Un cane "da pet therapy" deve avere una naturale propensione verso il contatto con le persone (compresi bambini, disabili motori, anziani, ecc) anche se non è richiesto che il cane sappia relazionarsi a tutte le categorie di persone nel senso che è naturale che abbia delle preferenze e delle "antipatie", per esempio ci sono cani non adatti a lavorare con i bimbi piccoli.
Devono essere cani strasocializzati ossia che sono entrati in contatto con ogni tipo di stimolo nella fase di socializzazione e che quindi non hanno paure o insicurezze se messi di fronte a situazioni anche particolari (le scuole, gli ospedali, i ricoveri sono pieni di stranezze per un cane), deve essere capace di ignorare un altro cane o un altro animale se sta "lavorando" perchè se così non fosse potrebbe mettere gli utenti in situazioni di pericolo (pensa se una novantenne sta portando il cane al guinzaglio, passa un gatto e il cane dà uno strattone, la nonnina cade e si fa male....un disastro!)
Poi deve essere un cane naturalmente molto equilibrato e dotato di grande capacità di autocontrollo.
Ovviamente deve essere un cane educato e addestrato nelle cose basilari (seduto, terra, resta, condotta al guinzaglio, eventualmente "sali" e "scendi" e riporto di oggetti), sempre sotto controllo del conduttore ma nello stesso tempo capace di relazionarsi con gli altri. Cioè, se il cane sta sempre a guardare il conduttore non ha senso, ma se si scollega dal conduttore poi magari agisce in modo sbagliato senza che ci si possa fare niente.....per questo in genere non vengono "utilizzati" cani che hanno meno di 1 anno e mezzo. Perchè conduttore e cane devono avere il tempo di conoscersi, capirsi e sontonizzarsi. Infatti generalmente comunque ci sono pochissimi cani che cominciano a lavorare prima dei 2 anni!
Per fare pet therapy non è obbligatorio fare corsi, è a discrezione di ognuno decidere se fare o no corsi. Secondo me è una responsabilità enorme verso il cane e verso gli utenti lavorare in progetti di pet therapy quindi è indispensabile fare corsi (sia di educazione di base e magari anche avanzarta sia di pet therapy), però questo è il mio punto di vista. Io ora che ho quasi finito il corso di istruttore cinofilo mi sento davvero moooooolto più preparata e consapevole, credo che sia indispensabile ma non è obbligatorio farlo!
Poi ci sono corsi specifici sulla pet therapy ma io credo che prima uno debba avere una buona dose di cultura cinofila e poi "specializzarsi", però, ripeto, è sempre una mia opinione!
Per trovare i corsi basta cercare su internet, io personalmente ho deciso di fare quello dell'AIUCA e mi sono trovata (e continuo a trovarmi) molto bene con loro, sono ottime persone, molto esperte e preparate. I corsi costano molto, lo so, anch'io sto facendo molti sacrifici per riucire a pagarmi le lezioni...però ne vale la pena!