Magari solo le pietre, all'inizio la mia Chery anche la carta, i muri ed il cemento nei battiscopa, e soprattutto adorava ripulire le nostre scarpe e pantofole ma dal lato di sotto...ti lascio immaginare lo schifo e le sgridate, figurati che sono stata costretta a chiamare un educatore a domicilio, perchè le traversine ed i divani me li sventrava, perfino il legno delle statuette indiane ed africane, non ne potevo proprio più!
Poi un poco mi ha insegnato lui, un po' è cresciuta lei, ma ancora devo stare molto attenta, non ci pensa su due volte a mangiarsi per esempio un rotolo di carta igienica, sono stata costretta a metterli sul davanzale delle finestre non sono più nei loro portarotolo come dovrebbero essere.
Sean invece è stato dal primo giorno molto più ordinato, infatti dopo pochissimo già usava le traverse per farci i bisognini senza alcuno sforzo, e Chery vedendo lui ha cominciato perlomeno a non mangiarsele a colazione, però i bisognini li fa a volte lì ed a volte dove più le garba.
Prima del calore, stava iniziando a fare la brava, per imitazione del più piccolo, poi lo sbandamento completo ormonale l'ha completamente cambiata, all'inizio non voleva neppure più giocare ed uscire dalla sua cuccia e stanzetta, poi grazie e Sean, ha superato anche questa fase, ma ancora non mangia normale, e soprattutto ha ripreso a fare i bisogni dove le capita, su ciò stò perdendo ogni speranza che vi riesca, anche il comportamentista alla fine non è riscito a convincerla del tutto, sperieamo che Sean la insegni, è la mia ultima speranza!
Invece il mio primo meticcio ovvero il cane senior, dal primo istante mi ha ubbidito, sia con i bisogni sia che non si è MAI mangiato nè scarpe, nè muri, nè foglie, nè pietre, nè traversine o carte igienica, e la mia educazione fatta fai da te, era basata sul premiare la sua positività, ovvero quando faceva ciò che era bene per lui e per me gli dicevo bravo! e gli davo un bocconcino per premiarlo.
Ed infatti posso lasciarlo da solo lunghe ore per andare a fare compere e quantoaltro, ha le sue cose e solo quelle maneggia, il resto non gli intriga neanche.