Certo

Ti faccio qualche domanda:
il cucciolo ha un suo spazio dove stare,dove è posizionata la sua cuccia e dove se necessario può essere tenuto senza poter uscire? Non so uno spazio chiuso da un cancelletto, un recintino ecc.
Gli esercizi che si fanno per tranquillizzare il cucciolo sono diversi:
Si può ad esempio già lavorare quando gli si da la pappa. Il cucciolo avrà la sua ciotola solo quando sarà seduto ad attendere, in caso contrario, se il cucciolo salta verso la ciotola o si precipita su di essa questa deve essere prontamente risollevata da terra.
Potrà avvicinarsi alla ciotola solo quando gli daremo il permesso. Questa cosa la imparano in fretta, magari lei già la sa fare.
Altra cosa:
quando la cucciola è troppo nervosa, salta addosso o cose simili, anzitutto dovete ignorarla.
Intraprendete ogni tipo di attività ed interagite con lei solo quando è tranquilla. Non cedete mai alle sue richieste, qualunque esse siano. Dovete essere sempre e solo voi a prendere l'iniziativa. (almeno in fase educativa).
Ignorare il cane significa tagliarlo fuori: non guardalo, non parlargli, non interagire in alcun modo. Proprio come se non ci fosse. Voltatevi dalla parte opposta a dove lei si trova, se necessario cambiate stanza.
Se avete un kennel o un recintino, abituatela a stare lì in alcuni momenti della giornata. Decidete in ogni caso di farla uscire solo quando è tranquilla, mai su sua richiesta.
E ancora, quando siete fuori al parco per farla giocare, alternate sempre momenti di calma con momenti di gioco.
La metti al guinzaglio e aspetti che si accucci (prima o poi lo fanno), aiutati magari accarezzandola e cercando di calmarla. Mantieni il guinzaglio corto (circa un metro) e non permettergli di allontanarsi. Quando è tranquilla puoi premiarla e lasciarla nuovamente libera.
In questi casi aiuta avere un punto di riferimento (copertina, tappetino). Sicuramente però queste cose al corso te le avranno dette.
Ovviamente
per prima cosa devi assicurarti che la sua routine giornaliera sia sufficiente a soddisfare tutti i suoi bisogni, soprattutto quelli di esercizio fisico e mentale e di socializzazione.
Questa è spesso la prima causa della eccessiva esuberanza di un cane.
