Io però mi chiedo una cosa. Come mai adesso, con la maggior parte dei riproduttori controllati la displasia è ancora così presente?
i conti non tornano...o qualcuno bara o questa patologia non è così facile da sconfiggere e non basta prendere due soggetti esenti per mettersi al riparo dalle brutte sorprese.
La "triste" realtà è molto piu semplice...
- la stragrande maggioranza dei cani NON VIENE LASTRATA
- la stragrande maggioranza dei riproduttori NON VIENE LASTRATA
- molti riproduttori, seppur lastrati con risultati non ottimi, viene accoppiata ugualmente...
basta andare sul sito dell'ENCI e si può verificare dati alla mano, che la maggior parte dei cani presenti nel database, anche di nuovi accoppiamenti, proviene da genitori non lastrati ufficialmente, ovviamente mi riferisco alla totalità dei Golden che vengono iscritti ogni anno, e non solo a quelli di allevatori "conosciuti" che generalmente sono più attenti.
Fino a quando la GRANDE MAGGIORANZA dei cani non sarà lastrata, e si continueranno ad effettuare accoppiamenti tra cani portatori di displasia, non si riuscirà ad eliminare il problema, ma solo ad arginarlo più o meno efficacemente.
Inoltre, per poter essere ancora più efficace, occorrerebbe scegliere i riproduttori non solo in base ai loro risultati personali (fenotipo) ma controllando anche quelli di antenati, fratelli e collaterali, e selezionare le linee con meno incidenza, ovvero lavorare sul genotipo.
Ma per fare questo occorrerebbe che TUTTI i cani venissero lastrati, non solo quelli da riprodurre, ed avere un database consultabile con TUTTU i dati relativi.
In questo caso si riuscirebbe a lavorare anche sul cosidetto "indice genetico stimato", applicando il quale i risultati della selezione sarebbero decisamente più efficaci.