se la infila in bocca, inteeeeraaaaaa!?!?!
Ho cominciato ad urlare (N.B. ero appena tornata dall'ospedale per una visita di controllo dopo i 40°C di febbre pomeridiani
, ma questa è solo una piccola postilla
) con le poche forze rimaste, ho cominciato a rincorrerla per il giardino
-ed ovviamente lei scappava, era un bel gioco- e alla fine l'ho presa per la coda e sono riuscita a farglielo sputare, non so in che modo...non mi andava che si mangiasse carne cruda con tanto di becco e zampette...
povera creatura...per lui non c'è stato nulla da fare.
Ma dico io, come si può? Va bene che sono cani, quindi predatori...ma mai mi sarei aspettata una reazione simile da Ariel!