E buongiorno a tutti . Oggi coperto ma per il WE anche nel lecchese danno schifo totale. Ieri con Kiri me la son goduta: alle 17.20 a PIEDI siam scesi al lago ( in estate e' la normalita' ma ora che si e' impigrita un po' meno...), abbiamo conosciuto un bellissimo bullo di 18 mesi e lei, che dai brachiocefali pare schifata, dopo un po' chi ha giocato. Ed infine tutta di corsa coi raggiunge Cuki, una golden di oltre 8 anni che trovammo mesi orsono e con la quale Kiri fece in combinata un buco pazzesco in un prato. La Cuki gira sciolta da sempre ed e' molto ubbidiente. Cammina fianco ai padroni e se si allontana torna sempre senza problemi.L'hanno abituata sin da cucciola cosi'. Noi la conoscemmo con suo "papa" mentre ieri era con la "mamma", che cmq Kira l'aveva gia' vista. Siamo restati un attimo basiti perche'....Kira e' molto piu' grossa! Piu' alta, piu' massiccia, col crapone. Insomma, sembravano un maschio ( Kirina) ed una femmina ( Cuki) !! Loro si son date bacetti di cortesia, molto pacifiche, poi Cuki ha scacciato con un abbaio il bel bulldog! Lei poi ha fatto 1000 feste a me, Kira alla sua padrona. Loro , i padroni, sono una coppia sui 65 anni. La signora mi ha colpito, perche' ha carezzato Kiri , dolcemente, sul dorso. Poi ha fatto un'espressione tenerissima chinando di lato il capo e per un attimo ..poco poco...ha avuto gli occhi lucidi. Senza dire nulla. Ma e' come se avesse parlato perche' era palese che rivedeva la sua Cuki giovane. Logicamente diversa perche' e' una golden piccina e scura, ma la sensazione era evidente che era quella. Insomma, la passeggiata pre cena e' durata quasi un'oretta e con momenti di socializzazione belli. Una volta arrivati a casa era soddisfatta e felice.
Verso le 20.30 siamo usciti e l'ho lasciata un 15 minuti libera al parco ma di correre non ne aveva voglia, si e' solo svaccata sul prato coi legnetti. Poi di nuovo alle 22.00 brevissimo giro pipi aspettando mamma che rientrava dal lavoro. Queste.....i nostri piccoli grandi momenti ....sono le cose che contano, che mi fan dimenticare lo stress lavorativo, il duro del quoidiano e...anche si...le ingiustizie del mondo.
E godere dell'amore che provo per mia moglie e per mia "figlia".
Auguro a voi tutti che le Vostre Piccole Grandi Cose siano sempre il cemento dell'esistenza.
Noi con loro.
Avanti, sempre.
R.