Sono appena tornata da una zona impervia dove ho aiutato a cercare una cagnolina dispersa da due giorni. Naturalmente non ho chiesto a Maebh di cercarla, ma mi sono comunque pentita di averla portata, perché il sentiero era estremamente difficile, scivoloso, ed eravamo da sole. Alcuni passaggi esposti fra le rocce erano proprio difficili, anche se siamo arrivate in un luogo magico di cascatelle e gorghi d'acqua.
Fra l'altro credo che abbia scovato un cinghiale, è tornata da me col naso tutto graffiato dai rovi. Credo che non la troveranno, anche se una speranza devono ancora averla. Poco tempo fa è stato ritrovato un pastore australiano dopo due settimane, ma ancora non si andava sotto zero di notte...
Dopo cinque giorni, Ypsilon, segugina di 15 anni, è stata ritrovata un po' smagrita ma in buone condizioni in un paese sottostante la malga dove si era persa, a una distanza di circa 7 chilometri.
Ieri mattina ero salita di nuovo, senza Maebh, a perlustrare la zona limitrofa, perché c'era stata una segnalazione. Mi ero rincuorata vedendo tanti fienili aperti e ho pensato che, se la buba fosse scesa dal pendìo più dolce (non quello esposto che avevo fatto io), qualche speranza c'era.
Non l'avevo trovata ma avevo visto una meravigliosa volpe e conosciuto un'anziana donna dagli occhi di cielo che stava nella sua grande stalla ad accudire le mucche. Per pudore non l'ho fotografata. Si schermiva, quasi, per essere lì: "Noialtri sém nati co le bestie, sala?"...
Una storia finita bene. Spero di conoscere presto Ypsilon, cane di città che è sopravvissuto cinque notti sotto zero.