Aggiungo una cosa, che esprime il mio pensiero personale, ma anche il mio "dovere" di admin di un forum PUBBLICO...
NON TUTTI vivono problemi come questi nel medesimo modo...
C'è chi ha piacere che se ne parli, chi preferisce il contrario, chi ha bisogno di tempo per elaborare il tutto...
Io capisco tutto... la rabbia, la voglia di sfogarsi, etc etc.
Ma credo che SOPRA A TUTTO QUESTO, a volte occorra avere la "delicatezza" e il tatto di aspettare i giusti tempi.
Ed aggiungo che forse oltre ai vari social o ad un forum, ci sono canali più consoni e più appropriati offrire sostegno e dimostrare vicinanza.
Nel mondo dei social tutto è esposto e messo in piazza... C'è chi gradisce e chi, forse, ci sta male.
Personalmente NON mi piacerebbe che "altri" parlassero di cose come queste in pubblico, tanto più in mia assenza, e lo dimostro con il mio / nostro comportamento, semplicemente "non parlandone" se non quando mi/ci sentiamo pronti a farlo... e a volte questo momento non arriva... altre volte arriva con i miei/nostri tempi.
Ripeto, Ognuno vive le cose a suo modo...
L'esperienza "dovrebbe" insegnare...
Non vorrei dovermi trovare nuovamente, come admin, a rimuovere dei post, anche se fatti in buona fede, perché l'oggetto di questi li ritiene inopportuni, indelicati, o semplicemente dolorosi...
E a dovermi poi giustificare con chi questi post li ha letti, e magari ha anche risposto, e non li ritrova più.
E' già successo, e vorrei evitare di doverlo rifare per "tutelare" il dolore e la voglia di riservatezza di chi di dolore ne ha già subito anche troppo.
In privato ognuno fa quel che crede, ma personalmente cercherei di evitare di parlare di fatti accaduti a terzi, a meno che questi "terzi" non lo richiedano espressamente.
Grazie.