Autore Topic: sono morta dalla paura  (Letto 8965 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Uluru

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 125
Re: sono morta dalla paura
« Risposta #15 il: 18 Aprile 2011, 09:16:04 »
Molto dipende dalle sfumature di significato che si vogliono dare alla parola "dominanza".
Io più che di dominanza parlerei di "autorevolezza" (che è diverso da "autorità").
Essere autorevole per me significa riuscire ad assumere agli occhi del proprio cane il ruolo di guida, amorevole ma fermo. E di una guida ci si fida ciecamente, altrimenti non sarebbe una guida.
Togliergli la ciotola quando mangia non vuole trasmettere il messaggio "io padrone, tu schiavo", bensì rafforzare il rapporto di fiducia tra umano e cane, fargli capire che di noi si può fidare, che anche se gli "rompiamo le palle" non gli stiamo rubando nulla, e infatti dopo qualche secondo gliela ridiamo immediatamente, con una carezza che vuole dire "bravo, ti sei fidato di me, hai visto che puoi farlo?".
Poi comunque l'argomento è - almeno per me - spinosissimo, perché le scuole di pensiero sono infinite e si rischia veramente di non capirci più nulla.
Quando nacque mio figlio, quasi 3 anni fa, la situazione era per certi versi analoga, nel senso che sembrava che tutti sapessero quale fosse la cosa giusta da fare: a che ora dargli da mangiare, dove farlo dormire, cosa poteva fare, cosa non poteva fare etc. etc. Alla fine io e mia moglie abbiamo capito una cosa fondamentale: siamo NOI che viviamo costantemente con nostro figlio, siamo SOLO NOI che lo conosciamo in ogni suo più infinitesimale dettaglio, che capiamo da una smorfia del labbro se ha fame, se ha sete, se si annoia, se è contento. Quindi la responsabilità delle scelte è solo nostra, e non può che derivare dall'osservazione, dalla conoscenza e dall'amore (dall'istinto, se vuoi). Stessa cosa per il proprio cane: siamo noi che dobbiamo imparare a conoscerlo e a farci conoscere, e siamo noi che decidiamo (anzi meglio: che "Sentiamo") cosa è giusto fare nelle diverse situazioni.
Esempio: da quando è arrivato Rollo gli "espertoni" mi hanno raccomandato, tra le altre cose, di non farlo mai salire sul divano, perché avrei minato la mia posizione di supremazia ai suoi occhi. Per un po' l'ho fatto, ma poi mi sono reso conto che Rollo è un cane buono, che mi ascolta, mi segue... e allora? Perché gli devo vietare quella cosa? Perché devo farmi violenza quando lo vorrei accanto a me sul divano, per accarezzarlo tranquillamente mentre ci rilassiamo? Ripeto, sicuramente gli "espertoni" dirano che è sbagliato per questo motivo e per quell'altro... la mia risposta è: non mi interessa. Adesso Rollo quando vuole sale sul divano con noi, e siamo tutti più felici.  :)

Offline Lorij

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 165
Re: sono morta dalla paura
« Risposta #16 il: 18 Aprile 2011, 09:40:20 »
Quoto tutto quello che hai detto, e sono pienamente d'accordo.

Non sono solo d'accordo nel togliere la ciotola. Per me è incoerente, cioè gli togliamo qualcosa che gli abbiamo dato noi. Perchè? Il cane non capisce gli alti intenti che ha l'essere umano. Reagisce per causa ed effetto, se non ti morde o non ringhia è solo perchè sa che riceve il premio ma non riconosce i pensieri (giusti o sbagliati che siano) del compagno umano. I cani non si fanno seghe mentali, almeno non ai nostri livelli.

Se tolgo il piatto a mia figlia mentre mangia la sua cosa preferita e dopo le do una caramella, che insegnamento le sto dando?
Io non faccio differenze all'interno del mio nucleo famigliare, ovvio ognuno è quello che è e ha le proprie esigenze e vanno ascoltate e interpretate.

Come hai detto tu è una questione spinosissima, e il mio è solo uno dei tanti punti di vista.

Io sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu!


Offline Ligos

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 142
Re: sono morta dalla paura
« Risposta #17 il: 18 Aprile 2011, 14:02:40 »


Esempio: da quando è arrivato Rollo gli "espertoni" mi hanno raccomandato, tra le altre cose, di non farlo mai salire sul divano, perché avrei minato la mia posizione di supremazia ai suoi occhi. Per un po' l'ho fatto, ma poi mi sono reso conto che Rollo è un cane buono, che mi ascolta, mi segue... e allora? Perché gli devo vietare quella cosa? Perché devo farmi violenza quando lo vorrei accanto a me sul divano, per accarezzarlo tranquillamente mentre ci rilassiamo? Ripeto, sicuramente gli "espertoni" dirano che è sbagliato per questo motivo e per quell'altro... la mia risposta è: non mi interessa. Adesso Rollo quando vuole sale sul divano con noi, e siamo tutti più felici.  :)

