Io sono daccordo con Franco ragazze, non si tratta di coercizione o di violenza, si tratta a volte di doversi relazionare con una cane "mordace" e lo metto tra virgolette si intende, nella stessa maniera con la quale si rapporterebbe in un branco il maschio alfa, i assicuro che la lotta per la dominanza in un branco non ha niente di gentile o di dolce, è una lotta a tutti gli effetti.
La vita con uno o due cani, o lavorando per una o due ore in un campo di addestramento è diversa dal vivere in un branco 24 ore su 24, nella quotidianità si sviluppano azioni e reazioni a noi inimmaginabili, e siccome i cani, i nostri cani, sono sicuramente più semplici da gestire, sembra strano che si possa arrivare al sangue, che la lotta possa diventare anche violenta, e se noi umani ci sostituiamo al loro branco, dobbiamo imparare volenti o nolenti, a dare al cane quelle risposte nel modo in cui nel branco le darebbe il capo....
Si chiama gerarchia...
Ciao ciao