Ragazzi, per 3 minuti di un video un po' strano vi siete messi in mente che voglia "inquadrare" la bionda Maebh?
Guardate che questo (l'ho già scritto tre volte) NON è un esercizio SU Maebh, lei ha fatto solo da cavia insieme a un'altra ragazza, e non è rimasta per nulla turbata. Anzi, è ancora più contenta di venire al campo con me (un WE al mese!) perché lì si gioca.
Io lì nel video non ci sono, infatti ho ripreso e, come ho detto, mi riprometto di domandare che senso ha questa "start line" e quando è il caso di usare 'sto sistema strano (fra l'altro nella ciotola c'è un biscottino, mentre l'educatore ha un premio molto più appetitoso; la ricompensa finale è raggiunta SE ci vai col guinzaglio lasco).
Il doggy zen invece lo vedete, è molto chiaro e invita al cane a guardarti negli occhi e a stare calmo. L'ho usato tantissimo in fiera, per farla stare tranquilla in mezzo a tutti quei cavalli.
Il percorso educativo per andare al guinzaglio è un altro, è lo stesso che ha spiegato Antonio!
Infine, l'approccio che usano lì è assolutamente rispettoso del cane e della sua serenità. Niente metodi coercitivi, niente "comandi" e niente "addestramento".
Solo un percorso che ci aiuti, come dice Livio, a "essere uno un po' nella testa dell'altro".
Sono appena tornata da una zona impervia dove ho aiutato a cercare una cagnolina dispersa da due giorni. Naturalmente non ho chiesto a Maebh di cercarla, ma mi sono comunque pentita di averla portata, perché il sentiero era estremamente difficile, scivoloso, ed eravamo da sole. Alcuni passaggi esposti fra le rocce erano proprio difficili, anche se siamo arrivate in un luogo magico di cascatelle e gorghi d'acqua.
Fra l'altro credo che abbia scovato un cinghiale, è tornata da me col naso tutto graffiato dai rovi. Credo che non la troveranno, anche se una speranza devono ancora averla. Poco tempo fa è stato ritrovato un pastore australiano dopo due settimane, ma ancora non si andava sotto zero di notte...