Quanto ti capisco.
Anche io all'inizio non o facevo salire sul divano, ma poi non sapevo se stavo più male io o lei e adesso sale sia sul divano che sul letto quando vado a dormire.
Ma ovviamente le sue regole le ha, anche quando sale sul letto.
Un ragazzo che faceva tanto il figo  perchè lui addestra cani  mi diceva che se lo facevo dormire con me sul letto, gli davo il messaggio che lui era come me e che quindi mettevo in discussione il ruolo di capobranco. Io non la penso assolutamente cosi, anzi, ma non gli ho detto nulla ed infatti ogni giorno che passa, il nostro rapporto si rafforza in positivo tanto che ultimamente quando la richiamo, non evo neanche alzare la voce più di tanto perchè mi ascolta immediatamente ( a parte quando ci sono altri cani liberi, li impazziace :D )

Offline Ligos

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 142
Re: sono morta dalla paura
« Risposta #18 il: 18 Aprile 2011, 14:08:03 »
Quoto tutto quello che hai detto, e sono pienamente d'accordo.

Non sono solo d'accordo nel togliere la ciotola. Per me è incoerente, cioè gli togliamo qualcosa che gli abbiamo dato noi. Perchè? Il cane non capisce gli alti intenti che ha l'essere umano. Reagisce per causa ed effetto, se non ti morde o non ringhia è solo perchè sa che riceve il premio ma non riconosce i pensieri (giusti o sbagliati che siano) del compagno umano. I cani non si fanno seghe mentali, almeno non ai nostri livelli.

Se tolgo il piatto a mia figlia mentre mangia la sua cosa preferita e dopo le do una caramella, che insegnamento le sto dando?
Io non faccio differenze all'interno del mio nucleo famigliare, ovvio ognuno è quello che è e ha le proprie esigenze e vanno ascoltate e interpretate.

Come hai detto tu è una questione spinosissima, e il mio è solo uno dei tanti punti di vista.





Stai facendo confusione tra il cane e tua figlia.
Proprio tu hai detto che noi siamo diversi dai nostri pelosi e poi fai due esempi dove mischi il cane a tua figlia ed è sbagliato ( sbagliato  secondo il mio punto di vista  ovviamente , per altri può essere giusto).
L'esemoiio della ciotola è banale ma molto importante per me.
Non voglio che ad esempio, per sbaglio o troppa superficialità, mia figlia gli prenda la ciotola o la sposti ed avere paura che Luna la morda, tutto li.

Offline Lorij

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 165
Re: sono morta dalla paura
« Risposta #19 il: 18 Aprile 2011, 14:11:51 »


Stai facendo confusione tra il cane e tua figlia.
Proprio tu hai detto che noi siamo diversi dai nostri pelosi e poi fai due esempi dove mischi il cane a tua figlia ed è sbagliato ( sbagliato  secondo il mio punto di vista  ovviamente , per altri può essere giusto).
L'esemoiio della ciotola è banale ma molto importante per me.
Non voglio che ad esempio, per sbaglio o troppa superficialità, mia figlia gli prenda la ciotola o la sposti ed avere paura che Luna la morda, tutto li.


scusa scrivimi la frase dove dico che siamo diversi che mi son perso nel ragionamento  ;D
Io sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu!


Offline Ligos

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 142
Re: sono morta dalla paura
« Risposta #20 il: 18 Aprile 2011, 16:57:39 »
scusa scrivimi la frase dove dico che siamo diversi che mi son perso nel ragionamento  ;D

Si, infatti non l'hai detto, son ioche mi sonconfuso con chi ?? boh????
Comunque il concetto è quello, secondo il mio parere, non puoi mischiare il cane con tua figlia, perchè credo che il modo di vivere e di pensare sia nettamente diverso, no?

Offline Lorij

  • Utente Bronzo
  • ****
  • Post: 165
Re: sono morta dalla paura
« Risposta #21 il: 18 Aprile 2011, 17:19:24 »
Si, infatti non l'hai detto, son ioche mi sonconfuso con chi ?? boh????
Comunque il concetto è quello, secondo il mio parere, non puoi mischiare il cane con tua figlia, perchè credo che il modo di vivere e di pensare sia nettamente diverso, no?

Non sto mischiando le due cose, mi spiego meglio:
I modi e i contenuti dell'educazione sono ovviamente diversi, ma l'approcio è uguale.  Coerenza, rinforzo positivo e fermezza.
L'esempio di mia figlia era per assurdo. Considero comunque bambini e cani allo stesso modo, ovvero esseri che devono affermarsi ed essere educati. Il come ovviamente è diverso! Bisogna pretendere le cose giuste. Io cerco di insegnare a mia figlia il rispetto per i cani, in modo che lei non vada a toccare le cose pericolose, e allo stesso modo insegno a Shana a non invadere mia figlia e a giocare pulito. Con mia figlia uso le parole e i complimenti, e col cane carezze e  wurstel. Ora non voglio dilungarmi troppo e andrei off topic!  ::) 

Poi ognuno fa quello che vuole ed è giusto così, non ho mai detto che come fai tu è sbagliato, ma solo che non sono d'accordo.




Io sono responsabile di quello che dico, non di quello che capisci tu!


 


Privacy Policy - Cookie Policy